Fallout Saga

[Mr Yod]

Spero che i requisiti per far parte dei vari gruppi siano piú stringenti, Skyrim da questo punto di vista era davvero imbarazzante.

"Ngiorno, me Tograk, me minotauro analfabeta, da piccolo voleva essere mago come HP (no stampante), e adesso piace entrare in Hogharts di Skyrim".
"Ma vieni, in Skyrim puoi fare tutto quello che vuoi!"
"Io vuole essere anche assassino crid come Uditore, ma agile come elefante ubriaco".
"Sei davvero fortunato, Skyrim é la terra delle opportunitâ, gioca e non preoccuparti!"

Mi pare che invece in skyrim ti chiedano dei prerequisiti d'accesso.
Quello che hai descritto è oblivion.

[Azatoth]

Il problema di Skyrim è che i requisiti d'ammissione erano praticamente inesistenti (uccidi la vecchiaccia, lancia una magia), e poi ad esempio si potevano finire le missioni dei maghi picchiando tutti con la spranga.
In Morrowind per essere promossi ai vari livelli delle gilde, invece bisognava avere determinati punteggi d'abilità, mentre non ricordo per Oblivion.

[MrWashington]

Mi pare che invece in skyrim ti chiedano dei prerequisiti d'accesso.
Quello che hai descritto è oblivion.

No no puoi fare tutto

per far parte dei maghi ti basta sparare una palletta di fuoco in terra, i ladri trovare della roba, guerrieri beh fare quelle missioni

potevi essere: Leader della gilda dei Ladri, Arcimago e guerriero della gilda

aggiungi che potevi pure essere della Dark Brotherood

Ah, ognuna delle missioni delle gilde poteva essere fatta con lo stesso metodo, che fosse magico,spadate o arco

[Mr Yod]

mentre non ricordo per Oblivion.

In oblivion potevi diventare arcimago dell'università arcana senza nemmeno saper tirare una magia (neppure quella di ammissione che ti chiedono in skyrim).

[Kayato]

Bhe dai in Fallout 1 avevo lo sneak così alto che squagliavo la gente con il plasma rifle e quello con cui stava parlando non se ne accorgeva!

Come avevo già detto sul sandbox di Fallout 4 mi sembra molto corposo e ciò mi fa temere che tutta la storia e la trama finisca in secondo piano.

[Malaky]

Come ho detto piuttosto che di verosimiglianza in questo caso bisogna parlare di coerenza e consistenza e sono d'accordo che questi aspetti non vengono rispettati rispetto ai primi due capitoli. Sul fatto però che nessuna location sia credibile dissento perchè il gioco mantiene comunque una sua logica interna ed è coerente rispetto ai "suoi" presupposti, che poi questi non piacciano o siano troppo semplicistici è un altro discorso.

*Cough cough* little lamplight *Cough*

[Azatoth]

Riguardo a Fallout 3 onestamente la trama era fatta male: io una volta ho spianato Megaton e ho venduto un sacco di persone agli schiavisti, poi mi sono sacrificato alla fine, e così ho beccato il finale da grande eroe.

[Shog-goth]

*Cough cough* little lamplight *Cough*

E' credibile nel contesto definito da Fallout 3 e se ci mettiamo a fare le pulci credo che nessun gioco sia immune da simili situazioni. Che poi tu lo possa trovare stupido posso capirlo ma questo non inficia la sua coerenza interna...

[(S)Tarato]

E' credibile nel contesto definito da Fallout 3 e se ci mettiamo a fare le pulci credo che nessun gioco sia immune da simili situazioni. Che poi tu lo possa trovare stupido posso capirlo ma questo non inficia la sua coerenza interna...

Beh fare le pulci... Lì il presupposto era proprio una troiata grande come una casa, e non è coerente nè credibile in nessuna maniera.
Una città di bambini in cui gli abitanti vengono esiliati a 16 anni.. che sopravvive per 200 anni dopo la guerra. Dai.. quando l'ho vista avevo le palle che toccavano terra

(in b4 "eeehh ma le donne possono partorire anche prima dei 16 anni :ifyouknowwhatimean:" )

[anton47]

*Cough cough* little lamplight *Cough*

e dagliela!
https://it.wikipedia.org/wiki/Il_signore_delle_mosche

[Azatoth]

Evidentemente hanno degli ottimi insegnanti d'educazione sessuale e di ginecologia.

[Kayato]

No bhe, già solo megaton!
-Oh guarda il cratere di una bomba inesplosa con annessa pozzanghera radioattiva.......costruiamoci una città!
- si ma non siamo vicino ad un fiume o spazio per coltivazioni
- ma abbiamo una bomba! Poi ti basta prendere 4 lamiere e ti fai una casa
-...e se invece riparassimo le case della città qui vicino, praticamente 10 mentri?
- ma va! Vuoi mettere vivere vicino ad una bomba!

[Menion Leah]

Come ho detto piuttosto che di verosimiglianza in questo caso bisogna parlare di coerenza e consistenza e sono d'accordo che questi aspetti non vengono rispettati rispetto ai primi due capitoli. Sul fatto però che nessuna location sia credibile dissento perchè il gioco mantiene comunque una sua logica interna ed è coerente rispetto ai "suoi" presupposti, che poi questi non piacciano o siano troppo semplicistici è un altro discorso.

Elencando in ordine sparso solo le prime cose che mi vengono in mente:

- Un villaggio dove la gente sopravvive con una pozzanghera e UN brahmin grazie alla tranquillizzante presenza di una bomba atomica inesplosa.

- Dei bambini che campano da soli sottoterra per decenni con tanto di gravidanze felici, parti tranquilli e feste di compleanno

- Una città di mercanti senza l'ombra di un mercante, anzi, praticamente senza gente, e dovrebbe essere il fulcro del commercio di tutta la regione.

- Uno scienziato scomparso che nessuno trova anche se ha una casetta con tanto di vialetto d'ingresso (manca solo la cassetta della posta) a 10 metri 10 da quelli che lo cercano

- Un tizio che non sa contare fino a 3

- Dei "vampiri" che col mondo di gioco c'azzeccano come i broccoli con la nutella.

- Agglomerati microscopici senza vere fonti di cibo e acqua

- Una vecchia che campa da sola sperduta nelle montagne circondata da ogni sorta di pericolo e quando la trovi cosa ti chiede per aiutarla ? Un violino !

... mi fermo qui ma l'elenco dei nonsense sarebbe lungherrimo, comprese molte situazioni paradossali che si vengono a creare durante la partita proprio perchè il gioco non fa il benchè minimo controllo su quel che fa il giocatore e sulle condizioni in cui si trova in determinati momenti, lasciando incastrare il tutto a caso sfoggiando nonsense a go go (ma questo vale per tutte le produzioni beth).
E bada bene che il problema non è il lore ma proprio la logica di base che manca totalmente nel world design e nel quest design del gioco.

[Shog-goth]

E bada bene che il problema non è il lore ma proprio la logica di base che manca totalmente nel world design e nel quest design del gioco.

Astrazione e stupidità non inficiano necessariamente la coerenza interna di un racconto, soprattutto quando i presupposti sono fantastici e la trama banalotta...

[Canguasto]

Via, ragazzi, non esageriamo, incongruenze certo che ce ne sono.....ma più o meno come in altri rpg.
Cioè...se entro in un villaggio e mi metto a contare quanti npc ci sono, e poi controllo che le mucche e le galline presenti siano sufficienti al loro sostentamento, troverò che la cosa non torna in nessun gioco...
In diversi giochi mi è capitato di vedere interi gruppi di case, con annesso l'orto con tre pianticelle....

[Canguasto]

No bhe, già solo megaton!
-Oh guarda il cratere di una bomba inesplosa con annessa pozzanghera radioattiva.......costruiamoci una città!
- si ma non siamo vicino ad un fiume o spazio per coltivazioni
- ma abbiamo una bomba! Poi ti basta prendere 4 lamiere e ti fai una casa
-...e se invece riparassimo le case della città qui vicino, praticamente 10 mentri?
- ma va! Vuoi mettere vivere vicino ad una bomba!

Ok, ma secondo me vanno presi in considerazione anche altri aspetti.
Da quel che mi ricordo, F3 è in assoluto il gioco dove si incontrano più npc fuori di testa in assoluto....cioè, non c'è uno che sia un minimo normale!....razionalità zero.
In questo contesto non mi stupisce più di tanto che ci siano persone che abbiano scelto di abitare nei pressi di una bomba.

[Kayato]

Non si chiede l'iper-realismo, ovvio, ma un minimo! Anche l'orto di fianco casa mi sarebbe bastato, non avrebbe sfamato tutto il paese, ma va bene, l'importante è il concetto: "coltivano il cibo".
Se fosse stato un altro gioco avrei potuto anche sorvolare, ma il fatto è che il tema, l'ambientazione del gioco sono lande desolate, dove è difficile sopravvive non solo per bestie e predoni. Poi la quest principale del gioco è "l'acqua", quindi mi aspetto che mi venga più o meno palesemente ribadito il concetto "l'acqua è importante", vedere gente che difende i propri pozzi o campi e non che vada a raccogliere il cibo scaduto da 200 anni.

Idem se fosse stato tutt'altro RPG ambientato in un mondo desertico (Dark Sun, Al-Quadim) mi aspetterei di vedere pozzi in ogni città e magari una side-quest legata all'acqua. Perché se la differenza tra un gioco ambientato nel deserto o in una zona temperata è solo il cambio di background....vuol dire che non è stato fatto un bel lavoro.

[Menion Leah]

Astrazione e stupidità non inficiano necessariamente la coerenza interna di un racconto, soprattutto quando i presupposti sono fantastici e la trama banalotta...

Ma anche no, la stupidità (e bada bene stupidità non umorismo e sarcasmo) è sempre un grossissimo difetto in un gioco, e failout 3 ne trabocca. Il famigerato quote del dialogo con threedogs è quanto di più avvilente mi sia mai capitato in un videogioco. Ho ragequittato e ripreso solo dopo qualche giorno.
Se confronti con i primi 2 episodi (ma anche con una pletora di altri giochi) quei difetti non li trovi. Il livello di astrazione c'è sempre (e beth ha fallito completamente anche solo su quello con location che spesso non ricordano minimamente ciò che dovrebbero essere) ma non per questo viene meno la verosimiglianza e la logica del mondo di gioco. Si puo' accettare una "città" che di fatto sono 4 case ma quello che vedi deve ben rappresentare il tutto ed essere plausibile.
C'è poi tutto il discorso della totale assenza nei dialoghi di qualsivoglia riflesso delle skill del personaggio, riducendo il tutto a frasette insulse con un tag accanto, che raggiunge l'apice dell'imbruttimento con "[SPEECH] Because i say it". Una tristezza senza confini.

[anton47]

Via, ragazzi, non esageriamo, incongruenze certo che ce ne sono.....ma più o meno come in altri rpg....

this
se ci mettessimo a infierire , con la stessa tigna e lo stesso livore, sui capolavori di black isle o di lord british, riusciremmo a massacrare anche quelli
il fatto è che la maggior parte dei videogiocatori, a quanto pare, non ha troppi problemi mentali, quando un gioco non gli va passa ad altro e dimentica, senza incepparsi come gli odiatori seriali

[Menion Leah]

Non si chiede l'iper-realismo, ovvio, ma un minimo! Anche l'orto di fianco casa mi sarebbe bastato, non avrebbe sfamato tutto il paese, ma va bene, l'importante è il concetto: "coltivano il cibo".
Se fosse stato un altro gioco avrei potuto anche sorvolare, ma il fatto è che il tema, l'ambientazione del gioco sono lande desolate, dove è difficile sopravvive non solo per bestie e predoni. Poi la quest principale del gioco è "l'acqua", quindi mi aspetto che mi venga più o meno palesemente ribadito il concetto "l'acqua è importante", vedere gente che difende i propri pozzi o campi e non che vada a raccogliere il cibo scaduto da 200 anni.

Idem se fosse stato tutt'altro RPG ambientato in un mondo desertico (Dark Sun, Al-Quadim) mi aspetterei di vedere pozzi in ogni città e magari una side-quest legata all'acqua. Perché se la differenza tra un gioco ambientato nel deserto o in una zona temperata è solo il cambio di background....vuol dire che non è stato fatto un bel lavoro.

Assolutamente vero. Il gioco si proprone come basato sul tema portante delle badlands e della sopravvivenza in esse cercando e sfruttando le sue poche preziose risorse. Per far ciò han massacrato il lore sfornato un mondo di gioco che alla faccia della cronologia falloutiana era concio come se la bomba fosse scoppiata l'altroieri. Alla fine però tutto si riduce ad un mero fattore cosmetico e quadretto di contorno perchè niente e nessuno nel mondo di gioco si preoccupa di nulla. Tranne il tuo amato padre che oltre a metterti nella cacca fino al collo nel vault appena ti rivede ti spedisce in un covo di mutanti per sistemare un cavolo di depuratore di cui non frega nulla a nessuno. Probabilmente il paparino s'era preso a cuore i perenni assetati fuori dai centri abitati.
Tutte cose che messe insieme disintegrano letteralmente l'esperienza di gioco. (senza nemmeno tirare in ballo le meccaniche di gioco ripetitive e fallate che ci sono dietro). Fosse stato un fps divertente almeno lo si poteva prendere come Serious Sam goes to badlands, ma manco quello. Oblivion with guns è già un complimento.

[Menion Leah]

this
se ci mettessimo a infierire , con la stessa tigna e lo stesso livore, sui capolavori di black isle o di lord british, riusciremmo a massacrare anche quelli

Prova, ti ascolto.
C'è più scripting e cura di location e quest design in un Ultima a caso che in tutta la produzione bethesda.
La cosa divertente è che Howard ha sempre avuto Ultima come ispirazione per i suoi giochi, ma il talento non è acqua e la differenza con Garriott (che non è certo infallibile, anzi) s'è vista tutta.
Qua non si parla di lavoro di fino o dettagli ma di intere voragini nel design del gioco che anche un bambino di 10 anni noterebbe.

[Shog-goth]

Ma anche no, la stupidità (e bada bene stupidità non umorismo e sarcasmo) è sempre un grossissimo difetto in un gioco, e failout 3 ne trabocca.

I punti di forza che mi hanno fatto amare Fallout 3 sono altri: sapevo bene ancora prima di cominciarlo che non avrei trovato una narrazione minimamente all'altezza dei primi due ma ciò nonostante l'ho apprezzato e giudicato per quello che è e non per il Van Buren che avrebbe potuto essere. Vuoi che ti dica che se fosse stato sviluppato da Interplay sarebbe stato un Fallout migliore? Certamente è così ma questo fa automaticamente di Fallout 3 un gioco terribile? No, non lo penso anche se non significa che non possa ammetterne gli evidenti difetti...

[Kayato]

Io lo vedo come un buon gioco per i tempi in cui uscii (forse mediocre, non lo giocai subito quindi non so quanto è stato migliorato e fixato con patch e dlc), ma un pessimo Fallout.

Anche se portano lo stesso nome bisogna vedere i Fallout di Fargo e quelli Bethesda come cose separate.

[Shog-goth]

Anche se portano lo stesso nome bisogna vedere i Fallout di Fargo e quelli Bethesda come cose separate.

Appunto, il succo della questione in definitiva è tutto qui e insistere pedantemente su quello che avrebbe potuto essere non porta assolutamente a nulla perchè ormai il presente e il futuro di Fallout sono, che piaccia o meno, Bethesda e questo è il genere di gioco che bisogna aspettarsi. Sperare in un'inversione di tendenza con questo sviluppatore è ingenuo e continuare ad abbaiare alla luna del tutto inutile...

[Menion Leah]

I punti di forza che mi hanno fatto amare Fallout 3 sono altri: sapevo bene ancora prima di cominciarlo che non avrei trovato una narrazione minimamente all'altezza dei primi due ma ciò nonostante l'ho apprezzato e giudicato per quello che è e non per il Van Buren che avrebbe potuto essere. Vuoi che ti dica che se fosse stato sviluppato da Interplay sarebbe stato un Fallout migliore? Certamente è così ma questo fa automaticamente di Fallout 3 un gioco terribile? No, non lo penso anche se non significa che non possa ammetterne gli evidenti difetti...

Forse non ci siamo capiti. Il discorso che si è fatto non riguarda se sia o meno un buon Fallout (su quello non c'erano dubbi nemmeno prima che uscisse) ma proprio sul fatto che non sia nemmeno lontanamente un buon gioco (non gdr eh, quelli bethesda non li fa proprio ci si è messa una pietra sopra anni fa, ma semplicemente gioco) di per sè,a prescindere da altri titoli, a causa di difetti enormi sia nei contenuti che nelle meccaniche:

Narrazione, scrittura e caratterizzazioni sappiamo come sono (se n'è parlato sinora) e nessuno ci si aspettava gran che.
L'esplorazione è scarsissima: 5 location con gli stessi 6-7 oggetti da raccattare ad libitum per poi rivenderli, e ogni tanto un'arma rara.
Poche location, non credibili e con pochissimi npc.
Quest design mediocre, lineare (e toccato dalla totale non credibilità di cui sopra) e pochissime quest (anche contando quelle non segnate nel diario)
Meccaniche fps improponibili (32 headshots anyone ?)
Vats equivalente di un god mode grauito che non aggiunge una briciola a livello tattico e non fornisce nessun appagamento al giocatore che diventa dio in terra in brevissimo tempo.
Cresicta del pg malbilanciata (e il vats di cui sopra non aiuta).
Lassismo generale in quasi tutte le occasioni in cui il personaggio è chiamato in causa per le sue abilità e conoscenze con check bassi e facilmente superabili con oggettistica varia. In altre parole diventi giocoforza un tuttofare e la specializzazione è tutt'altro che premiata, anzi.


Sono tutti difetti intrinsechi che nulla hanno a che vedere con l'essere un Fallout o meno.

Essendo bethesda sostanzialmente senza speranza nel risolvere tutti quei difetti l'unica chance che potrebbe avere il titolo sta nella rivista fase FPS, nel qual caso come robetta da giocare a scazzo spegnendo il cervello potrebbe andare.