A pochi giorni dalla conclusione dell'E3, il sito pointlesswasteoftime.com (un nome che è tutto un programma) ha pubblicato un divertente «manifesto» del videogiocatore, contenente tutto quello che ci si potrebbe e dovrebbe lecitamente aspettare dalle console di nuova generazione presentate a Los Angeles, e che con ogni probabilità non troveremo implementate, almeno per quanto riguarda la prima infornata di titoli già annunciati. Non vi sto ad elencare tutto quanto il manifesto (magari ci torniamo su nei prossimi giorni, se vi va), ma alcuni passaggi sono interessanti, a cominciare dal primo, dove si chiede una AI degna di questo nome rivendicando tutte le promesse fatte in questi anni a proposito di nemici che si adattano in tempo reale alle tattiche del giocatore, ecc.
Le probabilità che questo avvenga, dice l'articolo, sono prossime allo zero, dato che quasi tutte le nuove potenzialità delle console sono orientate alla grafica: in soldoni, questo significa che possiamo aspettarci giochi e avversari "intelligenti" più o meno come quelli attuali, solo più belli da vedere.
Questo, tra l'altro, causerà un'impennata dei costi per quanto riguarda la grafica (se si vuole una città fotorealistica, ci vorrà pure qualcuno che "mappi" la città stessa e la metta nel gioco), il che implica - purtroppo - un approccio più conservativo e meno rischioso da parte degli sviluppatori, che dovranno (per paura) giocare sul sicuro per quanto riguarda il gameplay.
To be continued...