keiser ha scritto mer, 30 marzo 2005 alle 12:40
Ci sono molti videogiochi nei quali "vincere" in senso stretto non è tutto, ammazzare il boss di fine livello o conquistare Giacarta non basta: al giocatore vengono richiesti riflessi pronti e mano ferma, spesso lo stesso gioco propone sfide di abilità che premiano il più bravo, il più paziente.
L'esempio più facile che mi viene in mente per spiegare meglio ciò che vo farfugliando da qualche riga a questa parte sono i giochi di guida (qualcuno ha detto GranTurismo?), dove le patenti di guida e i vari tracciati possono essere affrontati in diversi modi: ci si può "accontentare" di passare alla patente successiva con il primo tempo utile che si riesce a fare (medagliazza di bronzo) oppure incaponirsi, provare e riprovare, limando ogni curva, calibrando ogni frenata per strappare l'oro in ogni gara (o semplicemente il miglior tempo).
In alcuni casi, sebbene non necessario, questo approccio costituisce comunque una sfida in più per il giocatore, che può tentare di superare un certo punto della mappa con maggiore eleganza rispetto al dovuto. Che so, uccidendo un boss di fine livello solo a colpi di fucile e non scaricandogli addosso tutti i missili del proprio arsenale.
Voi che genere di giocatori siete? Di quelli che "basta andare avanti, in qualunque modo", o di quelli che cercano sempre il "gesto atletico", la "finezza", o almeno quando gli è possibile?