Diario di un Trekker (disperato)

[covin]

Stanno facendo finalmente missioni ad episodi che non sono solo spara spara ma che finalmente hanno un minimo di narrativa con anche scelte da compiere, aggiunte di gameplay per ogni stagione, sistema di equipaggio dell'astronave e per fortuna stanno rifacendo un pò tutto, da DS9 ad altre stazioni spaziali, peccato che il PvP faccia schifo, ma hanno già detto che ci stanno lavorando da zero, sperando che implementino il nuovo PvP il prima possibile.
Hanno anche modificato il sistema di crafting che all'inizio era troppo semplicistico, diciamo che stanno migliorando il prodotto e virando verso giocatori "hardcore" o comunque meno casual, peccato che la base del prodotto comunque sia sempre il solito mmorpg, ma mi piace vedere che lo stiano modificando in meglio.
E' da dire che non ho mai provato il gioco con un personaggio Klingon o Romulano, in quel caso non saprei dirvi, avevo solo pg della federazione.

[MiaPiccolina]

finalmente hanno un minimo di narrativa con anche scelte da compiere.... stanno rifacendo un pò tutto, da DS9 ad altre stazioni spaziali...

Quindi, penso che hai giocato a queste missioni, come stanno portando avanti la vecchia timeline?
Ci sono storie interessanti? Ad esempio sui Borg cosa hanno detto? Si sono inventati qualcosa in più rispetto a The Hive di Braga?
E con DS9 si sono collegati alla continuty dei romanzi:

Spoiler:

Vecchia DS9 cardassiana distrutta e ricostruita dalla Federazione.

[covin]

Mai giocato ad un "episodio" nel gioco, ho solo fatto normalissime quest, quindi non saprei dirti e comunque non ci gioco seriamente da oltre un anno se non di più.

[MiaPiccolina]

Beh, visto che queste storie dal gioco online non arriveranno, ve la racconto io qualche storia tratta da quel mezzo "limitato" che è il fumetto.
Tra l'altro sto approfittando dell'occasione per rileggere i vecchi numeri.
I primi sei albi raccontano tre storie:Where No Man Has Gone Before, The Galileo Seven e OperationHannihilate!
Sono tre episodi della serie classica ma riveduti in chiave nuova timeline.
C'è da dire che i disegni sono fatti bene, i personaggi sono molto riconoscibili, tranne forse in alcune vignette. Quello che andava migliorato in questi numeri era sicuramente l'applicazione dei colori sulle tavole. Ed utilizzati con più attenzione, infatti è capitato tra una vignetta all'altra che alcuni personaggi di contorno cambiassero colore della maglietta.
Comunque sia, già in questi primi numeri siamo ad un buon livello che fortunatamente migliorerà nei numeri più recenti. Io ho ancora il trauma per certi fumetti che uscirono negli anni '90 in Italia, quando il fenomeno di TNG era ai suoi massimi anche da noi, dove potevi vedere un Picard disegnato come fosse uno degli X-men....


Fortunatamente le storie riescono a prendere abbastanza e devo dire che ad una seconda lettura anche quelle che non mi avevano particolarmente colpito stavolta le ho trovate interessanti. Queste tre storie approfondiscono le figure di Kirk e Spock, ricordo che si collocano temporalmente immediatamente dopo gli eventi del film del 2009.


Where no Man Has Gone Before, ci mostra all'inizio un Kirk fin troppo sicuro di se che dovrà maturare velocemente. Sarà costretto a scegliere tra la vita del suo migliore amico e la salvaguardia dell'equipaggio e della nave. Spock in questo frangente è un pò la coscienza di Kirk che gli ricorda i suoi doveri. E' interessante notare che a differenza dell'episodio TV questa storia è tutta al maschile e per questo il ruolo di Spock ha una importanza maggiore, soprattutto per il finale, che io ritengo migliore della versione TV.


Con The Galileo Seven abbiamo Spock al suo primo comando, suo malgrado. La navetta esplorativa è precipitata e lui dovrà garantire la sopravvivenza del suo piccolo equipaggio. Stavolta è McCoy ad interpretare la coscienza di Spock,il quale dovrà confrontarsi con l'illogicità dei suoi colleghi umani. Un pò troppo frettoloso il finale, completamente diverso dalla serie TV ed in questo caso in peggio.


Operation Hannihilate si concentra sulla sorte del fratello di Kirk dopo che da ragazzo è scappato dalla casa di un ossessivo zio. L'Enterprise si trova a dover fronteggiare una strana epidemia su una delle colonie ed in questo frangente Kirk rincontra il fratello. La novità fondamentale rispetto alla versione TV è che stavolta il fratello di Kirk è vivo e vegeto, quindi il personaggio di Sam Kirk potrà riapparire in futuro. Interessante il piccolo scorcio dell'infanzia di Kirk dove apprendiamo che nella sua stanza sono riprodotti modelli di famose navi spaziali, tra cui la NX-01 di Archer.

[MiaPiccolina]

Rotta di Collisione, scritto da William Shatner, ci racconta come si sono incontrati per la prima volta Kirk e Spock.
Siamo sulla Terra, a San Francisco. Kirk e Spock sono due teenager abbastanza irrequieti.
Kirk ha un appartamento fatiscente nella zona storica che divide con il fratello Sam. Si è fidanzato con una ragazza, un cadetto della flotta stellare che adesso si trova in un grosso guaio. E' accusata di aver sottratto il dilitio dal laboratorio dell'accademia. Kirk è deciso a dimostrare che la colpa non è della ragazza e per avvalorare la sua tesi, ovvero che quelli della flotta stellare sono degli incapaci, costruisce un marchingegno che riesce a superare i codici di sicurezza e ruba una delle auto volanti parcheggiate d'avanti all'accademia.
Spock vive nel complesso dell'ambasciata vulcaniana con suo padre Sarek e la sua madre terrestre. Ha scoperto che qualcuno all'interno dell'ambasciata sta rubando dei manufatti antichi, sostituendoli con delle copie. Sicuro di scoprire i colpevoli si finge uno dei trafficanti, contatta una ricettatrice della zona, una bella e volitiva donna aliena e le offre di vendere una delle antiche statuette vulcaniane conservate nell'ambasciata. Spock trafuga la statuetta e si incontra con la donna in uno dei night club della città.
Il suo piano è perfetto e non ha nessun motivo di preoccuparsi se non fosse per un piccolo disegno del destino, infatti Kirk, inseguito dalla sicurezza della flotta stellare ha deciso di nascondersi proprio nello stesso night club.
I due ragazzi sono letteralmente su una rotta di collisione ed incriminati entrami saranno costretti a cooperare.

Inizia così un'avventura molto più grande di quello che Kirk e Spock pensano e che porterà i due giovani a scontrarsi con una minaccia per la stessa Federazione.
Leggere un libro di William Shatner è sempre una sorpresa, anche se a volte non si tratta sempre di improvvisate indovinate.
Quello che mi piace dei libri di Shatner è la sua capacità di "sporcare" un pò Star Trek. La San Francisco che ci descrive nel libro, per esempio, non è molto distante da una delle nostre metropoli, dove ai margini vivono individui poco raccomandabili che trafficano al di fuori della legge e gli esseri umani non sono affatto quei santi che vengono dipinti in serie come TNG. La stessa Flotta Stellare non opera sempre alla luce del sole. Non so perché ma questo rende le storie di Shatner più credibili.
Buona anche la padronanza di Shatner per i personaggi. Kirk e Spock, sono perfettamente riconoscibili anche nel ruolo di teenager.
Quello che non ho gradito è l'abitudine di Shatner di rendere le sue storie un pò troppo diluite. Prima di arrivare al momento in cui la storia diventa veramente interessante bisogna affrontare un pò di pagine riempitive.

Nel complesso un buon libro. Non il migliore di Shatner, ma nemmeno "inutile". Anche perché è solo il primo di una nuova serie.

[MiaPiccolina]

In questi giorni sto rivedendo DS9 e dal primo episodio eh!
Mi sono ritrovato a pensare che in un anno è già la seconda volta che faccio un passaggio su questa serie, mentre con TNG sono fermo a... beh, a quando uscirono i primi cofanetti in DVD. Quanti anni saranno? Otto? Dieci? Di tanto in tanto una passatina sui migliori episodi di TNG me la faccio volentieri ma mai trovato il desiderio di rivedermi tutta la serie dal primo episodio. Nemmeno l'acquisto dei Blu Ray è riuscito a spingermi a rivedere la serie. Sono infatti ancora fermo alla prima stagione.

Questo mi ha fatto ancora più pensare.
All'inizio pensavo che fosse una fase della mia passione dedicata alla serie classica. Ma se è così, perché mi rivedo DS9 con piacere? E perché mi sono rivisto ENT già due volte (e con l'uscita dei Blu Ray sto facendo il terzo passaggio)? Perché mi piace lo Star Trek più grezzo dei film di Abrams? E perché mi leggo con piacere un libro di Shatner, che non scrive certo solo della serie classica (anche se al centro dei suoi racconti c'è comunque la figura di Kirk)?
Ed a questo punto mi chiedo: perché non riesco a rivedermi TNG, pur venerando questa serie?
Non parliamo poi di VOY. Non solo i personaggi mi stanno sulle bolas, ma trovo odioso il loro comportamento sdolcinato, da primi della classe. Con quelle storie che sembra ti vogliano insegnare ad essere un "bravo bambino", come nelle favole per i più piccoli.

Allora forse ho capito. Potrebbe essere che ormai mi piace molto di più uno Star Trek sporco.
Forse mi piace molto di più l'ambiguità di personaggi borderline come quelli di DS9, che gli integerrimi personaggi di TNG e VOY.
Non sarà un caso che dal momento che T'Pol diventa più emotiva (in seguito ad una dipendenza) la considero molto più interessante, e lo stesso vale per Malcom Reed quando si scopre che ha fatto parte della Sezione 31.

Insomma, pensate che Star Trek, in tempi "decadenti" come questi, debba rappresentare un futuro meno "luminoso"?
Forse la strada tracciata dai Renegades potrebbe essere quella più corretta (anche se ancora dobbiamo vedere il risultato finale).

Non so. Sono tentato di rispondere "SI". Ma non sono proprio convintissimo.

[eric_starbuck]

Mamma mia il libro di shatner! dalla descrizione della trama non lo leggerei mai e poi mai! Sembra la trama di un episodio di A team! non so, magari è bellissimo ma dire che mi ispira proprio no.

Interessante la riflessione sui "tempi decadenti". io mi sto rivedendo Enterprise perchè lo vidi una sola volta in TV quando lo passò La7, mi sembra quasi di vedere una serie completamente nuova, come se non lo avessi mai visto.

TNG l'ho consumato da adolescente, registravo gli episodi su italia uno e mi sono rivisto le stagioni centrali almeno 4 o 5 volte, poi me la sono rivista tutta in DVD quando uscirono... però, così come per DS9 non ho mai fatto una seconda visione. Credo che aspetterò di vederle coi miei figli tra 2 o 3 anni.

[MiaPiccolina]

Prima di tutto ringrazio Eric per la partecipazione, se non ci fosse lui avrei il sospetto che qui non ci sono fan di Star Trek...
Ecco, proprio ad Eric faccio una domanda: a che punto sei della visione di ENT?

Io da parte mia sono arrivato alla fine della prima stagione di DS9 e continuo a non capire dove nasca la convinzione di molti trekker che le prime stagioni delle serie TV sono pessime. Per come la vedo io c'è una sola serie che ha cannato i primi episodi, si tratta di ENT. Perfino VOY secondo me nei primi episodi aveva molto più brio (mentre le ultime due stagioni le ho trovate orribili ).

Non ci sarà il Dominio nella prima stagione di DS9, ma si avverte la tensione tra la Flotta Stellare ed i Bajoriani. Sopratutto la diffidenza che c'è tra Sisko e Kira. E questo secondo me, oltre che ad essere molto realistico ed aggiungere pepe alla vicenda, diventa un ottimo trampolino di lancio per tutti i temi che la serie affronterà più avanti.
Devo ammettere che all'epoca (sto parlando degli anni '90) non avevo apprezzato questi scontri tra i protagonisti, del resto ero ancora tutto preso da TNG dove raramente si vedeva un Picard litigare con qualcuno dell'equipaggio (e quando accadeva era sempre per un qualche strano influsso alieno). Per questo trovavo fuori luogo che in una serie di Star Trek fossero ammesse zuffe tra i personaggi, oggi capisco che gli autori stavano cercando di offrire al pubblico qualcosa di diverso.

Non si può negare comunque che la prima stagione di DS9 ci ha dato degli episodi talmente brutti da essere imbarazzanti. Giusto per citarne qualcuno, "Il Gioco dei Wadi" continua a rappresentare uno dei punti più bassi che Star Trek abbia mai raggiunto. Anche The Storyteller (Colui che Racconta) è brutto forte.
Però ci sono anche episodi che a tutt'oggi restano dei piccoli gioielli, primo fra tutti "La Preda", con l'indimenticabile Tosk, ma anche "Colpevole ad ogni Costo" è, secondo me, uno degli episodi più belli fatti sui Cardassiani. Non mancano episodi divertenti come "Nagus per un Giorno" e "Per Amore di Q".

Insomma, un prima stagione che non mi sento affatto di bollare come pessima solo perché ci sono quei tre o quattro episodi veramente brutti.

[Mike™]

A me DS9 sta piacendo tutta e sono all'episodio 5 della quarta stagione.
Rimane anche la mia serie preferita,anche se mi son reso conto guardandola che è proprio giunto il momento di fare un bel ripassone generale e infatti dopo di questa inizierò tutto bene dalla TOS (Sperando intanto di riuscirmi a procurarmi i bluray di TNG,unica serie che mi manca interamente su supporto).
Per quanto riguarda DS9 concordo,bruttissimo l'episodio dei Wadi,ce ne sono altri che ho francamente rimosso. Comunque non sono del tutto d'accordo nel ritenere DS9 una fantascienza "sporca",anzi.
Forse se paragonata alle sole serie ST;ma paragonate invece alle serie di fantascienza non saprei. La Federazione è sempre o quasi senza macchie,i rapporti tra l'equipaggio,tolto qualche screzio e qualche incomprensione,mi sembrano sempre " a norma" ST. E a me piace così alla fine
Aggiungo nella lista belle puntate "Il visitatore",mi ha sinceramente commosso anche se ha tutto il peso sulle spalle di una puntata tipicamente "anni '90" che oggi difficilmente potrebbe venir proposta

[MiaPiccolina]

Ma infatti io non sto paragonando DS9 a serie come Battlestar Galactica o Stargate Universe dove i personaggi arrivano perfino ad ammazzarsi tra loro e non credo che la maggioranza dei trekker vorrebbe una serie di Star Trek che arrivasse a questi eccessi. Uno dei punti di forza della saga è stata l'amicizia tra i personaggi e questa è una delle colonne portati di Star Trek che non dovrebbe mai mancare, ed infatti nessuno fin'ora ci ha anche solamente provato a toglierla.
Detto questo, non si può evitare di nascondere il fatto che da quando Roddenberry non c'è stato più, gli autori hanno cercato di sporcare un pò le cose, sia in televisione che al cinema. E secondo me è giusto così, va bene il lieto fine dove i buoni vincono, ma bisogna arrivarci con fatica.
Mi piace DS9 proprio perché all'inizio non tutto è rose e fiori. E' interessante vedere Sisko che deve trovare il sistema di farsi rispettare da Kira oppure osservare come si costruisce l'amicizia tra Bashir e O'Brian.

[MiaPiccolina]

Oggi sono arrivati i fumetti dall'America!


Mi è arrivato il terzo numero della miniserie dedicata a Khan.
Una storia che diventa sempre più intrigante ad ogni numero!
In questi primi tre numeri abbiamo assistito alla creazione dei potenziati, alla loro conquista del mondo ed alle guerre eugenetiche... nel 1996!
Ora Khan ed i suoi sono partiti per lo spazio sulla Botany Bay...

Il numero 28 della serie regolare.
Si tratta della quarta parte di "The Khitomer Conflict", dove l'Enterprise è coinvolta nello scontro tra Romulani e Klingon. Con un piccolo dettaglio però. La sezione 31 si è alleata con i Romulani per sconfiggere l'impero Klingon. Ha fornito la tecnologia che Khan ha sviluppato per loro.
C'è una spia della Sezione 31 abbordo dell'Enterprise e sarà una rivoluzione per uno dei personaggi della serie classica!..

Bellissimi entrambi i numeri, li ho divorati... ah quanto mi sento disperato!... Si perché non vivo in USA.

[MiaPiccolina]

The Khitomer Conflict è stata davvero una grande storia. Un thriller mozzafiato che mi ha tenuto incollato per tutti i quattro numeri.
Meriterebbe di diventare un film a se e purtroppo dimostra quanto Into Darkness abbia lasciato sul piatto. Anche se in realtà la storia si ricollega a Vulcan Fury ed al film del 2009.
Il finale, pieno di colpi di scena, per il momento mette in pausa l'argomento "Sezione 31". Insomma, con questa storia, un ciclo narrativo si chiude.
L'Enterprise ormai va verso luoghi sconosciuti dove nessuno è mai giunto prima...


Ho approfittato per leggere anche il numero con i Gorn, che non avevo ancora letto. Si tratta di una storia breve ma molto bella. Pensavo fosse il classico filler, ed invece si è dimostrata una sorpresa.


Questa serie a fumetti è migliorata tantissimo rispetto ai primi numeri. Benissimo!

[Mike™]

Sto andando avanti con DS9.
Quarta stagione.
Bello il doppio episodio Il nemico tra noi/paradiso perduto,peccato per un finale affrettato e alcune trovate che non mi hanno convinto.

Noioso invece "prima il dovere",fiacca puntata "amorosa" che non presenta nemmeno una sottotrama.

[manuè]

goditi queste puntate, che più in la le sottotrame diventeranno anche troppo presenti

[Mike™]

Mi son spiegato male
Non intendevo sottotrama,ma seconda storyline nella puntata.
Il tutto si può riassumere con

Spoiler:

Odo =

[manuè]

in effetti mi riferivo proprio a quelle

[covin]

Bello DS9, chissà quando usciranno i BR di questa serie.
Per di più sto rivalutando molto Enterprise.

[MiaPiccolina]

Sto andando avanti con DS9.
Quarta stagione.
Bello il doppio episodio Il nemico tra noi/paradiso perduto,peccato per un finale affrettato e alcune trovate che non mi hanno convinto.

Sono quasi arrivato anche io alla quarta stagione. Solo che ho avuto un pò da fare e non ho scritto i miei commenti.
Nel frattempo sarei curioso di sapere nello specifico che cosa non ti ha convinto?
A me il finale onestamente non mi è mai apparso frettoloso. Questo doppio episodio credo che possa rappresentare l'opera ominia di DS9, la storia che più rappresenta tutta la serie; tensione, sospetto, minaccia della guerra, terrorismo, tradimento, ma anche lealtà e coraggio.

Ci sono pochi episodi di Star Trek che rivedo a raffica, e sempre con piacere. Questi due fanno parte di questa categoria.

[Mike™]

Sono d'accordo che sia uno dei migliori episodi,se non il migliore che ho visto finora. E sono d'accordo quando dici che forse rappresenta l'opera omnia di DS9.
Diciamo che non mi hanno convinto del tutto il fatto che

Spoiler:

-Sisko,semplicemente interrogando un ragazzino della squadra rossa capisce tutto il complotto che ci sta dietro: insomma,quasi tutto parte da lì e per essere una squadra super segreta,mi è parso strano che Sisko avesse da subito accesso a informazioni tanto sensibili.

-Anche la Defiant che sta arrivando a salvare tutti, si sta per scontrare con la nave della vice di Leyton, ma il tutto si risolve in un improvviso rimorso della comandante. Nessuna trovata tattica, poca tensione e tutto si risolve in un minuto.

Anche il problema dei 4 cambianti passa totalmente in secondo piano ed è trattato in modo un po' troppo superficiale.
Ripeto,forse l'episodio migliore e forse ho visto io difetti dove non ci sono. Dovessi dare una valutazione,direi 5 stellette alla prima parte e 4,5 alla seconda.

[Mike™]

Ce ne ho messo di tempo,ma alla fine mi son finito DS9. Piaciuta moltissimo e avevo rimosso quasi tutto,finale compreso (in effetti l'ultimissima parte non è che mi abbia fatto impazzire,specialmente Sisko).
SI nota una certa accelerata, e da quel che ho letto era perchè la decisione di chiudere con la settima stagione era stata presa abbastanza in fretta. Un po' di malinconia,che mi aveva colpito anche quando avevo finito la serie la prima volta,ma che succede sempre con star trek.
Prossimo step,tornato dalle ferie : riguardarmi tutto in ordine cronologico,sono solo indeciso se ripartire dalla TOS o da Enterprise

[MiaPiccolina]

Facciamo ENT, così siamo in due.

Intanto la serie a fumetti ci riporta nell'universo di DS9... Ma nella nuova timeline!
Ho letto i primi due numeri. Ancora presto per giudicare visto che la storia è divisa in sei parti. Ma l'inizio è sorprendente.

[manuè]

Intanto la serie a fumetti ci riporta nell'universo di DS9... Ma nella nuova timeline!

bella cagata, ma fare qualcosa di testa propria nemmeno li eh? .