[10] Nintendo Wii - Post conferenza

[kaioh]

il titoloni che non si abbassano di prezzo sarebbe solo un bene,

il motivo per cui sempre di meno ci si và a comprare l'ultima uscita a prezzo pieno è rappresentato dal fatto che 3 mesi dopo ti ritrovi con un gioco che non puoi rivendere usato nemmeno a un terzo di quello che lo hai pagato.

il videogioco consumismo/spazzatura non sarebbe mai dovuto esistere, prendiamo per esempio il classico gioco EA,lo paghi 65 euro al lancio, se lo rivendi 2 mesi dopo lo devi dare via a 30, se te lo tieni per 6 mesi esce l'edizione successiva identica con qualche micromiglioramento, ed a quel punto il tuo videogioco da 65 euro non lo rivendi nemmeno a 5 euro, perde completamente il suo valore e perde anche il motivo di rimanere nel tuo scaffale visto che ne hai una versione identica con qualcosa in più.

ho nominato EA perchè è stata la prima ed è anche stata quella che più di tutte ha voluto questo mercato del videogioco "con la data di scadenza"
il tutto non si riduce solo ad un danno economico, ma anche ad una minore cura nella realizzazione del videogioco stesso, e di conseguenza poi ci si lamenta dell'attuale qualità.

il ragionamento di iwata lo trovo giusto, 60 euro li tiro fuori più che volentieri per un capolavoro che una volta riposto nello scaffale ogni volta che lo guardi sai che ha sempre lo stesso valore, sai che se vuoi rivenderlo usato ha sempre il suo bel prezzo costante.

attualmente invece lo paghi 65 e poi passando dall'ipermercato un mese dopo lo vedi in offerta a 30euro! poi si lamentano che la gente non compra subito...,credono davvero che ci piace buttare via i soldi ?

lo stesso identico ragionamento può essere applicato ad altri beni, se fai sacrifici per comprarti un'immobile sai che conserva nel tempo ilsuo valore, se ti compri un'automobile sei cosapevole di quello che perdi solo portandola fuori dal concessionario.

[rozen]

kaioh ha scritto sab, 24 giugno 2006 alle 16:41
il titoloni che non si abbassano di prezzo sarebbe solo un bene

E' semplicemente una sparata da delirio che, sono sicuro, alla Nintendo non porteranno avanti.

[Tiibiidii]

l'idea di fare uscire dei giochi a basso prezzo nn è male...tutto il resto è na' sparata megagalattica...


cmq smith: guarda che la forma + stupida e assurda di consumismo( a cui io stesso ogni tanto partecipo) è prorio quella di prendere un prodotto il giorno dell'uscita...se ci tolgono il diritto di risparmiare aspettando che cali di prezzo( e nn sto' parlando solo dei titoli di EA ma anche di tutti i capolavori che scendono di prezzo) nn avremo + libertà di scelta per i nostri videogiochi (tu dirai: ma tanto c'è wiisports che è low-price...al che dico...grazie al Pazzo rinuncio a zelda per wiisports?)


mah...tanto rimarrà un'idea di iwata

[Shagohod]

Quote:
[17:10] <@AMICO DI CUI NON VOGLIO FARE IL NOME> ma oggi pure Mario Sunshine lo vendi a 5 euro...

Scusate,ci voleva...
Se i giochi non scendono di prezzo col cavolo che li compro più,rimangono li a fare la polvere.
Io stesso ho aspettato che molti giochi scendessero a 30€ (E ancora ne aspetto altri)...
Mica siamo tutti come te che puoi permetterti UN GAMECUBE A GIOCO,abbiamo i nostri problemi...
E' giusto che i giochi scendono di prezzo...è una delle cose più naturali del mondo,cavolo!!!

[conte76]

kaioh ha scritto sab, 24 giugno 2006 alle 16:41
il titoloni che non si abbassano di prezzo sarebbe solo un bene,

Concordo pienamente: risparmierei un sacco di soldi rinunciando COMPLETAMENTE alla mia passione per i videogiochi.
Va bene finchè ti foraggiano i vecchi, se i vecchi hanno le disponibilità, dopo sono cavoli acidissimi. Io comprerò il Wii ma con questa politica mi troverei con solo 1/2 giochi originali l'anno, diventanto estrememente esigente: alla prima cagata/bug/svista di un gioco originale comincerei a rivolgermi ai pirati. Alla faccia loro.

[MaxPayne84]

kaioh ha scritto sab, 24 giugno 2006 alle 16:41
il titoloni che non si abbassano di prezzo sarebbe solo un bene,

Eh si, del resto a chi nn piace tirarsi una bella randellata sui maroni.

[kaioh]

come al solito non avete capito nulla

preferite comprare un videogioco con 2 mesi sulle spalle calato da 65 a 30 e che dopo altri 3 mesi potete rivenderlo asolo a 5 euro

o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?


io preferisco la seconda e quindi dò ragione a iwata.

[Samus78]

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 03:02
come al solito non avete capito nulla

preferite comprare un videogioco con 2 mesi sulle spalle calato da 65 a 30 e che dopo altri 3 mesi potete rivenderlo asolo a 5 euro

o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?


io preferisco la seconda e quindi dò ragione a iwata.

Tu preferiresti comprare un gioco dopo un paio di mesi usato a 30 euro, o dopo 1 anno a 40/45 euro???
Io di sicuro sclego la prima e quindi per me il discorso di Iwata in quel senso va a farsi friggere.
Non è questione di capire o di non capire, non è che Iwata si esprime in un linguaggio comprensibile solo a te, è semplicemente che, almeno secondo me, in quel senso non ha ragione per niente.

Tornando in un tema un pò più inside al topic,in Jappo si vocifea che ci sono due nuove esclusive in via di sviluppo per Wii, una da parte di mamma N e dovrebbe trattarsi di un action rpg in prima persona e l'altro dovrebbe essere un racing game di Namco (Ridge Racer???).
A breve la conferma.

[kaioh]

Samus78 ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 08:24

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 03:02
come al solito non avete capito nulla

preferite comprare un videogioco con 2 mesi sulle spalle calato da 65 a 30 e che dopo altri 3 mesi potete rivenderlo asolo a 5 euro

o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?


io preferisco la seconda e quindi dò ragione a iwata.

Tu preferiresti comprare un gioco dopo un paio di mesi usato a 30 euro, o dopo 1 anno a 40/45 euro???
Io di sicuro sclego la prima e quindi per me il discorso di Iwata in quel senso va a farsi friggere.
Non è questione di capire o di non capire, non è che Iwata si esprime in un linguaggio comprensibile solo a te, è semplicemente che, almeno secondo me, in quel senso non ha ragione per niente.

Tornando in un tema un pò più inside al topic,in Jappo si vocifea che ci sono due nuove esclusive in via di sviluppo per Wii, una da parte di mamma N e dovrebbe trattarsi di un action rpg in prima persona e l'altro dovrebbe essere un racing game di Namco (Ridge Racer???).
A breve la conferma.

allora a sto punto continuate a comprare i videogiochi tanto dopo il lancio a 10 euro cosi il mercato và in rovina, perchè è questo il problema sostanzialmente che porta iwata a proporre soluzioni.

[Shagohod]

Giusto per far crollare i sogni di gloria di alcune persone:

Quote:
In una recente intervista Reggie Fils-Aime, Presidente di Nintendo of America, ha comunicato che con il sistema online del Nintendo Wii sarà possibile effettuare anche delle microtransazioni sullo stile di quelle già viste con Xbox Live Marketplace di Microsoft, attraverso le quali comprare nuovi contenuti ed extra per i giochi.

Fonte: SpazioGames.it

Quote:
o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?

MA CHI TI HA DETTO CHE DOBBIAMO PER FORZA RIVENDERLI???

[Badman]

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 03:02
come al solito non avete capito nulla

preferite comprare un videogioco con 2 mesi sulle spalle calato da 65 a 30 e che dopo altri 3 mesi potete rivenderlo asolo a 5 euro

o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?


io preferisco la seconda e quindi dò ragione a iwata.

Il problema è che stai facendo un discorso che non ha nulla a che fare con il punto della questione: tu parli di rivendere titoli quando in verità il problema di ciò che dice Iwata è che la nostra libertà come consumatori verrebbe diminuita. Se fossero disposti cartelli di prezzo come vorrebbe Iwata ogni rivenditore non potrebbe più applicare le proprie politiche, portando al risultato che noi non potremmo avvantaggiarsi di nulla. Praticamente costringono a comprare nuovo e che lo fai subito o dopo due anni non cambierà nulla. Unisci ciò ai prezzi attuali e tira le conclusioni.

[Badman]

Shagohod ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 11:36

In una recente intervista Reggie Fils-Aime, Presidente di Nintendo of America, ha comunicato che con il sistema online del Nintendo Wii sarà possibile effettuare anche delle microtransazioni sullo stile di quelle già viste con Xbox Live Marketplace di Microsoft, attraverso le quali comprare nuovi contenuti ed extra per i giochi.

Ma possono anche implementarlo l'importante è che mi facciano giocare gratis, visto che da me non vedranno un euro per le microtransizioni.

[kaioh]

Badman ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 12:48

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 03:02
come al solito non avete capito nulla

preferite comprare un videogioco con 2 mesi sulle spalle calato da 65 a 30 e che dopo altri 3 mesi potete rivenderlo asolo a 5 euro

o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?


io preferisco la seconda e quindi dò ragione a iwata.

Il problema è che stai facendo un discorso che non ha nulla a che fare con il punto della questione: tu parli di rivendere titoli quando in verità il problema di ciò che dice Iwata è che la nostra libertà come consumatori verrebbe diminuita. Se fossero disposti cartelli di prezzo come vorrebbe Iwata ogni rivenditore non potrebbe più applicare le proprie politiche, portando al risultato che noi non potremmo avvantaggiarsi di nulla. Praticamente costringono a comprare nuovo e che lo fai subito o dopo due anni non cambierà nulla. Unisci ciò ai prezzi attuali e tira le conclusioni.

iwata non ha detto nulla a riguardo del mercato dell'usato, lui ha semplicemente parlato di valore più o meno costante del prodotto, non lo capite che il problema è che comprare un videogioco con pochi mesi alle spalle a 1/3 del prezzo di lancio ridicolizza chi il gioco se lo compra al lancio a prezzo pieno ?

a questo punto succede che visto che a nessuno piace buttare i soldi anche chi ha le possibilità attente il taglio di prezzo, a voi andrà anche bene questa situazione, ma poi non lamentatevi se vedete il declino qualitativo. Peche è inevitabile che il problema esiste in un settore che stà per vivere la sua seconda crisi di stagnazione (la prima crisi dell'industria è accaduta ai tempi dell'atari ed è stata nintendo a salvare il mercato)
cmq ognuno cerca di risolvere la faccenda a modo suo, iwata non ha proposto di togliere libertà al consumatore, ha solo proposto oltre a titoli a basso prezzo la possibilità di rendere il videogioco un prodotto con un valore costante, a differenza di sony che più volte si è scagliata contro il mercato dell'usato.

[Tiibiidii]

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 03:02
come al solito non avete capito nulla

maledizione...sei stato bannato nn so quante volte e (sebbene cambiare account dopo un ban nn mi risulta sia contro il regolamento) tu continui a infestare questo forum...e prima che mi ricordi quanto poco ti sopporto e di mettere in ignore il tuo ennesimo fake, sono intanto costretto a leggere i tuoi commenti...


anche se so' che nn lo faranno per così poco dovrebbero comunque prendere dei provvedimenti...

Badman ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 12:49

Shagohod ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 11:36

In una recente intervista Reggie Fils-Aime, Presidente di Nintendo of America, ha comunicato che con il sistema online del Nintendo Wii sarà possibile effettuare anche delle microtransazioni sullo stile di quelle già viste con Xbox Live Marketplace di Microsoft, attraverso le quali comprare nuovi contenuti ed extra per i giochi.

Ma possono anche implementarlo l'importante è che mi facciano giocare gratis, visto che da me non vedranno un euro per le microtransizioni.

idem...il problema sarà se inizieranno a fare uscire giochi monchi per supportare questa orribile iniziativa... :/

[conte76]

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 13:41
ha solo proposto oltre a titoli a basso prezzo la possibilità di rendere il videogioco un prodotto con un valore costante

60 euro sono basso prezzo? Per me "basso prezzo" sono 10 euro, mentre 30 euro sono "prezzo giusto" e allora come la mettiamo? Forse è per questo che ci si rivolge all'usato o si aspettano mesi per comprare un gioco... E' assurdo: la gente non compra per i prezzi alti e loro che fanno? Cercano il modo di non farli mai calare. Idea fallimentare: non venderebbero di più, anzi venderebbero di meno perchè se il prezzo non cala mai, ci si ri fà solo sull'usato che per loro è guadagno zero. Kaioh, scusa ma tu lavori per una software house o per Nintendo, Sega o Sony? Lo chiedo solo perchè sembra che a te il fatto di pagare di più sempre e comunque ti faccia piacere... Li fai i video giochi? In quel caso massimo rispetto, ovviamente: ognuno tira l'acqua al suo mulino. Ciao.

[Gabbi]

e ci credo che a Iwata sta sul caxxo che dopo 6 mesi un gioco scenda di prezzo
fatti suoi. spero gli venga l'ulcera
qui però bisogna rendere atto a Sony di aver introdotto il concetto di budget anche per il mercato console (gli home computer l'hanno sempre avuta, dai tempi di Spectrum e C64)con la linea Platinum. fosse per Nintendo oggi pagheremmo Luigi Mansion ancora a prezzo pieno.

io sono uno di quelli che compra i giochi dopo mesi, usati o meno, e non ci vedo nulla di male. attualmente un vg nuovo costa sui 60 euro, e con la nextgen pare che questa media sia destinata ad aumentare. io non sono disposto a pagare una cifra simile se non per pochi (pochissimi) titoli che desidero davvero molto. non scarico nè duplico nulla, ma compro tutto originale quando raggiunge un prezzo che ritengo accettabile. per me le softco possono fottersi tutte, dalla prima all'ultima. se in giro ci fossero meno pirla che cacciano 60 euro al release day di ogni gioco che esce, forse avremmo giochi a prezzi più umani.

[rozen]

Comunque anche su altri forum i Nintendari sono tutti contenti per le sparate/boiate di Iwata.

E si arrabbiano se non sei d'accordo, ti danno del troll


Fanboy-> <-Iwata

[rozen]

Shagohod ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 11:36

Quote:
o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?

MA CHI TI HA DETTO CHE DOBBIAMO PER FORZA RIVENDERLI???

E comprarli. Da quando il mercato dell'usato è diventato un passaggio obbligato?

[kaioh]

conte76 ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 13:57

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 13:41
ha solo proposto oltre a titoli a basso prezzo la possibilità di rendere il videogioco un prodotto con un valore costante

60 euro sono basso prezzo? Per me "basso prezzo" sono 10 euro, mentre 30 euro sono "prezzo giusto" e allora come la mettiamo? Forse è per questo che ci si rivolge all'usato o si aspettano mesi per comprare un gioco... E' assurdo: la gente non compra per i prezzi alti e loro che fanno? Cercano il modo di non farli mai calare. Idea fallimentare: non venderebbero di più, anzi venderebbero di meno perchè se il prezzo non cala mai, ci si ri fà solo sull'usato che per loro è guadagno zero. Kaioh, scusa ma tu lavori per una software house o per Nintendo, Sega o Sony? Lo chiedo solo perchè sembra che a te il fatto di pagare di più sempre e comunque ti faccia piacere... Li fai i video giochi? In quel caso massimo rispetto, ovviamente: ognuno tira l'acqua al suo mulino. Ciao.

hai capito male iwata ha detto che ci saranno prodotti a basso prezzo venduti a 30 o meno, e prodotti più costosi tipo mario e zelda che costeranno 50 (come in questa generazione)

in secondo luogo iwata non si è mai dimostrato contrario al mercato dell'usato, al contrario di sony che lo ha fatto più volte.

dovete capire che comprando i videogiochi un anno dopo a 10/15 euro, il mercato è destinato alla bancarotta.

cmq io non programmo videogiochi.

[Gabbi]

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 14:44
in secondo luogo iwata non si è mai dimostrato contrario al mercato dell'usato, al contrario di sony che lo ha fatto più volte.

è vero. lui non fa parte dell'indistria giapponese dei videogiochi. la stessa industria che si è associata per vietare la rivendita dei giochi (ho diversi giochi import col bollino "proibito rivendere"). a quanto ne so, allo stato attuale delle cose, ora in Giappone il mercato dell'usato è consentito, ma i negozi che trattano l'usato pagano una sorta di balzello su ogni transazione.

Quote:
dovete capire che comprando i videogiochi un anno dopo a 10/15 euro, il mercato è destinato alla bancarotta.

devo capire? e chi capisce che fare un gioco a 60 euro e ripubblicarmelo dopo un anno con due aggiunte in croce (che venga ripubblicato a prezzo pieno o in una linea economica non importa) è scorretto? e non vale solo per EA, ma anche per titoli che poi godono di una special edition con aggiunte varie (Silent Hill 2, Ninja Gaiden, Devil May Cry 3, Fable...) io non solo non prendo roba nuova per il prezzo elevato, ma anche per paura di vedermela ripubblicata in seguito con degli extra che magari mi interessano.
guarda che l'industria dei vg non è un ente benefico, se battono il chiodo della solidarietà con me non attacca di sicuro (salvo rari casi che posso giudicare meritevoli in via del tutto personale).

[Aton]

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 03:02
come al solito non avete capito nulla

preferite comprare un videogioco con 2 mesi sulle spalle calato da 65 a 30 e che dopo altri 3 mesi potete rivenderlo asolo a 5 euro

o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?


io preferisco la seconda e quindi dò ragione a iwata.

Io non rivendo MAI i giochi che compro, così come non comprerò MAI dei giochi a 60€. Il Wii mi ispira non poco, ma se dovrò spendere tutti quei soldi per i giochi, credo che a malincuore lo lascrò sullo scaffale...

[Onslaught]

Che il punto focale fosse il problema del prezzo,pensavo fosse una cosa più che ovvia: non si tratta solo di essere disposti a spendere 60€,ma anche di poterli spendere.
Io,se dovessi comprare tutto a prezzo pieno,non riuscirei mai a mantenere 3 console,anzi,credo che farei fatica a mantenerne una sola.
In ogni caso è talmente ovvio che sono sparate da bar,che non sarebbe nemmeno il caso di parlarne(non lo faranno mai,si scaverebbero la fossa da soli).

[kaioh]

Aton ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 15:04

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 03:02
come al solito non avete capito nulla

preferite comprare un videogioco con 2 mesi sulle spalle calato da 65 a 30 e che dopo altri 3 mesi potete rivenderlo asolo a 5 euro

o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?


io preferisco la seconda e quindi dò ragione a iwata.

Io non rivendo MAI i giochi che compro, così come non comprerò MAI dei giochi a 60€. Il Wii mi ispira non poco, ma se dovrò spendere tutti quei soldi per i giochi, credo che a malincuore lo lascrò sullo scaffale...

guarda che Wii e i titoli nintendo in generale saranno i più economici della nextgen, non capisco come sei arrivato alla conclusione opposta.

[MaxPayne84]

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 15:42

Aton ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 15:04

kaioh ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 03:02
come al solito non avete capito nulla

preferite comprare un videogioco con 2 mesi sulle spalle calato da 65 a 30 e che dopo altri 3 mesi potete rivenderlo asolo a 5 euro

o preferite comprare il giocone a 60 che dopo anni potreste ancora rivenderlo a 40 ?


io preferisco la seconda e quindi dò ragione a iwata.

Io non rivendo MAI i giochi che compro, così come non comprerò MAI dei giochi a 60€. Il Wii mi ispira non poco, ma se dovrò spendere tutti quei soldi per i giochi, credo che a malincuore lo lascrò sullo scaffale...

guarda che Wii e i titoli nintendo in generale saranno i più economici della nextgen, non capisco come sei arrivato alla conclusione opposta.

Spendere 60€ per un gioco è tutto fuorchè economico, se poi consideriamo che vogliono lasciare invariato il prezzo con il passare del tempo...

[master]

Quote:

Kaioh, scusa ma tu lavori per una software house o per Nintendo, Sega o Sony? Lo chiedo solo perchè sembra che a te il fatto di pagare di più sempre e comunque ti faccia piacere... Li fai i video giochi? In quel caso massimo rispetto, ovviamente: ognuno tira l'acqua al suo mulino

guarda, io lavoro in una software house eppure sono contro i prezzi alti.
per quanto io mi sappia quali sono i costi di produzione di un gioco AAA, mi piacerebbe sempre e cmq vedere prezzi sotto i 30 euro...