Suburra

[beppekirk]

Nell'antica Roma, la Suburra era il quartiere dove il potere e la criminalità segretamente si incontravano. Dopo oltre duemila anni, quel luogo esiste ancora. Perché oggi, forse più di allora, Roma e' la città del potere: quello dei grandi palazzi della politica, delle stanze affrescate e cariche di spiritualità del Vaticano e quello, infine, della strada, dove la criminalità continua da sempre a cercare la via più diretta per imporre a tutti la propria legge.

Il film e' la storia di una grande speculazione edilizia, il Water-front, che trasformerà il litorale romano in una nuova Las Vegas.

Dietro alla cinepresa Sollima , davanti Pierfrancesco Favino, Elio Germano e Claudio Amendola .

[Nevade]

Hype a proporzioni stellari

[Guardian80]

Continuavo a leggere il titolo senza la prima u

[Davidian]

Continuavo a leggere il titolo senza la prima u

Non sei l'unico, fidati.

[Nevade]

Indegni

[Davidian]

Il seguito sarà "la borra" (cit)

[Brix]

io infatti avevo letto "sbo//a"

Sollima merita fiducia,cmq.

[Sabreman]

Aspettative altissime, Sollima jr. è un gran talentone.

[Brix]

Già mi aspetto il prequel: "Saccapocchia"

[beppekirk]

eh, ma come credete che abbia trovato il trailer? Typo

[Brix]

eh, ma come credete che abbia trovato il trailer? Typo

[Slyverr]

non male, peccato per gli ultimi 20 minuti in cui si abbassa il livello. é abbastanza compatto ma sembra sia piú incentrato nel voler dare un'immagine superficiale e con molti luoghi comuni del marcio dei Roma. Vabé questo é lo stile di Sollima che mi piace comunque.

[Conte Zero]

non male, peccato per gli ultimi 20 minuti in cui si abbassa il livello. é abbastanza compatto ma sembra sia piú incentrato nel voler dare un'immagine superficiale e con molti luoghi comuni del marcio dei Roma. Vabé questo é lo stile di Sollima che mi piace comunque.

quoto, Sollima mi piace, le questioni nostre a base di politica, delinquenti e legge di strada le gestisce benissimo, con un ottimo ritmo, ma qui sono rimasto deluso: finale che si sgonfia semplicemente, la forte sensazione di almeno due o tre "fili" lasciati perdere così, nel nulla, e un generale senso di "s'è fatta na certa, finimo sto filme che me so' rotto li cojoni, daje"

[alberace]

un paio di quelli che han letto il libro hanno poi odiato il film.

[Slyverr]

é un ricorso storico allora.

asd

[Coma White]

Visto, bello, seconda serata, sono entrato che sbadigliavo e già prevedevo la ronfata, e invece appena è partito mi ha catturato, per quanto per una mezz'ora abbondante (pure più) i dialoghi si continuo sulle dita di due mani
Classico Sollima, praticamente Romanzo Criminale e Gomorra mezzi insieme, adesso Sollima deve cercare di fare qualcos'altro se non vuole rimanere imbrigliato nel genere.
Non a caso certe situazioni san di già visto.
Ottimo il cast,bravi pure i comprimari (Manfredi ) mi è piaciuto pure Amendola, molto meno Favino, che in questo caso mi è sembrato poco credibile in quel ruolo..

[Slyverr]

Ma cazz significa deve cercare di fare altro se non vuole bla bla bla, ma che mo deve fa vacanze a piazza dei mirti perché per te rischia di rimanere imbrigliato? Ma tutta sta presunzione da dove ti sgorga dio santo asd. Mamma mia!

[fulvius]

mi viene sempre da pronunciare sollìma con l'accento sulla ì, invece si dice sòllima !

[Sabreman]

Cioè, ne abbiamo uno in Italia che fa ancora cinema di genere ma non va bene perchè rischia di rimanere imbrigliato? Ma mai una gioia eh

[Tyreal]

Va benissimo che continui a fare questo, se gli riesce sempre così... Poi oh, magari si butta a fare altro e gli viene bene pure quello, ma al momento direi che avercene di Sòllima (l'accento sulla o? Veramente? Non ce la farò a pronunciarlo correttamente).
Sarebbe interessante se altri bravi autori si buttassero su altri generi, ma è un discorso trito...

[Coma White]

Ma cazz significa deve cercare di fare altro se non vuole bla bla bla, ma che mo deve fa vacanze a piazza dei mirti perché per te rischia di rimanere imbrigliato? Ma tutta sta presunzione da dove ti sgorga dio santo asd. Mamma mia!

Nervosetto?


Mah, io ho notato in Suburra molti elementi in comune con Romanzo Criminale e Gomorra, il che non lo vedo necessariamente un male, tant'è che il film ho detto che mi è piaciuto molto.... solo che mi induce a pensare.
Tu parli da fanboy gasato perchè Sollima è emersione recente, ed è venuto fuori con quei gran prodotti televisivi più questo film, io invece penso che al terzo film di questo genere inizierò a non poterne più così come non ne posso più dei film di Verdone.
E' difficile legarsi a un genere mantenendosi su standard di originalità elevati, è bene che un regista (così come per ogni forma d'arte) spazi tra i generi.... se così non fosse, Scorsese sarebbe rimasto a fare i film sui gangster e Tarantino altrettanto.
Per fortuna loro e nostra hanno spaziato, e mi auguro che così faccia anche Sollima, che di idee ha dimostrato di averne.

[Martin Eden]

Nervosetto?


Mah, io ho notato in Suburra molti elementi in comune con Romanzo Criminale e Gomorra, il che non lo vedo necessariamente un male, tant'è che il film ho detto che mi è piaciuto molto.... solo che mi induce a pensare.
Tu parli da fanboy gasato perchè Sollima è emersione recente, ed è venuto fuori con quei gran prodotti televisivi più questo film, io invece penso che al terzo film di questo genere inizierò a non poterne più così come non ne posso più dei film di Verdone.
E' difficile legarsi a un genere mantenendosi su standard di originalità elevati, è bene che un regista (così come per ogni forma d'arte) spazi tra i generi.... se così non fosse, Scorsese sarebbe rimasto a fare i film sui gangster e Tarantino altrettanto.
Per fortuna loro e nostra hanno spaziato, e mi auguro che così faccia anche Sollima, che di idee ha dimostrato di averne.

Si, ma ora noi italiani abbiamo bisogno di film di genere. Unici prodotti che possiamo esportare all'estero sono le serie e film di Sollima, hanno un respiro internazionale e riprendono il vecchio genere noir-poliziesco all'italiana, poi il regista ha uno stile tutto suo. Mancava all'Italia un autore noir puro, davvero ottima la Roma fotografata in Suburra, riesce a rendere la pioggia da noir classico una gioia per gli occhi e non ridicola. Molti registi italiani avrebbero reso il tutto ridicolo, per questo Sollima riesce bene nel suo genere. Sinceramente Sollima fuori dal suo genere non ce lo vedo, sembra fatto apposta per criminali e polizia, alla fine lo vedo giusto giusto a parlare di politica e mazzette. I suoi prodotti li ho sempre trovati diversi, ultimamente con Gomorra aveva dato una visione del criminale feroce, spietato e ignorante (come sono veramente), qui torna alla visione romantica di un certo tipo di cinema, dove i criminali possiedono senso dell'onore, codice morale e sono non in vendita in contrasto con politici e papponi. Fuori dai suoi soliti schemi, se in Romanzo Criminale c'era sempre la visione feroce nella seconda parte, qua c'è solo di feroce i giochetti politici e corruzione. Come regista ha parlato pure dell'altra parte della barricata con l'ottimo Acab, dove il confine tra criminalità e forse dell'ordine è sottile. Alla fine ama parlare degli ambienti di periferia, sempre più spesso dimenticati nel cinema italiano con la solita Italia da cartolina tra ricconi e ceto medio (dove sta? Solo al cinema).

Riesce a gestire benissimo tanti personaggi in poco meno di due ore, davvero tenuto bene l'intreccio dei vari personaggi. Peccato per il finale affrettato ma resta un film solido come non se ne vedevano in Italia da tempo. Insieme a Perez e Anime Nere è un'Italia che può riscoprire una seconda giovinezza sotto il genere noir. I tempi lo richiedono e spuntano autori all'orizzone, era ora.


Scorsese è un genio al contrario di Sollima (ottimo regista eh), se fa lo spot della carta igienica si rimane sempre estasiati dal suo montaggio e senso del cinema. Tarantino fotocopia e fa un collage delle inquadrature dei suoi film preferiti, nato per citare e mixare gli elementi di tutti i suoi generi preferiti di film, un genio a suo modo ma non un regista di "un" solo genere.

[Sabreman]

Scorsese è un genio, ma non è che John Ford fosse uno stronzo.

[Martin Eden]

Scorsese è un genio, ma non è che John Ford fosse uno stronzo.

Ford è un altro genio, anche un Mario Bava pur essendo registi di "genere" diciamo. Siccome si confrontava Sollima a Scorsese dicevo che il confronto è impossibile. Per quanto Sollima è un ottimo regista non arrriverà mai al livello di uno Scorsese mi pare evidente. Un paragone che non si deve neanche fare, seppure Sollima eccelle a suo modo, ma manca del genio di un Ford o Scorsese. Mica poi tutti possono essere come i big del cinema, nemmeno Sollima mi pare voglia aspirare a girare un film perfetto come Quei Bravi Ragazzi. SCorsese si può permettere un'Età dell'Innocenza, Sollima non ce lo vedo girare un film in costume. Fa quel che gli riesce meglio, come artista ha trovato la sua formula e il suo genere.

[Slyverr]

fanboy di sollima io non credo proprio perché non me ne frega nulla di nessuno, a me piacciono le storie che siano degne. solo che qui come al solito ormai da decenni la smania di argomentare porta a sparare cazzate anche agli utenti piú blasonati e non é il tuo caso comunque. la storia é: il film é riuscito? si ma in parte. Poi stare li a supporre se il prossimo film sará una minchiata o meno se non cambia genere son solo sproloqui.