Ieri pomeriggio, parlando con il Comunello della frenetica giornata appena trascorsa, si rifletteva sulla situazione del mercato, del fatto che i concept originali sono sempre di meno, che il mercato di massa sta uccidendo la spinta innovativa dei videogiochi, ecc. Le riflessioni di Davide sull'argomento, che potete leggere nello spazio che si è "ritagliato" all'interno della rubrica del Raffo, erano molto "dure" e radicali, e non mi trovano del tutto d'accordo, per almeno tre motivi.
Il primo è che il mercato dei giochi cosiddetti di massa, per quanto vituperati da ogni parte, alla fine ha aiutato e continua ad aiutare questo mondo a crescere e svilupparsi. Lo stesso E3 compie dieci anni, ma noi ci si trastullava coi joystick da ben prima del 1996.
In secondo luogo, i soldi dei vari Madden, Fifa, ecc. servono anche a finanziare idee che - forse - non troverebbero altrimenti la via della pubblicazione, ad esempio, The Sims o Black & White (tanto per rimanere in casa EA).
Ultimo, ma non meno importante, io ho il palato molto meno fine di quello di Davide. Non disdegno concept abusati o poco innovativi, una partita a Serious Sam II o Midnight Club 3 mi diverte sempre, e pure parecchio, e al diavolo l'originalità e l'innovazione a tutti i costi...