Quando è andata in pensione, quattordici anni fa, Ruan Tang ha deciso che voleva fare qualcosa di utile. Visto il fastidio che le mosche causavano nella sua città, specie in estate, ha deciso che la lotta alle mosche sarebbe stata la sua missione di vita.
“Ho deciso che uccidere mosche era la cosa migliore per me per essere utile, e l’ho fatto da allora”, racconta la donna, che da anni va permanentemente in giro con una paletta a spiaccicare gli insetti. In un giorno può uccidere anche 1.000 mosche.
La donna è diventata una sorta di eroina locale, dato che le mosche secondo gli abitanti della zona sono “nemiche delle persone, rumorose, rivoltanti e diffondono malattie”. Inoltre è molto apprezzato il fatto che gli insetti siano uccisi in un modo “sostenibile per l’ambiente” dato che non fa uso di spray o veleni.
“E’ veramente una specialista. E’ un’eroina per noi: immaginate soltanto quanti di questi pestiferi insetti ci sarebbero qui, se lei non ne spazzasse via continuamente così tanti ogni giorno”, racconta un vicino.