TRPGM - La Spada di Tenebra

[Lewan]

pako ha scritto lun, 15 dicembre 2003 alle 21:42
Hyrule? Che va farneticando quest'uomo??[/i]

[Hyrule è la città in cui vi dovete recare ]

Nonostante tutto il gruppo sproni i cavalli e li spinga il più possibile, Eluard e Argas si allontanano sempre di più, finchè li perdete di vista. Giunti sul limitare della foresta vedete Eluard fermo che vi guarda e non appena vi avvicinate inizia a nitrire e a farvi segno con la testa di scendere da cavallo. Dopodichè inizia a muvore la testa indicando il bosco, da cui ormai esce del denso fumo anche all'altezza del terreno

[pako]

Gareth scende velocemente da cavallo, e impugna con ambedue le mani la sua ascia. Era pronto a far volare la prima testa che non gli fosse familiare..

[Tommi]

[ma io non ho capito, argas, che e' il capo, dov'e'? cioe', i due che si sono allontanati prima erano lui e il suo cavallo? (sto facendo un po' confusione coi nomi direi!)]

Ah! Esser raggazzi, che fregatura! E che fregatura trovarsi in situazioni del genere per la prima volta...sono un po' impaurito per il futuro, ma mi faccio forza e cerco di essere all'altezza della situazione, come i miei compagni!

[Lewan]

Tommi ha scritto mer, 17 dicembre 2003 alle 14:20
[ma io non ho capito, argas, che e' il capo, dov'e'? cioe', i due che si sono allontanati prima erano lui e il suo cavallo? (sto facendo un po' confusione coi nomi direi!)]

[Sì, Argas è il capo e lui ed Eluard, che è il cavallo, sono corsi verso il bosco]

[broken_man]

[gh]
[Pako la prossima volta che mi chiami puffo ]

Riamngo avvinghiato al nano che nel frattempo si agita come un ossesso

"WAAAAAAAAAAAH"

@_@

[Tommi]

[ma non ho capito quindi perche' il cavallo ci fa segno di andare nella foresta...il capo dov'e'?]

[Lewan]

Tommi ha scritto gio, 18 dicembre 2003 alle 13:56
[ma non ho capito quindi perche' il cavallo ci fa segno di andare nella foresta...il capo dov'e'?]

[E' entrato nella foresta ]

[Tommi]

[ah
ok, master puoi continuare se vuoi, ora ho capito ]

[broken_man]

[]

[...]

[Lewan]

Entrate nella foresta. Tutto è avvolto da un silenzio innaturale, tutto tace e persino il vento non spira e non fa fremere le fronde. Il suolo è coperto da un sottile strato di nebbia che fa appena intravedere il sottobosco che appare velato e grigio. Una cupa oscurità avvolge la foresta che sopra di voi si chiude facendo passare solo qualche debole raggio di luce che disegna dei fasci attraversando la nebbia. Il vostro cammino è accompagnato dall'intenso e costante odore di muschio che tuttavia non copre completamente quello acre del fumo. L'intensa umidità fredda vi bagna e vi penetra nelle ossa facendovi tremare. Non sapete se a farvi rabbrividire sia il freddo o il cupo e pesante silenzio che pervade l'ambiente.
Continuate l'avanzata e dietro di voi la pianura è scomparsa e vi ritrovate circondati dai contorti e scuri tronchi di antichi alberi e dall'oscurità. Man mano che avanzate vi trovate sempre più spauriti e nervosi, sempre più... oppressi.
Non passa molto, che guardando indietro non riconoscete più la strada che avete percorso. Tuttavia avanzate.
Gli alberi si piegano sempre di più sul vostro tragitto togliendovi spazio, luce ed aria. L'odore di fumo si fa sempre più forte, ma tuttavia ancora non riesce ancora a coprire l'intenso odore di muschio e di umidità. Il suolo è ormai invisibile sotto la nebbia e il buio e vi sembra di vagare in uno stagno di bianca acqua inconsistente. La mancanza di rumori è ancora più profonda del completo silenzio di prima, e non sentite nemmeno più il suono dei vostri stessi passi. Ma forse è solo una vostra impressione.
Vi sembra che gli alberi vi siano addosso e che protendano il loro scuri e contorti rami a ghermirvi. Ad un certo punto i tronchi cominciano ad apparire ancora più cupi e scuri di prima e gradualmente appaiono segni di bruciature. Mentre camminate cominciate a scorgere in lontananza una flebile luce che filtra di fronte a voi attraverso le piante accalcate. D'improvviso un'eccitazione pervade i vostri cuori speranzosi di uscire da quel labirinto vegetale e affrettate il passo.
Vi sentite ormai liberi e già pregustate il godimento che trarrete dal respirare aria pulita, quando vi sentite di colpo prendere alle spalle e trascinare dietro un cespuglio. State già per menare fendenti con le vostre armi, quando vi accorgete che a prendervi è stato Argas che vi fa segno di restare in silenzio e di seguirlo.
Stando accovacciati avanzate nel sottobosco mezzi coperti dalla coltre di nebbia. Ad un tratto Argas si ferma e vi indica qualcosa oltre gli alberi. Vi avvicnate e venite investiti dalla luce e da un intenso e acre odore di fumo che questa volta copre quello di muschio. Appena i vostri occhi si abituano di nuovo alla luce scorgete con meraviglia un profondo cratere i cui versanti e fondo sono completamente ricoperti di alberi. Sul fondo del fosso c'è una radura in cui sorgno un gran numero di edifici di legno che si snodano intorno al centro dello spiazzo dove si eleva un'altissima e robustissima quercia. Alcuni degli edifici periferici si inerpicano sugli alberi e disegnano tuttintorno un perimetro di ponti sospesi tra le piante. Capite che deve trattarsi di Hyrule. Tuttavia potete solo intuire la meraviglia e la magnificenza di quel posto, poichè tutto ciò che vedete sono i resti carbonizzati di alberi e case.
Guardando meglio nella radura scorgete una moltitudine di goblin che spingono e pungono con le loro lance lunghe file di uomini, donne e bambini all'interno di carri. Acconto ai goblin vedete degli strani esseri lucertoloidi, alti una volta e mezzo un uomo, con grosse scaglie verdi o violacee e un paio di grosse ali chiuse sulla schiena. Questi esseri sono pesantemente bardati con armature e scudi. Argas vi si avvicina e vi sussurra:
"Draconiani...
Questa è una mia amica..."
Dopodichè vi si avvicina una vecchia donna, molto spaventata e con il volto rigato di lacrime.
Questa vi si rivolge con voce tremolante:
"Sono arrivati all'improvviso... grandi creature rosse... sono venute dal cielo come pioggia... erano un'infinità... hanno distrutto e bruciato tutto... poi sono arrivati quelli la sotto e hanno attaccato la città... tutti quelli che hanno opposto resistenza... morti... ed ora... le loro carcasse dilaniate sono sparse intorno alla città... come monito..."

[pako]

Io non posso restare con le mani in mano..

Non mi importa se là fuori ci sono gli esseri più forti di questo mondo.
Sono Gareth Swales, per Dio.

Gareth guardava i suoi compagni fissi negli occhi. Nonostante non si fidasse del mangiafoglie, nonostante ci fossero due pulci fastidiose, nonostante ci fosse uno sparamagie, nonostante l'altro Nano fosse un rozzo e scorbutico barbaro, nonostante tutto sperava di ottenere il loro aiuto..

[Lewan]

Cocorì guarda Gareth e inizia a svolazzare dicendo:
"Ma... ma... ma dico... ma dico, li hai visti?!? Sono grossi, sono brutti, sono cattivi... e sicuramente sono anche puzzolenti!"

[Ah, Pako, solo a titolo informativo, non per influenzarti... SONO UN CASINO! Ci sono solo draconiani e goblin adesso, e non ci sono più quelli grossi, ma sono comunque tanti...]

[pako]

Gareth guarda sconsolato la fatina.. In effetti se lo sarebbe dovuto aspettare.

Immagino che nessuno di voi voglia fare nulla..

Nemmeno lei, messer Argas?
Riesce a resistere qua senza far niente, vedendo suoi amici massacrati che giacciono a terra, i lori corpi sfigurati, le loro case bruciate, i loro cari schiavi?

[Lewan, il mio è un mezzo bluff, ma non dirlo a nessuno.. ]

[Lewan]

Argas respira profondamente e guarda la radura con occhi vitrei, poi ti risponde:
"No, mastro nano, io non resisto a guardare questo scempio, ma penso che andando giù ora non risolveremmo nulla. Finiremmo solo col farci ammazzare o catturare e quindi a cosa sarà servito il nostro intervento?"

[butchered]

con lo sguardo assente,osservo i corpi senza vita
"morte...scappai dalla morte per trovare cosa? morte!!"
sorrido amaramente al nano,poi gli dico
"io ora verrei la con te...ma forse messere argas ha ragione..."
rialzo il capo
"forse è troppo presto...sono troppi,forse son troppi"
mi siedo in terra,osservando inerte il tutto

[Lewan]

[Ora mi dovete dare un parere:
Le descrizioni vanno bene così o sono troppo lunghe? Il fatto è che inizio a scrivere e senza accorgermene mi ritrovo ad aver scritto righe su righe.
L'intento per il post poco sopra era di dividerlo in più post, così la tensione aumentava, ma poi ho pensato che se, ad esempio, avessi detto che vi trascinavano in un cespuglio e avessi lasciato a voi la scelta, mi avreste decapitato Argas
Eventualmente devo apportare altre migliorie alle descrizioni?
Fatemi sapere, così posso rendere più invitante l'avventura]

[Tommi]

[per me va benissimo cosi' master, se e' tutto grano del tuo sacco allora ti faccio anche i complimenti ]

Sbiancato in volto e dopo avere quasi rimesso il pasto, cerco con forza di riprendere il controllo sulle emozioni, eppure non trovo parole per questo...per tutto questo...

"No, non andiamo...dobbiamo chiedere aiuto...dove sono i soldati, ce ne saranno pure stati di soldati o guardie in questa citta'!"

[broken_man]

[Descrizioni lunghe e dettagliate ]

Rimsato avvinghiato a Gareth per tutto il tragitto nella foresta, mi rendo conto di cosa sto facendo e mi stacco dal nano con un gesto di stizza.
Poi mi sporgo per guardare nel fosso, assieme agli altri.

"IIIIIH che brutte bestie! Ma chi sono? Cosa vogliono? Perchè è pieno di odiosissimi goblins? Eh? E perchè punzecchiano quelle persone? Eh?

Sento le parole della vecchina.

"Ma...ma...dobbiamo fare qualcosa! Io vado col signor nano!"

Esclamo nella mia scellerata noncuranza, anche se pare che l'idea sia già stata abbandonata, o almeno per il momento.

[edit: ma l'altro nano "rozzo e scorbutico" s'è più fatto vivo??]

[pako]

Allora mi dica, messere Argas, perchè ci ha portato qui?

Gareth appare quasi sconsolato..

E soprattutto, cosa vuole che facciamo?


Io di certo non riuscirò a rimanere impassibile per molto, osservando questo scempio. Si rende conto a che prova di autocontrollo mi sto supponendo? Là ci sono decine di goblin, e io sono qua inerme nascosto dietro un cespuglio..

Non è un comportamento usuale per un nano..

[Lewan]

[Sticazzi è momentaneamente irreperibile

Ah, proverò a cambiare il colore delle descrizioni col blu, per vedere se accecano di meno ]

Argas continua a guardare la radura, poi si gira verso Gareth e dice:
"Vi ho portato qui, mastro nano, perchè se foste andati dritti vi sareste ritrovati in mezzo ai goblin e ai draconiani. Comunque, se volete davvero arrivare a qualche goblin..."
Ad un tratto tutti i mostri si girano da una parte da dove sta arrivando una strana figura a cavallo
"...seguitemi ora!"
Dicendo questo Argas si lancia dal cespuglio e scende velocemente dal versante del cxratere, approfittando del fatto che i mostri siano voltati e restando nascosto dagli alberi e dai cespugli

[pako]

Gareth segue come un'ombra Argas, nonostante non capisca bene cosa stia succedendo.. Gli bastava solo sapere che c'era da combattere.

[Tommi]

Ooo! Ma in che situazione mi trovo! Che gli dei mi aiutino...Al che' seguo messer Argas.

[broken_man]

[il blu rulla Lewan °°d]

Mentre il mio cavallo si lancia al galoppo con la grazia di un elefante imbufalito rimango sulla sua testa per cercare di scorgere meglio la figura che si sta avvicinando, indistinta per la distanza.
Ah, trattengo a stento un "WAAAAAAAAAAH!"

[Lewan]

[Beh, che fate?]

[butchered]

[AUGURI A TUTTI I GIOCATORI ]