Grande Emerson è già uno di noi.
EMERSON UNO DI NOI.
Re: Juventus
Grande Emerson è già uno di noi.
EMERSON UNO DI NOI.
Re: Juventus
Daje a Sensi,e molla!Tanto non hai via di scampooooooAngels ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 10:21
Grande Emerson è già uno di noi.
EMERSON UNO DI NOI.
Re: Juventus
BAH!!!!
Re: Juventus
Come sarebbe a dire??AragorNtheElfstonE ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 00:21
evitiamo magari anche di attaccare questa gente x lo stesso motivo, già che ci siamo...nead ha scritto mar, 01 giugno 2004 alle 14:38
Evitiamo di giustificare a priori questa gente solo perchè deve vestire la casacca bianconera.
Io ho ampiamente spiegato il motivo per il quale ce l'ho con Emerson e Capello...non ho mica detto frasi del tipo "e ma sarà colpa della società", "e perchè si sarebbe dovuto comportare così"
Re: Juventus
tranquillo, non ce l'avevo con te, ma con una linea generale che porta ad infamare Capello,Camoranesi o Del Piero costantemente in altri topic , infamate che il 95% delle volte provengono da tifosi non juventini, anzi da tifosi proprio antijuve.nead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 11:58
Come sarebbe a dire??AragorNtheElfstonE ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 00:21
evitiamo magari anche di attaccare questa gente x lo stesso motivo, già che ci siamo...nead ha scritto mar, 01 giugno 2004 alle 14:38
Evitiamo di giustificare a priori questa gente solo perchè deve vestire la casacca bianconera.
Io ho ampiamente spiegato il motivo per il quale ce l'ho con Emerson e Capello...non ho mica detto frasi del tipo "e ma sarà colpa della società", "e perchè si sarebbe dovuto comportare così"
in questi post è scritto più volte "squadra di cacca, di cacca ecc ecc...",ma non ho ancora visto un mod richiamare chi l'ha detto(spero che l'abbiano fatto via MP, ma visto che la gente continua, non ne sono così sicuro)
un post, un opinione è per definizione soggettiva (tranne il post 2+2=4)e per questo non posso certo dire o riconoscere la percentuale di spirito antibianconero in un post ma dubito che molte cose sarebbero state scritte se i colori della maglia fossero stati altri, tutto qua.
P.S.:Nead, tu mi sembri uno di quelli più "oggettivi", ho quotato il tuo post solo per sfruttare col contrappasso le tue parole
Re: Juventus
Ok...tutto a postoAragorNtheElfstonE ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 12:12
P.S.:Nead, tu mi sembri uno di quelli più "oggettivi", ho quotato il tuo post solo per sfruttare col contrappasso le tue parole
Re: Juventus
AragorNtheElfstonE ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 12:12
P.S.:Nead, tu mi sembri uno di quelli più "oggettivi", ho quotato il tuo post solo per sfruttare col contrappasso le tue parolenead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 11:58
Come sarebbe a dire??AragorNtheElfstonE ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 00:21
evitiamo magari anche di attaccare questa gente x lo stesso motivo, già che ci siamo...nead ha scritto mar, 01 giugno 2004 alle 14:38
Evitiamo di giustificare a priori questa gente solo perchè deve vestire la casacca bianconera.
Io ho ampiamente spiegato il motivo per il quale ce l'ho con Emerson e Capello...non ho mica detto frasi del tipo "e ma sarà colpa della società", "e perchè si sarebbe dovuto comportare così"
Re: Juventus
AngeloG, sei uno spammone!!!AngeloG ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 12:14
quando torna Kivan e vede questo tuo post....
Re: Juventus
Ora ditemi se c'è qualcosa che cozza con l'intervista rilasciata alla Gazzetta.
Questa conferenza stampa risale alla fine del campionato.
Emerson in Conferenza Stampa
Volevo iniziare io questa Conferenza Stampa per un motivo molto semplice. Sento in giro molte accuse alla mia persona che non mi piacciono, si può criticare Emerson come calciatore ma quando mi accusa come uomo questo mi colpisce molto. Sono 4 anni che sono a Roma e ho sempre cercato di dare il mio massimo per questa squadra, è un mese che sento e che leggo che io sarei già stato ceduto o che avrei già firmato con un'altra squadra. Poi alla fine queste voci restano nell'aria e la gente che ama questa squadra le sente e ci crede rimanendoci molto male. Ho scelto io di venire qui e di aprire il mio cuore. Se c'è uno che ha sempre nella mente le 50.000 persone che mi applaudivano all'Olimpico quando stavo male sono io. Non dimenticherò mai e voglio dirvelo guardandovi negli occhi perchè sono sempre stato sincero. Mi dispiace di quello che sta succedendo soprattutto per chi mi conoscono bene, io non ci sto a sentire delle cattiverie nei miei confronti. Volevo veramente dire questo perchè a tutto c'è un limite. Voglio ringraziare Società per tutto quello che fa per me perchè non è vero che non c'è l'ambiente, mi dispiace per lo scudetto, mi dispiace per le partite che non ho giocato bene, sono sempre stato autocritico. Voglio ringraziare il Presidente per la tranquillità che mi da in modo che possa fare bene il mio lavoro e non è vero che Emerson non sta bene qui ma è vero che Emerson non può decidere da solo il suo futuro. Ho sempre parlato con la Società prima di tutto, per correttezza. La mia parola ha un valore, vi siete forse tutti dimenticati il mio trasferimento alla Roma? Tutti dicevano che ormai non sarei più venuto ma io avevo dato la mia parola al Presidente e l'ho mantenuta. Ho avuto contatti con altre Società ma perchè la Roma mi ha dato via libera, non ho fatto niente da solo. La decisione non sarà solo mia, io ho un contratto fino al 2005 e la decisione, come sempre è stato, sarà concordata con la Società. Il Presidente è stato molto chiaro dicendomi che farà sempre il meglio per me e per la Società. Non ho ancora deciso cosa farò. Non abbiamo ancora parlato. La Roma aveva tante partite importanti e per non rovinare l'ambiente abbiamo ritardato. Io sono sicuro che la Roma rimarrà grande e non per il fatto che ci sarò io o no. Sarà sempre forte. Quando sono venuto a Roma, la prima domanda che ho fatto al Presidente è stata se la squadra poteva vincere lo Scudetto e lui mi ha detto di si. La Società ha dato risposte importanti in momenti difficili. Posso solo ringraziare. Il Presidente ha fatto di tutto per risolvere i problemi e lasciare la squadra tranquilla. La prima squadra a cui penso è la Roma, questo pensiero lo porto con me sempre. Non so se la Roma farà di tutto per trattenermi. Un anno fa ho ricevuto un'offerta dal Chelsie, il Presidente mi ha subito bloccato. Ora le offerte sono cambiate e io avevo 3 anni di contratto, l'anno prossimo sarebbe a parametro zero ed è per questo che non posso decidere da solo e voglio fare il meglio anche per la Roma. Credo che il mio rapporto con i tifosi non si sia rotto, spero che ci siano persone che non sentano solo le cattiverie e guardino al professionista. Ho sempre cercato di dare il massimo, sono arrivato a diventare vice-capitano, dire che non sono stato sincero con i miei compagni o con i tifosi non è giusto. Non voglio dire di quello che mi è successo o di quando ho giocato infortunato perchè non vengo in Conferenza a dire che sto male o altro, ma credo che queste cose la gente dovrebbe vederle. Io sono un giocatore di questa squadra. Le motivazioni solo le stesse. Noi abbiamo battuto i nostri record con miglior attacco e miglio difesa. Purtroppo abbiamo trovato una squadra che ha fatto meglio di noi. La possibilità di rimanere alla Roma c'è. Devo mettermi seduto con la società e parlare, non posso dettare io le condizioni devo vedere le proposte della Roma. In certi momenti abbiamo fermato le contrattazioni per risolvere problemi generali più importanti. Ora che le cose sono più tranquille ed il Presidente ha fatto un grande sacrificio sanando i conti possiamo risiederci al tavolo. A Milano può anche succedere di giocar male. Non è possibile giocare tutte le partite alla grande, ho visto da solo di non aver fatto una gara alla mia altezza. Ma finisce quì. Ci sono state partite importanti in cui ho giocato bene. Io ho fatto sempre quello che mi ha chiesto il Mister. Credo che la colpa dello scudetto perso è di tutti, tutti noi abbiamo responsabilità . Questo modo di vedere le cose del calcio a me non piace, le responsabilità le abbiamo tutti ma poi dire che io in quattro anni non ho fatto nulla mi sembra troppo. Io non mi farò condizionare nelle mie decisioni dall'ambiente. L'atmosfera negativa pesa quando uno ha un carattere come il mio, io non voglio un giorno uscire da Roma e parlarne male. Non preoccupatevi, non è che poi scappo senza dire quello che ho deciso, ma il mio dovere è parlarne prima con la società. La solidarietà della squadra l'ho sempre avuta, è per questo che non so da dove sono uscite queste voci. Voglio fare il mio lavoro in tranquillità, ho sempre cercato di mettere da parte i fatti contrattuali. Sicuramente valuterei un rinnovo con la Roma agli stessi soldi. Le possibilità che io rimanga alla Roma sono molte. Per la squadra che abbiamo potevamo vincere di più in questi anni, ma dobbiamo prendere anche le cose positive e fare una valutazione di quello che abbiamo fatto. Secondo me sarei potuto essere definito traditore se in 4 anni non avessi onorato questa maglia e avessi giocato senza voglia di vincere e fare sacrifici. E per questo che non capisco le critiche alla persona. Io sono ancora alla Roma e cercherò di fare il mio meglio per questa maglia. Non mi sento un Capro Espiatorio perchè ho la coscienza pulita ma certamente faccio parte della squadra che ha perso lo scudetto e quindi ho le mie responsabilità. Io dico che vincere è bellissimo e ques'anno la Roma ha fatto un bel campionato. Credo che la stagione dello scudetto quando siamo arrivati secondi...li abbiamo sbagliato alcune partite e quello scudetto l'abbiamo perso. Tipo a Venezia. Io voglio solo ringraziare tutti i tifosi della Roma che sono venuti a Milano e per tutto quello che hanno fatto per noi. Poi è facile dare la colpa ad una tifoseria calda e straordinaria come quella della Roma: quando giochiamo in trasferta grazie a loro sembra di giocare all'Olimpico. Uno deve capire bene per poi prendere una decisione.
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La fonte è www.www.romaclubalghero.it non avendo trovato il link sul sito della Roma.
Comunque vi assicuro su quello che c'è scritto perchè, quella conferenza stamap, l'ho ascoltata alla radio.
Re: Juventus
non vedo molte differenze, ci sono molte allusioni ad una probabile partenza; l'unica cosa è che nn parla di aver già valutato delle ipotesi, ma non penso che ne possa parlare x radio, prima che gli affari si concludanonead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 12:21
Ora ditemi se c'è qualcosa che cozza con l'intervista rilasciata alla Gazzetta.
Re: Juventus
Per radio hanno fatto sentire la conferenza stampa.
Re: Juventus
ok ok, intendevo dire che le conferenze stampa valgono quel che valgono....non possono davvero dire tutto quello che pensano, altrimenti mi sa che dovrebbero pagare delle penali....c'è l'addetto stampa lì a fianco proprio per questo...nead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 12:51
Per radio hanno fatto sentire la conferenza stampa.
Re: Juventus
Nead, su Emerson il discorso é sempre quello: il giocatore vuole andare alla Juve ed ha (come sempre) il coltello dalla parte del manico.
Dici che alla Roma 10 mln in più o in meno non cambierebbero la vita: ma allora 'sto discorso lo potresti estendere a qualunque calciatore, no?
Perchè cedere Zebina (non rinnovando il contratto), Samuel, Emerson?
Risposta: perchè così scarichi il monte stipendi e incassi soldi, risistemando un po' alla volta la situazione. Se parti sempre dal presupposto "vabbè, abbiamo 200 mln di debiti, cosa vuoi che cambi incassarne 10 in più o in meno..." stai sicuro che quei 200 mln non li ripianerai mai.
Re: Juventus
Quella conferenza stampa fu richiesta da Emerson per dire la sua sulle voci, a quanto pare esatte, che circolavano.AragorNtheElfstonE ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 13:04
ok ok, intendevo dire che le conferenze stampa valgono quel che valgono....non possono davvero dire tutto quello che pensano, altrimenti mi sa che dovrebbero pagare delle penali....c'è l'addetto stampa lì a fianco proprio per questo...nead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 12:51
Per radio hanno fatto sentire la conferenza stampa.
x Tom:
Purtroppo è vero che il giocatore ha sempre il coltello dalla parte del manico.
Questo però non significa prenderla passivamente nel...
Se Emerson va via, deve essere ceduto ad un prezzo onesto...non svenduto perchè lui ha più potere.
Ovvio che alla Roma servono i soldi, però, visto che dei 15 milioni previsti dal piano di risanamento ne sono già entrati 25, la Roma cerca di guadagnarci il più possibile dalla cessione di Emerson.
Re: Juventus
Beh stamane ho letto su Tuttosporco che Sensi vendendo delle prorieta' sia rientrato di 200milioni...se fosse vero il risanamento sarebbe completato!!!
Re: Juventus
Tutto vero...
Trovi la notizia sul topic della Roma
Re: Juventus
nead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 14:49
Tutto vero...
Trovi la notizia sul topic della Roma
quindi Tuttosporco dice il vero!!!
Re: Juventus
Emerson vuole la Juve
Il centrocampista, in vacanza a Rio Grande do Sul, avverte la Roma e il Real Madrid: "Io non cambio idea e Sensi lo sa".
MILANO, 2 giugno 2004 - Vuole la Juve e non vuol sentire altre ragioni: la sua parola vale molto più dei soldi di Florentino Perez. Quando gli parliamo al telefonino è in auto. La linea va e viene, ma lui non si spazientisce. Ha voglia di parlare il centrocampista brasiliano della Roma, forse anche di sfogarsi. Emerson ha appena lasciato la sua fazenda di Pelotas e si sta godendo il primo scorcio di vacanze nel natìo Rio Grande do Sul. Ma l’eco dei colpi di scena sul suo trasferimento lo raggiunge anche lì. E non può sottrarsi alle nostre domande.
— Ha saputo dell’accordo tra Real Madrid e Roma?
«Sì, ho sentito. Ma perché prima non informano anche me? Questa storia mi sembra strana».
— Qual è questa stranezza?
«A gennaio il presidente Sensi m’aveva autorizzato a prendere contatti con altri club e avevo incaricato il mio agente Gilmar Veloz d’ascoltare un bel po’ di club, tra cui il Real Madrid».
— E come era andata?
«Stranamente in quella fase il Real aveva considerato eccessive le mie richieste. Perciò non mi spiego come mai proprio ora abbia cambiato idea e sia pronto a rilanciare...».
— Quindi era stato autorizzato a contattare anche la Juve?
«Non c’era un’indicazione precisa. In quella fase si sono fatti avanti club come Real, Barcellona, Chelsea, Inter e Juve appunto».
— Quali differenze ha notato tra le varie proposte?
«La Juve è stata chiara sin dall’inizio ed ha conquistato subito la mia fiducia».
— Quindi la decisione è presa?
«Certamente. Voglio andare alla Juve e mi sembra una scelta coerente. Del resto la Roma sa bene quali sono i miei problemi».
— Ci faccia capire meglio.
«Forse non tutti sanno che un anno fa il Chelsea s’era fatto avanti con un’offerta da 30 milioni di euro alla Roma e un contratto quinquennale da altrettanti milioni di euro per me. Ma il presidente Sensi non volle sentir ragioni. E io non dissi nulla sull’argomento, neanche nei momenti più tristi degli ultimi mesi».
— Poi, che cos’è accaduto?
«A gennaio secondo i patti sarei dovuto andar via. Invece il presidente Sensi mi chiese di pazientare ancora, visto che c’era la possibilità di vincere lo scudetto».
— E lei accettò di buon grado?
«Mi rendevo conto che era doveroso fare la mia parte e io in giallorosso mi sono comportato da professionista sino alla fine. Anche quando alla vigilia di Milan-Roma evitai di proposito le polemiche dopo l’ennesimo incontro a vuoto per il rinnovo del contratto con la Roma».
— Ma ora le danno del traditore.
«Io ho la coscienza a posto. Ho sempre avuto un atteggiamento professionale e soprattutto ho sempre tenuto fede alla mia parola».
— Che vuole dire?
«Vorrei ricordare che quando dissi sì alla Roma 4 anni fa avevo tante altre offerte importanti. Il Milan e il Parma soprattutto, ma io privilegiai la Roma perché avevo dato la mia parola a Sensi».
— Adesso, intanto, va via tra le polemiche.
«Vorrei ricordare, però, che Sensi s’era impegnato a lasciarmi andare via. Non è colpa mia se tra Juve e Roma non ci sono buoni rapporti. La mia è solo la scelta di un professionista».
— Anche Totti la critica, accusandola d’aver mancato di rispetto ai tifosi scegliendo la Juve.
«Gli risponderò al momento opportuno. Io so solo che ho giocato anche quando ero infortunato e sino all’ultima partita: vi ricordate la trasferta di Genova con mezza Primavera in campo?».
— In bianconero, guarda caso, ritrova Fabio Capello.
«Lo ammetto, è una coincidenza che mi fa molto piacere. Non scopro certo adesso le sue qualità. Con lui mi sono sempre trovato a meraviglia. La Juve non poteva scegliere meglio».
— E con l’Inter com’è andata?
«So che Gilmar ha parlato più volte con la società nerazzurra, ma anche in quel caso non ci sono state proposte adeguate. Forse non sono stati tempestivi».
— I nerazzurri si sono rifatti vivi di recente?
«Sì, mi sembra di sì. Ma ormai la mia scelta è fatta».
— Gira voce che lei possa prendere le distanze dal suo agente.
«Conosco Gilmar da quando avevo 17 anni. La sua parola è come la mia. Rimarrà deluso chi ha certe speranze».
— Non teme di rimanere alla Roma in una situazione surriscaldata?
«Ripeto, io so di aver avuto un atteggiamento coerente. E i tifosi, che sono la parte più sana del calcio, capiranno bene le mie ragioni. Basta fargliele conoscere, svelando certi retroscena».
— Come andrà a finire questa vicenda?
«Io spero che Juve e Roma raggiungano l’accordo il più presto possibile. Non mi sembra giusto che se ne faccia un caso».
Re: Juventus
Ora sono curioso!!!Quote:
svelando certi retroscena
Re: Juventus
Capello:
"Su questa storia, su di me, sulle mie scelte sono state dette troppe falsità. È arrivato il momento di cominciare a mettere le cose in chiaro". Fabio Capello è in vacanza a Marbella, dove progetta già la nuova Juventus, ma si confida sui momenti decisivi del clamoroso passaggio ai rivali di sempre, sponda Roma ovviamente. E quello che snocciola con la solita sicurezza i retroscena del cambio di panchina più chiacchierato degli ultimi anni, è un Capello solo apparentemente rilassato e inaspettatamente sorridente.
"Molte cose dette e scritte sul mio conto in questi giorni non sono affatto vere. Se penso a tutto quello che mi hanno raccontato? Come al solito sono riusciti a tirarmi in mezzo, a farmi dire cose che non ho mai nemmeno pensato". In una lunga intervista rilasciata a “La Repubblica” il tecnico di Pieris non riesce a nascondere l’amarezza per il modo in cui il suo nome è circolato negli ambienti calcistici negli ultimi giorni. "Ho sentito di tutto. Secondo qualcuno avrei addirittura scaricato su altri la responsabilità di quanto successo. Dicono che ho dato la colpa ad altri. Ma non è vero. Figuriamoci. Ma non ho intenzione di fare polemiche, ché a questo punto sono inutili è poi c'è già chi ci pensa da sé. Non mi va di entrare troppo nel dettaglio (chiaro riferimento al rapporto con Sensi e Baldini, ndr), gli animi sono ancora troppo eccitati. Qualcosa evidentemente è successo. Al momento opportuno dirò la verità darò tutte le mie spiegazioni. E vedrete che non rimarrete delusi".
Già, perché la rabbia è tanta, ormai a Roma dici Capello e ti viene in mente la parola tradimento: "Quale tradimento?- irrompe don Fabio - la Roma mi ha lasciato andare. E tutto sommato è stato un bene per tutti. Io, per loro, non ero più una risorsa, rappresentavo un peso. Economico e forse non solamente economico". La Juventus? "In fondo, tutti gli allenatori italiani vorrebbero allenare la Juventus, e quindi cosa c'è tanto da stupirsi?". Tanto più che - come spiega l'avvocato Agostino Guardamagna, l'uomo chiave della trattativa che ha portato in bianconero Capello - "i rapporti con la Roma erano ormai troppo deteriorati. Non si poteva più andare avanti. Per due motivi. Il primo era economico, l'altro tecnico. Da un lato le note difficoltà finanziarie della Roma cominciavano a rendere proibitiva qualsiasi ipotesi di permanenza. Dall'altro non si riusciva a capire quali fossero le reali intenzioni della società per il futuro".
Del resto, poi, gli estimatori non mancavano… "Aspettavamo segnali dall'Inter, che avrebbe potuto chiudere la trattativa nel giro di poche ore se avesse veramente voluto, ma all'Inter le cose funzionano in maniera ancora più complessa che al Real. Così quando si sono fatti avanti Moggi e i suoi, professionisti straordinari, l'affare si è chiuso in un attimo, in tutto la trattativa sarà durata meno di dieci ore".
Re: Juventus
L'ha fatto per noi
Abio!!!
Re: Juventus
nead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 19:22
L'ha fatto per noi
Abio!!!
Re: Juventus
E che non lo sapevi??nead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 19:22
L'ha fatto per noi
Abio!!!
Re: Juventus
AngeloG, non per rompere, ma hai finito di rispondere esclusivamente con le faccine??AngeloG ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 19:44
nead ha scritto mer, 02 giugno 2004 alle 19:22
L'ha fatto per noi
Abio!!!
Re: Juventus
Povero Capello, è una vittima.
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