sisi, ho scritto "cosa che non potevano essere vendute" in generale, non riferendomi nello specifico al merito della questione sony vs. lik-sangPotrebbe però succedere che il giudice non sia del parere che le cose vendute non potevano esserlo. Neanche la Sony ha tutto l'interesse a sapere esattamente cosa ne pensano i magistrati, pensa se le dessero torto cosa succederebbe.
Non dico che le cose stiano così, si tratta solo di una supposizione ma ricordo casi simili come, ad esempio, una causa intentata da Atari contro Sierra all'inizio degli anni '80 per un plagio di concept.
Pessima cosa...Non ho mai fatto acquisti su quel sito ma la sua chiusura è una brutta notizia a prescindere, se cominciano ad impedire l'acquisto online ci resto fregato di brutto
Premessa: ho sempre detestato queste tipologie di cause. Ritengo che sia un sacrosanto diritto dell'utente decidere dove comprare e cosa comprare. Applico lo stesso principio ai mod-chip, perché a mio avviso (e lo scrissi anni fa in un mio editoriale su PlayStation Force...) quando uno compra un prodotto e libero di farci quello che vuole. E c'è stata una sentenza positiva proprio in Italia a questo proposito...
4 anni fa Microsoft, Sony e Nintendo fecero causa a Lik-Sang proprio per i mod-chip e vinsero. Il sito fu costretto a chiudere, per poi riaprire 15 giorni dopo bello lindo e senza più l'ombra di un chip o di una flashcard.
Ora, sarò malizioso, ma possibile che la stessa storia non possa ripetersi anche oggi? Cioe', fatemi capire, cosa impedisce a Lik-Sang di riaprire semplicemente eliminando dal proprio catalogo PSP e PS3? Francamente dubito, ma tanto, che l'intero fatturato di una sociatà che vende hardware e software in tutto il mondo possa essere messo in crisi da una sentenza giuridica che va a intaccare esclusivamente una minima parte del venduto.
Parliamoci chiaro, oggi come oggi, con la PSP presente UFFICIALMENTE in tutto il mondo (da un anno ormai), che senso poteva avere comprarla da Hong Kong? Nessuno. Aveva il suo perché quando la PSP in Europa non c'era o quando ancora si cercavano quelle con il firmware 1.50, ma sappiamo benissimo che pure quello non è più un limite. Inoltre, dato che è evidente che Lik-Sang aveva scommesso molto del suo business per i prossimi mesi sulla vendita delle PS3 proprio nel nostro continente, non potrebbe essere che questa cosa li abbia sbilanciati?
Ripeto, trovo sbagliato il principio di questa causa, trovo sbagliata la sentenza, ma non trovo molto sensata la reazione di Lik-Sang. Sony non ha chiesto neppure un risarcimento danni, quindi le sole spese processuali avrebbe mandato gambe all'aria un business del genere? Permettetemi di essere ALMENO perplesso...
in linea di principio sono d'accordo, ma non so se psp e ps3 sono una piccola fetta del loro fatturato.
La questione della chiusura è quanto meno complessa: lik-sang aveva in ballo cause con tutti e tre i produttori hardware e,dalle ricerche che ho effettuato in rete,per pura curiosità(anche giuridica),mi risulta che dovesse ancora ripagare i danni relativi alla causa vinta da nintendo(intentata contro la vendita dei vari flash linker).
Non è quindi da escludere che questa ennesima causa possa aver aggravato la situazione fino a livelli insostenibili.
Ecco perchè,anche in precedenza,parlavo del fatto che mi sta passando la voglia di giocare: mi pare che l'intenzione di metterci un guinzaglio bello corto e stretto,sia diffuso tra tutti.
dovrei cercare meglio ma una veloce ricerca dice questo
http://www.avmagazine.it/news/sorgen...asso_1382.html
ecco il pezzo interessante
i dirigenti sony non stanno facendo salti di gioia , ma da qui dire che falliscono...Alla luce della nuova situazione, Sony ha comunicato le nuove previsioni per gli utili del nuovo anno fiscale che sono le più basse da molti anni. In particolare, il richiamo delle batterie (che sfiorano ormai i 10 milioni di pezzi) costerà a Sony più di 50 miliardi di Yen (circa 335 milioni di Euro) mentre le poche PS3 disponibili porteranno una riduzione negli utili di oltre 60 miliardi di Yen (400 milioni di Euro).
Aggiungendo a tutto questo le perdite per il leggero calo nelle vendite della PSP, per la PS2 e i relativi software videoludici - collegati anche al ridotto numero di PS3 che saranno in circolazione - la previsione degli utili di Sony scende dagli originali 1.300 miliardi di Yen a 500 miliardi, sottolineando che alla fine il risultato sarà comunque nettamente positivo.
Fonte: Nikkei Business
Ultima modifica di lishi; 26-10-06 alle 20:05:39
Da quello che ho capito io la causa riguarda l'hardware Sony non i giochi import. Onderagionpercui io sto solo aspettando di sapere con quale nome riaprirà Lik-Sang tra un paio di settimane, ovviamente senza hardware Sony a catalogo4 anni fa Microsoft, Sony e Nintendo fecero causa a Lik-Sang proprio per i mod-chip e vinsero. Il sito fu costretto a chiudere, per poi riaprire 15 giorni dopo bello lindo e senza più l'ombra di un chip o di una flashcard.
Ora, sarò malizioso, ma possibile che la stessa storia non possa ripetersi anche oggi?
Aggiungo che mi sembra alquanto evidente che andrà così poiché non si chiude un negozio di cotale successo da un giorno all'altro peché qualcuno ti minaccia azioni legali (per quanto potente possa essere)
Aaaaah,allora potrebbe essere così...non sapevo dei precedenti
bisogna vedere se sono utili o ricavi... 500 miliardi di utili è impossibile, non ci credo.
Sony e Lik-Sang: terzo round
Il rivenditore di Hong-Kong nega tutte le precisazioni del produttore di PlayStation.
Non si arresta la diatriba Sony/Lik-Sang o, meglio, sembra essersi chiusa con una vittoria "morale" di Lik-Sang data l'assenza di ulteriori commenti da parte Sony.
Lik-Sang ha infatti smentito di aver scelto sin dall'inizio la rinuncia al contenzioso legale, come dichiarato da Sony nei giorni scorsi. Secondo il rivenditore di Hong Kong, le spese legali sostenute per oltre un anno ammonotavano a parcelle orarie (per avvocati e relativo staff) oltre i 550 Euro, all'interno di cause aperte da Sony in più territori e talvolta (inutilmente) duplicate. Lik-Sang ha inoltre reso noto, sempre per smentire di non aver sostenuto danni economici, che Sony ha inviato nei giorni scorsi la richiesta di pagamento per tutte le spese processuali (150.000 Euro) entro l'inizio di novembre.
Smentita anche la dichiarazione secondo cui le PSP erano state acquistate da Sony a scopo "investigativo" per controllarne il funzionamento: Lik-Sang ha infatti recuperato le fatture risalenti all'anno scorso dimostrando che le PSP giapponesi erano state spedite a Sony Computer Entertainment ben prima che scoppiasse la questione Import con causa annessa.
Ma ci rendiamo conto di quanto puzzi la Sony?
Che qualcuno mi fermi prima che inizi a maledire il siore...
500 miliardi di yen, attenzione. Il che equivale a dire circa 3,3 miliardi di euro, cifra decisamente abbordabile per una corporation di queste dimensioni.
Più che altro mi chiedevo se si tratta dell'utile della sola sezione Computer Entertainment oppure dell'intero conglomerato...
Ma quello che si può vendere o esportare lo dovrebbe decidere la legge, non Sony.
questo senza dubbio
l'import parallelo a quanto pare era ai limiti della legalità (vi ricordate le scrittine nella intro dei giochi del mame che avrebbero dovuto punire chi vendeva la suddetta scheda al di fuori del jap o degli states? per la psp vale più o meno lo stesso)
Io sono un recidivo e la roba dal jap continuerò a comprarla sempre, chi se ne frega.
Sony si è rivolta a un tribunale che, seguendo le leggi, ha determinato la sentenza. Che vuol dire che non fa riferimento a una legge specifica? Il tribunale ha deciso senza seguire la legge?? Non diciamo eresie su...
A questo punto perche' hanno fatto la console senza blocchi??? A me viene il dubbio che l'abbiano fatto apposta. Facciamo la console senza blocchi....qualcuno la esportera' insieme al software....noi gli facciamo causa e ci riprendiamo qualche soldo. Altrimenti non si spiega l'utilita' del region free se poi fai di questi macelli.l'import parallelo a quanto pare era ai limiti della legalità (vi ricordate le scrittine nella intro dei giochi del mame che avrebbero dovuto punire chi vendeva la suddetta scheda al di fuori del jap o degli states? per la psp vale più o meno lo stesso)
Io sono un recidivo e la roba dal jap continuerò a comprarla sempre, chi se ne frega.
Qualsiesi dubbio sull'acquisto di una PS3 è stato fugato da questa idea gagliarda della Sony. La PS3 non sarà la benvenuta in casa mia.
Spero ne abbiano un danno di immagine oltre le previsioni.
Ma quelle scritte avevano fondamento giuridico? Me lo sono sempre chiesto.l'import parallelo a quanto pare era ai limiti della legalità (vi ricordate le scrittine nella intro dei giochi del mame che avrebbero dovuto punire chi vendeva la suddetta scheda al di fuori del jap o degli states? per la psp vale più o meno lo stesso)
Io sono un recidivo e la roba dal jap continuerò a comprarla sempre, chi se ne frega.
E' proprio così: nei Paesi common law è il giudice che crea letteralmente il diritto,ergo può benissimo decidere innovando il diritto stesso,senza riferirsi necessariamente ad una legge precisa.
In effetti all'interno di quell'ordinamento giuridico ha una notevole importanza la prassi dello stare decisis che impone ai giudici di rifarsi comunque alla giurisprudenza (questo per garantire la certezza del diritto).