+ Rispondi alla Discussione
Pag 4 di 4 PrimaPrima ... 234
Risultati da 76 a 80 di 80
  1. #76
    Il Fantasma L'avatar di andre51
    Data Registrazione
    12-11-14
    Messaggi
    144

    Predefinito Re: I malvagi soffrono all'inferno?

    Questa parola traduce il greco synèidesis, da syn (con) ed èidesis (conoscenza), alla lettera con-conoscenza, o conoscenza di sé. La coscienza è la capacità di osservare e giudicare se stessi, di rendere testimonianza a se stessi. L’apostolo Paolo spiega in questo modo l’operato della sua coscienza: “La mia coscienza rende testimonianza con me nello spirito santo”. — Ro 9:1.
    La coscienza è innata, essendo stata creata da Dio come parte dell’uomo. È una consapevolezza o percezione interiore del bene e del male che scusa o accusa l’individuo. Quindi la coscienza giudica. Può inoltre essere educata dai pensieri e dalle azioni, convinzioni e norme impresse nella mente con lo studio e l’esperienza. Sulla base di queste cose la coscienza valuta la condotta che si segue o si intende seguire. Poi avverte quando la condotta è in contrasto con le norme, a meno che non sia stata “cauterizzata”, resa insensibile dalla continua inosservanza dei suoi avvertimenti. La coscienza può essere una valvola di sicurezza morale, in quanto fa provare piacere o dolore per la propria condotta buona o cattiva.
    Fin dall’inizio l’uomo ha avuto una coscienza. Adamo ed Eva lo rivelarono andando a nascondersi non appena infransero la legge di Dio. (Ge 3:7) In Romani 2:14, 15 leggiamo: “Tutte le volte che quelli delle nazioni che non hanno legge fanno per natura le cose della legge, questi, benché non abbiano legge, sono legge a se stessi. Essi sono i medesimi che dimostrano come la sostanza della legge sia scritta nei loro cuori, mentre la loro coscienza rende testimonianza con loro e, nei loro propri pensieri, sono accusati oppure scusati”. Si può quindi notare che la coscienza non è scomparsa neanche fra i non cristiani. Questo perché tutto il genere umano discende da Adamo ed Eva, che avevano una coscienza innata. Molte leggi delle nazioni sono in armonia con una coscienza cristiana, eppure tali nazioni e legislatori possono non aver risentito affatto dell’influenza del cristianesimo. Le loro leggi sono conformi ai dettami della loro coscienza. Tutti hanno la facoltà della coscienza, e a questa fanno appello la condotta e la predicazione dei cristiani. — 2Co 4:2.
    La coscienza dev’essere illuminata, altrimenti può ingannare. Se non è stata educata secondo le giuste norme, secondo la verità, non è una guida sicura. Sul suo sviluppo possono influire in senso negativo l’ambiente, i costumi, l’adorazione e le abitudini. Potrebbe giudicare giuste o sbagliate certe cose in base a tali norme o valori errati. Per esempio, in Giovanni 16:2 Gesù predisse che alcuni sarebbero arrivati al punto di uccidere i servitori di Dio, pensando di rendere un servizio a Lui. Saulo (diventato poi l’apostolo Paolo) era partito in effetti con intenti omicidi nei confronti dei discepoli di Cristo, credendo di servire con zelo Dio. (At 9:1; Gal 1:13-16) Gli ebrei furono indotti in grave errore e si trovarono a combattere contro Dio per mancanza di conoscenza della Sua Parola. (Ro 10:2, 3; Os 4:1-3; At 5:39, 40) Solo una coscienza dovutamente educata dalla Parola di Dio può valutare con esattezza le cose e correggere veramente. (2Tm 3:16; Eb 4:12) Il cristiano deve avere norme stabili, giuste: le norme di Dio.
    Quindi non c'entra niente la coscienza con la rissurezione , ciao Riccardo

  2. #77
    Il Nonno L'avatar di AllKpr
    Data Registrazione
    14-06-04
    Località
    Firenze
    Messaggi
    4,325

    Predefinito Re: I malvagi soffrono all'inferno?

    Non serve a niente neanche questionar sui termini
    L'anima è in realtà l'essere vivente.
    La coscienza è "l'imprinting divino" che ti dice cosa è giusto e cosa è sbagliato.
    Lo spirito è la scintilla divina, giusto?

    Cioè, vogliamo davvero pensare che un essere "spirituale" che decide di creare degli esseri senzienti fisici senza una componente spirituale? E' piu' probabile che abbia creato degli esseri spirituali con un interfaccia fisica sarebbe stato piu' simile alla sua natura (come appunto dovrebbe essere l'uomo, "a immagine di Dio")

  3. #78

    Predefinito Re: I malvagi soffrono all'inferno?

    La coscienza si forma attraverso quello che ti impongono i così detti "altri". La coscienza assorbe il pensiero generale che hanno gli altri DI TE e poi credi di pensare con la tua testa quando in realtà *non lo fai quasi mai*.

    La coscienza è dovuta all'influenza culturale della civiltà e del paese in cui sei nato. E' un imprinting del tutto umano, mi dispiace deluderti.

    La tua mente non ha nulla di trascendente, la trascendenza non esiste, lo spirito non esiste. La mente è solo un garbuglio di neuroni. Non c'è nessuna interfaccia.

    Se fossimo a immagine di Dio, allora saremmo tutti perfetti.

  4. #79
    Il Nonno L'avatar di AllKpr
    Data Registrazione
    14-06-04
    Località
    Firenze
    Messaggi
    4,325

    Predefinito Re: I malvagi soffrono all'inferno?

    tra l'altro esiste uno studio serio che dimostra che il libero arbitrio è un'illusione della mente e che in realtà le nostre scelte sono del tutto prevedibili e pilotabili

  5. #80

    Predefinito Re: I malvagi soffrono all'inferno?


+ Rispondi alla Discussione
Pag 4 di 4 PrimaPrima ... 234

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato