Mamma mia, veramente. Speravo nel marziano, ma manco quello č riuscito a fare di buono.
Mamma mia, veramente. Speravo nel marziano, ma manco quello č riuscito a fare di buono.
Scott
Prometheus
Altre dichiarazioni
Il tour promozionale di Sopravvissuto – The Martian č stato, ed č tutt’ora, prodigo di aggiornamenti circa i prossimi impegni produttivi e registici dell’instancabile Ridley Scott.
In un’intervista rilasciata a Gregory Ellwood, il regista inglese ha avuto modo di rivelare qualche altro dettaglio circa il, anzi i sequel, di Prometheus.
Il filmmaker prevede di cominciare le riprese di Alien: Paradise Lost nel mese di marzo 2016 e che, ad accompagnare Elizabeth Shaw (Noomi Rapace) e David (Michael Fassbender) ci sarą un altro team di viaggiatori:Sarą una cosa a sé perché sono diretti verso il pianeta degli Ingegneri per scoprire cosa accade lassł. Un disastro. E viaggeranno a bordo dell’astronave aliena insieme a un altro gruppo di viaggiatori in arrivo nel primo atto della pellicola.Sarą interessante vedere come questi due gruppi entreranno in contatto e cosa accadrą. Scott fa anche un brevissimo accenno alla possibilitą, meglio, necessitą di un terzo capitolo.
C’č un evoluzione in questo film e se lo facciamo non posso immaginare di proseguire senza un terzo capitolo.
big hype
per quanto mi riguarda puņ farne anche un quarto ed un quinto.Scott fa anche un brevissimo accenno alla possibilitą, meglio, necessitą di un terzo capitolo.
C’č un evoluzione in questo film e se lo facciamo non posso immaginare di proseguire senza un terzo capitolo.
Si, sulla carta tutto bello. Ma se anche stavolta mi delude, io chiudo con i film di Scott. Sbagliare č umano, ma perseverare č hollywoodiano...
Prometheus si chiamerą Alien: Covenant. Lo ha appena svelato ufficialmente la 20th Century Fox.
La major ha inoltre diffuso il logo – che potete ammirare in calce – la data di uscita definitiva: il film diretto da Ridley Scott arriverą il 6 ottobre 2017, e non pił a maggio come inizialmente programmato.
Ecco anche la sinossi ufficiale!
Ridley Scott ritorna nell’universo da lui creato in Alien con Alien: Covenant, il secondo capitolo della trilogia prequel iniziata con Prometheus e che si collegherą direttamente all’opera di fantascienza del 1979.
Diretta verso un pianeta remoto ai confini estremi della galassia, la ciurma della navicella Covenant scopre un presunto paradiso inesplorato che in realtą č un mondo oscuro e pericoloso. L’unico abitante č il “sintetico” David (Michael Fassbender), sopravvissuto della fallimentare spedizione Prometheus.
Ultima modifica di Leorgrium; 16-11-15 alle 17:46:12
due anni
c'č Master Chief?
č in cucina
Scotti sta andando alla deriva..
Scott č intervenuto a Sydney per una conferenza stampa, dove ha dichiarato che i sequel saranno in tutto tre, e che Elizabeth Shaw apparirą solo brevemente in Alien: Covenant (come si poteva intuire dalla sinossi)
Č una storia molto complessa. Č un’evoluzione di ciņ che ho fatto inizialmente con Prometheus 1, che č nato dalla mia frustrazione dopo Alien 1 del 1979 – Ne ho fatto solo uno, poiché di solito non faccio sequel. Sono stato sbalordito dal fatto che nei tre film seguenti nessuno abbia posto la domanda “Perché l’alien, chi l’ha creato e perché?”. Domande molto basilari. Quindi mi č venuta l’idea di Prometheus 1, che comincia a indicare chi potrebbe averli creati e da dove vengano. Quindi ora passerņ a quello successivo, che sarą la sua evoluzione direttamente connessa al primo: riprenderemo dal finale e lo faremo evolvere da lģ. Quando sarą concluso ce ne sarą un altro, e poi un altro ancora, arrivando gradualmente al film del 1979. Quindi, in altre parole, perché lo space jockey si trovava lģ e perché aveva un alien dentro di sé? Queste domande troveranno una risposta.
Mi sembra un percorso assolutamente logico invece. Il fatto č che se non sbaglio č pił vicino agli ottanta che ai settanta
3 film? E' quando pensa di finirli... a 110anni?
basta fare un unico filmone di 6-7 ore e poi tagliare qui e la
In effetti se ben ricordo o signore degli anelli furono girati tutti assieme
Il rischio č che potrebbe finire per spogliare gradualmente il suo Alien da quegli elementi misteriosi che lo rendevano ancora pił interessante.
Ho fatto tante cose con mio nonno che ricordo ancora con grande emozione e piacere. Quando poi ha cominciato ad avere problemi, ad urlar "Bepiii" nel cuore della notte e a cagarsi nel pannolone, ho ricordato con grande emozione e piacere le cose che avevo fatto con mio nonno.
Ora, spero che gli diano una badante in grado di fargli fare dei buoni film, ma per quanto riempia il pannolone, non puņ certo rovinare quel che gli č venuto bene al tempo.
Perņ, a differenza di tuo nonno, Scott puņ scegliere se "cagarsi nel pannolone" oppure no.
Da una parte hai ragione e si puņ far finta di niente se vengono fuori film obbrobriosi. Perņ essendo il "padre" di Alien a proporli, avranno un peso maggiore rispetto ai vari sequel/prequel della saga di Terminator, ad esempio.
Ma non gli avevano tolto i dubbi con "Alien vs Predator" ?
Scott ha parlato ancora:
In una nuova intervista rilasciata a The Wrap, il filmmaker afferma che il lungometraggio, contrariamente a Prometheus e al suo Diacono, proporrą delle “facce” ben note al pubblico:
Č letteralmente affascinante notare come, appena un anno fa, Ridley Scott avesse affermato un concetto diametralmente opposto a questo durante la promozione stampa di Exodus – Dei e Re:Ci saranno tutti: le uova, i Face Huggers, i chest buster e il ragazzone (lo Xenomorfo, ndr.) […] Andranno nel pianeta degli ingegneri e s’imbaterrano nella creatura in fase di evoluzione che hanno creato. Perché l’hanno fatta? Perché ideare una simile, terrificante bestia? Pare biomeccanica, una specie di arma. Il film spiegherą questo, reintroducendo l’Alien nella storia.
La bestia č andata. E’ cotta. Sono stato molto fortunato a incontrare Giger anni fa ed č difficile ripetere qualcosa del genere. Tutti ritenevano che si trattasse di un’oscenitą, ma lui č sempre stato quello che ha forzato nella direzione giusta. Nessuno voleva fare il film, ma io dissi “E’ fantastico, lo voglio dirigere io”. Ma dopo quattro lungometraggi (Scott evita di citare gli Alien Vs Predator) č ora di cambiare abito. Bisogna esplorare altro, altri lati degni d’interesse. E penso che siamo riusciti a trovare qualcosa da raccontare. Gli Ingegneri sono stati un buon inizio. Probabilmente vi ritroverete a seguire Elizabeth Shaw (Noomi Rapace) e l’androide senza testa David (Michael Fassbender). Scoprirete come si rimetterą la testa a posto!
Un uomo nato nel 1937 che vuole fare altri tre film. Comunque Prometheus mi aveva fatto brutto, due palle cosģ
lammerda santocielo, basta.
altro che pannolone di tuo nonno, qua ci vuole un esercito di spalamerda con ruspe e bulldozer.
Ridley Scott e la 20th Century Fox hanno trovato l'attrice che raccoglierą il testimone di Noomi Rapace: sarą Katherine Waterston la protagonista di Alien Covenant.
http://www.comicbookmovie.com/fansit...news/?a=129080
Io non la conosco, voi?
Ridley Scott e la 20th Century Fox hanno trovato l'attrice che raccoglierą il testimone di Noomi Rapace: sarą Katherine Waterston la protagonista di Alien Covenant.
http://www.comicbookmovie.com/fansit...news/?a=129080
Io non la conosco, voi?