Dov'è che i pazienti perdono l'80% delle cause?
Dov'è che i pazienti perdono l'80% delle cause?
ah ecco ho ritrovato l'articolo: l'80 dei medici denunciati durante la loro carriera con una possibilità del 99% di essere assolti e un aumento di costi per la sanità del 20%
http://www.ilsecoloxix.it/p/magazine..._assolto.shtml
vabbè come al solto i giornali sparano un po' di numeri al lotto, il 99% di assoluzioni riguarda solo le denunce per omicidio colposo
qui qualche altro dato
http://www.sanita.ilsole24ore.com/ar...?uuid=AbJQRRAI
Ma stiamo parlando di medici denunciati in sede penale (cosa per cui non occorre necessariamente l'avvocato), perchè l'80% di cause perse è un dato decisamente poco realistico
Comunque la tendenza attuale non fa certo la fortuna delle compagnie di assicurazione.
Se son lievitati i premi è perchè sono lievitati anche i risarcimenti ed i costi per le compagnie, che chiaramente non puntano ad operare in perdita, ma non hanno nessun interesse ad incentivare il contenzioso contro i propri assicurati.
Ho lavorato come geometra ed adesso sono nel ramo assicurativo, ho visto delle cause che sono roba da mettersi le mani nei capelli.
Una volta un tizio fece causa allo studio dove lavoravo perché le stanze dell'appartamento comprato erano alte 269 cm invece di 270, e questo nonostante il certificato di abitabilità regolarmente rilasciato. Rilasciato sapendo benissimo di questa "incongruenza", con tanto di dichiarazione di un tecnico comunale in cui si attestava che la discrepanza non arrivava pregiudizio alcuno. La gente è malata.
Ultima modifica di Manu; 05-01-15 alle 22:58:32
Guarda che era cosi' in tantissimi Stati europei fino a non piu' di 20 anni fa, in alcuni casi anche meno (vedi UK).
Parlavo di spesa pubblica. Circa meta' della spesa sanitaria pro-capite degli USA e' pubblica, questi riescono ad avere la 4a spesa sanitaria pubblica pro-capite al mondo con un livello medio dei servizi erogati (parlando solo di quelli coperti dal finanziamento pubblico) abbastanza ridicolo.Certo poi ti svegli tutto sudato e scopri che le prestazioni sanitarie sono scarse, hai il numero chiuso e quindi sono contingentate.
Spendi pro-capite meno in parte perchè c'è tantissimo nero nel privato (io nella mia vita, ospedali a parte, non ho mai visto un medico staccarmi la ricevuta), la qualità non è certo al livello dei paesi benchmark con sanità privata basata sulle assicurazioni, anche solo per i tempi di attesa.
In USA anche con l'assicurazione più scarsa stai male lunedì, entro un paio di settimane hai la diagnosi. In Italia stai male lunedì, se ti va bene la diagnosi arriva dopo 3 mesi.
Questo poi senza considerare che in USA hai un pil PPA 2,5 volte quello italiano, nella spesa sanitaria rientra anche molta medicina estetica, bene tipicamente di lusso. Con più reddito la gente si cura di più, quindi ha poco senso.
Non tiratemi fuori la vita media perchè è una statistica del cazzo, tipica distorsione da variabile omessa.
Poi mi spieghi che c'azzecca la tutela della salute con la politica industriale, non e' esattamente un bene di consumo come tutti gli altri, non trovi?
Facciamo cosi': vai negli USA e prova a farti fare una polizza sanitaria decente (leggi: con un premio accessibile alla maggior parte delle persone ed un livello di copertura adeguato agli standard europei) avendo una grave condizione pre-esistente e poi ne riparliamo.
Quanto ai tempi troppo lunghi, i ticket, ecc., faccio notare che di solito quando si tagliano risorse non e' che i servizi funzionino meglio, anzi. Faccio anche notare che i ticket non ci sono sempre stati (in Italia sono iniziati nel 1989) e alcuni sistemi sanitari ne fanno totalmente o parzialmente a meno (io in UK ad esempio li pago sui farmaci prescritti ma non sulle visite/esami).
Certo che me la dice lunga: e' il prodotto di una ideologia intrinsecamente antidemocratica, fallimentare e fallita in modo piuttosto spettacolare verso la fine degli anni '30, poi rigurgitata con qualche marginale cambiamento cosmetico verso la fine degli anni '70, esattamente come la crisi economica in cui e' impantanata l'Europa ormai da 7 anni o giu' di li'.
Sostenere che sia il liberalismo economico la causa della crisi europea è emblematico del fatto che tu non l'abbia capita.
Detto questo non serve andare oltre gli anni 90 per vedere il fallimento e il disastro provocato sul tessuto industriale italiano della terza via, o il pachiderma stato-imprenditore grazie al quale ogni bambino nasce con migliaia di euro di debito sulle spalle.
Ultima modifica di Dinofly; 08-01-15 alle 23:36:11
Forse ti e' sfuggito, ma quella in cui siamo immersi e' una gigantesca crisi di debito privato, resa possibile da:Sostenere che sia il liberalismo economico la causa della crisi europea è emblematico del fatto che tu non l'abbia capita.
Detto questo non serve andare oltre gli anni 90 per vedere il fallimento e il disastro provocato sul tessuto industriale italiano della terza via, o il pachiderma stato-imprenditore grazie al quale ogni bambino nasce con migliaia di euro di debito sulle spalle.
- deregulation finanziaria
- liberta' di movimento internazionale di capitali
- nell'Eurozona, assenza di rischio di cambio per chi dai paesi core investe in periferia
Subprime in USA, bolle immobiliari in giro per l'Europa, delocalizzazione selvaggia ecc. ecc. sono tutte cose che non sarebbero state possibili in regime di repressione finanziaria e infatti non succedevano (almeno non nei Paesi occidentali).
Ormai persino BCE e FMI (ovviamente DOPO che i buoi sono scappati, come loro buon solito) riconoscono che la crisi europea e' stata causata dal sistema bancario privato, cioe' da un eccesso di debito privato estero (causato da squilibri della bilancia dei pagamenti) che poi si e' trasformato (e si sta ancora trasformando) in debito pubblico man mano che gli Stati salvano direttamente o meno le banche.
Gli anni '90 in Italia sono stati il compimento della transizione verso il simpatico sistema libberista (col reddito degli altri), in particolare con Maastricht (e quindi la libera circolazione dei capitali) nel 1992, la riforma bancaria del 1994, e il rientro nello SME nel 1996.
la colpa del debito dei bambini americani invece di chi è?Sostenere che sia il liberalismo economico la causa della crisi europea è emblematico del fatto che tu non l'abbia capita.
Detto questo non serve andare oltre gli anni 90 per vedere il fallimento e il disastro provocato sul tessuto industriale italiano della terza via, o il pachiderma stato-imprenditore grazie al quale ogni bambino nasce con migliaia di euro di debito sulle spalle.
Cmq fammi capire: lo stato non deve intervenire nell'economia in nome dei principi liberisti, ma determinati soggetti finiscono nel gatto grazie ai principi liberisti...questi principi non valgono più e invece di farli fallire (come dovrebbe secondo i principi liberisti) van salvati a forza di soldi pubblici?
Spiegami
In buona parte, di quel pericoloso bolscevico di Reagan
Nel frattempo, la gestione privata della sanita' continua a far registrare successi roboanti
Ultima modifica di Daniel_san; 09-01-15 alle 15:17:25
Costa 300 dollari al mese se hai 25 anni e se sei solo. (ma forse nemmeno)Un assicurazione USA di buona qualità (puramente personale) costa circa 300 dollari mensili, risulta evidente che per i cittadini che lavorano è estremamente più conveniente, considerando che le imposte sul reddito sono più basse.
In pratica ad un lavoratore e ad uno studente universitario converrebbe senza dubbio molto di più pagare l'assicurazione sanitaria.
.
nel 2009 era 12000$ annuiFrom 1999 to 2009, Kaiser found that the insurance premiums had climbed 131% or 13.1% per year, and workers’ contribution toward paying that premium jumped 128% or 12.8% per year. In 1999, workers’ average contribution to the premium was $1,543, and in 2009 it was $3,515. For employers, their contribution was $4,247 in 1999 and $9,860 in 2009. [5]
è ovviamente non è un paga e sei coperto contro tutto.
E' una assicurazione.
Ci sono le franchigie, le spese non coperte, devi andare negli ospedali convenzionati etc., e generalmente qualsiasi scusa che possono trovare
è una possibilità remoto che ci sono premi di produzione se riescono a evitare di pagarti.
Ultima modifica di lishi; 11-01-15 alle 14:56:02
Mah non mi risulta.
http://www.webmd.com/health-insuranc...ost-calculator
Ho fatto famiglia di 4 persone, con il più vecchio di 55 anni, con un income 50000 (medio-basso in usa).
Risutlato 280$ mensili.
La "batosta" arriva se si guadagna dai 100.000 in su. Ma il risparmio fiscale rispetto all'italia (per esempio) è tale che è comunque fattibile.
Inoltre c'è da considerare che lavori che sono retribuiti 100.000$ in usa tradizionalmente qua forse vanno per i 30000 euro, e sono MOLTO ottimista.
Comunque effettivamente il sistema USA è abbastanza inefficiente, ci sono esempi migliori.
Detto questo l'italia non è messa bene come si dice, o meglio forse per le categorie protette in questo paese come i pensionati, ma per un lavoratore con uno stipendio basso è molto costosa, per chi ha uno stipendio alto rimane comunque costosa perchè non farà certo affidamento su un pubblico che ti da visite a 6-7 mesi.
Ultima modifica di Dinofly; 12-01-15 alle 18:23:22
Nota due cose
1) Person(s) quindi una famiglia che lavora entrambi, con entrambi una retribuzione medio bassa superi i 100k (e la batosta)
2)
Pensa perché sotto un tot paghi di meno...
Non è che per assicurazione costi di meno se sei più povero (anzi è probabile che se sei più povero hai meno soldi per mantenerti bene, e quindi essere una persona più a rischio)
E' perché se sei nella fascia di quelli che guadagnano troppo per i programma di assistenza medicare ma non troppo poco (400% sopra la media di povertà federale con Obamucare) ricevi comunque dei benefit per pagare di meno.
Quindi si, il prezzo da giusto è appunto quello che paghi se hai un reddito sopra i 100000. Perché altrimenti è sfalsato dagli aiuti di stato.
Detto questo c'è da dire che la gente che può disporre della assicurazione fornita dal datore di lavoro non paga quella cifra, ma non peso che sia assolutamente vicino alle cifre che pensi tu.
Senza tenere conto ovviamente delle scritte in piccolo
The estimated annual premium cost is what you pay to have health insurance for a year. A premium is the amount you pay, usually each month, as the cost for having insurance. How much you pay depends on the type of plan you enroll in. Premiums don’t include the costs of any health care you get, which are called your out-of-pocket costs.
In this calculator, the premium estimates are for a Silver-level plan for a nonsmoker. They’re adjusted for family size, age, and location.Una visita al pronto soccorso con radiografia, ecografia etc penso che costi tranquillamente oltre i 10k dollari.Silver: Your health plan pays 70% on average. You pay about 30%.
Non parliamo di *gasp* una chemioterapia. 100k+ $. (ma in questo caso direi che arrivi a pagare il massimale annuo di out of pocket e te la cavi con quello, saranno 10k? boh)
Quindi facendo due conti per
400 *0.3 = 120 a lastraFor patients not covered by health insurance, a chest X-ray typically costs about $200-$400 or more, with an average of $370
Oltre alla polizza assicurativa.
Per me conviene il ticket
Ultima modifica di lishi; 12-01-15 alle 19:47:53
conta le problematiche di nojn copertura e il fatto che una parte è comunque a tuo carico con prezzi ben superiori alla norma italiana...se una anestesia ti costa 4000 euro come ha fatto vedere in un altro topic non mi ricordo chi per un totale di 50000 dollari di cui 11000 a carico dell'utente come fa a convenire ?Mah non mi risulta.
http://www.webmd.com/health-insuranc...ost-calculator
Ho fatto famiglia di 4 persone, con il più vecchio di 55 anni, con un income 50000 (medio-basso in usa).
Risutlato 280$ mensili.
La "batosta" arriva se si guadagna dai 100.000 in su. Ma il risparmio fiscale rispetto all'italia (per esempio) è tale che è comunque fattibile.
Inoltre c'è da considerare che lavori che sono retribuiti 100.000$ in usa tradizionalmente qua forse vanno per i 30000 euro, e sono MOLTO ottimista.
Comunque effettivamente il sistema USA è abbastanza inefficiente, ci sono esempi migliori.
Detto questo l'italia non è messa bene come si dice, o meglio forse per le categorie protette in questo paese come i pensionati, ma per un lavoratore con uno stipendio basso è molto costosa, per chi ha uno stipendio alto rimane comunque costosa perchè non farà certo affidamento su un pubblico che ti da visite a 6-7 mesi.
cioè anche se sei assicurato paghi? Ma che sistema di m****a è?
Ma infatti l'unico a cui può convenire è ai proprietari della clinica...o delle assicurazioni...quei 50000 non erano mesi di ospedale ma pochi giorni la maggior parte era un intervento di qualche natura...
comunque alla fine su 50000 circa 11000 erano sul groppone al malato assicurato...con letterina simpatica dell'ospedale che chiedeva come intendeva onorare il debito.
Roba che se ti viene un infarto ti defibrilli da solo mettendo le dita nella presa se ti va bene ti passa se no almeno smetti di soffrire... (anche se i 110 volt americani mi sa che non bastano...barboni
Che sia quello americano o un altro il succo non cambia: l'assicurazione privata ha tutto l'interesse a pagarti il meno possibile e quindi fara' di tutto per non farlo se appena puo'.
Non so voi, ma io mi sento piu' tranquillo con un sistema sanitario in cui ho il diritto ad essere curato.
Detto questo, provenendo da una regione in cui l'assistenza sanitaria e' sempre stata di ottimo livello (la Lombardia) non posso che constatare che la qualita' del servizio pubblico sanitario ha iniziato a peggiorare quando sono iniziati i tagli alla sanita' pubblica, mentre misteriosamente i soldi pubblici per gli amici privati (soprattutto ciellini e affini) si trovano sempre.
Comunque il sistema USA è inefficiente, non lo metto in dubbio.
Ci son odistorsioni mal gestite ed alcune artificiosamente create.
Non è un esempio di buona (efficiente) sanità di sicuro, poi è chiaro che se hai un assicurazione platinum-diamond-sticazzi hai la MIGLIORE sanità esistente (dal punto di vista puramente qualitativo).
Detto questo ho qualche dubbio sui costi, nel senso che io so che gl iinterventi di chirurgia plastica ed estetici in egnerale in usa costano molto meno che in italia, guardacaso perchè non sono interventi coperti dalle assicurazioni. Ci sono gravi distorsioni che non vengono gestite adeguatamente, e non credo siano i medici a guadagnarci dalla cosa, ma le strutture sanitarie.
Ma non ne so abbastanza per entrare nel dettaglio.
CIò detto il sistema Italiano non è certo il migliore al mondo o in europa, al di là di statistiche che lasciano il tempo che trovano.
Il sistema tedesco, francese, inglese e anche quello svizzero (privato quest'ultimo) funzionano sicuramente meglio.
Ultima modifica di Dinofly; 17-01-15 alle 19:14:33
Boh io so solo che per il tumore di mio padre ci passano tutto gratis dai pannoloni ai medicinali, passando per letto e carrozzina. La Regione Veneto stampa anche il prezzo del tuo percorso di cura. Una tac e un rx torace in pronto soccorso più visita neurologica, 220 euro in mezza giornata. Di cui non ho versato nulla. Solo una persona sana può guardare al sistema americano. Con tutte le tasse che si pagano è il minimo che ti curino gratis.
Nota che tutti i sistemi che tu hai citato sono più simili a quello italiano (molti uguali) che a quello americano (in svizzera se non hai soldi per una assicurazione viene viene pagato dallo stato).Comunque il sistema USA è inefficiente, non lo metto in dubbio.
Ci son odistorsioni mal gestite ed alcune artificiosamente create.
Non è un esempio di buona (efficiente) sanità di sicuro, poi è chiaro che se hai un assicurazione platinum-diamond-sticazzi hai la MIGLIORE sanità esistente (dal punto di vista puramente qualitativo).
Detto questo ho qualche dubbio sui costi, nel senso che io so che gl iinterventi di chirurgia plastica ed estetici in egnerale in usa costano molto meno che in italia, guardacaso perchè non sono interventi coperti dalle assicurazioni. Ci sono gravi distorsioni che non vengono gestite adeguatamente, e non credo siano i medici a guadagnarci dalla cosa, ma le strutture sanitarie.
Ma non ne so abbastanza per entrare nel dettaglio.
CIò detto il sistema Italiano non è certo il migliore al mondo o in europa, al di là di statistiche che lasciano il tempo che trovano.
Il sistema tedesco, francese, inglese e anche quello svizzero (privato quest'ultimo) funzionano sicuramente meglio.
E alla fine il sistema americano (o qualunque sistema simile) non si reggerebbe in piedi senza intervento dello stato.
Perché qualunque assicurazione con un minimo di senno non si metterebbe a coprire gli anziani.