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  1. #201
    Lo Zio L'avatar di Marco Cattaneo
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...





    Ok, that's my bass! Ovviamente non blu, ma color Ambra!



    Accordatori: Che dire, come proferisce il mio caro insegnante "Giulianen", saper accordare lo strumento con qualsiasi mezzo è basilare; diapason, tastiera, ecc ecc. E per le corde rimanenti, d'obbligo gli armonici... Accordare con gli armonici è una figata, ci perdo i pomeriggi. Questo ovviamente non vieta ASSOLUTAMENTE di usare i nuovi accordatori elettronici (quello da palco della boss se la costa 120 € ) semplicemente per comodità! Chi vi dice il contrario "gli accordatori sono per gli incompetenti" semplicemente ha la mente chiusa, e non fà concerti. Infatti, se dovete fare un concerto, come controllate l'accordatura? Dite a 300 persone di stare zitti? e agli altri componenti del gruppo di non emettere neanche un piccolo suono? Impossibile, accordatori Rulez! (Ribadisco, un buon musicista deve saper accordare il proprio strumento perfettamente a orecchio, ma in determinati ambiti le esigenze sono diverse)

    Metronomo: IL METRONOMO E' UNO STRUMENTO DI STUDIO F-O-N-D-A-M-E-N-T-A-L-E!!!! Quello è un must per chi studia seriamente. Non ci sono storie. Fare un esercizio di slap, ma farlo senza andare perfettamente a tempo è inutile!

    Plettro: è solamente una questione di suono. Per ovvia natura il fingerstyle non può produrre il suono di un plettro, in linea di massima è il suono a cui si punta che detta l'uso dell'uno piuttosto dell'altro: Funky con il plettro ti renderebbe ridicolo, mentre un buon metallozzo/rock in generale ben si accosta al tipo di suono. Dipende dal brano in fin dei conti, io stesso in un concerto di 20 canzoni cambio spesso stile (in relazione proprio al brano che vado a suonare). In rari casi, il plettro è D'OBBLIGO. Se fate powermetal, e reggete un concerto di 25 canzoni da 7 minuti l'una, dove sono da suonare tutti i sedicesimi delle battute senza plettro, bè vi faccio una statua!


  2. #202
    Shogun Assoluto L'avatar di Vez
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Ok, stamane sono tornato dal negozio che mi ispira di più, dato che dopo altri giri è risultato (anche se di poco) il più economico: gli ho richiesto tutti i prezzi e mi sono fatto uno schemino!
    Yamaha Attitude (non l'edizione limitata), 260 euri
    Ibanez GSR 200, 260 euri
    Squier ediz. limitata (quello argentato che ho postato più su), 260 euri
    Yamaha RBX 170, euri 225, ma non lo hanno in negozio
    Squier (Fender) Precision, 220 euri, e se non ho capito male coi colori sfumati viene un po' di più.

    Amplificatore 10 W, Ibanez se non erro, 65 euri. Che mi dite?

    Personalmente impazzisco per lo Squier edizione limitata, ma ovviamente mi baso solo sull'aspetto, essendo un principiante completo... Ah, tutti i prezzi degli strumenti sono comprensivi di cinghia e custodia.

  3. #203
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Rayne ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 11:09

    Accordatori: Che dire, come proferisce il mio caro insegnante "Giulianen", saper accordare lo strumento con qualsiasi mezzo è basilare; diapason, tastiera, ecc ecc. E per le corde rimanenti, d'obbligo gli armonici... Accordare con gli armonici è una figata, ci perdo i pomeriggi. Questo ovviamente non vieta ASSOLUTAMENTE di usare i nuovi accordatori elettronici (quello da palco della boss se la costa 120 € ) semplicemente per comodità! Chi vi dice il contrario "gli accordatori sono per gli incompetenti" semplicemente ha la mente chiusa, e non fà concerti. Infatti, se dovete fare un concerto, come controllate l'accordatura? Dite a 300 persone di stare zitti? e agli altri componenti del gruppo di non emettere neanche un piccolo suono? Impossibile, accordatori Rulez! (Ribadisco, un buon musicista deve saper accordare il proprio strumento perfettamente a orecchio, ma in determinati ambiti le esigenze sono diverse)

    Metronomo: IL METRONOMO E' UNO STRUMENTO DI STUDIO F-O-N-D-A-M-E-N-T-A-L-E!!!! Quello è un must per chi studia seriamente. Non ci sono storie. Fare un esercizio di slap, ma farlo senza andare perfettamente a tempo è inutile!

    Plettro: è solamente una questione di suono. Per ovvia natura il fingerstyle non può produrre il suono di un plettro, in linea di massima è il suono a cui si punta che detta l'uso dell'uno piuttosto dell'altro: Funky con il plettro ti renderebbe ridicolo, mentre un buon metallozzo/rock in generale ben si accosta al tipo di suono. Dipende dal brano in fin dei conti, io stesso in un concerto di 20 canzoni cambio spesso stile (in relazione proprio al brano che vado a suonare). In rari casi, il plettro è D'OBBLIGO. Se fate powermetal, e reggete un concerto di 25 canzoni da 7 minuti l'una, dove sono da suonare tutti i sedicesimi delle battute senza plettro, bè vi faccio una statua!
    io e Rayne diventeremo ottimi amici!
    cosa suonate?

  4. #204
    Lo Zio L'avatar di Marco Cattaneo
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Allora, cosa suono?


    All'accademia (privata) oltre ai vari corsi suono blues/pop con altri allievi (la cantante gnocca con la voce incredibile è il mio amore segreto )

    Ho un gruppo cover Black Sabbath con cui cominciamo a farci conoscere per i locali di Roma... Ma sto per abbandonare (vedi più giù)

    Ho un gruppo con cui ho cominciato a suonare 6 anni fà, e siamo passati dal grunge/punk/rock/pop/nu metal... è più una comitiva che un gruppo serio (vedi più giù )

    Ho un gruppo Death metal, che racchiude tutte le mie idee compositive é ancora in fase di sviluppo (ehi, tastieristi bravi a Roma? Se conoscente scrivete a [email protected] ) ed è quello su cui punterò tutto il mio tempo a venire (vedi i punti più sù) Covers preferite "Holy wars" "Hangar 18" "Ordinary Story"...

  5. #205
    Suprema Borga Imperiale
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Rayne ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 11:09




    Ok, that's my bass! Ovviamente non blu, ma color Ambra!



    Accordatori: Che dire, come proferisce il mio caro insegnante "Giulianen", saper accordare lo strumento con qualsiasi mezzo è basilare; diapason, tastiera, ecc ecc. E per le corde rimanenti, d'obbligo gli armonici... Accordare con gli armonici è una figata, ci perdo i pomeriggi. Questo ovviamente non vieta ASSOLUTAMENTE di usare i nuovi accordatori elettronici (quello da palco della boss se la costa 120 € ) semplicemente per comodità! Chi vi dice il contrario "gli accordatori sono per gli incompetenti" semplicemente ha la mente chiusa, e non fà concerti. Infatti, se dovete fare un concerto, come controllate l'accordatura? Dite a 300 persone di stare zitti? e agli altri componenti del gruppo di non emettere neanche un piccolo suono? Impossibile, accordatori Rulez! (Ribadisco, un buon musicista deve saper accordare il proprio strumento perfettamente a orecchio, ma in determinati ambiti le esigenze sono diverse)

    Metronomo: IL METRONOMO E' UNO STRUMENTO DI STUDIO F-O-N-D-A-M-E-N-T-A-L-E!!!! Quello è un must per chi studia seriamente. Non ci sono storie. Fare un esercizio di slap, ma farlo senza andare perfettamente a tempo è inutile!

    Plettro: è solamente una questione di suono. Per ovvia natura il fingerstyle non può produrre il suono di un plettro, in linea di massima è il suono a cui si punta che detta l'uso dell'uno piuttosto dell'altro: Funky con il plettro ti renderebbe ridicolo, mentre un buon metallozzo/rock in generale ben si accosta al tipo di suono. Dipende dal brano in fin dei conti, io stesso in un concerto di 20 canzoni cambio spesso stile (in relazione proprio al brano che vado a suonare). In rari casi, il plettro è D'OBBLIGO. Se fate powermetal, e reggete un concerto di 25 canzoni da 7 minuti l'una, dove sono da suonare tutti i sedicesimi delle battute senza plettro, bè vi faccio una statua!

    azz complimentoni! il trb! si capisce subito che tu "bassi" sul serio

  6. #206
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    MODEL NAME Squier P Bass Special (Limited Edition)
    MODEL NUMBER 031-0403-(550)
    SERIES Squier Affinity Series
    BODY Alder, Precision Bass Body
    NECK Maple, Jazz Bass Neck, C-Shape,
    (Polyurethane Finish)
    FINGERBOARD Rosewood, 9.5” Radius (241 mm)
    NO. OF FRETS 20 Medium Jumbo
    SCALE LENGTH 34” (864 mm)
    WIDTH AT NUT 1.500” (38 mm)
    HARDWARE Black
    MACHINE HEADS Standard Open-Gear Tuners
    BRIDGE Standard 4-Saddle
    PICKGUARD 3-Ply Black
    PICKUPS 1 Split Single-Coil Precision Bass Pickup (Mid),
    1 Single-Coil Jazz Bass Pickup (Bridge)
    PICKUP SWITCHING None
    CONTROLS Volume 1. (Neck Pickup),
    Volume 2. (Bridge Pickup),
    Master Tone
    COLORS (550) Pewter Gray,
    (Polyurethane Finish)
    STRINGS Fender Super 7250ML, p/n 073-7250-005, (.045, .065, .080, .100)
    UNIQUE FEATURES Jazz Bass Neck with Precision Bass Body,
    Dot Position Inlays
    ACCESSORIES None
    INTRODUCED 1/

    Io non ci capisco niente, voi?

    Ah, sul listino Squier viene 299 dollarozzi, l'omino me lo mette a 260 con cinghia e custodia...

    A me attira da matti, ditemi che devo fare!!!

  7. #207
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    gabrivi ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 17:48
    MODEL NAME Squier P Bass Special (Limited Edition)
    MODEL NUMBER 031-0403-(550)
    SERIES Squier Affinity Series
    BODY Alder, Precision Bass Body
    NECK Maple, Jazz Bass Neck, C-Shape,
    (Polyurethane Finish)
    FINGERBOARD Rosewood, 9.5” Radius (241 mm)
    NO. OF FRETS 20 Medium Jumbo
    SCALE LENGTH 34” (864 mm)
    WIDTH AT NUT 1.500” (38 mm)
    HARDWARE Black
    MACHINE HEADS Standard Open-Gear Tuners
    BRIDGE Standard 4-Saddle
    PICKGUARD 3-Ply Black
    PICKUPS 1 Split Single-Coil Precision Bass Pickup (Mid),
    1 Single-Coil Jazz Bass Pickup (Bridge)
    PICKUP SWITCHING None
    CONTROLS Volume 1. (Neck Pickup),
    Volume 2. (Bridge Pickup),
    Master Tone
    COLORS (550) Pewter Gray,
    (Polyurethane Finish)
    STRINGS Fender Super 7250ML, p/n 073-7250-005, (.045, .065, .080, .100)
    UNIQUE FEATURES Jazz Bass Neck with Precision Bass Body,
    Dot Position Inlays
    ACCESSORIES None
    INTRODUCED 1/

    Io non ci capisco niente, voi?

    Ah, sul listino Squier viene 299 dollarozzi, l'omino me lo mette a 260 con cinghia e custodia...

    A me attira da matti, ditemi che devo fare!!!

    Guarda ti so dire solo che la scala e' un pelo piu' corta della mia, ma in genere sono tutti 34" (hai 20 tasti invece di 24) esteticamente e' di sicuro effetto, e i pareri che ho trovato ingiro per internet mi sembravano buoni. comunque credo che i bassi su cui sei indeciso siano tutti beneomale equivalenti, possono avere piccole divergenze che potresti sentire solo quando imparerai davvero (ma allora vorrai cambiare basso lo stesso)
    Percio' se a te piace e rientra nel tuo budget... ..buon acquisto

  8. #208
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    chk ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 18:27
    gabrivi ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 17:48
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    (Polyurethane Finish)
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    SCALE LENGTH 34” (864 mm)
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    1 Single-Coil Jazz Bass Pickup (Bridge)
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    CONTROLS Volume 1. (Neck Pickup),
    Volume 2. (Bridge Pickup),
    Master Tone
    COLORS (550) Pewter Gray,
    (Polyurethane Finish)
    STRINGS Fender Super 7250ML, p/n 073-7250-005, (.045, .065, .080, .100)
    UNIQUE FEATURES Jazz Bass Neck with Precision Bass Body,
    Dot Position Inlays
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    Io non ci capisco niente, voi?

    Ah, sul listino Squier viene 299 dollarozzi, l'omino me lo mette a 260 con cinghia e custodia...

    A me attira da matti, ditemi che devo fare!!!

    Guarda ti so dire solo che la scala e' un pelo piu' corta della mia, ma in genere sono tutti 34" (hai 20 tasti invece di 24) esteticamente e' di sicuro effetto, e i pareri che ho trovato ingiro per internet mi sembravano buoni. comunque credo che i bassi su cui sei indeciso siano tutti beneomale equivalenti, possono avere piccole divergenze che potresti sentire solo quando imparerai davvero (ma allora vorrai cambiare basso lo stesso)
    Percio' se a te piace e rientra nel tuo budget... ..buon acquisto
    Non hai idea di quanto mi senta sollevato!
    davvero non riesco a togliermelo dalla testa, e non vorrei assolutamente trovarmi tra le mani una porcata da mezzo milione!!!
    Comunque adesso ho trovato un paio di siti che forse ne parlano, vedo un po' che ne dicono anche loro... Ma intanto grazie ancora!

  9. #209
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Rayne ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 11:09

    Ok, that's my bass! Ovviamente non blu, ma color Ambra!
    Complimenti ottimo basso
    Concordo molto su quello ke dici visto ke sono quasi le stesse parola ke mi ha detto il mio amico bassista

    Per Gàbrivi: Buon Acquisto
    ho visto ke hanno anke il mio basso!! Se non sei sicuro al 100% io t posso consigliare quello mio , è molto divertente da suonare e non c'è troppo spazio tra una corda e l'altra così se hai le mani piccole si suona bene lo stesso senza fare fatica (senza contare ke è un basso attivo ) e cosa importante non pesa tanto (sui 5kg penso) visto ke molti squirer, specialmente i base, pesano molto (l'ho provato a scuola ed è molto + pesante di quello mio)

  10. #210
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Bl@ck ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 20:20


    Per Gàbrivi: Buon Acquisto
    ho visto ke hanno anke il mio basso!! Se non sei sicuro al 100% io t posso consigliare quello mio , è molto divertente da suonare e non c'è troppo spazio tra una corda e l'altra così se hai le mani piccole si suona bene lo stesso senza fare fatica (senza contare ke è un basso attivo ) e cosa importante non pesa tanto (sui 5kg penso) visto ke molti squirer, specialmente i base, pesano molto (l'ho provato a scuola ed è molto + pesante di quello mio)

    sei sicuro che sia attivo? in genere i bassi di fascia "economica" non lo sono, e poi ha delle caratteristiche molto simili al mio..

    (ha la pila dietro?)

  11. #211
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Rayne ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 16:36
    Ho un gruppo cover Black Sabbath con cui cominciamo a farci conoscere per i locali di Roma... Ma sto per abbandonare (vedi più giù)
    suoni a Roma? conosci gli Shout?

    io sto iniziando ora con un progetto piuttosto "consistente"... è dura ragazzi, davvero dura...

  12. #212
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    chk ha scritto ven, 28 novembre 2003 alle 00:52

    sei sicuro che sia attivo? in genere i bassi di fascia "economica" non lo sono, e poi ha delle caratteristiche molto simili al mio..

    (ha la pila dietro?)
    si si
    e cmq me l'hanno fatto notare xkè altrimenti non l'avrei saputo



  13. #213
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Se Dio vuole e supero la notte, domattina se non proprio a comprare il "mio" basso, dovrei andare almeno a "bloccarlo" (anche se è in vetrina da mesi ) in attesa di avere il denaro necessario senza sovvenzioni esterne...

    Ah, avete presente la sigla di Jeeg? Non vorrei dire ma mi sembra che il bassista sia un funambolo!!! Sbaglio?


    E poi, una volta arrivati a casa col basso, qual'è la prima cosa che un coscienzioso neo bassista dovrebbe fare?

  14. #214
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Bl@ck ha scritto ven, 28 novembre 2003 alle 19:41
    chk ha scritto ven, 28 novembre 2003 alle 00:52

    sei sicuro che sia attivo? in genere i bassi di fascia "economica" non lo sono, e poi ha delle caratteristiche molto simili al mio..

    (ha la pila dietro?)
    si si
    e cmq me l'hanno fatto notare xkè altrimenti non l'avrei saputo


    grazie grazie! e' il mio autoritratto

  15. #215
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    gabrivi ha scritto ven, 28 novembre 2003 alle 19:45
    una volta arrivati a casa col basso, qual'è la prima cosa che un coscienzioso neo bassista dovrebbe fare?
    Iniziare ad apprendere le basi

    Il Beportale

    Il Sito del Dece

    vai qui e fatti una bella scorpacciata di basi
    per ora basati su questo però t conviene prendere lezioni da qualke parte (c sono molte scuole di musica ke non costano tanto) visto ke non hai nessuno ke possa controllare come vai e se stai sbagliando, maggiormente per evitare di prendere posture errate

    Buon Divertimento

  16. #216
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Clandestino ha scritto ven, 28 novembre 2003 alle 15:10
    Rayne ha scritto gio, 27 novembre 2003 alle 16:36
    Ho un gruppo cover Black Sabbath con cui cominciamo a farci conoscere per i locali di Roma... Ma sto per abbandonare (vedi più giù)
    suoni a Roma? conosci gli Shout?

    io sto iniziando ora con un progetto piuttosto "consistente"... è dura ragazzi, davvero dura...
    Sì, sono di Roma No, non conosco gli Shout,è un tuo gruppo? Che genere fate? Dì dì che mi interessano ste cose


    Anche io sto partendo con il mio progetto bello complesso, e confermo: è durissima, per 7000 motivi diversi.

  17. #217
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Ok, ce lho fatta! L'ho preso, è pesantuccio ma non troppo, le corde sono dure, e sono esaltato (ma guardandomi ora non si direbbe)!

    Mi sembra che l'amplificatore emetta un fruscio quando non tocco nessuna corda, mentre se appoggio delicatamente un ditino su una qualsiasi smette. Come mai?
    Poi non ho capito bene se i tasti siano la barretta di metallo o la parte di legno tra due barrette (passatemi il linguaggio grezzo).

    Comunque, WOW!


    Sarà dura padroneggiarlo...

  18. #218
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    i tasti sono le barrette di ferro
    cmq guarda quei siti ke t'ho dato almeno apprendi un pò del linguaggio e delle nozioni ke t possono servire

  19. #219
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Bl@ck ha scritto sab, 29 novembre 2003 alle 20:44
    i tasti sono le barrette di ferro
    cmq guarda quei siti ke t'ho dato almeno apprendi un pò del linguaggio e delle nozioni ke t possono servire
    Già messi nei preferiti! Piuttosto, sulla parte nera (battipenna?) c'era il cellophane, ma sotto i potenziometri e il jack non sono riuscito a toglierlo bene... Non serve che mi metta a smontarlo, vero? Non nuoce al mio piccino no?

  20. #220
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    gabrivi ha scritto sab, 29 novembre 2003 alle 21:03
    [email
    Bl@ck[/email] ha scritto sab, 29 novembre 2003 alle 20:44]i tasti sono le barrette di ferro
    cmq guarda quei siti ke t'ho dato almeno apprendi un pò del linguaggio e delle nozioni ke t possono servire
    Già messi nei preferiti! Piuttosto, sulla parte nera (battipenna?) c'era il cellophane, ma sotto i potenziometri e il jack non sono riuscito a toglierlo bene... Non serve che mi metta a smontarlo, vero? Non nuoce al mio piccino no?
    no io il cellophane nn l'ho ancora tolto dal battipenna e nemmeno dal retro del basso dove si mette la batteria

    poi se vedo ke si rovina lo levo x ora almeno evito di rigare la copertura

  21. #221
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    gabrivi ha scritto sab, 29 novembre 2003 alle 19:21
    Ok, ce lho fatta! L'ho preso, è pesantuccio ma non troppo, le corde sono dure, e sono esaltato (ma guardandomi ora non si direbbe)!

    Mi sembra che l'amplificatore emetta un fruscio quando non tocco nessuna corda, mentre se appoggio delicatamente un ditino su una qualsiasi smette. Come mai?
    Poi non ho capito bene se i tasti siano la barretta di metallo o la parte di legno tra due barrette (passatemi il linguaggio grezzo).

    Comunque, WOW!


    Sarà dura padroneggiarlo...
    Mi auto quoto: il fruscio deve essere una specie di interferenza, perchè smette quando tocco una qualsiasi parte di metallo del basso, e anche quando tocco lo spinotto... appena stacco il dito ricomincia... che fare?

    Inotlre ho preso un metronomo digitale, abbastanza triste, che dovrebbe anche darmi la nota di riferimanto per l'accordatura, ma non riesco a confrontarla con quella del basso (la terza corda a vuoto dovrebbe dare il LA di riferimanento, no?)! Consigli?

    Sob sob!

  22. #222
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    da quello, che dici e' un problema di massa, guarda se il il jack tocca bene nello spinotto, magari non e' dentro bene o per qualche motivo (magari c'e' della plastica protettiva) la massa non tocca

  23. #223
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    chk ha scritto dom, 30 novembre 2003 alle 14:45
    da quello, che dici e' un problema di massa, guarda se il il jack tocca bene nello spinotto, magari non e' dentro bene o per qualche motivo (magari c'e' della plastica protettiva) la massa non tocca
    Del cellophane c'era, ma ho tolto tutto quello che potevo senza svitare dei pezzi... Ah, che intendi con "massa"?

    Comunque anche solo strimpellare a casaccio, benchè doloroso , è davvero esaltante!!

  24. #224
    Suprema Borga Imperiale
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    la massa e' la parte piu' grossa del jack, ed infatti adesso che ci penso il jack mono e' quasi impossibile che non tocchi.. ho detto una cavolata.. ma sai come da buon elettronico quando c'e' un ronzio e' perche' la massa non tocca!

    Ah per il dolore, ti ci abituerai.. prima o poi.. pensa che ieri dopo un po di ore che suonavo mi sono cotto il medio (ora ho una vescichina ), perche' dovevo "sliddare" tra tre tasti sulla seconda corda e avevo messo male il dito (anziche' con la punta del polpastrello dove inizia ad esserci il callo toccavo con la meta' del polpastrello) pero' andavo a tempo con la musica e non potevo fermarmi

  25. #225
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    Predefinito Re: Il basso, questo sconosciuto...

    Rayne ha scritto sab, 29 novembre 2003 alle 11:29

    Sì, sono di Roma No, non conosco gli Shout,è un tuo gruppo? Che genere fate? Dì dì che mi interessano ste cose


    Anche io sto partendo con il mio progetto bello complesso, e confermo: è durissima, per 7000 motivi diversi.
    no, sono il gruppo di un mio amico!

    io suono nei neonati Organic Anti-Beat Box Band!

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