Beh Boston aveva vinto, proprio con Pierce e Garnett.Però effettivamente non mi sembra che la storia racconti di grandi "squadre artificiali" che hanno vinto molto. L'unica forse è Miami, dove comunque c'è una leadership ben precisa affidata a uno dei migliori giocatori della storia (LBJ).
E comunque anche loro il primo anno non hanno vinto e l'anno scorso hanno vinto per il rotto della cuffia e forse neanche troppo meritatamente.
In definitiva le accozzaglie di all-star non sempre sono vincenti, anzi non lo sono quasi mai.
Pierce e Garnett più dei buoni role player, non Pierce Garnett Williams Lopez.
Due star è la norma: esempi a caso i vari Kobe Shaq, Durant Westbrook, Nowitzki Kidd (giusto per rimanere su Jason ), Thomas Wallace, Shaq Wade, o per prendere una squadra che va alla grande adesso George Hibbert ecc...
Probabilmente quando ci sono troppe star il gioco di squadra e l'alchimia vengono un po' a mancare.
E comunque sia i Lakers l'anno scorso che i Nets quest'anno si trovano sì con un grande roster, ma queste stelle sono in una fase calante della loro carriera.
Nash ormai è cotto, Gasol Sr. pure, Garnett va per la pensione, Pierce non è più uno che fa la differenza...
Alla fine Pierce e Garnett erano insieme anche l'anno scorso e non hanno fatto molto bene. E al posto di Deron (altro giocatore in fase calante) c'era Rajon che forse è pure più forte...
Beh no wait nel 2008 erano Pierce, Garnett e Ray Allen, che aveva assolutamente lo status di superstar + Rondo che superstar lo è diventato di fatto quell'anno. Non so cosa intendi con squadra "artificiale", ma se è quello che intendo io i celtics del 2008 ne sono il prototipo, squadra orribile l'anno prima, via trade acquisiscono due superstar mai vincenti e affamate. Il problema è tutto qui: fame,età e QI dei protagonisti: Pierce senza la maglia verde, secondo me, non ha gli stessi stimoli, a Garnett la voglia di vincere non mancherà mai ma la carta d'identità non mente mai, D-Will e JJ non sono di sicuro quelli che darebbero via la mamma per vincere e anzi, Deron mi sembra di quelli che appena qualcosa non va come vuole lui fa i capricci. JJ anche lui ha la sua età ormai.Pierce e Garnett più dei buoni role player, non Pierce Garnett Williams Lopez.
Due star è la norma: esempi a caso i vari Kobe Shaq, Durant Westbrook, Nowitzki Kidd (giusto per rimanere su Jason ), Thomas Wallace, Shaq Wade, o per prendere una squadra che va alla grande adesso George Hibbert ecc...
Probabilmente quando ci sono troppe star il gioco di squadra e l'alchimia vengono un po' a mancare.
E comunque sia i Lakers l'anno scorso che i Nets quest'anno si trovano sì con un grande roster, ma queste stelle sono in una fase calante della loro carriera.
Nash ormai è cotto, Gasol Sr. pure, Garnett va per la pensione, Pierce non è più uno che fa la differenza...
Alla fine Pierce e Garnett erano insieme anche l'anno scorso e non hanno fatto molto bene. E al posto di Deron (altro giocatore in fase calante) c'era Rajon che forse è pure più forte...
Se ad una certa capiscono che i due ex celtics devono essere i leader, non necessariamente a livello di tiri e punti, della squadra ok, sono pericolosissimi, altrimenti manco i playoff. Anche perchè se io sono kidd i possessi decisivi di una gara 7 di PO li faccio giocare a Pierce e stop. Con buona pace di JJ che comunque mi è clutch, ma gli lascio l'ultimo tiro in RS contro milwaukee, non ai PO contro Chicago
Sostanzialmente squadre che mettono insieme grandi nomi molto affermati pagandoli tanto. Un po' come il Real Madrid nel calcio
Sia Nets che Lakers hanno sforato di non poco il salary cap per riempirsi di star che poi non hanno reso per quel che ci si aspettava. O meglio, quel che avrebbe dovuto garantire il nome, perché che un Nash 38enne (ora 39enne) o un Garnett 37enne non siano più quelli che hanno vinto l'MVP si può capire abbastanza facilmente ragionando due secondi
Comunque sul resto penso che tu abbia ragione.
Per fare una grande squadra ci vuole un progetto, giocatori che si integrino bene tra loro e che abbiano fame di vittoria. Quest'anno nessuno ha fame come i Pacers, che si sono visti sfuggire la finale per un soffio e hanno giocatori che non hanno mai vinto nulla
Dipende tanto da chi c'è nel "super team" e da come viene gestito, senza dubbio.
Miami è un super team gestito bene, che almeno ha un'idea di quello che vuole fare, così come l'aveva Boston. I Lakers dell'anno scorso non avevano le idee chiare, e alla fine si è visto. I Lakers del 2004 idem.
Dei Nets secondo me è semplicemente troppo presto per parlarne. Hanno fatto una manciata di partite, con mille giocatori nuovi, in ruoli diversi e con un nuovo allenatore. E per di più sono vecchi. Mezza stagione di rodaggio gliela darei. Anche perchè in questo momento gli standing sono quanto di più randomico esista, per cui non ci farei troppo affidamento.
Posso solo dire che il quintetto base ha senso e sulla carta potrebbe funzionare. Poi non so se Kidd è una sega clamorosa e non riesce a far girare niente o semplicemente sti giocatori è 20 stagioni che fanno in un modo e all'improvviso devono fare diversamente. Non sottovaluterei il fattore abitudine.
Tutto giusto, ora bisogna vedere come va nei prossimi mesi.
Sicuramente l'inizio non è incoraggiante, ma tutto può cambiare
Indiana +15 all'intervallo, ora sembrano proprio inarrestabili
+14 a 3 secondi dalla fine del terzo quarto.
hibbertone 22 punti e 7 stoppate
Partitone di Hibbert, 24 pts 10 reb 8 blk, e di Sullinger (per il fanta), 26 punti e 8 rimbalzi
Ultima modifica di Lars89; 16-11-13 alle 03:55:33
Hibbertone: <<“Una volta in questa squadra c’erano giocatori che volevano semplicemente assicurarsi il loro stipendio, sedere comodamente in panchina a ridere e scherzare e bere dei mojito. Questo gruppo è un’altra cosa”.>>
Lance O_O
Stanotte arriverà la prima sconfitta. Peccato.
Fatemi godere un po' in santa pace(rs)!
rose non lo vedo ancora al top
anche se ieri ha fatto una grande partita
Ma questo Jack Taylor che in NCAA fa 109 punti (e un anno fa ne aveva fatti 13?
E' il mitico Sistema di Grinnell
Ah ah, e qua siamo impreparati. Del Sistema ne ha scritto Buffa in Black Jesus.
Presupposti del Sistema
1) una squadra che applichi il Sistema deve prendere almeno 94 tiri a partita, di cui la metà devono essere delle triple.
2) gli avversari devono perdere almeno 32 palloni.
3) una squadra che applichi il Sistema deve prendere almeno 30 tiri in più degli avversari.
4) una squadra che applichi il Sistema deve segnare in occasione di almeno un terzo dei propri errori.
5) l’ideale situazione di gara è -10 a dieci minuti dalla fine.
Ma è una specie di Run & Gun?
Comunque questo Taylor ha piazzato 24 triple su 48, indipendentemente dal sistema non mi sembra un cattivo risultato
C'è da dire che obbiettivamente il Sistema non è basket ma un suo cugino
Un po come la A11 offense nel football. Funziona solo quando quelli davanti a te non sono alti, grossi e tecnicamente capaci...
Sì beh, sul tubo c'è il video della partita dei 138. Alla fine passa tutto il tempo a tirare