Eheheh manca ancora un po', prima c'è il Lecce e poi la magica serie di cinque partite che avevo pronosticato in sign all'andata
Eheheh manca ancora un po', prima c'è il Lecce e poi la magica serie di cinque partite che avevo pronosticato in sign all'andata
Ecco, vedi d'annattene affanc....Rex ha scritto gio, 03 marzo 2005 alle 20:52
Eheheh manca ancora un po', prima c'è il Lecce e poi la magica serie di cinque partite che avevo pronosticato in sign all'andata
Dai ormai è stato dimostrato dal proseguo di campionato che non era colpa miauccio ha scritto gio, 03 marzo 2005 alle 21:25
Ecco, vedi d'annattene affanc....Rex ha scritto gio, 03 marzo 2005 alle 20:52
Eheheh manca ancora un po', prima c'è il Lecce e poi la magica serie di cinque partite che avevo pronosticato in sign all'andata
Ma tu hai influito negativamente e i ragazzi si sono abbattuti.Rex ha scritto gio, 03 marzo 2005 alle 21:53
Dai ormai è stato dimostrato dal proseguo di campionato che non era colpa miauccio ha scritto gio, 03 marzo 2005 alle 21:25
Ecco, vedi d'annattene affanc....Rex ha scritto gio, 03 marzo 2005 alle 20:52
Eheheh manca ancora un po', prima c'è il Lecce e poi la magica serie di cinque partite che avevo pronosticato in sign all'andata
Ho fatto ben due sogni sulla partita di domenica. In uno perdevamo e nell'altro stravincevamo. Come minimo pareggiamo
Ho trovato un altro attore nella nostra squadra!
A questo punto della stagione mi è venuta voglia di fare un totopartenze per il prossimo calciomercato, ammesso che rimanga Mancini
Toldo - Quasi sicuro
Coco - Quasi sicuro
Materazzi - Difficile
Ze Maria - Molto probabile
Davids - Seguro
Emre - Forse
Karagounis - Seguro
Kily - Molto probabile
Van der Meyde - Forse
Adriano - Dubbio amletico
Cruz - Quasi sicuro
Recoba - Molto probabile
Vieri - Molto probabile
Questo topic stà diventando un monologo
Inter, c'è anche Di Vaio
04 03 2005
Il giocatore del Valencia Marco Di Vaio, attualmente emarginato nella sua squadra dopo il siluramento di Claudio Ranieri, è candidato a un posto all'Inter a fine stagione.
E' questa una quotata voce che proviene dall'ambiente di mercato del calcio spagnolo più segnatamente da quello di Valencia. Non ci risultano segnali simili, per ora, dagli ambienti nerazzurri.
Il club andaluso vorrebbe sarebbe sul punto di mettere sul mercato il giocatore ex Lazio, Parma e Juve a non meno di 10 milioni di euro mentre - si dice - l'Inter, che avrebbe già avuto un contatto con la Spagna, vorrebbe l'attaccante soltanto in prestito. Il club nerazzurro si sarebbe sentito rispondere che in prestito ci sarebbero soltanto Fiore e Corradi.
Marco Di Vaio, a settembre, aveva fatto una clamorosa rivelazione. "Alla Juve ero stanco di essere considerato il vice di Alex. Avevo un contratto praticamente firmato con l'Inter e ne ero felice. Poi è sfumato tutto...".
Durante Euro 2004, Di Vaio aveva espresso il suo desiderio di giocare accanto ad Adriano, suo ex compagno di squadra al Parma. "All'Inter ritroverei Adriano - disse - per me ha i mezzi per diventare il più grande di tutti. Ci ho giocato insieme per tre mesi nel Parma, e mi sono bastati per capire che ha un potenziale immenso. Viste le sue caratteristiche e le mie, dico che è proprio lui il mio partner ideale".
L'affare a cui si riferiva Di Vaio era lo scambio con Christian Vieri che nerazzurri e bianconeri progettarono in estate.
sports.it
In effetti Adriano-Di Vaio sarebbe una grandissima coppia, anche se penso che la spalla del brasiliano debba essere uno alla Vieri, una boa fissa in area per intenderci. A me Di Vaio piace un gran tanto ma purtroppo ha i suoi annetti, è del 76
Il bello è che quell'anno che lo prese la juve era l'attaccante che faceva al caso vostro , ma per la beffa Nesta Moratti scelse il nome grosso Crespo
Ma perchè chiunque pensa che Crespo abbia fatto schifo all'Inter? Ha giocato un gran bene fino all'infortunio, trascinandoci in Champions League nei 2 gironi eliminatori con una decina di goal. Poi si strappo e fu recuperato nel minor tempo possibile, tanto che il finale di stagione giocò male perchè in realtà non era guarito. Poi arrivò Abramovich e sborsò qualche mln di euro in più di quello che l'avevamo pagato e Moratti lo diede viaAngeloG ha scritto ven, 04 marzo 2005 alle 15:07
Il bello è che quell'anno che lo prese la juve era l'attaccante che faceva al caso vostro , ma per la beffa Nesta Moratti scelse il nome grosso Crespo
C'era una volta ...ad Appiano Gentile.Rex ha scritto ven, 04 marzo 2005 alle 11:21
Ho trovato un altro attore nella nostra squadra!
Di Vaio a me è sempre piaciuto, e lo vedo molto èiù compatibile con Adriano rispetto a Bobo.
Crespo aveva giocato splendidamente sino all'infortunio, quindi non si è mai rivelato un bidone. Purtroppo la sfiga ci mise del suo, stranamente, e dopo l'infortunio Hernan non tornò più al 100%.
Si ma all'epoca era l'acquisto èiù azzeccato per l'inter...uccio ha scritto ven, 04 marzo 2005 alle 16:23
Di Vaio a me è sempre piaciuto, e lo vedo molto èiù compatibile con Adriano rispetto a Bobo.
Crespo aveva giocato splendidamente sino all'infortunio, quindi non si è mai rivelato un bidone. Purtroppo la sfiga ci mise del suo, stranamente, e dopo l'infortunio Hernan non tornò più al 100%.
Avete letto l'intervista che ha concesso Gigi Simoni ai giornali?
Che ne pensate?
Postala se puoi...il gigi-pensiero è da leggere...Warlock ha scritto ven, 04 marzo 2005 alle 21:22
Avete letto l'intervista che ha concesso Gigi Simoni ai giornali?
Che ne pensate?
te ciapa:
Simoni-choc contro la Juve: "Rivoglio lo scudetto del '98"
La cappa di assordante silenzio stesa sulla sentenza del processo Juve non riesce a soffocare tutto. Qualche spiffero di libertà, un anelito di rabbiosa ribellione all'intoccabilità del potere cova sotto la cenere. Di Zeman si sa tutto, della sua lotta ai mulini a vento anche.
A uscire dall'ombra è chi può, a buon diritto, sentirsi defraudato dalle stupefacenti prestazioni della Juve di allora. Gigi Simoni nel '98 arrivò secondo con l'Inter, all'epoca trainata dal miglior Ronaldo: "Se la sentenza del processo alla Juventus per frode sportiva divenisse definitiva la federcalcio dovrebbe prenderne atto e toglierle i titoli vinti in quel periodo, cioè dal '94-'95 al '97-'98". Simoni, in un'intervista rilasciata all'Espresso, chiarisce: "Io nel '98 con la mia Inter sono arrivato secondo. Oggi scopro che forse, però, non giocavamo alla pari".
Dopo la condanna del medico sociale bianconero Riccardo Agricola l'ex tecnico nerazzurro aggiunge: "Se Agricola fosse condannato anche in secondo grado sarebbe molto difficile pensare che abbia fatto tutto da solo e che nella sua società nessuno sapesse che i calciatori venivano rafforzati con farmaci illeciti". Il riferimento alla dirigenza è esplicito.
Simoni gode di buonissima memoria e non soffre di reticenza: "Ero ammirato dalla prestanza fisica degli juventini: vennero a a Milano - io allenavo sempre l'Inter - e ci presero a pallate. Erano fisicamente molto superiori a noi. Siccome pareva che avessero raggiunto quei risultati solo con il lavoro in palestra, io mi sono detto: caspita, bisogna che facciamo anche noi tutto quel lavoro in palestra".
E se alla fine fosse proprio un tribunale a restituire all'Inter quello scudetto perso nel 1998 con la Juventus? "Farò una bella festa con tutti i ragazzi che allenavo quell'anno. Ma non ci conto - conclude con amarezza -. Se anche la sentenza diventasse definitiva la Federcalcio non avrebbe mai il coraggio di togliere uno scudetto alla Juve".
questo e' quanto.
Ha ragione...così fa la sfilata anche lui ( me l'ero scordato)...
"Oggi scopro che forse nn giocavamo alla pari..."...ecco, signori, sono queste battute che mi fanno fare venire il voltastomaco...vai bello, vai...
tra arbitri e doping c'era un divario inesorabile nel 98
L'ombra di Prandelli su Mancini
02 03 2005
Dopo il derby Massimo Moratti domenica sera è fuggito via a capo chino senza rilasciare dichiarazioni. Ci ha pensato lunedì Facchetti a parlare per bocca di Moratti e tra le righe delle sue parole, pronunciate davanti ai giornalisti, si è potuto intuire che il tempo degli esperimenti è finito. Mancini deve cominciare a fare risultato senza più nascondersi dietro l'alibi della imbattibilità.
Il terzo posto e la Champions sono obiettivi importanti per il futuro della società, anche da un punto di vista economico, visto che il 'rosso' in bilancio di 78 milioni di euro costringerà Moratti all'ennesima ricapitalizzazione nei prossimi giorni.
I meriti di Mancini, soprattutto nell'ultimo periodo, non mancano avendo cercato di dare un'identità alla sua sua squadra puntando su quei 14/15 giocatori da ruotare. In questo senso è palese come, l'esclusione da questo zoccolo duro di giocatori come Davids e Burdisso, apra inquietanti interrogatvi sul rapporto tra gestione tecnica e area mercato (Branca).
Mancini è troppo legato agli ex laziali e di questo qualcuno all'interno della società gliene fa una colpa. Come è noto la scelta a giugno del Mancio era stata osteggiata da una parte dei dirigenti nerazzurri che avrebbero voluto Fabio Capello sulla panchina bollente dell'Inter.
Dì la tua!
Inter del futuro
Con o senza Mancini?
Proprio da quella parte di dirigenti filtra un clamorosa indiscrezione congiunta a quella arrivataci ieri sulla volontà di prolungare il contratto di Adriano. Il futuro del progetto Mancini sarebbe legato strettamente ai risultati ottenuti al suo primo anno. Per questo motivo il raggiungimento della finale di Champions resta l'obiettivo minimo per questa stagione.
Giornali e Tv hanno parlato di Arsene Wenger ma è l'ombra di Cesare Prandelli che incombe su Mancini. L'ex tecnico del Parma tornerà ad allenare dalla prossima stagione, si dice alla Fiorentina che però non ha ancora trovato ancora l'accordo economico.
Secondo voci di calciomercato ben delineate, infatti, tra Cesare Prandelli e il club viola si sta lavorando per trovare un accordo per il prossimo anno.
Il tecnico ha chiesto 1.250.000 euro l'anno, esclusi premi. I fratelli Della Valle sono rimasti piuttosto perplessi dalla richiesta ritenuta eccessiva. La trattativa resta aperta ma il club viola sta per sondare altri terreni: quelli di Spalletti e Novellino.
La scelta nerazzurra di Prandelli avrebbe un preciso obiettivo, quello di convincere Adriano a restare almeno sino al 2009. L'attaccante brasiliano, che ha parlato con Moratti per trenta minuti, non ha invece ricevuto alcun chiarimento da Mancini per la panchina di domenica.
Adriano si telefona spesso con il suo ex allenatore e la strategia dell'Inter per respingere le 'avanches' del Real Madrid passa anche attraverso il possibile ingaggio tecnico di Orzinuovi oltre ad un adeguamento contrattuale piuttosto sostanzioso (3,5 milioni di euro l'anno) del brasiliano.
Oltretutto con molti giocatori in rosa oltre i 30 anni, un allenatore come Prandelli potrebbe valorizzare al massimo anche l'Inter dei giovani(Marchionni, Kompany, Barzagli) che prenderebbe corpo già dalla prosssima stagione.
Sports.it
AngeloG ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 01:04
Ha ragione...così fa la sfilata anche lui ( me l'ero scordato)...
"Oggi scopro che forse nn giocavamo alla pari..."...ecco, signori, sono queste battute che mi fanno fare venire il voltastomaco...vai bello, vai...
Che doveva dire scusa....ora come ora su questa faccenda ci si stanno tuffando tutti,uno in piu' o in meno...occhio che tra poco uscira' Recoba dicendo che e' il figlio segreto di Agricola,nato da esperimenti nel laboratorio...
Un altro allenatore?
Ma che palle...
che palleeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
CHe società della fava..non ne posso più...basta!
Vinciamo Censons e coppa Itaglia e tanti saluti. Forza!
O magari non vincendo niente,e rivitalizzando il parco barzelletteuccio ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 09:39
Un altro allenatore?
Ma che palle...
che palleeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
CHe società della fava..non ne posso più...basta!
Vinciamo Censons e coppa Itaglia e tanti saluti. Forza!
Naaah, per ora tengono banco quelle sulla Juve e sul dopingfrittole ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 10:01
O magari non vincendo niente,e rivitalizzando il parco barzelletteuccio ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 09:39
Un altro allenatore?
Ma che palle...
che palleeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
CHe società della fava..non ne posso più...basta!
Vinciamo Censons e coppa Itaglia e tanti saluti. Forza!
Mi aspetto che Roy Hoghson dica la sua....frittole ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 09:22
AngeloG ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 01:04
Ha ragione...così fa la sfilata anche lui ( me l'ero scordato)...
"Oggi scopro che forse nn giocavamo alla pari..."...ecco, signori, sono queste battute che mi fanno fare venire il voltastomaco...vai bello, vai...
Che doveva dire scusa....ora come ora su questa faccenda ci si stanno tuffando tutti,uno in piu' o in meno...occhio che tra poco uscira' Recoba dicendo che e' il figlio segreto di Agricola,nato da esperimenti nel laboratorio...
Rex ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 11:23
Naaah, per ora tengono banco quelle sulla Juve e sul dopingfrittole ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 10:01
O magari non vincendo niente,e rivitalizzando il parco barzelletteuccio ha scritto sab, 05 marzo 2005 alle 09:39
Un altro allenatore?
Ma che palle...
che palleeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
CHe società della fava..non ne posso più...basta!
Vinciamo Censons e coppa Itaglia e tanti saluti. Forza!
E ma quelle sull'Inter sono mooooolte di piu'