Quote:
Il problema, per come la vedo io, é molto semplice: ci si lascia spesso fuorviare dalla prodezza individuale e si bada troppo poco al rendimento.
Siccome DP a inizio carriera faceva gol pregevolissimi quelli rimanevano impressi e si era portati a pensare "cavolo, é bravissimo". Ora invece gol sono aumentati e i gesti da urlo sono un po' più rari (NON sono spariti, beninteso), ergo uno pensa (sbagliando) "quello é facile, l'avrei segnato pure io"...tutto qua.
Personalmente i giocatori che incantano per la tecnica ma che alla fine rendono poco non li sopporto proprio, preferisco 10.000 volte un Hubner o un Inzaghi che, caproni quanto si vuole, risultano decisivi per gli obiettivi della propria squadra.