Bene in mia assenza comportato ti sei, sebbene un po' spavaldo nell'affrontare il pericolo ti sei dimostrato. Sempre riflettere devi, giovane Padawan. Mai cercare l'attacco se necessario non è... e mai cercare eroismi solitari.
si rivolse poi agli altri consiglieri
Al grado di Cavaliere chiedo Devilmanga sia ammesso
devilmanga era inginocchiato davanti al consiglio e disse
maestro,era tanto tempo che attendevo con ansia questo moemnto,so di essere un pò avventato,ma saprò adempiere ad i miei doveri da Jedi in modo onorevole!
poi dopo che il consiglio acconsentì alla richiesta del maetsro Jedi-78 il cavaliere jedi si alzò e disse a bassa voce al suo maestro
- La nuova accademia dei Jedi istituita dal Maestro Jedi Luke Skywalker.
La nuova accademia illustra il drammatico distacco tra l'ordine Jedi della vecchia repubblica e il nuovo ordine del Maestro Skywalker.
Se l'accademia di Coruscant era un edificio costruito rispondendo alle esigenze delle generazioni di Jedi che hanno nel tempo composto l'ordine, La nuova accademia è un amalgama di strutture pre-esistenti costruite in tempi nmolto distanti tra loro e destinati a scopi molto diversi.
Il grande Tempio:
Una piramide composta a gradoni circolari, venne costruita come monumento ai Sith, caduto in abbandono per migliaia di anni fu riscoperto dalla ribellione ed utilizzato come hangar e base operativa.
Dopo la battaglia di Yavin la base operativa ribelle venne evacuata e in ultimo minata.
Una dozzina d'anni dopo La nuova repubblica riprese posesso della base e stabilì una piccolo avamposto, che venne successivamente allargato e riadattato per meglio servire l'esigenze del nuovo Ordine jedi.
piano terra:
- generatore primario
- generatore da campo
-Avamposto della Nuova repubblica
Serve al duplice scopo di guarnigione e stazione di comunicazione.
Questa installazione fa parte dello spin. rete d'intelligence Planetaria del Senato.
Il servizio d'informazioni dlla nuova repubblica.
- sala conferenze
- Hangar
Piani superiori
Utilizzati come alloggi per i jedi , la guarnigione, tecnici e dignitari in visita.
Tutta la piramide è composta da una fitta rete di corridoi, passaggi e sale.
Per quanto rustico e a tratti claustrofobico l'edificio è molto più fresco rispetto alla normale temperatura equatoriale di Yavin.
Ultimo piano:
-sala del trono
Usata come sala da cerimonia.
Yavin
L'intera foresta equatoriale è un enorme campo d'adestramento , se Degobha era un unica palude, Yavin offre una ricca collezione di paludi, stagni, foreste intricate e naturalmente le rovine degli imponenti edifici Massassi.
Maestro Griso, Maestro Jedi-78, Jedi tutti dell'Accademia. Come potete ben vedere ho fatto ritorno dal mio esilio. C'è qualcosa che ognuno che sia sensibile alla Forza deve ascoltare, poichè vi è un grande pericolo insito in esso. Esorto dunque i Maestri del Consiglio a fissare per me un'udienza straordinaria, poichè sono molte le cose che dovete conoscere. Questo vale anche per tutti gli altri Jedi, ma ho richiesto la partecipazione del Consiglio in quanto esso dovrà prendere una decisione. Fatemi sapere il più presto possibile.
Possa la Forza essere con tutti voi.
In quanto Cavaliere Jedi sono incuriosito dalle preoccupazioni che ti crescono nella mente maestro Jalus Naon,dopo che avrai conferito direttamente con il consiglio vorrei,anche io,venire a conoscenza di questo strano pericolo che incombe nella Forza
Quello che mi appresto a farvi è un discorso molto lungo... ed assai inquietante. Ma è importante che l'Accademia ne venga messa al corrente, poichè non è qualcosa che possa essere tenuto nascosto. O meglio, potrebbe esserlo, ma se lo facessi significherebbe che il Lato Oscuro è riuscito nel suo intento corruttorio. Ascoltate dunque...
Durante la Guerra di Zoser, in un periodo di relativa calma, mi pervenne in Accademia un messaggio d'aiuto, recante la firma di una persona che conoscevo da parecchio tempo, per così dire. Questa persona era mio padre, con il quale non ero mai stato in buoni rapporti. Decisi di non dire nulla a nessuno, ed ancora me ne dolgo, partendo per il mondo conosciuto come Arania. Quando vi giunsi, scoprii quanto era avvenuto a mio padre, Catt Naon, un tempo un Cavaliere Jedi che lasciò l'ordine dopo aver ricevuto l'addestramento dal Maestro Skywalker. Non lo incontrai direttamente, ma trovai in una grotta un holocron contenente un messaggio per me: disse che aveva deciso di seguire la via oscura, quella del male, dell'odio. Era insomma diventato un Sith. Il messaggio era una specie di augurio per i Maestri Jedi-78, Griso ed Ocelot, con i quali egli avrebbe condiviso il suo breve addestramento. E' vero questo? Vi rammentate di lui? Era malvagio già allora?
Ma forse è meglio tornare a me. Quando aprii quell'holocron, percepii subito il male che vi albergava e me ne dispiacque. Mentre mi accingevo a lasciare la grotta, un meccanismo legato all'apertura del messaggio fece crollare l'apertura della grotta. Era...l'ultimo regalo di mio padre, il suo disperato tentativo di farmi passare dalla sua parte. Era potente nella spelonca, determinato. Mentre resistevo ai suoi continui attacchi, percepii qualcosa, nella Forza, un dolore seguito da un odio, sensazioni che prima non percepivo in quell'animo e che ora lo dominavano. Avevo avvertito il tradimento del mio padawan. Fu da questo accadimento che avvenne. Prima una brezza, poi un vento, quindi un tifone, infine un terribile tornado. Odio, soprattutto l'odio prese il sopravvento. Mai in vita provai tanto odio, pervadeva ogni fibra del mio corpo.
Ma la cosa più terribile, era che più esso si faceva strada in me, più sentivo crescere una potenza, una possanza che mai prima avevo provato. Mai.
Non userò mezzi termini per definire ciò che è successo.
Ero passato al Lato Oscuro. In quel momento quanto il mio Maestro mi aveva insegnato era stato obliato. In quel momento, ero un Darth. Rabbrividisco al solo pensiero di quanto è avvenuto e non sapete quanto vorrei non parlarne e dimenticare, ma devo riferirvi quanto è successo.
E'... buffo. In un certo senso, i Sith sono in buona fede quando dicono di essere diventati potenti. La sensazioni di potenza, di enorme potenza era... tangibile. Mi sentivo in grado di distruggere l'intero ordine Jedi con una mano sola. Uscii senza problemi dalla caverna e presi a vagabondare per le foreste araniane. In realtà, ero alla ricerca di qualcuno da uccidere, così, perchè io ero potente e loro no.
Ancora ringrazio il destino per avermi messo sulla strada quelle persone. Si chiamavano Sula e Nadya, erano madre e figlia. Non so cosa stessero facendo lì, nella macchia, ma non me ne importava nulla. Accesi la mia spada laser e la calai, con tutte le mie forze, sulla bambina...
Almeno così credevo. Mi ritrovai, nonostante me stesso, con la spada laser a mezz'aria e la bambina, anche se piangente, viva. Poi, l'orrore per quanto ero diventato, prese il sopravvento, si fece strada. Mi accasciai a terra ed ivi rimasi, privo di fiato, con solo un grande dolore in cuore. Volevo lasciarmi morire e ci sarei riuscito, se alcuni boscaioli non mi avessero trovato, esangue, giorni dopo. Mi portarono al loro villaggio e mi permisero di ristabilirmi, riconoscendomi come Jedi. Io ero distrutto. Fuggii dall'accampamento una notte, perchè non sapevo se le mie azioni avessero potuto metterli in pericolo. Mi ritirai nella foresta, dove vissi a lungo. Volevo solo morire.
Ma un giorno trovai l'ingresso di un'altra grotta. Buia ma allo stesso tempo luminosa. C'era qualcosa, qualcosa di estramente buono e luminoso là dentro. Non so se quello fosse una specie di segno, un modo per indicarmi quale fosse la vera via da seguire.
Estraggo una spada laser che era agganciata alla cintura
Questa è la spada laser del grande Maestro Jedi Obi-Wan Kenobi, che trovai in quella grotta insieme al suo ultimo messaggio.
Apro una tasca e tiro fuori un antico holocron, segnato dal tempo. Lo attivo e subito si forma l'immagine di un anziano Jedi
<< Chi ti parla è colui che un tempo era conosciuto come il Maestro Obi-Wan Kenobi. Arania era sede di un'Accademia Jedi un tempo e custode di molti segreti e manufatti Jedi. Ivi io lascio il mio bene più importante, la mia spada laser, che si è battuta con me nelle Guerre dei Cloni. Questa spada è un simbolo di speranza, affinchè colui che la troverà e saprà come usarla possa portare gli insegnamenti Jedi là dove non ci sono più. Quello che oggi è conosciuto come l'Impero controlla la Galassia ed ha distrutto il glorioso ordine Jedi, ma esso deve tornare alla vita, in un modo o nell'altro. Le mie speranze sono riposte in un giovane, ma chiunque possieda le nostre facoltà potrà unirsi a me ed al ragazzo. Lo capirò vedendo nuovamente la spada che lascio riposare qui. Che la Forza sia con te, chiunque tu sia.>>
Detto ciò, l'holocron si richiude
Spesi il tempo seguente in meditazione perenne, ricollegandomi alla forza, ripristinando il legame con essa, ritrovando la luce perduta. Ma ancora l'odio tornava a funestare la meditazione come una nuvola oscura e rossa che offuschi un sole bianco. Quando mi sentii pronto, feci ciò che doveva fare da tempo: tornare su Yavin ed ascoltare quanto il Consiglio aveva da dirmi.
Ora la decisione spetta a voi. Io ho conosciuto il Lato Oscuro, ma non so se esso mi abbia corrotto nel profondo. Ancora non so cosa mi permise di non uccidere barbaramente quella bambina, non so se si trattasse del Bene, della Luce che ancora resistevano in me, se si sia trattato dello spirito di Kenobi... non posso saperlo.
E' per questo che mi rimetto alla saggezza del Consiglio. Se la vostra decisione sarà quella di espellermi dall'Ordine, acconsentirò alla vostra decisione, ma in tal caso mi ucciderei, perchè saprei che il Lato Oscuro mi prenderebbe, prima o poi. E questo non voglio che avvenga. Non voglio portare il male. Ma so anche che non me lo permettereste. Ma non c'è problema in questo caso, perchè vi costringerei a farlo, attaccandovi e non dandovi altra possibilità.
E ora, non posso far altro che rimettermi alla decisione del Consiglio Jedi. Possa la Forza guidare veramente i vostri cuori, affinchè la bianca mano della Giustizia si posi su questo accadimento.
Ad ogni modo... ti faccio i miei auguri devilmanga per il tuo futuro. Hai raggiunto il Cavalierato, bravo. E' davvero passato tanto tempo, tanto tempo...
Maestro Jalus Naon...è con il cuore colmo di gratitudine che ti parlo...tu in qualche modo sei stato il mio secondo mentore da quando sono entrato a far parte dell'Accademia...quando il mio maestro Nagdorf se ne andò io mi sentì perduto e senza guida,ma c'era sempre qualcuno pronto a consigliarmi la cosa giusta e a darmi istruzioni su come non fallire...tu e i tuoi consigli mi hanno aiutato a diventare quello che sono ora ed è per questo che ti dico che tu,MAESTRO Jalus Naon,che sei stato differente da ogni altro Sith nel istante in cui il Lato Oscuro ti ha soggiogato,e la differenza è palese...i Sith,una volta che hanno intrapreso la via dell'odio e della disperazione,sono incontrollati e persi per sempre,ma tu con la tua fermezza e la tua fede nella Forza sei riuscito ad allontanare ciò che di malvagio c'era in te in quel momento...tu non sei riuscito ad uccidere quella bambina perchè hai compreso che ucciderla ti avrebbe fatto diventare ciò che hai sempre combattuto e hai hai compreso, quanto fasse stato ingiusto impedire la vita di una creatura così pura e colma di dolcezza...ora che hai quella spada sono certo che lo spirito del maestro Obi-Wan Kenobi vivrà in te, e con la forza d'animo che hai e cha sempre hai avuto sono certo che il Lato Oscuro non riuscirà a impedirti d'insegnare a un'altro discepolo dall'Accademia le vie della Forza a,nche se il tuo precedente allievo ha scelta la via più semplice...ma non temere, poichè arriverà il giorno delle risposte per te maestro, e quel giorno capirai che il tuo precedente allievo era debole di spirito anche se tu hai cercato di trasmettergli la tua forza...tu sei e sarai sempre,almeno per me, il MAESTRO JALUS NAON,e sono certo che non mai e poi mai vi sarà un Darth inscritto nel tuo nome...adesso la decisione spetta al consiglio...
Mi giro verso il giovane che ha appena parlato. A lui mi avvicino, per poi posargli una mano sulla spalla, sforzandomi di sorridergli nel modo più paterno che mi riesca.
Sei molto cambiato da quando ti ho conosciuto, devilmanga. Rammentavo un ragazzo impetuoso e pieno di vita, desideroso di imparare le vie della Forza, magari a tratti un po' troppo irruente, ma quello è solo l'entusiasmo che contraddistingue la gioventù. Non è una cosa sbagliata, anzi.
Ed ora... vedo un Cavaliere, un Jedi completo, saggio e certo di aver appreso tutto quanto il suo Maestro poteva trasmettergli, pronto a battersi con coraggio contro quanto c'è di male in questa galassia...
Non sai quanto vorrei che le tue buone parole corrispondessero a verità, quanto vorrei non aver incontrato nuovamente mio padre ed il male che era in lui.
Ma è anche vero che ho giurato che le mie azioni sarebbero state fatte secondo Giustizia, non quella della Repubblica, quella vera, sorella del Bene supremo.
Io CREDEVO in quei valori, e VI CREDO tuttora, ed è proprio per questo motivo che se la Giustizia richiederà la mia perpetua partenza dall'Ordine, allora dovrò farlo, ma in tal caso lascerei anche la vita, perchè è così che i malvagi è giusto finiscano.
Quello che posso dirti, devilmanga, è che devi seguire la Luce non perchè difenda la Repubblica, o perchè è più forte, o perchè deve contrapporsi al Lato Oscuro. No.
Seguila perchè rappresenta semplicemente il lato GIUSTO, quello che va scelto se credi ed ami il Bene.
Sei un ragazzo di buon cuore, non lasciare che il male lo corrompa. Ascolta il tuo Maestro, sempre, e dico sempre; rivolgiti a lui se non sai come proseguire perchè egli ti mostrerà la via.
E ricorda, il Lato Oscuro è molto più forte di quanto non sembri. Scava in profondità più di quanto tu possa credere, corrompe e distrugge con forza terribile, muta e distorce. E ciò che più è orribile, la potenza che trae da tutto questo è enorme. Ma nonostante questo, dovrai restare nella Luce, perchè essa vince, presto o tardi, sempre.
Addio, Cavaliere Jedi devilmanga. La Forza sarà con te.
Gli sorrido per l'ultima volta, un sorriso colmo di tristezza. Poi mi giro e mi dirigo con passo lento e greve verso la porta...
Il Maestro Griso entrò in Accademia, dopo tanto tempo sentì la presenza di una persona a lui molto vicina. La sala riunioni era lì, aperta, Jalus Naon aveva appena finito di parlare.
"Maestro...quanto tempo è passato. Ho sentito da lontano i tuoi momenti di difficoltà, ma so che li hai superati. Il tuo ritorno è gradito, io e Jedi-78 pensiamo che si stiano per avvicinare tempi poco sicuri, e abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile."
Poi abbraccio il vecchio allievo ora Maestro, e si sedette con gli altri. I Jedi si stavano riunendo dopo tanto tempo...
Io stavo in piedi davanti al maestro Jalus Naon il quale stava al centro della sala riunita di tutto il consiglio Jedi.Dopo avermi parlato col quel viso su cui traspariva tristezza si allontanò piano piano dirigendosi verso l'uscita
NON ANDARE!!! Maestro...sei stato in grado di sconfiggere il Lato Oscuro che tuo padre ti aveva trasmesso...sei stato in grado di provare ancora pietà per una bambina nonostante la collera ti avesse pervaso...sei stato in grado di fare GIUSTIZIA nella tua anima...ma se adesso vai via dall'ordine dei Jedi......non potrai più tornare.La giustizia che hai scelto di difendere da quando eri solo un discepolo non ti sta chiedendo di abbandore l'Ordine dei Jedi...quella che devi accingerti a superare,è una prova con te stesso maestro e tu devrai riuscire a superarla,perchè altrimenti,l'Accademia perderà uno tra i maestri Jedi migliori della galassia,e io perderò...un'altra guida...un altro padre...e un altro amico
poi mi voltai verso il maestro Griso e Jedi-78 seduti uno affianco all'altro e tutti gli altri Jedi
Maestri dite qualcosa anche voi! Vi prego!!! Non POTETE lasciarlo andare via!!!
No, è vero. L'oscurità non mi ha corrotto così in profondo, non ha distorto il mio animo a tal punto.
Afferro la spada laser del Maestro Kenobi e la accendo, eseguendo alcune evoluzioni con essa.
Quello che faccio ora è un giuramento, rivolto all'intero ordine Jedi: il mio animo potrà anche essere nero, ma posso giurarvi che le mie azioni saranno guidate dalla bianca mano della Luce. Questo lo giuro, e voi conoscete bene la natura di un giuramento. Ma se mi permetterete di fare ritorno, allora devo chiedervi due cose.
La prima riguarda Catt Naon, mio padre. Maestro Griso, Maestro Jedi-78: è vero che lo avete conosciuto? E già allora era corrotto?
La seconda riguarda questa spada, la spada laser di Obi-Wan, quella che egli ha veramente brandito durante le Guerre dei Cloni. So che è una reliquia assai importante... è incredibile come la Forza che scorre in essa sia così nitidamente percepibile. Io vi chiedo di poterla tenere con me, perchè la sento a me legata, profondamente. Al Consiglio offro la mia. In segno di rinascita.
Anche questa volta, la scelta è vostra.
Un leggero e sincero sorriso increspa le mie labbra mentre volgo lo sguardo verso devilmanga....
Il maestro Jalus Naon mi volse uno sguardo di sincera sicurezza e dispiacere...sembrava convinto di ciò che si acciengeva a fare e il giovane Jedi capì che ora la decisione dipendeva dal consiglio...e mentre il maestro Jedi attese una risposta,i miei occhi si fecero più lucidi e un timore inziò a farsi strada nelle mia mente...non volevo che Jalus Naon se ne andasse per sempre dall'ordine dei Jedi...mentre pensavo col capo chino,il consiglio si accingeva ad una risposta,e alzai la testa,ora avvolta dal cappuccio del mio saio,con amara preoccupazione
Griso: "Il tuo animo non è più oscuro Jalus Naon, io lo posso sentire. Hai affrontato brutti momenti, e li hai superati...noi non commetteremo gli errori del passato, perchè dal Lato Oscuro si può tornare indietro, anche se è una cosa molto rara..."
Poi si fermò un attimo, mise una mano sulla spalla di Jalus...
Griso: "Tuo padre lo conoscemmo in un lontano , remoto passato. Ma adesso non è il momento di parlarne. Tieni con te il ricordo, un giorno avrai le risposte che cerchi. Ora devi pensare a reintegrarti nei ranghi Jedi, devi tornare il Maestro che eri una volta, perchè come ho già detto tempi cupi ci attendono secondo le previsioni del Maestro Jedi-78. Che la Forza sia con te Jalus, vecchio amico."
Si sedette, e attese quindi il parere di Jedi-78.
dopo aver ascoltato il maestro Griso,le mie preoccupazioni erano quasi svanite,così mi avvicinai al maestro Jalus,ancora incappucciato e dissi con occhi speranzosi
maestro Jalus,hai un dovere da compiere in quanto Jedi...devi rimanere fedele all'Ordine dei Jedi e a questa Accademia...il tuo moemento arriverà...affronterai le paure che ti perseguitano,affronterai tuo padre,ed allora capirai che tutti i valori che hai difeso fino ad ora,non gli hai difesi invano...tu hai riposto la tua vita sulle delle cose in cui credi e che forse anche tuo padre le difendeva,solo che lui a smesso di avere fiducia.Ti prego non smettere di credere nei tuoi valori...non smettere di credere nei Jedi...tu sei un grande maestro Jedi,e noi abbiamo bisogno di te!
e così dicendo continuò a fissare il maestro Jedi con quegli occhi di fiducia,aspettando una risposta definitiva
Potente, impulsivo e brillante. Questo lo descriveva, e bene ancora lo descrive. Ma un passaggio al Lato Oscuro di un membro della famiglia non fa passare i suoi discendenti sotto di esso.
tese una mano a toccare la spalla del Maestro tornato
La storia piena di passaggi nella Forza piena è... a volte compiuti di propria scelta... a volte dalla Forza stessa dettati.
Di Raven ricordati, di Anakin Skywalker, o lo stesso Maestro Luke suo figlio. Od ancora Mara Jade.
Tu saggiato il Lato Oscuro hai... per negarlo poi. Il tuo percorso è ora completo Maestro, hai appreso le vie della Forza e saputo riconoscere ed agire seguendo la corrente Luminosa.
Da temere nulla hai tu.
Come a BJ già dissi tanto tempo addietro "Non esiste provare. E NON C'E' tornare indietro!".
Ora, se per questa tua faccenda privata, dell'aiuto di qualsiasi Jedi avessi tu, fanne solo domanda. Bentornato, Maestro.
Così sia. L'Ordine dei Jedi mi ha mostrato la via, ed io ho la ferma intenzione di seguirla, ora e sempre. Il Lato Oscuro che ho conosciuto ha solo rafforzato la mia fede nella Luce. La Spada Laser del Maestro Kenobi e l'integrità che in essa scorre saranno al mio fianco, perpetui simboli della scelta da me operata.
Se avrete bisogno di me, per qualsiasi cosa, mi trovere in quello che era il mio alloggio. Li mi ritirerò in meditazione, per legarmi ancora e più profondamente con la Luce.
Riverisco il Consiglio, poi mi volto e raggiungo l'uscita. Poco prima di imboccarla mi volto, guardando tutti i Jedi presenti...
Re: Accademia Jedi[NEW]
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