[8] [CLUB] Parma trasferta UEFA!!!

[Kakihara]

mi sembra fantascienza...

[castaldino]

mi pare una cavolata il fatto ci vogliono 5 mesi per comprare una squadra.
pure il fatto che nonostante voglia chiudere con sanz non apra a valenza mi fa proprio incavolare. cmq se proprio fosse vero che bisognerebbe aspettare giugno per cedere la societa', tanto vale aspettare la chiusura del mercato di riparazione e sperare che intanto lo spagnolo paghi

[castaldino]

piccola notizia di colore
Colombia, Asprilla si dà alla politica
BOGOTA' (Colombia), 20 gennaio 2006 - Tino Asprilla ha deciso di darsi alla politica. L'ex attaccante del Parma ha manifestato l'intenzione di candidarsi alla camera nelle elezioni di marzo. Se sarà eletto, ha detto, si occuperà soprattutto dei problemi degli sportivi. A proporre al trentaseienne Asprilla di scendere nell'arena politica sarebbe stato Rocio Arias, fra i più tenaci sostenitori del processo di pace fra il governo e gli squadroni della morte. Con la maglia del Parma il giocatore colombiano ha conquistato la Coppa Italia, la Supercoppa e la Coppa Uefa. Con la nazionale partecipò ai mondiali del '94, negli Usa, segnando 3 reti.

[whisper]

Quote:
Stagione 2005/06
La cronaca dell'incontro odierno con le istituzioni e le autorità
SCAJOLA, SARAI INTERPELLATO
Lunedì un'interrogazione parlamentare e la richiesta di incontrarlo
Oggi, all'ora di pranzo, si è svolto l'incontro con le istituzioni e le autorità locali, promosso da Settore Crociato e Centro di Coordinamento dei Parma Club, gruppi della tifoseria Crociata, per sensibilizzarle sulla vicenda della cessione del Parma Calcio e per proporre alcune iniziative concrete in merito. Ha partecipato anche un rappresentante dei Boys 1977. Degli invitati hanno risposto presente i deputati Carmen Motta e Luca Marcora, il senatore Vittorio Guasti e l'assessore comunale allo sport Arturo Balestrieri. Il sindaco del Comune di Parma, Elvio Ubaldi, impegnato all'estero, si è fatto rappresentare dal proprio capo di gabinetto, dottor Casalini, mentre il presidente della Provincia, Vincenzo Bernazzoli, che aveva un impegno istituzionale, ha delegato i suoi assessori Tiziana Mozzoni ed Emanuele Conte. Ha voluto partecipare anche l'assessore allo sport del Comune di Collecchio, Ceccarini. Non si sono presentati, fra coloro ai quali era stato recapitato l'invito, i senatori Albertina Soliani e Antonio Vicini e tutti i consiglieri regionali (Alfredo Peri, Roberto Garbi, Renato Delchiappo, Luigi Giuseppe Villani e Roberto Corradi). In apertura i rappresentanti del Settore e del Coordinamento hanno spiegato le motivazioni della convocazione e le idee che vorrebbero portare avanti con il sostegno delle istituzioni. Il fine comune è la salvaguardia del patrimonio sportivo, culturale e sociale costituito dal Parma Calcio. Come più volte ricordato, la volontà è quella di incontrare e parlare con il Ministro alle Attività Produttive, Claudio Scajola, per avere precisazioni e delucidazioni sull’operato dei due ‘uomini del Governo’, Enrico Bondi e Guido Angiolini, a proposito di questa faccenda. Al responsabile del dicastero si vorrebbe domandare se questi due personaggi, pubblici ufficiali governativi, stanno adempiendo ai compiti affidati loro. Al Ministro, poi, si vorrebbe richiedere se è possibile rivedere la perizia, redatta oltre un anno fa, che stimava il valore patrimoniale della società Crociata oltre i 30 milioni di Euro. Una valutazione che oggi non è più reale, in quanto il bene Parma Calcio, grazie a quanto svolto da Bondi e Angiolini, in principal modo con il protrarsi della lunga, estenuante e poco trasparente trattativa privata con la famiglia Sanz, si è di fatto depauperato. Una sua nuova e reale determinazione potrebbe, magari, invogliare e interessare particolare acquirenti. Se, poi, questi fossero imprenditori originari della nostra terra, di Parma o del Parmense, sarebbe l’ideale. Come prima mossa, lunedì, deputati e senatori si sono impegnati a sottoscrivere unitariamente e trasversalmente un'interpellanza al Ministro Claudio Scajola, contenente le richieste di sensibilizzazione al problema. I parlamentari domanderanno e pretenderanno una risposta scritta, in quanto le Camere, ormai a fine legislatura, sono prossime al loro scioglimento e per una replica orale o per un dibattito in Commissione non ci sarebbe il tempo materiale. Oltretutto i tempi, per l'esistenza del Parma e per noi tifosi, stringono...Contemporaneamente le istituzioni, Comune e Provincia, supportati dagli stessi parlamentari, inoltreranno l' urgente domanda al Ministero di poter confrontarsi e dialogare, insieme alle componenti del tifo organizzato, con Scajola stesso. Queste azioni saranno messe in essere subito, nelle prossime ore. Ce n'è, poi, un'altra ed è la più suggestiva, quella che riguarda la revisione della perizia sul patrimonio della società Crociata, per poter interessare altri possibili acquirenti, preferibilmente locali, con la partecipazione anche, se ce ne fosse bisogno, di un'azionariato popolare. Di questo fronte se ne parlerà a partire fra una settimana, da venerdì 27 gennaio, quando tifosi e rappresentanti delle istituzioni si ritroveranno attorno al loro tavolo. Da quanto sostenuto dal senatore Vittorio Guasti, che ha un filo diretto con il Ministro Scajola, e confermato dal capo di gabinetto del sindaco, che ha dimostrato di esserne al corrente, la data della nuova scadenza prorogata alla famiglia Sanz è quella di giovedì prossimo, 26 gennaio, quando gli imprenditori iberici dovranno presentarsi in modo imprescindibile con i soldi del saldo definitivo in contanti. Staremo a vedere. Toccheremo con mano. In ogni caso, fra una settimana, quando il tavolo con le autorità si radunerà di nuovo, qualora la trattativa prolungata da Bondi e Angiolini, che puntano a incassare 27,5 milioni di Euro, non sia andata in porto, si faranno gli ulteriori e successivi passi ufficiali, sempre con il sostegno che oggi le istituzioni e i parlamentari presenti hanno promesso: la richiesta di una nuova stima del valore patrimoniale della società, la verità sullo stato debitorio del Parma Fc, la conoscenza dei suoi bilanci e, una volta conosciuti questi dati reali, la possibilità di far partecipare all'acquisizione del nostro 'club' di calcio altre offerte, che non siano esclusive e uniche. Da tempo Bondi e Angiolini, invece, si sono fossilizzati su una sola.

Notizia del 20 Gennaio 2006

www.settorecrociato.it

Bene, se ne sentiva il bisogno di un'altra proroga
E il 31 il mercato chiude

Ormai ho perso tutte le speranze, sia per la squadra sia per la società

Che schifo

[Angelo]

castaldino ha scritto ven, 20 gennaio 2006 alle 16:49
piccola notizia di colore
Colombia, Asprilla si dà alla politica

Se è voluta sei un genio

[Kakihara]

[quote title=whisper ha scritto ven, 20 gennaio 2006 alle 17:45]

Quote:
Stagione 2005/06
La cronaca dell'incontro odierno con le istituzioni e le autorità
SCAJOLA, SARAI INTERPELLATO

Che schifo

riepilogando, nuova scadenza il 26 quando gli imprenditori iberici dovranno presentarsi in modo imprescindibile con i soldi del saldo definitivo in contanti. (certo, come no....)

[castaldino]

AngeloG ha scritto ven, 20 gennaio 2006 alle 17:52

castaldino ha scritto ven, 20 gennaio 2006 alle 16:49
piccola notizia di colore
Colombia, Asprilla si dà alla politica

Se è voluta sei un genio

nn era voluta ma avevo notato il doppio senso
speravo nessuno se ne accorgesse

[Angelo]

castaldino ha scritto ven, 20 gennaio 2006 alle 18:21

AngeloG ha scritto ven, 20 gennaio 2006 alle 17:52

castaldino ha scritto ven, 20 gennaio 2006 alle 16:49
piccola notizia di colore
Colombia, Asprilla si dà alla politica

Se è voluta sei un genio

nn era voluta ma avevo notato il doppio senso
speravo nessuno se ne accorgesse

E' meravigliosa cmq

[Sea-gull]

Magari fa calare gli omicidi ai giocatori.


Speriamo che Settore, coordinamento e Boys reiscano nei loro obiettivi.

[Sea-gull]

Le comiche

Sanz manda un SMS con su scritto che chiude il 26

http://www.tvparma.it/

[Sea-gull]

Tutti a Collecchio! Orari


20 - 01 - 2006


Il ritrovo per partecipare alla Manifestazione Gialloblu Crociata, in programma per Sabato 21 Gennaio, è alle ore 13.00, presso la stazione ferroviaria di PARMA.
La partenza è prevista per le ore 13:45, con arrivo a Collecchio alle 13:58.
Chi desiderasse viaggiare con mezzi propri potrà attenderci presso la stazione ferroviaria di Collecchio.
Ulteriori iniziative, organiche alla manifestazione, saranno comunicate in loco ai partecipanti.
BONDI E ANGIOLINI STANNO DISTRUGGENDO IL PARMA CALCIO. PROVIAMO AD IMPEDIRGLIELO!
NON CHINARE LA TESTA. URLA LA TUA PROTESTA!

___________________

L'invito dei Boys a protestare a Collecchio.

[Sea-gull]

Son stato alla manifestazione. Un po insulti e cori contro il nulla. Nessuno ha avuto il coraggio di presentarsi.

Circa 300 persone.

[Frykky]

un po' pochini no

[Sea-gull]

Si

[castaldino]

vittoria importantissima e a livello di gioco anche immeritata, ma va benissimo cosi'. de santis ha fatto schifo, ma almeno e' stato abbastanza imparziale.
ora a empoli bisogna vincere

[Sea-gull]

Ah si imparziale, un espulsione ciascuna di cui una non comprensibile

Contestazione verso Bondi e Angioli e cori incessanti anche se non di livello alto.
Sono entrato in ritardo e mentre stavo arrivando ho sentito esultare, erano i 300 tifosi e più del Chievo, non ce ne son mai stati così tanti a Parma.
Morfeo fastidioso ma ha tirato fuori l'assist del 2-1.

Speriamo di continuare a vincere... De Santis...

[Sea-gull]

Nel primo tempo il pubblico si è lasciato andare a fischi e contestazioni: a partita conclusa, nonostante la vittoria, voi non siete andati sotto la curva ma siete rientrati subito negli spogliatoi…
“Ci sta che, a torto o a ragione, ci dicano di tirar fuori le palle o di andare a lavorare. Credo che sia anche lecito da parte nostra a fine partita non andare a salutare i tifosi sotto la curva. Io rispetto le opinioni di tutti. È chiaro che la situazione di oggi è stata un po’ particolare: non posso dire che i tifosi ci abbiano fatto mancare il sostegno, ma se vengono a vedere la partita cantando “Noi con la voce, voi con il cuore”, poi con la squadra che è oggettivamente in difficoltà, il coro più forte che le rivolgono è “Tirate fuori le palle”, credo che sia normale a fine partita che anche noi giocatori manifestiamo il nostro dissenso, senza alcuna intolleranza o volontà di ripicca. Abbiamo il diritto di comportarci come vogliamo, nei limiti della correttezza.”
____________


.............

Le abbiam abituate troppo bene queste prime donne.......

[castaldino]

Sea-gull ha scritto lun, 23 gennaio 2006 alle 01:25
Nel primo tempo il pubblico si è lasciato andare a fischi e contestazioni: a partita conclusa, nonostante la vittoria, voi non siete andati sotto la curva ma siete rientrati subito negli spogliatoi…
“Ci sta che, a torto o a ragione, ci dicano di tirar fuori le palle o di andare a lavorare. Credo che sia anche lecito da parte nostra a fine partita non andare a salutare i tifosi sotto la curva. Io rispetto le opinioni di tutti. È chiaro che la situazione di oggi è stata un po’ particolare: non posso dire che i tifosi ci abbiano fatto mancare il sostegno, ma se vengono a vedere la partita cantando “Noi con la voce, voi con il cuore”, poi con la squadra che è oggettivamente in difficoltà, il coro più forte che le rivolgono è “Tirate fuori le palle”, credo che sia normale a fine partita che anche noi giocatori manifestiamo il nostro dissenso, senza alcuna intolleranza o volontà di ripicca. Abbiamo il diritto di comportarci come vogliamo, nei limiti della correttezza.”
____________


.............

Le abbiam abituate troppo bene queste prime donne.......

un po' permalosi i tifosi parmigiani

[Sea-gull]

Beh scusa non vengon mai sotto la Curva le due volte che vincono... e la scusa è che è stato cantato TIRATE FUORI LE PALLE una volta? A sto punto chi vi vuole...

[Sea-gull]

Nevica, Sanza ha comprato?

Non credo, anche perchè penso che aereoporto e strade siano poco praticabili, io sono a casa.

Rompo il lungo silenzio con questo editoriale del settorecrociato.it



Stagione 2005/06 - Nr.14

GLI SCARICABARILE



Dicono i soliti bene informati che nelle alte stanze segrete della Parmalat, in via Grassi, a Collecchio, ci siano rimasti male. Sostengono, le talpe, che i due pubblici ufficiali governativi non l'abbiano granché digerita. Le voci confidenziali asseriscono che il supercommissario, ora presidente e amministratore delegato, dell'azienda collecchiese, Enrico Bondi, e il suo fido luogotenente, il presidente 'commissario' del Parma Calcio, Guido Angiolini, se la siano almeno un tantino presa. A solleticarli, infastidendoli un po', sono stati i primi segnali di sollevazione popolare che hanno provato a intralciare il percorso, davvero ambiguo, da loro intrapreso nel seguire la vendita della squadra di pallone della città ducale. La protesta 'di piazza' di sabato scorso e l'iniziativa di sensibilizzazione di istituzioni locali e autorità, con il conseguente passo di una specifica interrogazione parlamentare d'urgenza li hanno ufficialmente e definitivamente messi nel centro del mirino dell'opinione pubblica. Il popolo Crociato, ma anche l'intera città di Parma, con alcuni amministratori in testa (sono emblematiche le dichiarazioni rilasciate in più d'una circostanza dall'assessore comunale allo sport, Arturo Balestrieri), si sentono presi in giro da quest'accoppiata di funzionari che hanno il mandato dal Governo sulla base della legge che ha istituito l'amministrazione straordinaria a favore del salvataggio della multinazionale di Collecchio. La tifoseria Crociata e i parmigiani non ripongono più in loro alcuna fiducia, non li reputano più credibili, li hanno idealmente sfiduciati. Gli informatori che sanno tutto, che filtrano e che diffondono le notizie dalla palazzina di via Grassi, dove una volta comandava la 'Tanzi's band', riferiscono e raccontano che Bondi&Angiolini non abbiano gradito di essere ritenuti i primi responsabili della farsa che è diventata la cessione del Parma Calcio. Speravamo che il Ministro Claudio Scajola, opportunamente e tempestivamente sollecitato dai parlamentari di casa nostra Marcora, Motta, Tedeschi, Soliani e Vicini, rispondesse chiaramente sulla vicenda, sollevando i nostri due 'amministratori straordinari' da ogni responsabilità, per avere, finalmente, un' interlocutore nuovo, quello vero, lo stesso titolare del dicastero alle Attività Produttive, con cui confrontarci e a cui inoltrare richieste e proposte. Il Ministro, invece, ha risposto non in prima persona, ma delegando una propria compagna di partito, la forzista Valentina Aprea, che non fa parte neppure del Ministero interessato, ma è sottosegretario a quello della Pubblica Istruzione e dell'Università. Questa donna, che si occupa di scuola, ha replicato, per conto di Scajola, che Enrico Bondi sta facendo bene il suo lavoro. In sostanza, dobbiamo fidarci totalmente e ciecamente del supercommissario, al quale Scajola ha lasciato il pallino, naturalmente, pensiamo noi, sotto la regia ministeriale e governativa. Beh, allora, il grande risanatore e i suoi collaboratori, in particolare Guido Angiolini, dovranno assumersi i propri oneri, così come il Ministro, di fronte alla Comunità Crociata, senza, ammesso che le voci dei soliti delatori siano veritiere, prendersela più di tanto per contestazioni e azioni di popolo più che legittime. Anche perchè i tifosi, oltre che con le urla dei moti popolari e con gli atti appoggiati da deputati e senatori, hanno cominciato a toccare anche le corde del cuore, quelle dei sentimenti e delle emozioni, per far comprendere a questi grigi burocrati cosa significhi il calcio come fenomeno di aggregazione culturale e sociale nell'ambito di una collettività. Lo hanno fatto i Boys 1977, gruppo principale della Curva Nord, il cuore del tifo dello stadio 'Tardini', con una commovente lettera sottoscritta da un migliaio di tifosi. Ci stanno provando tanti sostenitori Crociati usando la metrica della poesia. Chi, come Ventu, facendosi pubblicare il suo lirico componimento 'Coraggio ragazzi, c'é ancora speranza' sul settimanale 'La Voce di Parma'. Chi, come Anonimo Crociato, indirizzando il sonetto 'Amico...vorrei' al nostro sito. Chissà, se Scajola e Bondi&Angiolini, si facciano commuovere, toccare e impietosire da tanto romanticismo, piuttosto che da un'interrogazione parlamentare. Ne dubitiamo fortemente, in quanto quello del Parma, ormai, sembra diventato uno di quegli affari di Stato in cui si gioca allo scaricabarile e dove lo spazio per gli impulsi, le passioni, gli ardori e gli affetti non c'è proprio. L'ultimo atteggiamento di Enrico Bondi e Guido Angiolini è paradigmatico. Affermano che l'estrema scadenza, non rispettata, per la famiglia Sanz, era quella del 16 gennaio scorso e che ogni giorno in più a disposizione dell'imprenditore spagnolo è una concessione che va oltre il contratto, di cui ufficialmente non hanno ancora comunicato la rottura. La chiarezza, la luminosità e la nitidezza dei protagonisti di questa brutta storia prosegue.




Uno schifo.

[Sea-gull]

IL PARMA IN PARLAMENTO

La Camera dei Deputati ha preso oggi in esame l’interpellanza (presentata dai parlamentari Marcora, Motta, Tedeschi, Banti, Burtone, Fistarol, Frigato, Fusillo, Ladu, Santino Adamo Loddo, Tonino Loddo, Mantini, Marino, Meduri, Merlo, Papini, Pasetto, Pinza, Reduzzi, Ria, Rocchi, Rosato, Ruggieri, Ruggeri, Ottone, Zanotti, Trupia, Franci, Raffaella Mariani, Olivieri, Rossiello, Rava, Bonito, Bolognesi) e illustrata dall’On. Carmen Motta a proposito della cessione del Parma FC alla Inversiones Renfisa S.L. e del futuro del club. A nome del Ministro Scajola ha risposto l’On. Valentina Aprea, Sottosegretario all’Istruzione, Università e Ricerca: “Le trattative con tale società proseguono e attualmente non risulta esistano circostanze che possano minacciare la continuità del Parma FC al di fuori delle normali vicende sportive come auspicato dall’Onorevole interrogante.”

L’INTERPELLANZA PRESENTATA DAI PARLAMENTARI

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle attività produttive, per sapere

- premesso che:

la squadra di calcio di serie A riveste per la città di Parma e il territorio provinciale un importante valore dal punto di vista sociale, economico e di immagine.

Le vittorie, in campo nazionale ed europeo, conseguite dopo l'arrivo in serie A hanno costituito motivo di orgoglio per i parmigiani e hanno contribuito a rafforzare il nome di Parma sul piano internazionale;

il Parma A.C. di proprietà della famiglia Tanzi, come la Parmalat e le altre società del gruppo, è stata affidata all'amministrazione straordinaria del dottor Enrico Bondi;

nel giugno 2004 è nato il Parma F.C. e in esso sono state conferite tutte le attività sportive del Parma A.C;

il Parma A.C., in amministrazione straordinaria, ha posto in vendita il Parma F.C., di cui detiene il 100 per cento delle azioni;

nel giugno 2005 è fallita la trattativa con l'imprenditore Gaetano Valenza; nei mesi estivi sono falliti i tentativi di trovare la disponibilità di una cordata parmigiana all'acquisto della società;

nel mese di agosto 2005 la Inversiones Renfisa, società di Lorenzo Sanz, si è dichiarata intenzionata all'acquisto del Parma, versando 7,5 milioni come caparra della cifra necessaria all'acquisto. Il saldo previsto per settembre 2005 è stato poi rinviato a ottobre 2005 e infine al 15 gennaio 2006. Anche quest'ultimo termine è trascorso invano e la famiglia Sanz ha chiesto un'ulteriore proroga di qualche giorno;

tale difficile situazione, che perdura ormai da molto tempo, rischia di fatto di pregiudicare il futuro stesso della società calcistica;

nonostante l'incertezza della situazione, la tifoseria locale ha sempre mantenuto un atteggiamento corretto e costruttivo - :

se non intenda assumere informazioni presso il commissario straordinario su quale sia il reale stato delle trattative con la famiglia Sanz, quali siano gli ostacoli che ne impediscano la positiva conclusione, quali siano le eventuali alternative cui la presidenza della società stia pensando, nonché le iniziative che si intenda assumere per assicurare un futuro alla società del Parma calcio, scongiurandone il fallimento.

(2-0179 «Marcora, Motta, Tedeschi, Banti, Burtone, Fistarol, Frigato, Fusillo, Ladu, Santino Adamo Loddo, Tonino Loddo, Mantini, Marino, Meduri, Merlo, Papini, Pasetto, Pinza, Reduzzi, Ria, Rocchi, Rosato, Ruggieri, Ruggeri, Ottone, Zanotti, Trupia, Franci, Raffaella Mariani, Olivieri, Rossiello, Rava, Bonito, Bolognesi».

LA RISPOSTA DELL.ON VALENTINA APREA, SOTTOSEGRETARIO ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA

“In relazione all’interrogazione in esame, si rappresenta quanto segue:

Successivamente all’ammissione di Parma AC all’Amministrazione Straordinaria, emersa l’incompatibilità dello stato di insolvenza in cui versava la società con i parametri patrimoniali previsti dalla normativa di settore per la partecipazione al campionato per la stagione 2004-2005, conseguentemente, in data 24 maggio 2004, il Commissario è stato autorizzato, nel rispetto delle regole concorsuali, a costituire una nuova società, mediante conferimento di ramo d’azienda sostanzialmente finalizzata a consentire a Parma AC la partecipazione al Campionato nonché ai tornei internazionali organizzati dall’Uefa ed essenziale sia per la conservazione del valore economico e patrimoniale di Parma AC che per garantire la continuità aziendale e la tutela dei diritti e degli interessi del ceto creditorio della società.

Il programma di Parma AC, approvato il successivo 2 gennaio 2005, è stato preordinato a completare il procedimento di dismissione dell’originario complesso aziendale della società, già conferito in Parma FC, ritenuto estraneo rispetto al core business del gruppo.

Il 9 settembre 2005 è stata quindi autorizzata la vendita della partecipazione totalitaria in Parma FC alla società Inversiones Renfisa SL.
Le trattative con tale società proseguono e attualmente non risulta esistano circostanze che possano minacciare la continuità del Parma FC al di fuori delle normali vicende sportive come auspicato dall’Onorevole interrogante.

Mi associo anch’io agli auguri che ha fatto l’Onorevole per la squadra di calcio del Parma. Grazie.”

Successivamente è intervenuto anche l’Onorevole Luca Marcora dichiarandosi insoddisfatto della risposta letta dall’Onorevole Aprea, in quanto carente di notizie e informazioni, che gli interroganti avrebbero desiderato ricevere dal Ministro Scajola, solo dopo che egli avesse interpellato il commissario straordinario Bondi, in quanto i tempi di scadenza previsti per la cessione di Parma FC sono ormai scaduti (15 gennaio 2006) e anche eventuali proroghe concesse (26 gennaio 2006).

[castaldino]

e anche un altro giorno e' passato, mi sa che questo era l'ultimissimo... qualcuno dice di aver visto sanz a milano, ma tant'e'....
la risposta all'interrogazione parlamentare e' da , voglio capire che scomodare i parlamentari per una squadra di calcio sia eccessivo, pero' qui ci sono anche gli interessi dei creditori della parmalat, loro meritano sicuramente piu' chiarezza di quella che ci meritiamo noi

[Sea-gull]

Visti i filmati oltre alla sufficienza delle parole fa "irritare" soprattutto il tono, specialmente quando da gli auguri, dando l'idea di non sapere neanche cosa fosse il Parma calcio.

[Sea-gull]

Se ne andrà anche Simplicio per 3 milioni e uno scarto del Palermo

[Angelo]

Sea-gull ha scritto ven, 27 gennaio 2006 alle 20:29
Se ne andrà anche Simplicio per 3 milioni e uno scarto del Palermo

evviva la dirigenza (?)...