Maserati LevanteSfuggono i brevetti: ecco il design della Suv
I documenti sono stati depositati lo scorso 8 aprile presso l'ufficio brevetti australiano, e secondo fonti anonime interpellate da
Quattroruote sono "veritieri": le linee della
Maserati Levante emergono dal buio grazie a questi disegni, fornendo un'idea abbastanza precisa dell'aspetto della nuova crossover, che farà il suo debutto il prossimo gennaio al Salone di Detroit, secondo le informazioni più recenti.
Mix di Kubang e Alfieri. Stando alle illustrazioni, portate alla luce dal sito americano
AutoGuide, la Levante fonderà le indicazioni stilistiche della concept Kubang, presentata a Francoforte nel 2011, con alcuni richiami alla Alfieri, la coupé mostrata l'anno scorso al Salone di Ginevra. Anche le informazioni sulla tabella di marcia sono ormai chiare.
Una Maserati su due sarà Levante. Le prime scocche di pre-serie usciranno dalle linee di Mirafiori nel corso dell'estate, mentre la produzione vera e propria dovrebbe partire entro il mese di marzo venturo: l'obiettivo della Levante sarà quello di arrivare al 50% del totale della produzione Maserati, che dovrà raggiungere le 75.000 unità l'anno entro il 2018.
La gamma al debutto. Sviluppata sulla piattaforma della Ghibli e sorpresa più volte durante i collaudi con la carrozzeria rialzata della berlina, la nuova Suv verrà offerta soltanto con la trazione integrale Q4 e il cambio automatico a otto marce. Sin dal debutto, la Levante verrà offerta con il 3.0 V6 biturbo (nelle varianti da 350 e 425 CV), il V8 biturbo (che dovrebbe erogare 560 CV, come sulla Ferrari California T) e il 3.0 V6 diesel, nelle versioni da 250 e 275 CV, oltre che nella nuova biturbo da 340 CV.
Buone chance per la plug-in. La novità, del resto già da tempo al centro delle anticipazioni, riguarda l'introduzione di una variante ibrida plug-in, che dovrebbe arrivare in un secondo momento: Fca è attualmente al lavoro sulla tecnologia, che vedrà la luce sulla nuova Chrysler Town & Country, proprio a Detroit 2016. E dopo il debutto sulla monovolume è logico attendersi una sua diffusione nell'alto di gamma del Gruppo.