Mithrandir81 ha scritto ven, 06 maggio 2005 alle 13:11
alexbilly ha scritto ven, 06 maggio 2005 alle 13:03
Per come ho capito io il web accelerator aggiorna solo le differenze tra due pagine "ripescando" dalla cache le parti di essa che non sono state modificate. Con il sistema attuale basta una sola differenza per far riscaricare l'intera pagina. Penso che sia così altrimenti avresti ragione tu ed effettivamente non seriverebbe a nulla.
Ne dubito molto, come controlli le differenze interne di un file tra la copia cache e quella online?
Il checksum? Ti dice solo che differiscono ma non dove e come, quindi è utile al pari della data...quindi come controlli, dovresti guardare l'intero file e vedere se differisce, ma per guardare l'intero file devi scaricarlo e analizzarlo...ti pare?
Oltretutto: Downloading only the updates if a web page has changed slightly since you last viewed it.
Il che è abbastanza generico e mi dice che scarica solo gli update se la pagina è cambiata dall'ultima volta che l'hai visitata.
E poi: Dial-up users may not see much improvement, as Google Web Accelerator is currently optimized to speed up web page loading for broadband connections.
Questo perchè il caching è quello che fa qualunque browser, la cosa potenzialmente utile per accelerare la visualizzazione è il prefetching, ma il prefetching occupa banda (che magari tu stai usando già) quindi la banda larga può permettersi di fare tutti i prefetch che vuole senza che se ne risenta durante la navigazione, il modem sfigato, se mentre scarica una pagina ha questo Down-Accelerator che si mette a fare il prefetch di altre, sai che felicità, potrebbero aver pensato ad un modo di fare il prefetch in momenti di scarso utilizzo (e quando ci sono con un modem?) ma in questo caso mi domanderei in che modo controllerebbero l'occupazione di banda...