Due innamorati... lui a lei
per e-mail: sei il sole di ogni mio mattino
per telefono: ti amo
a cena: scusi, cameriere? Il conto.
Due innamorati... lui a lei
per e-mail: sei il sole di ogni mio mattino
per telefono: ti amo
a cena: scusi, cameriere? Il conto.
Non credo che sia solo un problema di aggressività.
Per me la questione su cui bisognerebbe discutere è il rispetto: cioè fregarsene dell' interlocutore che hai (ma non hai realmente) davanti.
La mancanza di rispetto è un fenomeno che tutti riscontrano nella vita di ogni giorno (quanti post precedenti parlavano di auto?) e che si perfeziona con l'anonimato (cioè internet).
Tanto per fare un esempio: voi nella vita reale prima di ignorare (se mi sente alternat impazzisce ) una persona la ascoltate? io personamente si.
Ma non è così per tutti; io ho scoperto di essere stato ignorato da una persona con la quale non avevo mai litigato (o almeno credo ) e ci sono rimasto molto male (forse perchè sono nuovo di internet, ed ho sempre pensato al forum come se fosse un posto dove regna il rispetto per gli altri).
Può anche essere che sia io a illudermi, ma credo che un post di questo utente che mi spiegava perchè non mi avrebbe più ascoltato, mi avrebbe fatto piacere (ho cannato qualche verbo ma non so quale).
Per quanto mi riguarda continuerò a considerare il forum come il bar dove mi ritrovo con gli amici: c' è chi mi sta simpatico, chi meno: ma nessuno mi da il diritto di mancare di rispetto ad una persona che mi sta parlando (voi non sapete quanto può essere brutto cercare di contattare un utente per chiedere informazioni e sentirsi dire che lui "ti ignora") .
Anch'io sono convinto che molte persone che fanno i galletti del pollaio, spiritosissimi e sagaci, non avrebbero il fegato di fare e dire altrettanto in un colloquio vero...
E' tutta una questione di coraggio e responsabilità, come per tutte le cose della vita... Internet non richede né l'uno né l'altra.
Molto vero
Non sono d'accordo sul discriminare 15enni e riformati al militare. Da questo punto di vista il web mi sembra un posto dove si possono mettere da parte tutti pregiudizi riguardanti l'apparenza fisica.
Questo a volte pero' porta il web ad essere il luogfo dove sfogare le frustrazioni quotidiane causate ad esempio da un'eccessiva timidezza. Riguardo i MMORPG, ai tempi di Ultima Online mi accorgevo che tutti i "bulli" e coloro il cui unico obiettivo era di intimare rispetto ai noob erano persone non rispettate da molti nella vita reale.
Personalmente, Internet non mi rende piu' aggressivo, ma sicuramente piu' sarcastico, pungente, e molto snob, lo ammetto. Non sono uno di quelli che pensa che nel web ci sono solo persone senza vita sociale, ma credo a volte di dare per scontato di saperne di piu' della controparte, semplicemente perche' non mi si forniscono elementi caratterizzanti (cravattone, eta', lavoro etc), quindi, pur non offendendo, glisso e vado via
Non credo che la rete ci renda più aggressivi. Al contrario, credo che ripararsi dietro un monitor ci dia la forza di tirare fuori quello che realmente abbiamo dentro e che magari freniamo quando siamo faccia a faccia, o per paura o per evitare spiacevoli situazioni.
Qui puoi mandare a quel paese chi ti pare senza rischio di prenderci le botte e allora diciamo quello che realmente pensiamo, risparmiandoci di essere diplomatici visto che non è necessario.
Più che aggressivi, io direi nevrotici.
Già.Konton ha scritto mar, 19 aprile 2005 alle 19:12
Più che aggressivi, io direi nevrotici.
Diciamo (esemplificando moltissimo) che sono 2 le categorie che fanno queste cose: quelle persone stressate nella real life, maltrattate dai propri superiori o dal partner o dai famigliari o dalle altre persone (tanto per fare un esempio il vice preside Uchiyamada di GTO) che trovano sfogo solo su ciò che non conoscono e si permettono ingiustamente di giudicare.
Poi ci sono quelli che fanno i bulli anche nella real life, o per le loro tecniche videoludiche (cioè quelli che si presentano soprattutto nei MMORPG e si credono onnipotenti online) oppure perchè si credono onnipotenti anche nella vita vera.
Queste patologie (perchè alla fine è di questo di cui stiamo discutendo) nascono da mancanze di tipo diverso in moltissimi campi emozionali, e senza esagerare, l'unico rimedio sarebbe delle sedute da uno psicanalista (cosa che non può avvenire in quanto essi stessi non vedono la loro aggressività come una malattia).
credo di si.
il fatto che nessuno possa venire personalmente a dirti cio che pensa ti permette di fregartene di cio che pensa l'altro (in fin dei conti, che te frega se si arrabbia o meno?)
il potere della parola in rete assume una forza che generalmente non ha nelle conversazioni tra persone reali (non riesco a trovare una parola più adatta...)
Personalmente non mi fa effetto lo scrivere in un forum o chattare, ma ogni tanto capita di leggere qualcuno a cui sono saltati i nervi..tuttavia non conoscendo di persona quelli con cui scrivo chennesò che non sono sempre così?(e dopo la intro qualunquista: SI, secondo me si.)
pultroppo la gente che non ragiona c'è ovunque
vero ,vorrei fare un discorso più approfondito ma poi potrei essere tacciato di trollaggio.keiser ha scritto mar, 19 aprile 2005 alle 12:47
mi ha molto colpito (e irritato, lo ammetto) quando ha detto che «il mezzo internet crea una sorta di "delirio di onnipotenza", trasmette una incontrollata sindrome di potere».
direi proprio di si,la prova è il panico che si crea quando finanza o carabinieri pizzicano pirati pedofili o altro,nonostante il monitor si riesce a tracciare il tipo quindi il "robin hood" virtuale che pensava di essersi dato "alla macchia" informatica si sente di colpo senza le sue certezze e cioè l'impunità. questo si applica pure in tanti altri campi .Quote:
La prima e unica domanda che mi viene in mente adesso (il resto a voi, eh eh): è vero? L'anonimato dietro cui permette di nascondersi il monitor ci fa sentire in qualche modo più "forti", se non addirittura intoccabili?
mi è capitata gente di questo tipo,roba che facevo 200 post di thread per poi ,al 200 entesimo ritrovare il topic di uno uguale al primo nonostante gli si fosse dimostrato che avesse torto marcio. insomma quelli che fanno finta di ascoltarti e avere un dialogo.Quote:
Quante volte ci capita di scrivere (via mail, via IM, sui forum) senza neppure pensare a chi ci legge "dall'altra parte", convinti di essere necessariamente dalla parte della ragione, senza preoccuparci di argomentare a dovere?
Per qualche ragione che non so o non riesco a spiegarmi, a volte ho l'impressione che lo stare dietro un PC ci faccia diventare più aggressivi, un po' come quando si è in macchina in mezzo al traffico, quando tutti hanno torto e ce l'hanno con me.
A voi non capita mai?
Devo però dire che c'è differenza e molta sullo scrivere invece del parlare: prendo il mio caso: sono un tipo impulsivo e spesso parlo senza riflettere ergo i miei discorsi parlati spesso possono essere molto diversi da quelli scritti per il semplice motivo che ho più tempo per rifletterci sopra e sicuramente il pensiero anche se di fondo è sempre lo stesso viene espresso meglio.
una concetto che a me tocca parecchio e che paragono al pari della schizzofrenia è quello che dissocia la vita internet da quella vera cioè la "real life" da quella virtuale. questo perchè molti usano questa distinzione come a giustificare il loro comportamento spavaldo e arrogante quando sono coperti da una finestra di chat o una interfaccia di forum rispetto a quando il tizio scopre che l'interlocutore che tanto si è divertito a trattare maleducatamente è 20 cm più alto e 30 più largo e ha una mano come una pala
ciao risky!VANRISKIJ II ha scritto mar, 19 aprile 2005 alle 13:34
Credo sia da scindere gioco online e aggressività generale via internet.
Bazzico da anni nella community di DOD, ed è un fiorir di bimbi ( e non) di rara maleducazione.
che hai da dire sui riformati!? è la patria che non m'ha voluto per sovrappeso! io ci sarei pure andato!Quote:
Ma credo che molto spesso nelle comunità di gioco online venga fuori più il lato agonostico che quello aggressivo. L'e-sport non prevede contatto fisico, purtroppo, e diventa terreno fertile per nerdonzoli riformati al militare per insufficienza toracica....
adesso però non mi va' di dirgli che sono dimagrito 40 kg
sicuramente in chat manca la pressione emotiva che si ha nel parlare faccia a faccia. lo stare comodi su una sedia davanti al familiare monitor fa il suo effettoghost80 ha scritto mar, 19 aprile 2005 alle 13:57
Probabilmente in linea generale è così, basta fare mezzo incontro con una persona conosciuta in una qualsiasi chat per capire come il mezzo cambi le carte in tavola (faccio l'esempio di gente loquacissima in chat rivelatasi timidissima o addirittura senza argomenti una volta incontrata...).
Personalmente non credo di essere più spavaldo, l'unico effetto collaterale di Internet su di me (e su questo forum degli editoriali in particolare ) è che accentua in maniera devastante la mia tendenza (contraria rispetto a quanto dice Keiser) di argomentare ogni mia affermazione fino in fondo proprio perchè manca l'elemento fondamentale di un'affermazione: un tono chiaro e palese.
non mischiare la decisione con la maleducazionesilcarot ha scritto mar, 19 aprile 2005 alle 14:53
A me preoccupa il fatto che in rete la gente diventi tutta molto più aggressiva e fastidiosa. Temo che se una notte, d'improvviso, dal mondo se ne andasse tutta la 'timidezza' diventeremmo tutti così... brrrr.
da me capita in continuazione.Quote:
Come mi lascia semplicemente distrutto l'atteggiamento delle persone al volante. Magari fai un piccolo incidente e invece di chiederti come stai ti sparano 3 minuti di insulti da accoltellamento.
nel traffico trovo persino gente che si fa da parte per crearmi un corridoio con la macchina per farmi passare con lo scooter come trovo gente che a momenti mi monta sopra per l'onta di esser stati superati (di solito dai 1800 di cilindrata in su è la norma ,poi coi suv manco a parlarne... )Quote:
Magari son troppo sensibile io a ste cose, ma sorridere sereni a chi da dentro una macchina sta diventando viola perchè non lo fate sorpassare può aiutare a vivere meglio
Ma che ca...o state dicendo, ma quando mai la gente diventa aggressiva in rete e non provate a contraddirmi perchè IO ho RAGIONE e voi non capite una mazza di tutto....IO sono il più forte, il migliore....e basta....capito non si accettano commenti perchè non valete nulla.... Ehm
Càpitano quei 5 minuti di follia, che finche sei davanti ad un monitor lasciano il tempo che trovano, ma nella realtà rovinano le esistenze.... Meditate gente meditate
secondo me è vero soprattutto per le prime volte che partecipi a una discussione su internet. a me capitò mentre giocavo le prime volte a diablo 2. in chat, un tizio mi whispera e mi fa "vuoi che uso un programmino per potenziarti le abilità e tutto quanto?" io gli risposi di no e gli inveii contro dicendogli che era un hacker di m***a. Ma la cosa più stupida, come quelli che giocarono come me a diablo 2 in battlenet sapranno di certo, è stato dirlo a tutta la chat. esordii con un "OH RAGA OKKIO CHE TAL DEI TALI è UN HACKER!" e tutti a dargli giu, tutto a segnarsi di non entrare in partite con lui, che è la cosa peggiore che accade. Ero intriso di onnipotenza. Sopo un po sto qui fa "ma sei scem0? mi hai fatto inc*****e adesso ti mando un virus" io nn gli credevo (ingenuo...) dopo un po mi fa "tra 30 secondi ti entrerà in funzione il virus che ti ho mandato, il diabhak!" ovviamente nn sapevo che il diabhak era un editor di personaggi, e che lui mi stava solo pigliano per didietro, la mia onnipotenza mi crollò addosso, e la prima cosa che feci fu uscire da battlenet e staccare il cavo del modem. Morale? Fai vincere il wookie. O meglio ,non far arrabbiare l'haker.
fantastico...Baddo ha scritto mer, 20 aprile 2005 alle 11:07
secondo me è vero soprattutto per le prime volte che partecipi a una discussione su internet. a me capitò mentre giocavo le prime volte a diablo 2. in chat, un tizio mi whispera e mi fa "vuoi che uso un programmino per potenziarti le abilità e tutto quanto?" io gli risposi di no e gli inveii contro dicendogli che era un hacker di m***a. Ma la cosa più stupida, come quelli che giocarono come me a diablo 2 in battlenet sapranno di certo, è stato dirlo a tutta la chat. esordii con un "OH RAGA OKKIO CHE TAL DEI TALI è UN HACKER!" e tutti a dargli giu, tutto a segnarsi di non entrare in partite con lui, che è la cosa peggiore che accade. Ero intriso di onnipotenza. Sopo un po sto qui fa "ma sei scem0? mi hai fatto inc*****e adesso ti mando un virus" io nn gli credevo (ingenuo...) dopo un po mi fa "tra 30 secondi ti entrerà in funzione il virus che ti ho mandato, il diabhak!" ovviamente nn sapevo che il diabhak era un editor di personaggi, e che lui mi stava solo pigliano per didietro, la mia onnipotenza mi crollò addosso, e la prima cosa che feci fu uscire da battlenet e staccare il cavo del modem. Morale? Fai vincere il wookie. O meglio ,non far arrabbiare l'haker.
Ehh puLtroppo si...Nemo4 ha scritto mar, 19 aprile 2005 alle 23:33
pultroppo la gente che non ragiona c'è ovunque
Però "live" sono molti di meno... perché spesso gli mancano gli attributi per esprimere le animalesche reazioni che non tarderebbero ad arrivare su un canale di IRC o una stanza di Msn...Hell.Paso ha scritto mer, 20 aprile 2005 alle 11:20
Ehh puLtroppo si...Nemo4 ha scritto mar, 19 aprile 2005 alle 23:33
pultroppo la gente che non ragiona c'è ovunque
Secondo me oltre a un ovvio problema di possibili "misunderstanding" per via del tono di voce e dell'espressione facciale che mencano (ma a quest ultima si rimedia con gli smile)
c'è anche il senso di protezione che deriva dal sapere che basta chiudere la finestra, disconnettersi dal programma o uscire dal server e siamo irraggiungibili... Insomma non soffriamo nessun tipo di "punizione" per un comportamento maleducato e/o sopra le righe...
Come diceva West qlche post sopra, i peggiori sono cmq quelli che ti offendono e/o ignorano e si rifiutano di spiegare i motivi del loro comportamento...
backstage
sshhh! zitto! questo è un forum! poi ti insultano!maxpay ha scritto mer, 20 aprile 2005 12:45
backstage
Ciao Blubbo!
Ohivè qui si è fraintesa una mia frase.... Non ce l'ho assolutamente coi "ragazzini riformati", volevo semplicemnte far notare come (esperienza di LAN) le persone tendano a sentirsi più spavalde dietro a un monitor che davanti all'avversario in persona. Trattandosi di un gioco e/o uno sport in cui l'agonismo è tutto è normale che si scaldino gli animi...