steve75 ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 12:34
Probabilmente i fan dei DT hanno delle aspettative sempre molto alte, pure troppo dico io, e ad ogni nuova uscita sento/vedo tuoni e fulmini e lamentele da ogni dove, critiche al cantato, alla prolissità e al tecnicismo o al loro essere diventati + o meno moderni, critiche per pezzi troppo facili o troppo complessi, si piange la mancanza di mr chroma key, si buggiera petrucci perchè fa troppi assoli o perchè lascia troppo spazio a rudess.
Senza considerare che le robe di cui sopra sono le cose che rendono i DT unici e grandi e amati.
Capirei se avessero fatto un album copia dell'altro o un album brutto, ma oggettivamente e se si ama il genere, octavarium è un paio di metri sopra a tutto il ciarpame metal che è stato e viene pubblicato negli ultimi anni.
Che poi se la critica è onesta e/o motivata la capisco anche ma a me sembra tanto diventata una specie di sport...
pull - DT - PAM!
E non sopporto soprattutto la supponenza di certe persone che passano dalla critica allo scherno.
Ma d'altro canto la supponenza è proprio il lato peggiore di noi metallari. Ex nel mio caso.
Scrivere e/o pensare del lavoro "è una cosa fatta in fretta e furia per buttarla sul mercato" fa venire l'urticaria.