Diciamo che i compagni a cui serviva la palla o rallentavano l'azione, o perdevano la palla, o non coglievano il suggerimento.ilMessia ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 00:48
La tesi della conoscenza non regge. Shevchenko lo conoscono tutti, eppure fa le stesse cose di sempre. Adriano idem..e così vale per tutti i campioni.
Anche oggi ha tirato, più spesso però noto che cerca l'assist. E questo spesso ha causato il fallimento di un contropiede, perchè l'azione rallentava (pochi davanti) o perchè si attardava e veniva fermato