keiser ha scritto ven, 22 agosto 2003 alle 10:10
In un articolo pubblicato ieri su
Indie Magazine, Seamus Blackley, ex direttore della divisione Xbox di Microsoft e ora vice presidente di una piccola software house, la
Capital Entertainment Group, cerca di sfatare uno dei miti legati all'industria del videogioco, che la vede in vantaggio su quella del cinema, almeno sul fronte degli introiti. Secondo l'ex capoccia Microsoft, il fatto che l'entertainment digitale porti più soldi di quello di celluloide è solo "bullshit" (qual finezza, lor signori senz'altro apprezzeranno).
Nel 2002, afferma Blackley, il box office statunitense ha intascato 25.8 miliardi di dollari, mentre i videogiochi "solo" 5.5 miliardi. Volendo aggiungere l'hardware e le periferiche a questo conto (anche se non si tratta di materiale strettamente legato all'entertainment), si arriverebbe a 16 miliardi, ancora lontani dalle cifre dell'industria cinematografica.
Quello di chi guadagna di più è un discorso piuttosto abusato; una volta sono i videogiochi ad aver compiuto il famoso "sorpasso", un'altra volta è il cinema in ripresa; succede di quando in quando che il cinema batta i VG, ma solo se si contano anche le cifre dell'home video; adesso pare che il rapporto di forza sia addirittura di 5 a 1 per il grande schermo. Non ne capisco granchè di queste cose, lo ammetto; ma non avete anche voi l'impressione che la versione "ufficiale" cambi a seconda della convenienza di chi la propone?
P.S. Finalmente, dopo averne a lungo (solo) parlato, è giunto anche per me il momento di staccare la spina per un paio di settimane. Ma non preoccupatevi: TGM Online continuerà ad essere qui, tutti i giorni, come e più di prima, con le sue news, i suoi aggiornamenti e le sue iniziative. E sappiate che ci sono parecchie cose che bollono in pentola per quest'autunno... Un saluto e un abbraccio a tutti quanti!