che sono i mutandoni di Ivan Drago?
tornando it, ma perché gli ipocriti dell'allegra brigata usa&ue, che pretendono di essere tanto democratici, non hanno promosso un referendum, con gli osservatori dell'onu e quelli di io vladimiro, per far scegliere agli ucraini se entrare in ue o nell'unione eurasiatica?
ma del resto anche a noi italiaNNNNNih nessuno c'ha mai proposto un referendum in merito a ue, euro....
pure la nato, ma siamo obbligati a farvi parte in eterno?
io cederei volentieri il far parte della nato per unificare unione europea con quella eurasiatica, mi pare la cosa più razionale, russia e satelliti ce li abbimo vicini di casa, gli usa stanno dall'altra parte dell'atlantico, che se ne stessero pure a bombardare e far danni dalle parti loro.
comunque sotto l'inetta l'amministrazione estera di Barak Hussein Binladen ed un Unione Europea che al contrario del proprio nome è divisa su tutto e quindi incapace di prendere qualsivoglia decisione e trascinata dagli eventi tramite la NATO, direi che il Partenariato Euro-Atlantico (EAPC) è andato defitivamente a donnine allegre.
Ultima modifica di Lord Derfel Cadarn; 17-03-14 alle 15:08:27
Ma Riccardo Fogli che canta da Sebastopoli?
Si, è sulla Francia che siam tutti d'accordo.
Urca, che finezza...
Ti confesso che so contro chi combattevano i Paesi in guerra, guarda un po'
Formalmente è ovvio che abbiano vinto la guerra, visto che erano dalla stessa parte delle potenze vincitrici (sennò perché sarebbero appunto membri permanenti dell'Onu, perché hanno tirato a sorte?). Ironizzavo sul fatto che sul campo la guerra contro Germania e Giappone l'abbiano vinta GB, USA e URSS, punto. La Francia è stata spazzata via in 40 giorni, e ha potuto rivendicare la "vittoria" perché gli altri hanno vinto, da soli, 5 anni dopo. Così come l'allora Russia non vinse certo sul campo la prima guerra mondiale, la perse nel '17, negoziando una pace separata (lo stesso che fece la Francia di Vichy). Anche se un anno dopo i suoi ex alleati vinsero quella guerra. Nel caso della Cina non ci fu un crollo come quello gallico, quindi c'è meno da ironizzare, ma l'influenza sull'andamento della guerra fu, a essere gentili, modesta.
Ultima modifica di Diabolik999; 17-03-14 alle 18:28:53
eh porelli, la cina era in guerra con il giappone dal 1937. Ben prima di GB e USA loro nn valgono, hanno perso milioni di uomini per nullaUrca, che finezza...
Ti confesso che so contro chi combattevano i Paesi in guerra, guarda un po'
Formalmente è ovvio che abbiano vinto la guerra, visto che erano dalla stessa parte delle potenze vincitrici (sennò perché sarebbero appunto membri permanenti dell'Onu, perché hanno tirato a sorte?). Ironizzavo sul fatto che sul campo la guerra contro Germania e Giappone l'abbiano vinta GB, USA e URSS, punto. La Francia è stata spazzata via in 40 giorni, e ha potuto rivendicare la "vittoria" perché gli altri hanno vinto, da soli, 5 anni dopo. Così come l'allora Russia non vinse certo sul campo la prima guerra mondiale, la perse nel '17, negoziando una pace separata (lo stesso che fece la Francia di Vichy). Anche se un anno dopo i suoi ex alleati vinsero quella guerra. Nel caso della Cina non ci fu un crollo come quello gallico, quindi c'è meno da ironizzare, ma l'influenza sull'andamento della guerra fu, a essere gentili, modesta.
che perdo tempo a fare...
Ecco, bravo, non perdiamone
Sopratutto non fatene perdere tempo a me e tornate IT senza tanti gnegnegne storici grazie
Oggi Putin ha dato via alla riunificazione con della Crimea, dopo l'esito del referendum.
A quanto pare ha risposto per le rime all'Occidente, definendo le sanzioni europee ridicole e gli occidentali una massa di ipocriti mentecatti.
Edit: fra l'altro faccio notare il livello ultra-penoso raggiunto dal giornalismo italiano. Sia il Corriere, che la Repubblica, che La Stampa riportano uguali:Peccato che era il 1999la «legge del più forte» e di aver ignorato, in caso di necessità, le risoluzioni dell’Onu, ad esempio per i bombardamenti nel 1989 di Belgrado, seguiti da un vero intervento armato. Nel suo “cahiers de doleances”, Putin ha ricordato l’Afghanistan, l’Iraq, la Libia, le «rivoluzioni colorate», le primavere arabe, l’espansione della Nato a est.
Ultima modifica di Edward Green; 18-03-14 alle 12:43:29
Non riesco a dargli minimamente torto.
Kalinigrad.
Segnatevi questo nome perché la ritorsione occidentale colpirà qui.
A parte il fatto che Putin è un ditattore violento e niente di più, neanche gli indipendentisti sono dei santerelli, sono nientemeno che nazisti, e l'UE farebbe entrare un governo nazista??
Non ti preoccupare. Tu segnati il nome poi tra un paio di anni ne riparliamo....
un posto tranquillo
EDIT è la famosa città natale di kant, königsberg
Ultima modifica di alberace; 18-03-14 alle 13:38:00
non capisco perchè si parla tanto di ipocrisia occidentale, citando kosovo, iraq, afghanistan (???).
Siamo di fronte alla prima annessione territoriale ottenuta con la forza, perchè referendum o non referendum qua i carri armati han girato eccome, da parte di una superpotenza assoluta. Qui non si tratta di una momentanea occupazione volta a gestire un cambio di governo, una crisi interna, o una tanto romanzata esportazione di democrazia. O anche un ampliamento della propria sfera di influenza. Qua uno stato porta via un pezzo a un'altro e lo fa neanche tanto velatamente, cambiando la cartina geografica. E non lo fa il gabon ma un paesello ad est che sarà pure cambiato (e lo è di certo, divenendo tutto il contrario di ciò che era alla faccia dei pirla che si commuovono pensando a un rigurgito sovietico) ma che come sport nazionale negli ultimi 80 anni si divertiva a blobbare peggio della francia in europa universalis III, con un espansionismo aggressivo al cui confronto sembriamo dei rincoglioniti. Si, c'è il referendum. Si, c'è il serio problema dei nazionalisti. Ma secondo voi, sinceramente, è realistico bersi le parole del buon vladimir 'temiamo per la sicurezza dei russi in crimea' ?
Ma va tutto bene eh, lasciamo che creino pure un precedente, prendiamocela con gli sceriffi del mondo e tifiamo tutti insieme per la madre russia contro il cattivo occidente.
"i carriarmatiqui hannogirato eccomeeeh"non capisco perchè si parla tanto di ipocrisia occidentale, citando kosovo, iraq, afghanistan (???).
Siamo di fronte alla prima annessione territoriale ottenuta con la forza, perchè referendum o non referendum qua i carri armati han girato eccome, da parte di una superpotenza assoluta. Qui non si tratta di una momentanea occupazione volta a gestire un cambio di governo, una crisi interna, o una tanto romanzata esportazione di democrazia. O anche un ampliamento della propria sfera di influenza. Qua uno stato porta via un pezzo a un'altro e lo fa neanche tanto velatamente, cambiando la cartina geografica. E non lo fa il gabon ma un paesello ad est che sarà pure cambiato (e lo è di certo, divenendo tutto il contrario di ciò che era alla faccia dei pirla che si commuovono pensando a un rigurgito sovietico) ma che come sport nazionale negli ultimi 80 anni si divertiva a blobbare peggio della francia in europa universalis III, con un espansionismo aggressivo al cui confronto sembriamo dei rincoglioniti. Si, c'è il referendum. Si, c'è il serio problema dei nazionalisti. Ma secondo voi, sinceramente, è realistico bersi le parole del buon vladimir 'temiamo per la sicurezza dei russi in crimea' ?
Ma va tutto bene eh, lasciamo che creino pure un precedente, prendiamocela con gli sceriffi del mondo e tifiamo tutti insieme per la madre russia contro il cattivo occidente.
4/10 perchè sono buono.