L'uomo di marte (the Martian) di Andy Weir

[paulvee]

Ho fininto stanotte di leggerlo (facendo le 4), era tanto che un libro non mi appassionava così.
L'autore, partendo dal presupposto che la nasa sia riuscita ad atterrare su marte 3 volte, racconta proprio della terza spedizione, o meglio di quel che rimane. Mark infatti è l'unico rimasto della sua spedizione, abbandonato dai suoi compagni che lo credevano morto dopo un incidente. Ora Mark è completamente solo, con viveri per 200 giorni circa e l'arrivo della prossima spedizione è previsto dopo 500 giorni e a 3200km di distanza.

Il libro è stato scritto da Andy Weir per pura passione e inizialmente autopubblicato gratis a puntate sul suo sito, poi su kindle a 99 centesimi, infine ripubblicato dalla Crown e l'anno prossimo diventerà un film di Ridley Scott con Matt Damon. Cosa che ho particolarmente apprezzato è lo stile, nonostante sia stato paragonato a Gravity questo mantiene sempre uno stile abbastanza leggero (il libro è scritto dal POV del protagonista, che cerca di ironizzare su qualsiasi sciagura gli succeda), inoltre tutti i dettagli tecnico/scientifici sono accurati al 100%
Inoltre la traduzione è del caro vecchio Tullio Dobner.
Insomma, leggetelo

[Nevade]

Era quello sponsorizzato dal gatto vero? Curioso

[Zero/1]

Ne hanno scritto bene anche Lollazepam e Raytheon

[Nevade]

l'epub sta pure poco, un quattro euro, peccato son rimasto con due sulla carta prepagata

[Mike™]

Intanto messo in Wishlist.
EDIT: mannaggia su anobi non ci sta ancora Me lo segno su un post it

[paulvee]

Intanto messo in Wishlist.
EDIT: mannaggia su anobi non ci sta ancora Me lo segno su un post it

Io ce l'ho in libreria, cerca con codice isbn così lo trovi sicuro

[Mike™]

Fatto

[Nevade]

Iniziato stamattina Acchiappa subito devo dire

[Nevade]

divorato metà ieri notte, nonostante ogni tanto abbia la sindrome da lista della spesa acchiappa tantissimo fatto le 5:00 ieri

[bado]

Whishlist immediata, thanks.

[Nevade]

Finito. Mi accodo: proprio bello. Storia semplice e scrittura lineare (a tratti pure troppo ) ma accattivante come pochi, si può aver qualcosa da ridire sulla forma ma il resto scorre da Dio, assolutamente meritevole

[GoDsMaCk]

Ordinato su amazon

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[bado]

Ordinato su amazon

Anch'io.

E il giorno dopo l'ho visto nel mio supermercato di fiducia col 20% di sconto.

[Zero/1]

Arrivato ad un quarto, davvero ottimo per ora.
Pero', per carità di Ares, non fatene un film

[bado]

Pero', per carità di Ares, non fatene un film

http://www.imdb.com/title/tt3659388/

[Zero/1]

Can't wait

[bado]

Can't wait

Adesso chiamo Ridley e gli chiedo se ce la fa per la fine del 2014.

[Olengard]

Poi sono trent'anni che gli escono bene i film, sarà un sofisticato capolavoro.

[Nevade]

Ci sarà l'astronauta che corre via da una ruota della NASA alzando le mani

[Zero/1]

[Zero/1]

Meanwhile:

Orion: first test flight for Nasa's Mars ship – live updates

[bado]

Visto che esiste l'apposito topic, aggiorno anche qui.

Mi sono divorato anch'io "L'uomo di Marte" in pochi giorni.
Era da tempo che un libro non mi prendeva così tanto da non voler mai smettere di leggere (e contemporaneamente non volere neanche che finisse troppo presto).

Capiamoci, non è un capolavoro della letteratura.
Però è un libro che ti prende di forza da dovunque tu sia e ti porta sul fottuto pianeta rosso dove, per innumerevoli maledettissimi mesi, ti trovi solo contro la Natura ad ingegnarti su come essere tu a metterlo nel culo a lei e non viceversa.
Ci sono alcune pagine che trattano svolte della trama particolarmente importanti che ho voluto rileggere per quanto hanno saputo emozionarmi (e davvero, non sono uno a cui questa cosa succede spesso.), vedi ad esempio

Spoiler:

quando la sorvegliante delle immagini satellitari della NASA scopre che ci sono segni vita intorno allo Hab o quando alla squadra che sta facendo ritorno sulla Terra con Hermes viene rivelato che Mark è sopravvissuto, etc.

Certo, il personaggio McGyver/ingegnere nerd cintura nera di autoironia/naufrago di Cast Away/astronauta moderno alla "Gravity" è fin troppo esagerato per essere credibile (cazzo, è sempre più intelligente lui di tutti i cervelloni della NASA messi insieme), ma come si fa a non amarlo?

La limite, l'unica critica che posso muovere al libro è il fatto che in nessuna pagina del libro si respiri mai davvero un po' di sana angoscia o di sensazione che i tentativi di ritorno a casa possano tutti fallire.


PS: E non dimentichiamo che questo è l'ennesimo bel libro che scopro grazie a questo forum.

[Zero/1]

You were on your way home when you died.

[bado]

You were on your way home when you died.

Non male.

[MrVermont]

Finito un paio di giorni fa. Piaciuto tantissimo, anche se sul finale forse cala un po'
Mark mi ha fatto ghignare un botto per tutto il libro
Una delle migliori letture di fantascienza da molti mesi a questa parte