da Ring n.8
Grattacieli squarciati longitudinalmente, cavalcavia traballanti, inondazioni inarrestabili. In SOS The Final Escape il level design non fornisce solo lo sfondo, il teatro dell’azione di gioco. La città in disfacimento è un incontenibile avversario con cui confrontarsi dall’Inizio alla fine dell’avventura.
[ScOsSa]Il ponte su cui camminiamo placidamente inizia a sgretolarsi sotto i nostri piedi.
[ScOsSa]Là dove sembra aprirsi una via di uscita dalle macerie improvvisamente crolla un’intera villetta.
[ScOsSa]Quello che fino a pochi secondi fa era un vicolo cieco socchiude ora un pertugio verso la temporanea salvezza.
Un level design che si riconsidera continuamente sotto gli occhi del giocatore appanicato è un’assoluta novità. Stiver Island è una belva suicida in agguato, determinata a trascinare il giocatore nella propria autodistruzione non appena si rilassano i nervi, anche solo per ammirare lo spettacolo bello e terribile di un palazzo di dieci piani che si schianta al suolo.