[02/05/2005] OK, il prezzo è giusto

[cpt_barbarossa]

un "mod" ,non piu di 20 euro
e la maggior parte dei giochi è un "mod" : gioco uguale all altro con trama nuova,grafiche nuove,etcetc.
un gioco come hl2,che oltre a venderti il gioco ti vendono anche ,in un certo senso,il motore (bhe,hai un bell editor...il motore non lo hai ma ci puoi lavorare) sono anche disposto a spendere 50 euri.
okok, sarei molto piu felice se costasse meno
warcraft 3 ok,"lotr battle for etc etc" stica**i
o un project snowblind......
è semplicemente immorale chiedere tanto


non sò se è una mia impressione o cosa ma ha la sensazione che,cmq,i giochi russi e dell' europa dell'est porebbero fare la differenza,in questa situazione di stallo,ma magari è solo una mia paranoia

[Mascalzone]

Orologio ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 12:40
I prezzi "giusti" sono quelli di www.play.com
Media del prezzo sui 30 euro e quando il gioco inizia ad "invecchiare" ci sono ottime occasioni.

Personalmente i negozi italiani non mi vedono da un bel po' da quando ho scoperto questo sito...

Idem

[Oceanmachine]

per me:
dai 20€ ai 40€ per giochi nuovi.
dai 5€ ai 9.90€ per le line budget.

[Thyo85]

Ma perchè continuate a lamentarvi su cose non vere?
1- Con l'euro ci hanno speculato sopra. Non è vero. La media è scesa e di molto.
2- Una serie di titoli anche importanti o di buona qualità sta tra i 20 e i 30 euro, cito Sacred, Xpand Rally, il prossimo Bloodrayne 2, Black Mirror, Gothic 2, eppi dalla lista di tgm vedo in uscita a 29.99: Playboy the Mansion, 7 sins, Freedom Force vs 3rd Reich, Singles: Cuori in affitto, X2 il ritorno.
3- I giochi per PC NON costano 60,65 euro. Se poi c'è qualcuno che li vende, basta cambiare negozio, perchè credo sia veramente difficile superare i 50. A meno che io viva in un isola felice (Ferrara,x intendersi)
4- Vero, alcune Budget non sono proprio economiche, ma consideriamo che il tempo medio da prezzo pieno a budget è molto diminuito, per dire, in questi mesi è uscito Painkiller.

Detto questo, credo che con il tempo il mercato si stia già delineando su:
50euro, per le grosse produzioni e alcune cade editrice ancora "avare" (ma faccio notare che la Ea dopo pochi mesi ha messi i vari Fifa e Nba a 14.90, mi pare l Nba ancora prima che uscisse il 2005)
20-30 euro, per alcune case piu economiche (Power Up, Fx) o per una serie di titoli vari che tentano la strada del prezzo.
10-15euro per un budget (e qua sarebbe meglio 10).

Sinceramente mi pare una pacchia rispetto a 5 anni fa.

Infine, con questa storia che se un gioco costa poco, poi uno non li compra. Dai, è assurdo.
Non mi venite a dire che Le guerre Puniche è uno strategico epocale, eppure dopo un anno è ancora tra i titoli più venduti.
E soprattutto, io leggo, mi informo, se vedo che Aurora Watching è solo discreto, lo lascio lì, se vedo un 80 per Black Mirror lo compro. Mi cambia poco se poi costa meno, anzi tanto meglio.

Con pazienza, direi che la strada è quella buona.
Se poi di arrivasse ai 24,29 per tutti, meglio.

Per la pirateria, cambierà poco. Conosco un tipo che si diceva innamorato dei Red Hot Chili Peppers, aveva tutti i cd copiati, gli ho detto, dai in edicola c'è un cd a 5.70 che ti manca, compralo. Risposta? "No, 5 euro sono troppi, lo faccio copiare".
La mente del pirata è quella del ladro: se gli danno un assegno, non lo prende, aspetta, assale il tipo, e glielo ruba. Credono di avere diritto a tutti, quindi lasciamoli perdere.

[D.B. Bauer]

il prezzo dei videogiochi negli ultimi 6-7 anni non è aumentato, ma anzi mediamente è diminuito... un tempo non era raro vedere titoli a 110-120 mila lire, mentre oggi il prezzo dei titoli + cari generalmete è 49.99, con qualche raro caso di 54.90, ma direi che la media è + 45 che 50.
certo, per scende di questo 10-15% ci hanno tolto le scatole cartonate, i manualozzi librosi stampati e rilegati tutti da leggere e ci propinano dei dvd case con una copertina stampata e un manuale misero, quando c'è....

per me il prezzo corretto di un gioco in dvd case non dovrebbe superare i 25 euro, se torniamo a fare le scatole cartonate tipo america, che a me tra l'altro piaciono tanto visto che mi danno + l'idea di "gioco originale" 35-40 euro li pagherei anche

per ora mi limito a comprare oltreoceano, che tra cambio favorevole e spedizione mi arrivano cmq a prezzi + bassi che da noi

[Thyo85]

Davide85 ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 22:01

certo, per scende di questo 10-15% ci hanno tolto le scatole cartonate, i manualozzi librosi stampati e rilegati tutti da leggere e ci propinano dei dvd case con una copertina stampata e un manuale misero, quando c'è....

Su questo niente da dire. Spero che l'esempio dellla Fx, giochi a 20 euro, con tutti i bei manuali a colori, una scheda in piu per avere i comandi sott'occhio e altre cose, siano seguiti.
Se ce la fa una cosa economica...

[Shog-goth]

Un tempo vendevo videogiochi e posso farvi un esempio interessante riguardo alle politiche dei distributori italiani:

Quando nel '99 uscì C&C Tiberian Sun fui piacevolmente sorpreso nel constatare che il prezzo ai negozianti permetteva la vendita al pubblico a circa 69.000 lire (contro le consuete 99.000/109.000). Ovviamente ci era imposto di acquistarne un considerevole numero per ottenere quel prezzo ma io accettai convinto, dalla mia decennale esperienza, di poter smerciare tranquillamente quel quantitativo a quel prezzo.

Volete sapere come andò a finire? Vendetti tutte le copie della prima spedizione in tre giorni e per circa un mese fu il gioco più venduto nel mio negozio. Penso di poter tranquillamente affermare che probabilmente fu il gioco più venduto per PC di tutti quelli che trattai fino alla chiusura.

Cosa successe? L'esperimento fu per il distributore un enorme successo, talmente enorme che si guardarono bene dal ripeterlo e sapete perchè?

Provate ad indovinarlo...

[Deus]

Davide85 ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 22:01
il prezzo dei videogiochi negli ultimi 6-7 anni non è aumentato, ma anzi mediamente è diminuito... un tempo non era raro vedere titoli a 110-120 mila lire, mentre oggi il prezzo dei titoli + cari generalmete è 49.99, con qualche raro caso di 54.90, ma direi che la media è + 45 che 50.

Beh, se si parla di giochi per PC potrei anche darti ragione, ma a Roma è pieno di negozi PS2 il cui prezzo medio dei giochi è di 60/65€ (e difficilmente scende sotto) Purtroppo, ormai, i negozi con prezzi onesti si contano sulla punta della dita:?

[kirk761]

ilgrillo ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 18:17

xam ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 17:03


le ragioni per cui dovremmo spendere quei soldi sono fumose; come diceva qualcuno una volta avevamo belle confezioni di cartone (da esposizione) ricche di contenuti extra, oggi tristi dvd box con giusto il manuale ed eventualmente le edizioni limitate che costano 600 volte tanto. anche in questo caso, però, qualche eccezione la trovate: vedasi il gigabox di Warcraft 3 a 25 euro. con manuali, illustrazioni, un artbook davvero eccezionale e una valanga di roba. personalmente me lo sono accattato al volo...

Tornando al bacino d'utenza, credo che ormai i tempi delle belle scatole siano finiti.

E' più una sensazione che una certezza. Non vedo, nei nuovi "ragazzini con le mani sporche di nutella", un interesse concreto per gli accessori venduti con il VG.
Mi sa molto di nicchia.
E le major, che sentono puzza di mancati guadagni prima di quella dei loro piedi, evitano di sostenere dei costi che sarebbero coperti solo dal ricavo sulla "vecchia guardia" di videogiocatori.

Insomma, si va sempre più verso l'on-demand online discusso qualche editoriale fa.

Non sono d'accordo.Credo che alla maggior parte dei videogiocatori piaccia avere una bella confezione e un corposo manuale di gioco,poi la fuffa extra,gadgets e robe varie può essere anche inutile(per me lo è).Per quale motivo l'e-book non ha avuto il boom che molti credevano?Perchè alla maggior parte delle persone piace sentire e "gustare" tra le mani il "vecchio" e classico libro e poterlo sfogliare!Un manuale ben fatto potrebbe aiutare molto a entrare nell'atmosfera di un gioco e a spiegare tutti gli aspetti del gameplay rendendo il gioco stesso più coinvolgente,per non parlare di quando mi blocco a giocare perchè a volte ci sono delle operazioni particolari da compiere e non sono spiegate nello striminzito manualetto a corredo!Certo,un manuale di siffatto genere è difficile inserirlo all'interno di una misera custodia DVD!Non ditemi poi che lo spazio,con le scatole in cartone,è un problema!Oppure che il prezzo da pagare (chiaramente adeguato ai costi di produzione!Anche io sono d'accordo che con i prodotti che le Software Houses offrono attualmente il prezzo è troppo alto)sarebbe esorbitante!Non sta scritto da nessuna parte che bisogna riempirsi la camera di videogiochi!Il buongustaio assapora i cibi più prelibati e in quantità moderata,non va a ingozzarsi o ad ubriacarsi nelle bettole.E tutto questo non si può avere scaricando da internet!E' chiaro però che se le software houses crederanno sempre di essere al di sopra di tutto e di tutti e se nelle loro scelte penseranno soltanto al profitto (anche considerando la qualità media dei loro prodotti!),dovranno vedersela con una sempre maggiore pirateria!Ma forse sono così accecate dal denaro che fanno finta di non capire.E danno la colpa all'utente finale che scarica pirata.

[Menion83]

kirk761 ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 01:16

ilgrillo ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 18:17

xam ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 17:03


le ragioni per cui dovremmo spendere quei soldi sono fumose; come diceva qualcuno una volta avevamo belle confezioni di cartone (da esposizione) ricche di contenuti extra, oggi tristi dvd box con giusto il manuale ed eventualmente le edizioni limitate che costano 600 volte tanto. anche in questo caso, però, qualche eccezione la trovate: vedasi il gigabox di Warcraft 3 a 25 euro. con manuali, illustrazioni, un artbook davvero eccezionale e una valanga di roba. personalmente me lo sono accattato al volo...

Tornando al bacino d'utenza, credo che ormai i tempi delle belle scatole siano finiti.

E' più una sensazione che una certezza. Non vedo, nei nuovi "ragazzini con le mani sporche di nutella", un interesse concreto per gli accessori venduti con il VG.
Mi sa molto di nicchia.
E le major, che sentono puzza di mancati guadagni prima di quella dei loro piedi, evitano di sostenere dei costi che sarebbero coperti solo dal ricavo sulla "vecchia guardia" di videogiocatori.

Insomma, si va sempre più verso l'on-demand online discusso qualche editoriale fa.

Non sono d'accordo.Credo che alla maggior parte dei videogiocatori piaccia avere una bella confezione e un corposo manuale di gioco,poi la fuffa extra,gadgets e robe varie può essere anche inutile(per me lo è).Per quale motivo l'e-book non ha avuto il boom che molti credevano?Perchè alla maggior parte delle persone piace sentire e "gustare" tra le mani il "vecchio" e classico libro e poterlo sfogliare!Un manuale ben fatto potrebbe aiutare molto a entrare nell'atmosfera di un gioco e a spiegare tutti gli aspetti del gameplay rendendo il gioco stesso più coinvolgente,per non parlare di quando mi blocco a giocare perchè a volte ci sono delle operazioni particolari da compiere e non sono spiegate nello striminzito manualetto a corredo!Certo,un manuale di siffatto genere è difficile inserirlo all'interno di una misera custodia DVD!Non ditemi poi che lo spazio,con le scatole in cartone,è un problema!Oppure che il prezzo da pagare (chiaramente adeguato ai costi di produzione!Anche io sono d'accordo che con i prodotti che le Software Houses offrono attualmente il prezzo è troppo alto)sarebbe esorbitante!Non sta scritto da nessuna parte che bisogna riempirsi la camera di videogiochi!Il buongustaio assapora i cibi più prelibati e in quantità moderata,non va a ingozzarsi o ad ubriacarsi nelle bettole.E tutto questo non si può avere scaricando da internet!E' chiaro però che se le software houses crederanno sempre di essere al di sopra di tutto e di tutti e se nelle loro scelte penseranno soltanto al profitto (anche considerando la qualità media dei loro prodotti!),dovranno vedersela con una sempre maggiore pirateria!Ma forse sono così accecate dal denaro che fanno finta di non capire.E danno la colpa all'utente finale che scarica pirata.

Ecco!! Era questa frase che volevo leggere grazie! CIAO!

[ilgrillo]

kirk761 ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 01:16
E tutto questo non si può avere scaricando da internet!

Sì, è vero. Ma prova a immaginare la velocità di internet tra soli 10 anni. Sarà pazzesca, soprattutto se l'impero televisivo farà pressioni e investirà concretamente nel settore.

Abbiamo già detto di come gli scatoloni siano stati sostituiti dalle confezioni amaray. Quest'ultime, che fine potrebbero fare con un'Internet velocissima che ti fa avere il gioco immediatamente a casa?

Ci abitueranno anche a fare a meno della custodia e del DVD. Magari ci daranno un codice per poter scaricare quante volte vogliamo il gioco in questione, nel caso l'avessimo disintallato e vorremmo rigiocarlo.

[ilgrillo]

Menion83 ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 05:58

kirk761 ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 01:16

ilgrillo ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 18:17

xam ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 17:03


Ma forse sono così accecate dal denaro che fanno finta di non capire.E danno la colpa all'utente finale che scarica pirata.

Ecco!! Era questa frase che volevo leggere grazie! CIAO!

Attenzione.
Proviamo a leggere la frase con un'angolazione leggermente diversa:
"I pirati danno il pretesto alle major per aumentare il prezzo dei VG".

Immaginate, per assurdo, un mondo senza pirateria.
Fatto?
A cosa si appellerebbero le major per tenere i prezzi alti?
Al costo della manodopera? Al costo di stampa dei CD/DVD?

Può essere.

Certo che noi, adesso, gli stiamo servendo la scusa su un piatto d'argento.

[Nemo4]

http://www.play.com/play247.asp?pa=navsu b&page=front&r=PC

si possono trovare anche giochi in italiano?

[maxpay]

ilgrillo ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 09:21

Immaginate, per assurdo, un mondo senza pirateria.
Fatto?
A cosa si appellerebbero le major per tenere i prezzi alti?
Al costo della manodopera? Al costo di stampa dei CD/DVD?

dai grillo lo sai anche tu come ragionano le imprese, discografiche o no che siano.
in america i cd audio costano molto di meno che in italia, il paese dell'iva.
continuassero pure a mantenere il prezzo alto. è il solito cane che si morde la coda e non potranno mai obbligare la gente a comprare originale.
quando ero piccolo e non esistevano masterizzatori e banda larga, i cd si duplicavano su cassetta.

[ilgrillo]

maxpay ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 09:50

quando ero piccolo e non esistevano masterizzatori e banda larga, i cd si duplicavano su cassetta.

Be', quando ero piccolo io (e l'età pare quasi la stessa) credvo che le cassette per il c64 si comprassero in edicola. E' quello che facevo, infatti...

[maxpay]

ilgrillo ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 10:03

maxpay ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 09:50

quando ero piccolo e non esistevano masterizzatori e banda larga, i cd si duplicavano su cassetta.

Be', quando ero piccolo io (e l'età pare quasi la stessa) credvo che le cassette per il c64 si comprassero in edicola. E' quello che facevo, infatti...

beh quelle si duplicavano tranquillamente con una doppia piastra
le cassette che compravo settimanalmente costavano 8mila lire. io e mio fratello univamo le paghette e ce le compravamo. a volte c'erano bei giochi, altre volte un pò meno...
oggi con 8 euro a stento ti compri un paio di demo decenti...

[keiser]

maxpay ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 10:06

le cassette che compravo settimanalmente costavano 8mila lire. io e mio fratello univamo le paghette e ce le compravamo. a volte c'erano bei giochi, altre volte un pò meno...
oggi con 8 euro a stento ti compri un paio di demo decenti...

mamma mia, le cassette piene di giochi pirata con il titolo cambiato, i giochi orrendi fatti col seuck e cose così... che tempi, che tempi!!!

[maxpay]

keiser ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 11:22

maxpay ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 10:06

le cassette che compravo settimanalmente costavano 8mila lire. io e mio fratello univamo le paghette e ce le compravamo. a volte c'erano bei giochi, altre volte un pò meno...
oggi con 8 euro a stento ti compri un paio di demo decenti...

mamma mia, le cassette piene di giochi pirata con il titolo cambiato, i giochi orrendi fatti col seuck e cose così... che tempi, che tempi!!!

c'era una pirateria dilagante
mi ricordo che quando comprai l'amiga, il negoziante mi copiò - sul momento, usando xcopy - 15 dischetti di giochilli vari
tutti orrendi

[Gippo Gip]

alexbilly ha scritto lun, 02 maggio 2005 alle 17:18

Credo che se vendete merce di ottima qualità ad un prezzo troppo basso finirete col guadagnare la stessa cifra che guadagnano gli altri nel breve periodo ma una volta esaurita la domanda rischierete di andare in mezzo alla strada nel lungo periodo. Una scheda 6600 da 256Mb Ram per come son fatto io la cambio tra 5-6 anni
Detto ciò mi auguro di sbagliare

Giusto,ma se poi l'anno dopo ti vendo il nuovo modello equivalente sempre a 125 euro? Entro due anni,spremuta la prima,passi senza problemi alla seconda!

Il fatto è semplice,e parlo sulla base di fatti dimstrati ed inconfutabili:è possibilissimo portare la fascia tecnologica medio-alta alla portata di tutti,basta solo attuare una politica economica volta alla quantità piuttosto che al prezzo singolo.Profitti inclusi.

Non solo:per me fondamentale è il lato psicologico di chi fa uso quotidiano di informatica.Le persone comprano informatica perchè ormai è indispensabile,come andare a fare la spesa oppure dal dottore o dal meccanico.A questo punto,è doveroso facilitare tutti e nello stesso tempo fare profitti soddisfacenti.Almeno io la penso così,altrimenti non avrei mai iniziato....

[kirk761]

[quote title=ilgrillo ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 09:21
Attenzione.
Proviamo a leggere la frase con un'angolazione leggermente diversa:
"I pirati danno il pretesto alle major per aumentare il prezzo dei VG".

Immaginate, per assurdo, un mondo senza pirateria.
Fatto?
A cosa si appellerebbero le major per tenere i prezzi alti?
Al costo della manodopera? Al costo di stampa dei CD/DVD?

Può essere.

Certo che noi, adesso, gli stiamo servendo la scusa su un piatto d'argento.




[/quote]



Sempre per assurdo,seguendo il tuo ragionamento,perchè le SH dovrebbero tenere PER FORZA i prezzi alti? Anche considerando scatole di cartone e manuali più decenti non sarebbero certo questi a far lievitare considerevolmente i costi di produzione!Le SH acquistono i materiali per realizzare le confezioni all'ingrosso,a prezzi bassissimi!Ripeto,tutto sta nell'adottare una politica diversa,più attenta alla qualità complessiva dei prodotti (e quindi più vicina ai sentimenti dell'utente finale)che all'immediato profitto.

[Gippo Gip]

kirk761 ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 13:59

Sempre per assurdo,seguendo il tuo ragionamento,perchè le SH dovrebbero tenere PER FORZA i prezzi alti? Anche considerando scatole di cartone e manuali più decenti non sarebbero certo questi a far lievitare considerevolmente i costi di produzione!Le SH acquistono i materiali per realizzare le confezioni all'ingrosso,a prezzi bassissimi!Ripeto,tutto sta nell'adottare una politica diversa,più attenta alla qualità complessiva dei prodotti (e quindi più vicina ai sentimenti dell'utente finale)che all'immediato profitto.

I costi dei VG sono elevati causa degli intermediari che passano dalla SH al consumatore finale,comprese le spese internazionali e le tariffe SIAE.Non è un fatto di materiale acquistato per manuali ed imballaggi....eppoi cmnq ingrosso non vuol dire grandi quantità,ma significa compravendita tra venditori,prima di arrivare al consumatore finale.

Al momento non so come funziona il mercato di fornitura,ma appena posso posterò molte info interessanti....

[kirk761]

Gippo Gip ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 14:35

kirk761 ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 13:59

Sempre per assurdo,seguendo il tuo ragionamento,perchè le SH dovrebbero tenere PER FORZA i prezzi alti? Anche considerando scatole di cartone e manuali più decenti non sarebbero certo questi a far lievitare considerevolmente i costi di produzione!Le SH acquistono i materiali per realizzare le confezioni all'ingrosso,a prezzi bassissimi!Ripeto,tutto sta nell'adottare una politica diversa,più attenta alla qualità complessiva dei prodotti (e quindi più vicina ai sentimenti dell'utente finale)che all'immediato profitto.

I costi dei VG sono elevati causa degli intermediari che passano dalla SH al consumatore finale,comprese le spese internazionali e le tariffe SIAE.Non è un fatto di materiale acquistato per manuali ed imballaggi....

Infatti non l'ho mai detto.

[Harlan draka]

Shog-goth ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 00:00
Un tempo vendevo videogiochi e posso farvi un esempio interessante riguardo alle politiche dei distributori italiani:

CUT

Cosa successe? L'esperimento fu per il distributore un enorme successo, talmente enorme che si guardarono bene dal ripeterlo e sapete perchè?

Provate ad indovinarlo...

non potevasno più usare la scusa della pirateria?

[Shog-goth]

Harlan draka ha scritto mer, 04 maggio 2005 alle 10:59

Shog-goth ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 00:00
Un tempo vendevo videogiochi e posso farvi un esempio interessante riguardo alle politiche dei distributori italiani:

CUT

Cosa successe? L'esperimento fu per il distributore un enorme successo, talmente enorme che si guardarono bene dal ripeterlo e sapete perchè?

Provate ad indovinarlo...

non potevasno più usare la scusa della pirateria?

Premetto che all'epoca feci, per quanto possibile, le mie 'indagini' per venire a capo di quello, che all'epoca, consideravo un atteggiamento del tutto incomprensibile da parte di questo distributore.

In sostanza quello che emerse si può ricapitolare in una sola parola : 'logistica'.

Praticamente costoro, tirate tutte le somme, si sono resi conto che gli conveniva di più comunque vendere (cifre ipotetiche) 10.000 pezzi a 109.000 lire piuttosto che 30.000 copie a 69.000 lire.

Ovviamente adesso non mi addentrerò in analisi economiche od in considerazioni personali, semplicemente volevo condividere con voi questa mia personale esperienza 'sul campo'.

[raiden97]

I giochi costano da sempre troppo
E non abbiamo mai assistito ad un sensibile calo dei prezzi se non per i giochi cosiddetti "platinum" "player's choice""best sellers" e così via dicendo
Sono convinto del fatto che se i film in DVD costano comunque mai oltre i 29 Euro(è un pò che non compro un film in DVD ma penso che si trovino anche a meno della cifra da me indicata ) è oltremodo scorretto far costare i vg i cui costi di produzione e i cui diritti di copyright ecc ecc.. sono sicuramente inferiori a quelli dei film hollywoodiani,OLTRE IL DOPPIO!!!
Noto con piacere che i giochi Nintendo da un pò di tempo a questa parte costano qualcosina meno rispetto ai giochi non nintendo per GC e quelli per PS2,ma si tratta dei classici 10 euro meno...mica tanto
Voglio dire...può darsi che mi stia sbagliando...può darsi che stia prendendo una cantonata e che i costi di produzione dei film siano minori di quelli dei VG...ma onestamente non penso che sia così
Quindi come si giustifica il prezzo così alto dei VG rispetto ai film in DVD?
Cos'è...perchè i VG sono interattivi?Perchè ti fanno divertire di più?(e qui è sicuramente una cosa soggettiva )
Insomma...non saprei...intanto,come tutti,acquisto e continuo ad acquistare...
In attesa del miracolo di vedere i più bei nuovi titoli a 30-35 euro,o, come propone il keiser,all'ideale ( ) prezzo da sogno di 24.99 Euro...dove quel "virgola novantanove" suona come una presa in giro...ma a quanto pare fa effetto!
PS:probabilmente i film hanno un mercato MOLTO MA MOLTO più ampio...ma ... voi pensate che sia questa l'unica ragione per cui costano così poco rispetto ai vg (o viceversa i vg così tanto rispetto ai film?)
Ditemi come la pensate voi