Gomorra - Roberto Saviano

[dyvim tvar]

Gomorra - Roberto Saviano

Ho terminato ieri sera questo libro che tanto ha fatto parlare di se, mi ha colpito molto che un mio coetaneo potesse già scrivere così forte, così maturo. Questo libro penso che ormai lo sappiano anche i sassi parla della Camorra. Dei giochi di potere, del modo in cui controlla il territorio, racconta come pensano e agiscono i boss, gli affiliati, la bassa manovalanza.
Saviano non si risparmia, racconta da giornalista con taglio freddo e senza tanti fronzoli una realtà che gli appartiene, racconta un mondo nel quale è nato. Spiega perchè è così difficile liberarsi dal sistema, di come sia perfettamente integrato nell'economia del sud (e non solo). Questo libro gli ha fatto perdere la libertà. A lui e alle persone che gli stanno vicino.

Grande libro. Gli insegnanti spero ne consiglino la lettura ai ragazzi, questo libro è molto più importate e attuale adesso di vari "La Ragazza di Bube", "I Malavoglia" o "Cristo si è fermato ad Eboli". Che si leggano anche quelli per carità, però che si aggiunga anche questo. Un libro importante.

[Titus_silverblood]

E' una realtà agghiacciante per chi non la vive e non è di quelle zone. Davvero, certe cose faccio fatica a concepirle. Quelle riguardanti i ragazzini a cui sparano addosso per far passare la paura dei combattimenti, sono credibili o romanzate?

Ovviamente se Saviano sa certe cose e certi nomi, significa che l'unica cosa a mancare è la volontà politica (popolare?) di intervenire: di misterioso non c'è nulla. Non prendetemi per razzista, ma davvero, questo libro sembra provenire da un altro pianeta per chi non vive in certe zone, e capisco quelli che esprimo il desiderio di emigrare il prima possibile. Nel caso sia del tutto veritiero, e certe cose vanno al di là del credibile e della fantasia individuale secondo me, lo lo definirei un libro "inconcepibile".

[Seraph888]

E' una realtà agghiacciante per chi non la vive e non è di quelle zone. Davvero, certe cose faccio fatica a concepirle. Quelle riguardanti i ragazzini a cui sparano addosso per far passare la paura dei combattimenti, sono credibili o romanzate?

Credibili al 100%. Io vivo in un paese confinante con alcuni che lui cita nel libro e posso dirti che alcune cose già le sapevo, ma lo stesso mi ha aperto gli occhi su altre che non pensavo fossero così "organizzate" e radicate.

Ovviamente se Saviano sa certe cose e certi nomi, significa che l'unica cosa a mancare è la volontà politica (popolare?) di intervenire: di misterioso non c'è nulla.

Nel libro fa chiaramente capire che non è la camorra che ha bisogno della politica, ma ormai viceversa, se no si bloccano importanti linee economiche fondamentali, e non solo.

Non prendetemi per razzista, ma davvero, questo libro sembra provenire da un altro pianeta per chi non vive in certe zone, e capisco quelli che esprimo il desiderio di emigrare il prima possibile. Nel caso sia del tutto veritiero, e certe cose vanno al di là del credibile e della fantasia individuale secondo me, lo lo definirei un libro "inconcepibile".

E' comprensibile che ti sembra un altro pianeta, già a me che abito in zona son rimasto agghiacciato da alcune cose che non sapevo, anche se son passato mentre andavo a lavoro fuori un bar dove avevano appena assassinato un uomo ed una seconda volta a distanza di pochi giorni ho dovuto deviare con il mezzo di lavoro perchè già avevano transennato l'area dove i killer avevano inseguito e freddato un altra persona, in pieno giorno.
Fortunatamente non vivo in una zona calda, son in provincia alla periferia nord di Napoli, più vicino a Caserta (infatti ho fatto lì il liceo), però già qui si vede una realtà diversa da altre parti e ci si adegua nel comportamento, un paio di esempi: già so quali bar e locali evitare, già so che se un ragazzino, anche più piccolo di me, mi fa uno sgarro tipo col motorino mentre guido in macchina, dalla faccia e dalla parlata già riesco a capire chi mi trovo davanti e nel caso, far finta di niente e proseguire per la mia strada.
Voglio sfatare il mito che qui si vive in un continuo far West, in quanto come si evince anche dal libro gli scontri continui e le faide nascono e finiscono per determinati motivi, e poi dipende dalle zone.

L'unica cosa che mi sento di dire è che questo libro apre gli occhi a chi non vive qui, ma fa bene anche a chi vive qui, mi da un ulteriore consapevolezza e completezza nel conoscere la realtà del mio paese.

C'è solo da dire che chi vive qui, come altrove, sa già come funzionano le cose, sa già cosa quando e come dire determinate cose. Sa cosa può o non può fare.

[Ragnarokker]

già so quali bar e locali evitare, già so che se un ragazzino, anche più piccolo di me, mi fa uno sgarro tipo col motorino mentre guido in macchina, dalla faccia e dalla parlata già riesco a capire chi mi trovo davanti e nel caso, far finta di niente e proseguire per la mia strada.
Voglio sfatare il mito che qui si vive in un continuo far West, in quanto come si evince anche dal libro gli scontri continui e le faide nascono e finiscono per determinati motivi, e poi dipende dalle zone.
C'è solo da dire che chi vive qui, come altrove, sa già come funzionano le cose, sa già cosa quando e come dire determinate cose. Sa cosa può o non può fare.

Quoto. Purtroppo quoto
(di dove sei, Seraph? Io sono di Somma)

L'unica cosa che mi sento di dire è che questo libro apre gli occhi a chi non vive qui, ma fa bene anche a chi vive qui, mi da un ulteriore consapevolezza e completezza nel conoscere la realtà del mio paese.

Allora mi sa che mi tocca leggerlo.
Era proprio il fatto di dire "Che mi può dire Saviano che io non sappia già, che io non abbia in qualche modo vissuto?" a trattenermi dal prenderlo

[Seraph888]

Quoto. Purtroppo quoto
(di dove sei, Seraph? Io sono di Somma)

Sono di Frattaminore, vicino Orta di Atella, Sant'Antimo, Frattamaggiore, Caivano.

Allora mi sa che mi tocca leggerlo.
Era proprio il fatto di dire "Che mi può dire Saviano che io non sappia già, che io non abbia in qualche modo vissuto?" a trattenermi dal prenderlo

Leggilo che son sicuro, ci scommetto volentieri un caffè, che ti dirà mooolte cose che non sapevi o immaginavi in altra maniera.

Ci son delle parti a mio avviso anche molto toccanti. Altre che ti scatenano rabbia pura ma anche disillusione.
Questo ragazzo ha avuto un grande coraggio, a parer mio dovrebbe esser considerato più che un semplice giornalista, questo ragazzo di un anno più grande di me a parer mio ha dato un contributo che solo gente come Falcone, Borsellino, Giuseppe Diana hanno avuto il coraggio di dare e non deve mai essere dimenticato il motivo per cui sono stati uccisi.

Questo libro dovrebbe essere inserito in ogni programma scolastico.

[Titus_silverblood]

Beh, vi dirò, io vivo a 15 km dalla svizzera: posso leggermi tutte le statistiche del mondo ed i saggi su come viene ripulito il denaro, ma l'idea che vi siano zone d'Italia in questo stato è semplicemente fuori dal mondo per me. In certi casi ho notato, con persone del sud trasferitesi al nord che conosco, vi è la stessa incredulità, anche se nel senso opposto. Decisamente un libro da leggere, anche se non mi ha dato poi tutte queste speranze sulla soluzione del problema.

[Ragnarokker]

Sono di Frattaminore, vicino Orta di Atella, Sant'Antimo, Frattamaggiore, Caivano.

Rispetto alla mia zona mi pare là si stia un po' più tranquilli (solo nel mio paese abbiamo una media di tre omicidi l'anno per camorra)
Ricordo che l'anno scorso dalle mie parti c'era un po' di tensione in giro, allora c'era L'OBBLIGO di girare in motorino senza casco. Bisognava essere riconoscibili entrando in alcune zone.

Mai viste così poche multe come in quel periodo

[Chiwaz]

L'ho letto anche io durante le ferie e sono rimasto allucinato.

Se tutto quello che Saviano dice è vero, allora mezzo mondo (non italia, MONDO) è in mano alla Camorra.

[Titus_silverblood]

Dalle cifre che escono, anche negli ultimi giorni, riguardo al fatturato delle varie organizzazioni criminali, non fatico a crederlo.

[Chiwaz]

E' molto interessante anche la spiegazione di alcuni eventi come la rivolta degli abitanti di Scampia all'arresto di Di Lauro, in modo che sembri un "atto dovuto" nei confronti del boss per evitare rappresaglie per cercare la spia.

La tragedia è che tutto sembra drammaticamente irreversibile.

[King Elessar]

la lettura di questo libro dovrebbe essere come il vaccino: somministrato a tutti per fare aprre gli occhi.

[Mascalzone_latino]

Libero stupendo, l'ho letto a piccoli "morsi".

Istruttivo

[Vitor]

libro bellissimo.
peccato sia un bel collage di articoli di giornalisti napoletani

[King Elessar]

davvero?
a me sembra che narri tutto in prima persona....

[Vitor]

Napoli, 23 nov. - (Adnkronos) - 'Gomorra', il best seller dello scrittore
Roberto Saviano edito dalla Mondadori, che ha raggiunto le 400mila copie
vendute e che sara' pubblicato anche all'estero, e' da qualche giorno in
libreria con una prima rettifica riguardante la citazione di una fonte
giornalistica che nelle prime edizioni era stata omessa: la notizia, di cui
si e' parlato nell'edizione delle 13 del Tg dell'emittente campana Canale 8
condotto dal giornalista Marzio Di Mezza, riguarda uno stralcio del libro in
cui era citato il patto di camorra tra il clan Di Lauro e gli scissionisti,
protagonisti della faida che ha insanguinato Napoli tra il 2004 e il 2005.

L'articolo originario, scritto dal giornalista napoletano Simone Di Meo, era
stato riportato da Saviano senza l'indicazione del quotidiano su cui era
apparso ('Cronache di Napoli') e dell'autore.
I legali della Mondadori hanno disposto l'inserimento della fonte nelle
successive ristampe dell'opera, anche se - secondo quanto emerso nel corso
del Tg - anche altri giornalisti campani sarebbero pronti a chiedere, nei
prossimi giorni, altre correzioni circa la mancata citazione di lavori di
inchiesta e reportage nel libro 'Gomorra'.

conosco alcuni dei giornalisti che hanno citato Saviano, mi hanno fatto leggere i loro articoli e le parti sospette del libro. Ha cambiato qualche parola ma molte cose sono simili.
Per carità, molte cose sono farina del suo sacco, e il libro è davvero interessante, solo che a me sembra un'abile mossa editoriale.

[dyvim tvar]

Non lo sapevo.

[King Elessar]

neanche io... bisogna vedere quanto queste "citazioni" siano incidenti... se capita mezza pagina su 100 direi che è un peccato veniale

[Vitor]

bisogna sempre citare la fonte
infatti mi pare che nelle ristampe più recenti ci siano delle note

[Seraph888]

conosco alcuni dei giornalisti che hanno citato Saviano, mi hanno fatto leggere i loro articoli e le parti sospette del libro. Ha cambiato qualche parola ma molte cose sono simili.
Per carità, molte cose sono farina del suo sacco, e il libro è davvero interessante, solo che a me sembra un'abile mossa editoriale.

Ed il restante 99% del libro? Dall'intero libro si evince che è stato presente in pratica sempre sui luoghi del delitto con la sua vespetta, in prima persona, e in alcune situazione ha rischiato anche di lasciarci la pelle. Ha conosciuto persone, ragazzi, anche bambini di quell'ambiente. Ha raccolto in prima persona testimonianze.

E, tralaltro, dalla biografia in risvolto di copertina si evince che anch'egli stesso è una sorta di giornalista.

Abile mosse editoriale io definirei più che altro "Il codice da Vinci", non questo libro che, onestamente, mi sembra più che onesto, vero e necessario.

Libri così ci vorrebbero e soprattutto persone così.

[Vitor]

non lo metto in dubbio, nè è mia intenzione contestare la validità dell'opera. Ma la parte sulla faida di Secondigliano non è sua.

Per me è un limite. D'accordissimo che il libro è necessario, ma non che è onesto.

[Seraph888]

non lo metto in dubbio, nè è mia intenzione contestare la validità dell'opera. Ma la parte sulla faida di Secondigliano non è sua.

Per me è un limite. D'accordissimo che il libro è necessario, ma non che è onesto.

Da come sta scritta la faida di Secondigliano l'ha vista coi suoi occhi stando sul posto e arrivando ad alcuni omicidi addirittura prima della polizia, parlando con la gente del posto, descrive precisamente che passava liberamente in quella zona con la vespa in quanto là è proprio la filosofia che chi viene giudicato "neutro" o positivo (potenziale acquirente di droga) debba circolare tranquillamente, mentre invece chi è giudicato "rosso" (la polizia) no.

Poi se secondo le tue fonti queste son tutte bugie allora è tutto da vedere. Ma a me da proprio la sensazione di star raccontando continuamente solo e sempre il vero.

[Vitor]

libero di non credermi, figurati. non è che siano queste rivelazioni sconvolgenti le cose che racconta, chiunque si guardi un po' attorno in città sa queste cose.
ma chiediti però perchè ristampino il libro

[Seraph888]

libero di non credermi, figurati. non è che siano queste rivelazioni sconvolgenti le cose che racconta, chiunque si guardi un po' attorno in città sa queste cose.
ma chiediti però perchè ristampino il libro

Ma io non è che non credo a te. E' che è troppo forte e palese la verità che descrive e nei dettagli in cui la descrive. E proprio perchè conosco da vicino alcuni eventi di contorno che i dettagli e le meccaniche mi hanno ancora più colpito e mi sanno di verità.

Nel libro lui stesso cita a volte documenti ufficiali, anche giudiziari, da varie fonti, ed essendo egli stesso collaboratore di varie testate giornalistiche ("Il manifesto", "il corriere del Mezzogiorno"), oltre che facente parte del gruppo di ricercatori dell'Osservatorio sulla camorra, mi sembra strano che debba "rubare" articoli da altre persone in un lavoro così ampio e articolato senza magari citarlo riportando la fonte come fa in altri punti del suo libro.

Il libro consta di 331 pagine, credo lo ristampino magari per sistemare appunto qualche fonte che non è stata debitamente citata, non credo il libro per intero.

Ha inoltre scritto altri racconti e reportage apparsi su antologie e riviste.

Edit:
Onestamente non capisco ancora se i tuoi dubbi vertano sul fatto che è secondo te solo un operazione commerciale (cosa secondo me stupida in quanto ora è sotto scorta minacciato dalla camorra e coi parenti in costante pericolo), che sia un possibile plagio o cos'altro.

Di certo se sono qui a parlarne è perchè su tutti mi aspettavo di sentir parlare di "operazione commerciale" ma mai in questo caso, in quanto il libro è una mazzata diretta sui denti con pochi fronzoli. Tu dici che non diceva niente di nuovo. Magari per te e parzialmente per me che abitiamo in zona, ma qui c'è gente (se leggi i post precedenti) che pensa che la roba descritta in questo libro sia surreale o appartenente ad un altro pianeta, quando sappiamo che il pianeta di cui stiamo parlando è reale, si trova in Campania e viene chiamato Terzo Mondo, e non solo).

[Vitor]

ma io non sto dicendo che abbia detto tutto balle, spero sia ben chiaro. nè che non si sia mosso di persona come da lui raccontato.

dico solo che alcune parti del libro sono prese pari pari da articoli giornalistici - non citati - con le parole leggermente ritoccato per attenuare l'evidenza. ma che comunque sono riconoscibilissimi. ti faccio l'esempio del racconto della cattura e del successivo trasporto di Di Lauro: Saviano racconta l'atterraggio (o il decollo, ora non ricordo) degli elicotteri proprio con gli stessi particolari (il mulinello d'aria che sposta la spazzatura) utilizzati da articoli usciti su un quotidiano napoletano.

E credimi che mi spiace tantissimo dover fare questa polemica su un libro che finalmente ha fatto parlare un po' di Napoli e ha spiegato a lettori appassionati quale sia davvero la situazione, ma lavorando nel settore e conoscendo alcuni dei colleghi "derubati" non posso che esprimere il massimo sdegno per come si è comportato Saviano.

[Seraph888]

ma io non sto dicendo che abbia detto tutto balle, spero sia ben chiaro. nè che non si sia mosso di persona come da lui raccontato.

dico solo che alcune parti del libro sono prese pari pari da articoli giornalistici - non citati - con le parole leggermente ritoccato per attenuare l'evidenza. ma che comunque sono riconoscibilissimi. ti faccio l'esempio del racconto della cattura e del successivo trasporto di Di Lauro: Saviano racconta l'atterraggio (o il decollo, ora non ricordo) degli elicotteri proprio con gli stessi particolari (il mulinello d'aria che sposta la spazzatura) utilizzati da articoli usciti su un quotidiano napoletano.

E credimi che mi spiace tantissimo dover fare questa polemica su un libro che finalmente ha fatto parlare un po' di Napoli e ha spiegato a lettori appassionati quale sia davvero la situazione, ma lavorando nel settore e conoscendo alcuni dei colleghi "derubati" non posso che esprimere il massimo sdegno per come si è comportato Saviano.

Beh hai fatto bene a specificare in quanto secondo me su queste cose bisogna essere precisi in quanto: son daccordo con te se non ha citato le dovute fonti in quanto, dopo averlo fatto in altre parti del libro non vedo perchè non farlo anche in queste. Se ha cambiato solo qualche parola di alcuni stralci allora secondo me bisognava citare la fonte, se invece racconta anche lui una vicenda che hanno riportato anche i giornali allora è un altro paio di maniche.

Purtroppo io non ho il metro di paragone e cioè fisicamente i giornali "incriminati" con tanto di articoli davanti agli occhi per fare il confronto, quindi non posso nè colpevolizzarlo nè assolverlo per quanto riguarda questa questione.

Considerando però lo spessore ed il peso non specifico ma sociale e politico di questo libro mi sembra una questione marginale che può essere risolta anche volendo proprio con ristampe di cui si parlava, magari aggiungendo le giuste fonti se chi di dovere lo riterrà opportuno.

Come dicevo il libro ha più di 300 pagine, il grosso credo sia farina del suo sacco.

E, concedimi, massimo sdegno mi sembra un pò esagerato in quanto ne stiamo parlando ancora senza che siano stati riportati gli articoli e quindi si possa giudicare su qualcosa di concreto ma su qualcosa che per ora è un "sentito dire" da tuoi colleghi del settore.

C'è stato qualcosa di ufficiale da qualche organo competente?