Il particolare più elettrizzante è che sicuramente le auto di cui parliamo (o comunque i loro componenti più importanti) esistono già: ecco, allora, un riepilogo delle pochissime ma "gustose" informazioni che siamo riusciti a raccogliere qua e là.
Erede della Enzo: il motore si vocifera sia quello che gira attualmente nella FXX. La scocca sarà certamente nascosta sotto qualche "strana" F360 Modena o F430 (se non addirittura la stessa FXX). Il design, infine, è sotto le attente e scupolose mani di Jason Castriota (Pininfarina), già autore delle superbe forme della 599 e della P 4/5. Insomma, l'erede della Enzo, a poco a poco, si sta plasmando! "Sembra" che l'unità 12 cilindri che equipaggerà la super ferrari avrà una cubatura di 7 litri con alimentazione atmosferica. Con un regime massimo nell'ordine dei 9.500 - 10.000 giri la potenza massima si attesterebbe sul valore di 850 cavalli. I più smaliziati collegano questo modello alla più recente novità: la trazione integrale inseribile. Sarà una Ferrari, quindi, ancora più tecnologica e ancora più moderna (ma i ferraristi gradiranno davvero una Ferrari a quattro ruote motrici?)
Erede dell'F430: prodotto attingendo a piene mani dalle esperienze nelle competizioni, il cuore della berlinetta che sostituirà il modello attualmente più venduto della Casa di Maranello dovrebbe essere un 8 cilindri a V con cilindrata intorno ai 5,5 litri per una potenza massima di 550 - 600 Cv.
Dino: avrà il marchio Ferrari? Non l'avrà? A rigor di logica, per essere una degna erede delle berlinete degli anni Settanta, il logo con il nome del figlio di Enzo Ferrari dovrebbe essere un passaggio obbligato per raccoglierne integralmente i fasti. E la bilancia pende verso quest'ultima soluzione, a quanto pare. Il design sembra essere già stato deliberato definitivamente ed ora la "piccola" Ferrari sarà impegnata in test di durata e affaticamento per raggiungere l'adeguato grado di affidabilità.