Caro Glasco, sono un maschio eterosessuale cisgender che fa l’università. Da poco più di due mesi ho una relazione monogama con una ragazza (18 anni, cisgender, bisessuale, anche lei all’università), e il sesso per me non è abbastanza frequente. In tutto l’abbiamo fatto tre volte. Il nocciolo della questione è che io sono un ventenne con la classica libido intensa, mentre la sua è bassa se non inesistente. Quand’è ubriaca, invece, di colpo diventa arrapatissima e vuole il mio uccello. Da sobria è molto più tranquilla. Il mio sospetto è che abbia una serie di barriere, e che l’alcol le tolga le inibizioni. Fatica ad accettare il suo corpo, e nel suo passato ci sono uno stupro, un ex fidanzato emotivamente violento e dei problemi di depressione. Tolte di mezzo quelle barriere, ho come l’impressione che il suo desiderio sessuale sarebbe forte. Ma ovviamente l’alcol non è una soluzione duratura, specie perché se non la eccita può provocarle un episodio depressivo. Secondo te c’è qualcosa che posso fare per togliere di mezzo quelle barriere quand’è sobria? Lei mi piace un sacco, e non intendo scaricarla per questo.–Libido And Alcohol Problems