non si parla di "dire addio al benessere", in uno scenario di deindustrializzazione di quel tipo morirebbero di fame qualche decina di milioni di persone semplicemente perché non si potrebbe coltivare e distribuire abbastanza cibo per tutti
per far capire il livello al quale siamo giunti, basta pensare a quello che stava per succedere nel 2008 se non avessero messo un pezza gigante sul buco....
ormai finanza, mercati ed economia reale sono purtroppo strettamente collegati......
nell'immaginario autartico di talentz credo che la medicina farebbe dei bei passi indietro
yep, 33 anni è la vita media stimando tutta la gente nata viva, fino a 100 fa anni la mortalità dei nati fino a 5 anni era spaventosamente alta, quindi..."facevano media" su questi 33 anni calcolati.
In realtà un medievale senza sfighe (guerre, carestie, incidenti, infezioni, malattie, etc...) poteva campar 70 anni senza problemi.
Quindi è più corretto dire che 1/3 degli utenti probabilmente sarebbe morto entro i 5 anni di età.
Ultima modifica di pasquaz; 03-07-15 alle 06:51:36
Sono comparsi nello stesso tempo, ma non saprei quanta correlazione o causalità ci sia.
Di certo la borsa e le speculazioni economiche sono un aspetto importante dell'economia globale e, sebbene a me non piacciano i soldi senza le viti dietro, credo che eliminarle faccia più male che bene, ormai.
Ma non è che la crisi sia solo finanziaria, adesso almeno per l' Italia è produttiva.
No, non puoi averne la certezza.
Tu stai facendo un ragionamento che dà per scontate le cose di base necessarie alla sussistenza, ma col tuo modello in Puglia e forse in Italia intera smetteremmo di avere l'olio per colpa della xylella (ok, magari esagero ma per far capire).
L' Energia elettrica? Perché dovremmo continuare ad averla? Alla lunga pagare gestori e manutentori in cesti di verze magari non è più sufficiente.
Ieri sera mi stavo facendo la doccia. Ero tutto insaponato . è andata via l'acqua e mi sono dovuto finire di lavare con l'acqua della bottiglia.
Mi è subito venuto in mente questo topic! Ovviamente ero calmissimo
E ci mancherebbe.
A volte mi paicerebbe capire quali balzane idee girino nella testa della gente.
Chissà come se li immaginano i "mercati" e la "finanza"
Quello di cui sono sicuro quando leggo frasi del genere è che non abbiano la più pallida idea di cosa siano e a cosa servano.
Le risorse su cui si è fondato il progresso medico gli son oarrivate grazie ai mercati finanziari.
Detto questo sul nasdaq sono quotate le imprese nel mondo IT, non certo il biomedicale. Un azienda che scopre la cura contro il cancro vedrà crescere di parecchio la sua capitalizzazione, e molto probabilmente l'effetto si vedrà anche su un indice azionario, come ad esempio sp500.
L'impresa stessa avrà intrapreso e allocato risorse per scoprire la cura per il cancro proprio perchè sà che la sua futura capacità di generare utili, vendendo la sua cura, permetterà grandi guadagni agli azionisti.
Inoltre le imprese meno efficaci nella r&d si vedranno penalizzate nel lungo periodo e alla lunga il mercato sarà dominato da quelle più capaci nel far fruttare le risorse.
Visto che i ricercatori sono scarsi, i laboratori anche, nonchè il capitale necessario per costruirli, a parità di risorse i mercati finanziari consentono che queste siano impiegate in maniera più efficiente.
Ultima modifica di Dinofly; 03-07-15 alle 13:52:17
Se funzionasee come dici te domani tutti i paesi potrebbero stampare e regalare una ferrari ad ogni cittadino, ognuno sarebbe fantastiliardario e saremmo tutti ricchi.Cioè, mi spiego: domani l'Italia, l'Europa o che so io falliscono e l'Euro non vale più niente.
E allora?
L'economia non è semplicemente una convenzione per cui una moneta vale tot? Non basterebbe (nel caso dell'Italia, per esempio) ristampare moneta propria e limitarsi a vivere della propria produzione?
Ok, non importi più roba, ok non vendi più niente, ma coltivi i campi, fai le mozzarelle e ammazzi le vacche del Trentino. Forse non avrai più il potere economico di comprare una BMW, ma di fame non muori.
Cioè, dov'è il trick? Io sono ignorantissimo in maniera (credo si sia capito ) e non lo comprendo proprio!
Perchè non funziona? Domani ti svegli e sei multimiliardario, andrai ancora a lavorare? Ovviamente no, e come te nessun'altro. A quel punto chi produrrebbe i beni e servizi di cui hai bisogno?
La moneta è solo un bene intermedio epr semplificare gli scambi, è stampata in maniera "potestativa" ma deve essere mantenuta scarsa perchè abbia un valore più o meno costante nel tempo, in modo che funzioni bene come unità di misura. Quando le persone si scambiano i beni, devi pensare che si scambiano il "lavoro" incorporato nello stesso, la moneta è solo l'unità di misura.
Detto ciò se il tuo obiettivo è sconfiggere la fame, i paesi occidentali ci sono riusciti da anni: i morti di fame in italia e in europa, escludendo patologie e costrizioni fisiche, sono 0.
Ultima modifica di Dinofly; 03-07-15 alle 13:59:48
Ne siam oschiavi perchè banche, sistema finanziario e il mercato permettono di impiegarle nella maniera più efficiente possibile.
Più efficienza significa che grazie a quelle risorse noi possiamo garantire più beni ad ogni cittadino, le risorse naturali di cui disponiamo sono probabilmente lievemente inferiori a quelle che aveva un uomo primitivo.
COme potrai intuire se non hai un sistema che impieghi efficacemente tali risorse non ti servono a molto.
scusi sommo, volevo solo puntualizzare come ormai si è arrivati ad un punto nel quale i grossi totem finanziari fanno quel bel CAXXO che vogliono, poi però mettono a rischio l'economia planetaria e devono essere PURTROPPO salvate.....E ci mancherebbe.
A volte mi paicerebbe capire quali balzane idee girino nella testa della gente.
Chissà come se li immaginano i "mercati" e la "finanza"
Quello di cui sono sicuro quando leggo frasi del genere è che non abbiano la più pallida idea di cosa siano e a cosa servano.
Le risorse su cui si è fondato il progresso medico gli son oarrivate grazie ai mercati finanziari.
come si dice ormai, privatizzare le perdite e socializzare i guadagni....
mi scusi se nei libri c'è scritto che Goldman Sachs, Merryl Linch, Lemhan Brothers etc sono (o erano) fondazioni filantropiche messe in pericolo da quelle stupide famiglie che hanno aperto mutui senza poterli ripagare....
probabilmente abbiamo tutti preso un abbaglio, se c'è scritto nei libri sarà sicuramente così.
Ultima modifica di Lightning; 03-07-15 alle 14:17:27
Non sono organizzazioni filantropiche, fanno il loro lavoro e hanno il loro motivo di esistere in un sistema finanziario.
Vuoi vivere in un mondo senza sistema finanziario? L'africa subsahariana è un buon esempio.
Per il resto è il solito buttar via il bambino con l'acqua sporca, fare di tutta l'erba un fascio, parlare di cose che non si conoscono.
https://www.mulino.it/isbn/9788815240330
Leggilo.
Ultima modifica di Dinofly; 03-07-15 alle 14:26:58
sistema finanziario marcio e da modificare profondamente se non rifondare, almeno ammettilo...
perché altrimenti si andrà a finire molto male.....e forse rimpiangeremo l'africa "arretrata"...
Ultima modifica di Lightning; 03-07-15 alle 14:57:17
Perché nessuno gli aveva dato ascolto ?È quanto afferma Shiller, l’unico economista ad aver predetto sia la bolla del 2000 sia la successiva bolla dei mutui subprime, e che dunque non può essere certamente additato come apologeta della finanza e delle sue virtù.
Non gioca a favore del suo credito.
Udio, veramente Shiller (che insegna a Yale) ha avuto un Nobel nel frattempo.
Sul perche' non sia stato ascoltato, vale il detto del buon vecchio Upton Sinclair: e' difficile far capire qualcosa ad una persona che e' pagata per non capirla.
Non so cosa ci sia scritto nel libro, ma dalla descrizione mi pare che sto Schiller affermi che la finanza deve essere indirizzata al bene sociale pubblico. Ecco a me non pare che la finanza al momento abbia come priorità il bene sociale e pubblico. Direi che l'alta finanza del miglioramento sociale se ne sbatte allegramente le palle. Legittimo eh.
Mi sa che non hai afferrato la vena ironica della mia frase. Anche i sassi sanno cos'è il Nasdaq ad esempio.
Le risorse su cui si è fondato il progresso medico gli son oarrivate grazie ai mercati finanziari.
Detto questo sul nasdaq sono quotate le imprese nel mondo IT, non certo il biomedicale. Un azienda che scopre la cura contro il cancro vedrà crescere di parecchio la sua capitalizzazione, e molto probabilmente l'effetto si vedrà anche su un indice azionario, come ad esempio sp500.
L'impresa stessa avrà intrapreso e allocato risorse per scoprire la cura per il cancro proprio perchè sà che la sua futura capacità di generare utili, vendendo la sua cura, permetterà grandi guadagni agli azionisti.
Inoltre le imprese meno efficaci nella r&d si vedranno penalizzate nel lungo periodo e alla lunga il mercato sarà dominato da quelle più capaci nel far fruttare le risorse.
Visto che i ricercatori sono scarsi, i laboratori anche, nonchè il capitale necessario per costruirli, a parità di risorse i mercati finanziari consentono che queste siano impiegate in maniera più efficiente.
Forse però il concetto di fondo sbagliato, se l'essere umano fosse veramente interessato al prossimo, è quello di cercare una cura per potermi arricchire.
Utopia che ci siano persone che lavorino per gli altri e non per il proprio profitto personale.
Sent from Le balle spaziali!!
L'economia di mercato esiste proprio per allineare il premio economico al soddisfacimento dei bisogni delle persone.Mi sa che non hai afferrato la vena ironica della mia frase. Anche i sassi sanno cos'è il Nasdaq ad esempio.
Forse però il concetto di fondo sbagliato, se l'essere umano fosse veramente interessato al prossimo, è quello di cercare una cura per potermi arricchire.
Utopia che ci siano persone che lavorino per gli altri e non per il proprio profitto personale.
Sent from Le balle spaziali!!
Non è così che funziona.
Il sistema finanziario è impersonale, sono migliaia di operatori, transazioni e istituzioni che "decidono" i prezzi.
Leggilo, lo troverai sicuramente anche in biblioteca.Non so cosa ci sia scritto nel libro, ma dalla descrizione mi pare che sto Schiller affermi che la finanza deve essere indirizzata al bene sociale pubblico. Ecco a me non pare che la finanza al momento abbia come priorità il bene sociale e pubblico. Direi che l'alta finanza del miglioramento sociale se ne sbatte allegramente le palle. Legittimo eh.
Ultima modifica di Dinofly; 04-07-15 alle 02:10:50
La finanza e la politica economica non coincidono.
I mercati finanziari devono funzionare come meccanismo impersonale per svolgere il loro ruolo (prezzare gli asset e creare un mercato per gli stessi). La politica economica è una decisione, come dice il nome, politica, e consiste nel dare una direzione attraverso il set di regole che viene definito.
Poi una crisi come quella del 2008 può essere fisiologica, sono emerse delle criticità, si è imparato molto dalla stessa.
La crisi in cui ci troviamo oggi ha ben poco a che fare, nei suoi motivi fondamentali, con il mondo della finanza e più con responsabilità politiche.
Ultima modifica di Dinofly; 04-07-15 alle 15:54:14
Da schifo: con la possibilità di morire per una febbre normalissima (quando adesso puoi permetterti di fartela passare naturalmente a meno che non sia a 40°C, in tal caso però puoi essere curato benissimo) e con carestie in continuazione.
In questo caso invece forse un po' meglio., delle borse e delle azioni?!
Quindi secondo te potremmo dire al resto del mondo: "Uè stronzi: da oggi abbiamo deciso di premere il tasto reset sulla nostra economia e ripartire da zero come se nulla fosse, per cui fanculo a tutti! "
E il resto del mondo: "Ok. "
?
Beh: non sono cose gratuite.
Avresti comunque dei costi da sostenere, anche quelli che lavorano per gli altri e non per il proprio profitto personale (praticamente tutti i ricercatori italiani. ) non hanno magicamente i fondi per portare avanti la propria ricerca e non riescono a nutrirsi di gloria e belle speranze.Forse però il concetto di fondo sbagliato, se l'essere umano fosse veramente interessato al prossimo, è quello di cercare una cura per potermi arricchire.
L'utopia è che tutta l'umanità sia così.Utopia che ci siano persone che lavorino per gli altri e non per il proprio profitto personale.
Si, ma con una mortalità nei primi anni di vita così disgustosamente elevata da far crollare verso i 30 anni la media di una vita massima anche di 60~70 anni.
O anche: se anzichè pagarti con una banconota da 500€ ti pagassi con un sacchetto di ghiaia te accetteresti? E se le banconote da 500€ fossero più comuni della ghiaia acceteresti invece quelle*?Se funzionasee come dici te domani tutti i paesi potrebbero stampare e regalare una ferrari ad ogni cittadino, ognuno sarebbe fantastiliardario e saremmo tutti ricchi.
Perchè non funziona? Domani ti svegli e sei multimiliardario, andrai ancora a lavorare? Ovviamente no, e come te nessun'altro. A quel punto chi produrrebbe i beni e servizi di cui hai bisogno?
*"Per questo ti do 500€."
<Si china a terra per raccogliere una banconota usata per rifare il vialetto>: "Come questa?"