Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
La cosa più assurda della sentenza UE/MS è che non appena partirà windows update, la maggior parte degli utenti scarichera l'ultima versione del mediaplayer (che verrà segnalato come aggiornamento critico) e buonanotte a tutti...
E' evidente che qualcuno della UE aveva bisogno di soldi e questa era una scusa. Allora perchè non togliere Explorer?
E wordpad? Paint? Campo fiorito?
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
Mi complimento con i legislatori, sicuramente nessuno comprerà XP, la Microsoft perderà la sua posizione dominante ed il mercato sarà più concorrenziale e più giusto. Il mondo migliorerà e saremo tutti più felici. Sony esclusa ovviamente
.
Tra l'altro io avevo brevettato il triangolino verde e il tasto start, ora come la mettiamo? Mi ridate tutti i tastini o devo proprio fare causa alla sony?
Date alla immersion quello che é della Immersion...
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
Guarda che loro vendono il SO, mica i programmi. Il fatto che fosse nominalmente regalato assiame al SO è la chiave di volta della causa perpetrata ai danni di microsft (se non vado errando), proprio perchè annientava di fatto la concorrenza di questo tipo di prodotto.Kaioman ha scritto mar, 29 marzo 2005 alle 12:59
ah! bene, scommetto che avrà molto successo a livello commerciale,BazookA00 ha scritto mar, 29 marzo 2005 alle 12:55
il prezzo è lo stesso, cambia solo che non ha wmpvampires ha scritto mar, 29 marzo 2005 alle 12:04
Il sistema operativo SENZA Media Player e' il mio sogno da quando ho comprato Win me anni fa...SE ha un prezzo abbordabile via xp prof. e mettiamo su quello !
Per il casino della sony non ci voglio pensare le conseguenze di una condanna confermata sarebbero gigantesce !Pero' di sicuro finisce a pizza e fichi ...
non fraintendetemi godo come un riccio per la sanzione ue
ma il fatto che il prezzo resti uguale mi perplime
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Econo mia/2005/03_Marzo/29/windows.shtml
per la serie "come non detto..."
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
ma me lo spiegate pure a me perche han fatto togliere media player?
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
Uhm... Saranno anche vittorie di Davide cpontro Golia, ma a me danno l'impressione di tanti piccoli rapaci che vogliono mangiare il più possibile sui pasti del rapace più grosso...
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
Scusate il mio secondo post ma mi devo sfogare
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
Bah!(Mi riferisco a Windows Media Player)
E' come se aprissi una rosticceria e decidessi di dare gratis 33cl di Coca a tutti coloro che mi comprano uno gnocco fritto. Se io paradossalmente ci sto dentro con i costi, e gli altri no, perché vengo tacciato di "attentato alla concorrenza"?
A questo punto bisognerebbe anche togliere la "Barra Start" per fare spazio a quelle della Stardock. Non dovrebbero esserci icone prestabilite altrimenti Michelangelo non venderebbe. Non dovrebbero esserci calcoli sulle quantità di spazio libero sugli HD, pena l'esclusione di Treesize dal mercato.
Non capisco davvero.
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
passi la notizia di windows N, della quale francamente mi interessa poco (quello che voglio vedere è un xp senza ie), ma non capisco perchè lamentarsi della condanna della sony
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
ROTFL!Alexander87 ha scritto mar, 29 marzo 2005 alle 12:35
ma io nn ho capito per qual motivo debbano fare un windows senza mediaplayer....per quale scopo scusate? x non far piu sentire la musica sul pc? non ci arrivo scusate..
No, non è per questo. Il principio è che Microsoft è un'azienda che ha una posizione dominante sul mercato dei sistemi operativi, purtroppo Windows è diffuso sul almeno il 90% dei PC al mondo, per cui se Microsoft mette il programma X sul suo sistema, tutte le altre aziende che producono programmi simili a X chiudono, perchè l'utente medio non è capace di capire che esistono programmi diversi da quelli forniti da Microsoft, spesso l'utente non sa nemmeno cosa è Windows, identificandolo con il PC. E su questo Microsoft ha basato per 20 anni il suo business, non a caso installando il service pack 2 compare un'ignobile segnalazione "Il COMPUTER potrebbe essere esposto a rischi", mentre dovrebbe essere "WINDOWS potrebbe essere esposto a rischi"... Ma ovviamente per l'utente medio Computer = Windows...
Riguardo alla multa, secondo me è stata una grossa sceméttata, non è togliendo il media player che si riesce a favorire i competitors, sarebbe stato molto meglio togliere Explorer+OutlookExpress, ovvero la più malefica accoppiata della storia dell'informatica... Meno male che ci sono i prodotti open source tipo Firefox che finalmente stanno facendo prendere una boccata d'aria a internet. Poi c'è anche da dire che 500 milioni di dollari sono briciole per Microsoft, forse ci pagano appena i buoni pasto dei dipendenti...
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
Scrissi questo mio intervento già nella TGMmail di qualche anno fa e da qualche parte nel forum, lo riprendo per sommi capi:TADsince1995 ha scritto mer, 30 marzo 2005 alle 11:35
ROTFL!Alexander87 ha scritto mar, 29 marzo 2005 alle 12:35
ma io nn ho capito per qual motivo debbano fare un windows senza mediaplayer....per quale scopo scusate? x non far piu sentire la musica sul pc? non ci arrivo scusate..
No, non è per questo. Il principio è che Microsoft è un'azienda che ha una posizione dominante sul mercato dei sistemi operativi, purtroppo Windows è diffuso sul almeno il 90% dei PC al mondo, per cui se Microsoft mette il programma X sul suo sistema, tutte le altre aziende che producono programmi simili a X chiudono, perchè l'utente medio non è capace di capire che esistono programmi diversi da quelli forniti da Microsoft, spesso l'utente non sa nemmeno cosa è Windows, identificandolo con il PC. E su questo Microsoft ha basato per 20 anni il suo business, non a caso installando il service pack 2 compare un'ignobile segnalazione "Il COMPUTER potrebbe essere esposto a rischi", mentre dovrebbe essere "WINDOWS potrebbe essere esposto a rischi"... Ma ovviamente per l'utente medio Computer = Windows...
Riguardo alla multa, secondo me è stata una grossa sceméttata, non è togliendo il media player che si riesce a favorire i competitors, sarebbe stato molto meglio togliere Explorer+OutlookExpress, ovvero la più malefica accoppiata della storia dell'informatica... Meno male che ci sono i prodotti open source tipo Firefox che finalmente stanno facendo prendere una boccata d'aria a internet. Poi c'è anche da dire che 500 milioni di dollari sono briciole per Microsoft, forse ci pagano appena i buoni pasto dei dipendenti...
Ritengo, correndo il rischio di essere spernacchiato, che paradossalmente l'egemonia della Microsoft è stata utile nei primi anni di espansione dell'informatica. Senza uno standard, difficilmente avremmo assistito a un proliferare così rapido dei pc nella nostra società. Pensate per esempio alla praticità nelle aziende di avere un unico ambiente di lavoro mondiale, anche solo per gli interventi tecnici. Pensate a tutti coloro che hanno da sempre poca dimestichezza con questi "arnesi" e con i quali all'improvviso hanno dovuto confrontarsi per lavoro. Con un know-how così standardizzato è stato più facile per loro avere consigli da chiunque l'avesse già metabolizzato. Avere tante piattaforme avrebbe rallentato l'espansione. Avrebbe formato nicchie. Magari lo sviluppo sarebbe stato migliore, ma la sua velocità ne avrebbe risentito.
Adesso però dovremmo cominciare a rispettare una sana concorrenza.
L'utilizzo del pc è sempre più radicato. Non arriva certo a tutti i ceti come può esserlo l'utilizzo dell'auto, ma un certo "mantra" è già presente nella nostra quotidianità. La gente sa anche se non tutti sanno come. Un importante passo avanti.
D'ora in poi avanti il migliore. Infatti io sto navigando con Firefox!
Re: [29/03/2005] Quando il mercato lo fanno i giudici
Dunque, che la standardizzazione abbia favorito e aumentato la velocità di diffusione dei PC è forse vero...Ma non nel modo in cui è stato fatto da Microsoft, che, per esempio, ha creato la sua JVM proprietaria incompatibile con la stessa JVM della Sun (che ha inventato Java). Che ha creato dei formati di file proprietari e segreti che possono essere usati solo dai suoi sistemi operativi, bloccando di fatto qualsiasi possibilità di interoperabilità con altri sistemi e/o altri software simili. Sarebbe stato meglio se si fosse avuto un controllo centralizzato sui formati, con l'obbligo ASSOLUTO di rendere le specifiche di questi formati aperte, in modo da garantire anche ad altri software non Microsoft di utilizzarli, così si sarebbe favorita la concorrenza, si sarebbero abbassati i prezzi (quasi 500 euro per Office e 300 per WinXP è follia pura) e la concorrenza stessa avrebbe spinto la stessa Microsoft a creare prodotti migliori. A cosa ci siamo ridotti invece oggi? A siti istituzionali che pubblicano la documentazione in formato .doc, a siti che si vedono solo con Explorer e a Windows XP con cui ormai andare su internet per più di pochi secondi è pura follia a meno di non imbottirlo di antivirus, antidialer, antispyware e firewall vari da tenere costantemente aggiornati. Meno male che ormai c'è la concorrenza di Linux, che ha costretto la stessa Microsoft a fare puerili campagne del genere "Get The Facts".ilgrillo ha scritto mer, 30 marzo 2005 alle 12:20
Scrissi questo mio intervento già nella TGMmail di qualche anno fa e da qualche parte nel forum, lo riprendo per sommi capi:
Ritengo, correndo il rischio di essere spernacchiato, che paradossalmente l'egemonia della Microsoft è stata utile nei primi anni di espansione dell'informatica. Senza uno standard, difficilmente avremmo assistito a un proliferare così rapido dei pc nella nostra società. Pensate per esempio alla praticità nelle aziende di avere un unico ambiente di lavoro mondiale, anche solo per gli interventi tecnici. Pensate a tutti coloro che hanno da sempre poca dimestichezza con questi "arnesi" e con i quali all'improvviso hanno dovuto confrontarsi per lavoro. Con un know-how così standardizzato è stato più facile per loro avere consigli da chiunque l'avesse già metabolizzato. Avere tante piattaforme avrebbe rallentato l'espansione. Avrebbe formato nicchie. Magari lo sviluppo sarebbe stato migliore, ma la sua velocità ne avrebbe risentito.
Adesso però dovremmo cominciare a rispettare una sana concorrenza.
L'utilizzo del pc è sempre più radicato. Non arriva certo a tutti i ceti come può esserlo l'utilizzo dell'auto, ma un certo "mantra" è già presente nella nostra quotidianità. La gente sa anche se non tutti sanno come. Un importante passo avanti.
D'ora in poi avanti il migliore. Infatti io sto navigando con Firefox!
Ma il periodo che viviamo è interessante, c'è una vera e propria rivoluzione tecnologica/ideologica/informatica dovuta all'esplosione di Linux e open source, sarà molto interessante...
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