Salve! Dopo la vicenda dell'ultimo Tomb Raider mi sono chiesto come sia possibile che le esclusive siano legali. La società A paga quella B solo perché non distribuisca il suo prodotto a C. Se non si tratta di concorrenza sleale allora spiegatemi che cos'è!. Inoltre questo tipo di accordi scorretti nel campo dei videogiochi finisce sempre per danneggiare il consumatore perché non parliamo di prodotti che si reggono da soli ma di beni accessori di altri prodotti già acquistati (console o pc che siano).
Microsoft in passato fu condannata a pagare multe assurde solo per aver inserito all'interno di Windows un suo browser e media player dando comunque la possibilità di installare prodotti concorrenti. Io non capisco, questa è concorrenza sleale e fa infuriare l'antitrust (o come si scrive) ma se per dire avesse all'epoca sganciato una bustarella a Netscape per far uscire i suoi prodotti solo su Mac sarebbe stato lecito!
Le esclusive sono un enorme danno per il consumatore finale che non vuole rinunciare ad un gioco solo perché una software house ha ricevuto una tangente per danneggiarlo. Per me tutto questo è identico a pagare una catena di fast food per servire i suoi prodotti esclusivamente ai clienti aventi un certo colore della pelle. Vi sfido a trovare una differenza.
In questa lotta delle esclusive i consumatori console metà delle volte statisticamente si salvano, quelli PC rimangano sempre fregati invece, anzi spesso Microsoft e Sony pagano tangenti congiunte per danneggiare i consumatori PC (vedi GTA, Fifa o l'ultimo PES). Quando un gioco è un'esclusiva PC non lo è mai a seguito del pagamento di una tangente ma semplicemente per questioni tecniche o libera scelta di una softwarehouse.
Il discorso si può allargare anche alle paytv perché ad esempio la legge consente a Sky non solo di acquistare i diritti di un film ma anche di imporre di non venderlo al suo concorrente?