discutevo con un amico sulla difficoltà dei giochi. lui sostiene che vanno assolutamente giocati a normal, perché quello è il gioco come lo intendono gli sviluppatori. io sostenevo invece che di quello che intendono gli sviluppatori me ne frego, e se non riesco a giocare ad un gioco abbasso il livello di difficoltà senza farmi problemi, tanto non devo dimostrare di avercelo più duro di nessuno (e in ogni caso non giocando a un videogame). ora, le due diverse posizioni hanno portato me a finire DMC (a livello easy) e lui a lasciarlo a metà, perché troppo difficile. quel che mi chiedo è: che senso ha rinunciare a un gioco per puro integralismo?
ma in realtà, non è di questo che voglio parlare, ma di come, secondo me, attualmente i livelli di difficoltà siano pensati male e non possano soddisfare tutti. tornando a DMC, se il gioco a Normal è un po' troppo impegnativo (magari per chi come me lavora, ha poco tempo e vorrebbe giocare un sacco di titoli, e magari videogioca pure da non moltissimo, quindi l'abilità col pad è quella che è) a Easy il gioco è davvero troppo facile. uno (ma anche due) livelli di difficoltà intermedi ci starebbero tutti, imo. oltre a più "sfumature" nei livelli di difficoltà, sarebbe inoltre utile che questi influenzassero tutto il gioco (come in DMC) e non solo numero e cattiveria dei nemici. io a Viewtiful Joe bi son bloccato in un punto per mancanza di coordinazione, non certo perché non riesco a battere i nemici. stesso discorso in DMC3. sono attualmente fermo ai blocchi fluttuanti, continuo a cascare e a maledire la telecamera (quando invece è solo colpa mia, probabilmente ^^), ma i nemici non mi danno problemi.
altra cosa: mi chiedo che senso abbia giocare a giochi livellando ad libitum rigiocando gli stage precedenti (o stage appositi) come nei sjrpg (Disgaea, Stella Deus) o DMC3. è possibile finire DMC3 a qualsiasi difficoltà rigiocando i primi 3 stage 10 volte fra un livello e l'altro e avendo così per ogni livello 4 o 5 stelle verdi. che senso avrebbe?
non sentite mai il bisogno di un sistema di calibrazione della difficoltà più personalizzabile? magari con parametri settabili indipendentemente per i vari aspetti (lotta/nemici, enigmi e puzzle, salti/piattaforme/prove di abilità, ecc)? un po' come è possibile fare in SH2, ma con più opzioni. in modo da poter avere sempre un gioco con un livello di sfida adeguato alle proprie capacità, ne troppo facile, ne frustrante.