[41] [Circolino] Il Gran Consiglio degli Spammer of Death

[MAX MIND]

Notte :caff2:

[iseh]

MAX MIND ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 03:52
Notte :caff2:

che ci fai sveglio a quest'ora?

[DT84]

GiSje! ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 04:02

MAX MIND ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 03:52
Notte :caff2:

che ci fai sveglio a quest'ora?

OGame.

Ciao Gis!

[MAX MIND]

Gis!

T'ha risposto dittì...

Era l'una e mi son steso sul letto 5 minuti che ero stanco ma dovevo aspettare la colonizzatrice... quello è il risultato

[kurt]

[Bl@ck]

drogati...

[MAX MIND]

Bl@ck ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 14:39

drogati...

Culolo

[Stanislao]

Ma sinex non era Anolo??

[MAX MIND]

Anolo e Culolo facevano i gemellini, indi per cui ho cambiato.

Clinex perchè piange sempre ogni volta che cittineve va via... nella cameretta di maxolo




Più tardi scrivo la storia

[kurt]

Anolo lo avevo scritto nella multichat

[MAX MIND]

Avevi scritto anche qualcosa del tipo "ditto nel culolo (di sinex)" "così vi ho nominati in tre"

[kurt]

MAX MIND ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 15:23
Avevi scritto anche qualcosa del tipo "ditto nel culolo (di sinex)" "così vi ho nominati in tre"

si asd, però l'ho postato una pagina fa

[MAX MIND]

kurt ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 17:01

MAX MIND ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 15:23
Avevi scritto anche qualcosa del tipo "ditto nel culolo (di sinex)" "così vi ho nominati in tre"

si asd, però l'ho postato una pagina fa

Pensavo lo avessi scritto nella multichat

Vabbè è la robbba di rollolo che fa effetto


Ah ho quasi finito di scrivere la favola di cittineve

[MAX MIND]

MAX MIND ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 01:00
Deliri di oggi. - riveduti e corretti dal sottoscritto

Biancaneve e i 7 nani, versione SoD.

Cittineve (cittina)
Maxolo (max) - Jurtolo (kurt) - Dittò (dt) - Zokkolo (zak) - Clinex (sinex) - Culolo (black) - Rollolo (stan)

Rollolo mi ha passato della robbba buona.

Spoiler:

Cari bambini vi racconto oggi la vera storia di cittineve e i sette nani.
Alcuni credono sia solo leggenda, altri che cittineve non sia mai esistita, ma pochi sanno la verità.

C'era una volta in un forum lontano lontano, una bellissima ragazza dal nome cittineve.
Ella viveva in un forum frequentato da strana gente. Più strana di tutti era la regina circondata dai suoi 4 giullari, di cui uno un po' sordo.
La perfida signora chiamava a sè i quattro giullari e chiedeva sempre loro in ogni topic "specchio, specchio" (il sordo), "delle" (il secondo), "mie" (il terzo), "brame" (l'ultimo), "ditemi chi è la più bella del reame?" (la frase), e i giullari in coro sempre più spazientiti "Tu o mia bella regina".
In realtà tutti sapevano che la regina era brutta, cattiva e pure antipatica, ma temevano la vendetta della perfida strega.
La più bella del reame in realtà era cittineve, leggiadra creatura, costretta ai lavori più umili dalla perfida regina.

Un giorno i 4 giullari credendo di essere soli (la perfida regina disse che si sarebbe allontanata dal reame) commentarono la bellezza della piccola cittineve. Non si accorsero che la regina li stesse spiando.
La regina su tutte le furie mandò cittineve in backstage a parlare di politica. Per far prima le prestò la damousine.
La piccola cittineve obbedì e non appena fuori del castello fu inseguita da Caccia Salvatore, detto Tore (CacciaTore), di professione vigile urbano.
La regina gli aveva dato ordine di arrestare cittineve, e di portarle in pegno la patente della poverina.
Tore era un arzillo vecchietto, ma occupato com'era ad evitare i cancelli divelti dalla spericolata cittineve, non riuscì ad arrestarla. Disse tra se e se "Vabbè tanto questa non andrà lontano! Prima o poi la arresteranno!".

E invece si sbagliava. Cittineve andò lontano, molto lontano, così lontano che non seppe più tornare indietro e fuse il motore della damousine, dopo aver sbattuto contro l'ennesimo cancello, in via rulz 443.
Scese dall'auto, si avvicino alla alla porta piccina picciò della casina e notò che c'era scritto "siamo i SoD e rulliamo perciò".
Bussò troppo forte e la porta franò. Disse tra se "Faccio schifo, ma ormai il danno è fatto", ed entrò. Entrata che fu, vide che non c'era nessuno ed era tutto in disordinde.
Pensò allora che dovevano essere tutti al lavoro e doveva essere un lavoro talmente faticoso da tenerli troppo impegnati per rassettare.

Di buona lena rimise tutto in ordine, poi andò al piano di sopra e notò una porta con scritto "LAN".
Ancora una volta bussò troppo forte e anche quella porta franò. Disse tra se "Faccio schifo, ma ormai il danno è fatto", ed entrò. Entrata che fu vide 7 nanetti intenti a giocare ad ogni gioco possibile ed immaginabile... c'era uno con WoW, uno con GW, uno con FFXI, uno con uno strano gioco spaziale, uno che fumava qualcosa, uno con una corda in mano, e un altarino di cd in fondo con scritto "ladder3" e tante altre cose.
I nanetti la videro, asciugarono la bava e le chiesero chi fosse e cosa ci faceva lì.
Cittineve allora si presento e spiegò la situazione.

Al che anche i nanetti uno per uno si presentarono.
"Io son culolo" disse un nanetto girato di spalle... ah no era di faccia... "ma non so perchè mi chiamano così".
"Io mi chiamo dittò", disse un altro togliendosi le dita dal naso... "mi chiamano così, perchè ascolto sempre i dittì".
"|0 50|\| J|_|rt0|0"... poi ingoiò la coscia di cinghiale bagnata nello yogurt e disse "Mi chiamo jurtolo, perchè mangio sempre schifezza a tutte le ore e non ingrasso mai".
"We bella, cioè dico a te, stamme a sentì, io son rollolo, e se vuoi te passo robba buona pure a te, così ci sballiamo", disse un nano dal fare strambo, con occhi rossi e canna in mano.
"Tu non mi piaci", disse un altro e andò fuori in giardino... "ma è stroNzolo?" chiese cittineve, e gli amici nani le risposero, "No, è solo Zokkolo".
In un angolino, nascosto sotto il tavolo c'era un altro nano, che nascondeva qualcosa e si asciugava le lacrime coi fazzolettini... "sono clinex e tu sei cattiva perchè vuoi portarti via le mie bamboline".
Sei si presentarono, e uno ancora ne mancava... cittineve oltre che bella era anche intelligente. Si voltò verso il 7nano e chiese "E tu chi sei pel pampino?"... "Sono maxolo, il più ganzo della comitiva!"

Cittineve chiese di rimanere coi nanetti dicendo "So cucinare, so stirare, so cucire, so lavare, so guidare, e so far tutto più che bene...".
L'elenco delle abilità di cittineve fu interrotto da un urlo straziante e disperato.
Era zokkolo in giardino che piangeva sulle teste dei nanetti da giardino, mozzate dalla damousine di cittineve.
"Ehm forse non so guidare così bene".
I nanetti eran dubbiosi, ma era pur sempre una bella fi... ma acconsentirono ugualemnte ad ospitarla.

I giorni passavano allegri e spensierati, coi nanetti che giocavano sempre, cittineve che faceva guai, rompendo piatti, scambiando i vestiti in lavatrice, avvelenando le pietanze con zucchero e sale, tra un "faccio schifo" ed uno "scusa".

Tutto perfetto, finchè un giorno purtroppo passo di lì una civetta della polizia e fece la multa per divieto di sosta alla damousine della regina.
Quando la regina vide la multa capì che Tore l'aveva ingannata, dicendole che cittineve aveva passato il confine ed era stata bannata dal forum.
Si travestì allora da rappresentante commerciale e andò a casa dei sette SoD.
I nanetti come al solito erano di sopra a giocare. La regina propose a cittineve un contratto con il logo di una strana mela sulle pagine (mela, apple, mac).
La regina voleva sostituire tutti i pc dei nanetti con dei mac. In questo modo i nanetti infuriati avrebbero ucciso cittineve.
Cittineve prese la stilografica, si punse il dito con la punta di un arcolaio e cadde in un lungo sonno, dal quale si sarebbe potuta svegliare solo col bacio del principe azzurro.
La strega non capì cosa fosse successo, ma chissenefrega, cittineve era sconfitta.

Tutti i nanetti piangevano ed era impossibile riconoscere clinex tra gli altri... ah no eccolo impegnato ad accarezzare la faccia di culolo... dicevo tutti i nanetti piangevano, quando di lì a poco passò un principe sul suo zip scassato, vide la principessa e fece per baciarla... ma i SEI nanetti lo pestarono a sangue.
Stanchi della lunga lotta tornarono a casa e giocarono per tutta la notte del 16-12, fin quando non sarebbe tornato il sole. Erano al polo e quindi ci sarebbe stato buio per sei mesi.

Come ogni storia c'è sempre un lieto fine.
Uno dei nanetti era rimasto accanto al corpo di cittineve. Era maxolo, il più ganzo dei nanetti. Baciò cittineve, che si svegliò e la prima cosa che disse fu "scusa se t'ho fatto preoccupare!".
Maxolo prese in braccio cittineve e insieme scapparono via e vissero felici e contenti per sei mesi...

...fino a quando il principe non si svegliò e pestò a sangue l'autore della storia.
Adesso scusate, ma mi aspetta il fisioterapista.

Ogni riferimento a persone e fatti realmente accaduti è puramente casuale

[Zaknafein]

MAX MIND ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 01:10

Immagino domani zak cosa dirà

[Zaknafein]

Bl@ck ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 14:39

drogati...

effettivamente max è preoccupante a volte quando si fissa con un gioco

[MAX MIND]

E della storiella che mi dite?

I commenti della protagonista son positivi

[Stanislao]

Ora vado a mangiare, finisco di commentare dopo

[Zaknafein]

MAX MIND ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 19:33
E della storiella che mi dite?

I commenti della protagonista son positivi

diluiscila in più post, che così mi spaventa

l'ho letta a pezzi

[MAX MIND]

Zak maddai. Leggi le mail di sinex e ignori me

[Zaknafein]

era stan quello che si leggeva le mail di sinex


e poi comunque lui non scriveva dei poemi

[MAX MIND]

Quel lamer di sinex ieri non s'è manco connesso per salutare

Zak cmq leggi che ci sono battute su di te esagerate

[Stanislao]

Zaknafein ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 20:10
era stan quello che si leggeva le mail di sinex

Zaknafein ha scritto lun, 27 giugno 2005 alle 20:10

e poi comunque lui non scriveva dei poemi

Sinex non scriveva poemi???

[MAX MIND]

Maledetti non andate OT

[Zaknafein]

vabbè, scriveva robe più corte del romanzo qui sopra


E comunque l'ho letto max, cercavo le parole zokkolo e leggevo intorno in cerca di insulti