Re: Octavarium [2005]
Ho notato dal booklet, che oltre ai riferimenti all'8, ce ne sono diversi al 5, come i la stella, i pesci nel mare (5), il domino in primo piano ecc..
qualcuno sa spiegare perché?
possono essere i 5 membri? l'8 e il 5 sono forse collegati dal fatto che 8 è l'ottava di tasti bianchi e 5 sono quelli neri?? del resto sul retro è proprio così..
Re: Octavarium [2005]
Sul forum di portnoy c'è un topic (octavarium nuggets) dedicato alla trattazione di tutte queste particolarità e all'individuazione delle citazioni musicali. Non ho approfondito la questione perchè ancora devo ricevere il ciddì, comunque mi pare sia proprio come dici tu, 5 membri, 5 tasti neri ecc. Sembra abbondi anche la simbologia 5+3, vedi un po'.DTPancio ha scritto dom, 12 giugno 2005 alle 22:38
Ho notato dal booklet, che oltre ai riferimenti all'8, ce ne sono diversi al 5, come i la stella, i pesci nel mare (5), il domino in primo piano ecc..
qualcuno sa spiegare perché?
possono essere i 5 membri? l'8 e il 5 sono forse collegati dal fatto che 8 è l'ottava di tasti bianchi e 5 sono quelli neri?? del resto sul retro è proprio così..
Re: Octavarium [2005]
Che bello, finalmente qualcun'altro a cui sto album fa schifo.
Se andate sul forum dei dream quasi tutti dicono che è un album della madonna ecc ecc.
sinceramente è stato una delusione incredibile. non se ne salva una. L'unica che mi ha dissuaso dal bruciare il cd è stata octavarium, però devo skippare il pezzo in cui LaBrie stramazza al suolo urlando come una gallina strozzata.
Re: Octavarium [2005]
esagerato.............chissa' che ca**o ne hai fatto del cd di ToT allora......
Re: Octavarium [2005]
prova ad andare sul forum della EAsports a dire che fifa2005 fa schifo. Che risposte puoi ottenere?TheCrow84 ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 00:33
Che bello, finalmente qualcun'altro a cui sto album fa schifo.
Se andate sul forum dei dream quasi tutti dicono che è un album della madonna ecc ecc.
sinceramente è stato una delusione incredibile. non se ne salva una. L'unica che mi ha dissuaso dal bruciare il cd è stata octavarium, però devo skippare il pezzo in cui LaBrie stramazza al suolo urlando come una gallina strozzata.
Re: Octavarium [2005]
Dopo averlo sentito almeno 10 volte, quello che digerisco di meno è la forte disomogeneità stilistica che a volte si riflette anche all'interno di uno stesso brano (per esempio: Never Enough e I Walk Beside You).
Altra cosa che non mando giù sono le "citazioni" che sono veri e propri richiami diretti: un gruppo così forte tecnicamente ha bisogno di citare in maniera così esplicita altri gruppi? E' forse solo un sintomo della loro crisi compositiva?
Il disco è orecchiabile, ma onestamente non è questo che mi apsetto dai DT.
Mi sembra proprio che i DT siano entrati in una crisi compositiva da cui escono con alcuni veri e propri picchi (Octavarium ma anche, per me, These Walls e Panic Attack) circondati da brani mediocri.
Peccato.
Re: Octavarium [2005]
Ottima analisi che mi trova pienamente d'accordo, soprattutto per la disomogeneità e per gli eccessivi richiami stilistici, quando i DT avevano invece trovato un loro marchio di fabbrica. Tutto è andato perduto,mi sembra si siano concentrati solo sulla title-track infarcendo poi il disco di riempitivi. Mh, continua a non piacermi affatto. E poi ste sonorità moderne, sto filtro del cacchio, naaaaaaaaaaaa!darknight74 ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 10:46
Dopo averlo sentito almeno 10 volte, quello che digerisco di meno è la forte disomogeneità stilistica che a volte si riflette anche all'interno di uno stesso brano (per esempio: Never Enough e I Walk Beside You).
Altra cosa che non mando giù sono le "citazioni" che sono veri e propri richiami diretti: un gruppo così forte tecnicamente ha bisogno di citare in maniera così esplicita altri gruppi? E' forse solo un sintomo della loro crisi compositiva?
Il disco è orecchiabile, ma onestamente non è questo che mi apsetto dai DT.
Mi sembra proprio che i DT siano entrati in una crisi compositiva da cui escono con alcuni veri e propri picchi (Octavarium ma anche, per me, These Walls e Panic Attack) circondati da brani mediocri.
Peccato.
Re: Octavarium [2005]
Mah, maaah...
Sono davvero molto perplesso.
Tanto.
Dopo essermi ascoltato con calma e per un po di tempo l'album ho iniziato a girare alla ricerca di recensioni, poi ho fatto una capatina sul forum ufficiale e poi sono arrivato qui.
Che triste.
Ma quanto TDC sono i fans dei DT?
Ma d'altro canto comprano i CD e allora pazienza.
Re: Octavarium [2005]
Mical l'ho capita questa... potresti essere più esplicito???steve75 ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 11:13
Che triste.
Ma quanto TDC sono i fans dei DT?
Ma d'altro canto comprano i CD e allora pazienza.
Re: Octavarium [2005]
Probabilmente i fan dei DT hanno delle aspettative sempre molto alte, pure troppo dico io, e ad ogni nuova uscita sento/vedo tuoni e fulmini e lamentele da ogni dove, critiche al cantato, alla prolissità e al tecnicismo o al loro essere diventati + o meno moderni, critiche per pezzi troppo facili o troppo complessi, si piange la mancanza di mr chroma key, si buggiera petrucci perchè fa troppi assoli o perchè lascia troppo spazio a rudess.
Senza considerare che le robe di cui sopra sono le cose che rendono i DT unici e grandi e amati.
Capirei se avessero fatto un album copia dell'altro o un album brutto, ma oggettivamente e se si ama il genere, octavarium è un paio di metri sopra a tutto il ciarpame metal che è stato e viene pubblicato negli ultimi anni.
Che poi se la critica è onesta e/o motivata la capisco anche ma a me sembra tanto diventata una specie di sport...
pull - DT - PAM!
E non sopporto soprattutto la supponenza di certe persone che passano dalla critica allo scherno.
Ma d'altro canto la supponenza è proprio il lato peggiore di noi metallari. Ex nel mio caso.
Scrivere e/o pensare del lavoro "è una cosa fatta in fretta e furia per buttarla sul mercato" fa venire l'urticaria.
Re: Octavarium [2005]
steve75 ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 12:34
Probabilmente i fan dei DT hanno delle aspettative sempre molto alte, pure troppo dico io, e ad ogni nuova uscita sento/vedo tuoni e fulmini e lamentele da ogni dove, critiche al cantato, alla prolissità e al tecnicismo o al loro essere diventati + o meno moderni, critiche per pezzi troppo facili o troppo complessi, si piange la mancanza di mr chroma key, si buggiera petrucci perchè fa troppi assoli o perchè lascia troppo spazio a rudess.
Senza considerare che le robe di cui sopra sono le cose che rendono i DT unici e grandi e amati.
Capirei se avessero fatto un album copia dell'altro o un album brutto, ma oggettivamente e se si ama il genere, octavarium è un paio di metri sopra a tutto il ciarpame metal che è stato e viene pubblicato negli ultimi anni.
Che poi se la critica è onesta e/o motivata la capisco anche ma a me sembra tanto diventata una specie di sport...
pull - DT - PAM!
E non sopporto soprattutto la supponenza di certe persone che passano dalla critica allo scherno.
Ma d'altro canto la supponenza è proprio il lato peggiore di noi metallari. Ex nel mio caso.
Scrivere e/o pensare del lavoro "è una cosa fatta in fretta e furia per buttarla sul mercato" fa venire l'urticaria.
Mi sembra che su questo forum tutte le critiche e anche i commenti positivi siano stati integrati da mini-recensioni e da abbondanza di giustificazioni in merito al giudizio su Octavarium. Capisco che spesso dai DT ci si aspetti troppo. Ma da un gruppo del genere secondo me DEVI aspettarti tanto, è nelle loro possibilità. Invece è il secondo disco consecutivo infarcito di pezzi francamente deludenti dal punto di vista compositivo, dove Portnoy non è niente più che un batterista che tiene il tempo, dove i suoni sono totalmente cambiati (per me in peggio) e dove il lato Nu Metal o chiamtelo come volete da strisciante si fa sempre più evidente. Come ho già ribadito, il progmetal per il quale i DT si distinguevano è andato a farsi benedire,sostiuito da voci filtrate, da cali di tensione, da piattezza generale nella struttura dei brani. Salvo Octavarium, dove sembra che la band abbia riversato tutta la sua bravura compositiva e tecnica, il resto delle tracce, eccezion fatta per Panic Attack, non hanno un sapore.Io sono ex metallaro e tutt'ora ascolto metal in abbondanza, ma è lungi da me essere supponente. Anzi, come vedi motivo sempre tutto quello che affermo. La tendenza dei fan dei DT mi sembra invece quello di adorare tutto ciò che esce marchiato DT. Per fortuna qui non è così, si critica, si confrontano opinioni, e non mi risulta che nessuno abbia denigrato senza motivare, per il gusto di andar contro e di bollare i nuovi DT. E nessuno ha parlato di cose fatte in fretta. Si è parlato di una certa scarsità compositiva, e ascoltando il disco a me sembra evidente. Alcune tracce sono davvero BANALI.
Detto questo ripeto che mi aspettavo un lavoro tecnico, un ritorno al vero prog metal, e invece qui si continua in direzioni opposte, nè carne nè pesce, contaminazioni, esperimenti pochi, e un gruppo che mi sembra autolimitarsi rispetto alle sue reali possibilità. E che non mi si dica che Octavarium sia meglio della produzione metal recente...tra il ciarpame degli ultimi anni ci sono parecchi dischi superiori a questo Octavarium..ascoltare Pain of Salvation o Shadow gallery tanto per dire due gruppi attinenti al genere...
Re: Octavarium [2005]
Gli shadow gallery mi pare facciano classici dischi prog metal, tutti abbastanza simili, la varietà di proposte musicali presenti nei cd dei dt se la scordano. Octavarium non è certo un disco prog metal di stampo classico. Probabilmente non lo è proprio, a parte alcuni frangenti. I pain of salvation poi proprio non li digerisco, e ancor meno digerisco il raffronto con i dt...completamente diversi sotto tutti i punti di vista. I pos mi piacciono solo quando suonano davvero e non si abbandonano ad un intimismo esasperato. E ai monologhi. Non è metal, e neanche prog metal. E poi ci si lamenta tanto che i dt non fanno più prog metal...i pos dopo tot album (progressivamente sempre meno metal) cosa fanno? BE.uccio ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 13:57
tra il ciarpame degli ultimi anni ci sono parecchi dischi superiori a questo Octavarium..ascoltare Pain of Salvation o Shadow gallery tanto per dire due gruppi attinenti al genere...
Re: Octavarium [2005]
cavolo a me ancora deve arrivare
Re: Octavarium [2005]
sentito 2 volte da ieri pome ma lo devo ancora "Ascoltare" per poter dare un giudizio.
Finora il mio giudizio è piuttosto positivo, mi piacciono queste variazioni di stile (non tantissimo quelle di suono, che si sentono molto con rudes). Intanto continuo ad ascoltarlo ^^
Re: Octavarium [2005]
Pensa che la prima tessera del domino la pensavo come un 2^3=8...DTPancio ha scritto dom, 12 giugno 2005 alle 22:38
Ho notato dal booklet, che oltre ai riferimenti all'8, ce ne sono diversi al 5, come i la stella, i pesci nel mare (5), il domino in primo piano ecc..
qualcuno sa spiegare perché?
possono essere i 5 membri? l'8 e il 5 sono forse collegati dal fatto che 8 è l'ottava di tasti bianchi e 5 sono quelli neri?? del resto sul retro è proprio così..
Ingegneri...
Re: Octavarium [2005]
Preferisco di gran lunga l'omogeneità dei dischi degli Shadow Gallery piuttosto che questa presunta eterogeneità dei DT degli ultimi lavori, che sembra serva solo a nascondere la povertà di idee. Eterogeneo non significa necessariamente vario. E nell'ultimo disco tutta sta varietà proprio non ce la sento.Hayato ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 14:29
Gli shadow gallery mi pare facciano classici dischi prog metal, tutti abbastanza simili, la varietà di proposte musicali presenti nei cd dei dt se la scordano. Octavarium non è certo un disco prog metal di stampo classico. Probabilmente non lo è proprio, a parte alcuni frangenti. I pain of salvation poi proprio non li digerisco, e ancor meno digerisco il raffronto con i dt...completamente diversi sotto tutti i punti di vista. I pos mi piacciono solo quando suonano davvero e non si abbandonano ad un intimismo esasperato. E ai monologhi. Non è metal, e neanche prog metal. E poi ci si lamenta tanto che i dt non fanno più prog metal...i pos dopo tot album (progressivamente sempre meno metal) cosa fanno? BE.uccio ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 13:57
tra il ciarpame degli ultimi anni ci sono parecchi dischi superiori a questo Octavarium..ascoltare Pain of Salvation o Shadow gallery tanto per dire due gruppi attinenti al genere...
Per i POS il discorso è diverso, intimismo anche eccessivo ma una traccia lanciata e poi ben delineata, una diversità di produzioni che mantiene un filo logico e una proposta realmente alternativa e realmente nuova. Poi non è prog metal puro, ma ci sono molti più momenti prog li che nei dischi degli ultimi DT imho. Poi se non li digerisci è chiaro che sia inutile il confronto.
E comunque si è detto che il metal recente è ciarpame...bah, a me basta sentire le ultime produzioni di gruppi come Kamelot o Shaaman per capire il contrario. Se davvero il prog metal non c'è più,allora che i DT ci diano almeno una proposta diversa ma esaltante, non un concentrato di canzonette con una sola grande traccia davvero eccellente...
Re: Octavarium [2005]
rispondo a un pò delle cose che ho letto..
1. che sui forum ufficiali di qualsiasi tipo, siano più gli elogi che altro, è chiaro..chi passa la vita a postare su un forum dei dt, o di fifa2005 è chiaro che gli piacciono così tanto che dicono che sn belli anche se gli fanno schifo..
2. lasciamo stare i PoS, a leggere i commenti lasciati da ignoranti sulle recensioni dei loro dischi su truemetal.it mi cascavano le ginocchia..i DT con i PoS non c'entrano assolutamente nulla..c'è lo stesso divario che c'è tra i DT e Christina Aguilera..poi possono piacere entrambi, ma niente paragoni..
3. la disomogenità l'ho già espresso qlc post fa..si è vero che c'è, ma una disomogeneità stilistica, nn qualitativa, e cmq nn l'ho notata all'interno delle singole canzoni.
Re: Octavarium [2005]
DTPancio ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 16:20
rispondo a un pò delle cose che ho letto..
1. che sui forum ufficiali di qualsiasi tipo, siano più gli elogi che altro, è chiaro..chi passa la vita a postare su un forum dei dt, o di fifa2005 è chiaro che gli piacciono così tanto che dicono che sn belli anche se gli fanno schifo..
2. lasciamo stare i PoS, a leggere i commenti lasciati da ignoranti sulle recensioni dei loro dischi su truemetal.it mi cascavano le ginocchia..i DT con i PoS non c'entrano assolutamente nulla..c'è lo stesso divario che c'è tra i DT e Christina Aguilera..poi possono piacere entrambi, ma niente paragoni..
3. la disomogenità l'ho già espresso qlc post fa..si è vero che c'è, ma una disomogeneità stilistica, nn qualitativa, e cmq nn l'ho notata all'interno delle singole canzoni.
Re: Octavarium [2005]
Ah, aggiungo che io i PoS li amo, li adoro, però non vedo per quale motivo vengano tirati in ballo..il genere è diverso, i paragoni fuoriluogo..
Re: Octavarium [2005]
Non è colpa mia se qualcuno parla di ciarpame nel panorama metal degli ultimi anni. Posso capire che il paragone coi DT sia fuori luogo (io non sono così d'accordo ma tant'è, e se forse è fuori luogo magari è anche colpa dei DTDTPancio ha scritto lun, 13 giugno 2005 alle 16:53
Ah, aggiungo che io i PoS li amo, li adoro, però non vedo per quale motivo vengano tirati in ballo..il genere è diverso, i paragoni fuoriluogo..),li ho citati per dare un esempio di gruppo metal (checchè se ne dica lo sono, anche se adesso si sono moolto raffinati) che non ha tirato fuori ciarpame nell'ultimo periodo. Era una risposta al post di Steve 75.
E comunque io non voglio polemizzare, ho solo dato il mio personalissimo giudizio, condiviso tra l'altro da molta gente.
Tutto qui.
Re: Octavarium [2005]
Secondo me i paragoni che non riguardano gli altri cd dei Dream Theater sono sempre e comunque fuori luogo. Un cd non diventa più bello se tutti gli altri cd usciti quel anno fanno cagare.
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