[11/07/2005] Una clinica per i drogati da videogioco

[PowerOric]

osam@ nofaxe2 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:39
Dovremmo forse credere che non esiste la dipendenza da videogiochi e da internet? Esiste eccome, ma dirlo sul forum di una rivista per videogiochi è forse diverso.
Io ritengo che cliniche specializzate per la cura della dipendenze e depressioni varie siano positive e non vedo perchè non si debba curare anche la dipendenza da computer. In cina forse è poi più facile cedere alla voglia di isolarsi dal mondo e vivere solo nel computer.

A parte l'intervento del buon Osam@, leggo sostanzialmente critiche negative a questo tipo di proposta ... eppure proprio sulle pagine digitali di questo forum dovrebbero radunarsi i maniaci del joystick facile, tele dipendenti, internet-dipendenti, teno-sinovitici da eccesso di track'n'field, bannati, spammatori ad oltranza, retrogamers viziosi, record-men dei titoli più fetecchiosi che si ricordino nella storia, campioni mondiali e partecipanti ai tornei internazionali di online-gaming, collezionisti del videogioco d'epoca, abusatori del file-sharing, super quotatori e threadatori in stile "suprema borga imperiale" tipo rispondo-a-quattrocento-thread-al-giorno -se-no-non-sono-soddisfatto, ICQ-lite-dipendenti, cheaters ad oltranza, flammatori, epilettici da overdose di Pokemon Zaffiro, amanti del trollaggio ...

... non sarà perchè oggi va di moda parlar male della Cina per acuire questo sentimento di negatività verso questi riformismi ??? (d'altra parte, pensate, adesso in Gran Bretagna vogliono ripristinare la Carta di Identità abolita da W.Churchill dopo i noti fatti di Londra! Quindi c'è sempre modo per ricredersi su certi riformismi)

Concludo ... poichè mi rivedo in qualcuno degli aspetti che potrebbero individuare uno stato di dipendenza, se domani aprono una clinica dalle mie parti ... IO MI VADO A RICOVERARE!!!!!

Invito tutti i partecipanti al TGM forum che si riconoscono in una qualche forma di dipendenza/abuso/assunzione di quelle succitate a scrivere ... IO MI VADO A RICOVERARE!!!!!

[dekuius]

PowerOric ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 14:59


... non sarà perchè oggi va di moda parlar male della Cina

guarda io con questi signori ci lavoro tutti i giorni da anni..se vuoi venire a toccare con mano...

[Friz33]

Intendiamoci..
Il videogioco o la navigazione su internet non creano dipendenze fisiche come le sostanze stupefacenti e/o l'alcol, solo che a volte è molto più divertente un videogame dell'alternativa "reale" che il mondo ha da offrire ad alcune persone.

La gente non muore se ha giocato x20 anni e smette di colpo perchè ha scoperto il risiko.

Tra la solita partita a carte al bar con gli amici e San Andreas non sempre i primi risultano lo svago più divertente, oltre al fatto che una persona che arriva stanca dal lavoro la sera 1oretta a gta se la fa anche in mutande, la preparazione xuscire richiederebbe molta più fatica...

[Vision83]

"Papà, puoi darmi una mano? Non riesco ad infilare il case del pc nella siringa per iniettarmelo per endovena "

Ma v'immaginate quei poveracci che hanno comprato Wow e son stati internati dai genitori?

"NNOOOOOO HO COMPRATO WOW. DEVO ANDARE A GIOCARE. HO PAGATOOOOOOOOO. FATEMI USCIREEEEE"

Scherzi a parte, la solita iniziativa senza capo ne coda che viene usata per distogliere l'attenzione della popolazione dai veri mali del mondo usando i vg come capro espiatorio, almeno fino al prossimo attentato dinamitardo da qualche parte nel mondo.

Ankio ho fatto le mie supertirate ai videogiochi nel doposcuola. Il mio record fu di 16 ore consecutive (con in mezzo una breve pausa per il panzo) in cui nelle vacanze estive finii in un giorno solo Vigilante 8 per PS1 con tutti i PG, ma non mi reputo drogato. Molto semplicemente te ne accorgi quando, crescendo, ti ritrovi pieno di impegni per i quali non hai più tempo da dedicare ai vg.

Se proprio i vg nuociono a qualcosa, sono daccordo a dire che nuociono allo studio, ma la cosa si ferma li. Il resto, a mio parere, è un allarmismo ingiustificato. Se uno a 60 anni passa ancora 8 ore al giorno davanti ai vg, allora possiamo dire che c'è dipendenza eccessiva, ma parliamo di casi estremi.

Se torniamo alla quotidianità ci accorgiamo di come gli unici a risentirne siano i giovani studenti. Questa iniziativa punta il dito contro "I VG NON FANNO STUDIARE I BAMBINI E CREANO DIPENDENZA".

Nessuno ha provato a girarla cosi:

"I VIDEOGIOCHI NON FANNO STUDIARE I BAMBINI, E I GENITORI SONO DEGLI INCAPACI CHE NON SANNO LIMITARGLIELI"

non è forse più veritiera?

[Rosco]

Vision83 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 17:26
"Papà, puoi darmi una mano? Non riesco ad infilare il case del pc nella siringa per iniettarmelo per endovena "

Ma v'immaginate quei poveracci che hanno comprato Wow e son stati internati dai genitori?

"NNOOOOOO HO COMPRATO WOW. DEVO ANDARE A GIOCARE. HO PAGATOOOOOOOOO. FATEMI USCIREEEEE"

lol

sono d'accordo sul fatto che anche se il problema riguarda solo una minoranza della popolazione, è sempre una minoranza su 1 miliardo e mezzo di persone

penso che chiunque abbia giocato con qualche MMORPG abbia fatto le sue "supertirate" per i più disparati motivi (quest,exp ecc..), me compreso, avendo giocato per quasi 3 anni a DAoC;
c'è da dire che in quel periodo non lavoravo... anche questo secondo me un fattore importante.

Il fatto è che dopo un po vuoi perchè passa la voglia, o perchè si scopre qualcosa di più interessante (che può andare da altri giochi alla f**a ) , molti giocatori smettono

molti ma non tutti

della mia vecchia "gilda" sono rimasti ancora 3-4 ragazzi che non hanno smesso e credo che non smetteranno mai, gente che torna dal lavoro, doccia e cena veloci e subito a giocare, tutto il giorno, tutti i giorni, non vanno a ballare, non vanno a bersi una birra, non hanno una ragazza e non la cercano (almeno reale), non vengono a cena fuori o in piscina se li inviti, a capodanno non festeggiano ma giocano.

ognuno è libero di gestire la sua vita, ma devo dire che un po mi preoccupano, avendo queste persone più di 30 anni...

[ghost80]

Guardate, io sono uno che passa buona parte del suo tempo libero sui videogames, su forum vari e su Internet in generale, eppure non mi reputo un tossico. Se ho altro da fare lo faccio tranquillamente e non mi sottilizzo a scegliere quanto di più disparato ci sia. Nel mio caso il pc assurge al ruolo che la tielevisione ha per milioni di italiani, per me la tv non esiste e per cui ho i videogames. Eppure non mi pare si parli mai di dipendenza televisiva quando una persona passa 6 serate su 7 a settimana a guardarsi reality, De Filippi o il Mi Manda Raitre di turno....

[xaser]

keiser ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 09:21

Anche se non è difficile immaginarselo.

Hehe temo che sia scontato ...

[ilgrillo]

Vision83 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 17:26
E I GENITORI SONO DEGLI INCAPACI CHE NON SANNO LIMITARGLIELI"

non è forse più veritiera?

"Incapacità", che brutta parola in questo contesto. Sì... Arriva subito al punto e forse è anche corretta, ma ci sono tante variabili nelle convivenze familiari che sentirne parlare con tanta faciloneria in forum con sign divertenti e faccine divertite, un po' mi disturba.

Ma neanche più di tanto, eh!

(Faccina)

[ilgrillo]

Rosco ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 18:45
e credo che non smetteranno mai, gente che torna dal lavoro, doccia e cena veloci e subito a giocare, tutto il giorno, tutti i giorni, non vanno a ballare, non vanno a bersi una birra, non hanno una ragazza e non la cercano (almeno reale), non vengono a cena fuori o in piscina se li inviti, a capodanno non festeggiano ma giocano.

ognuno è libero di gestire la sua vita, ma devo dire che un po mi preoccupano, avendo queste persone più di 30 anni...

Vedi, in fondo loro non commettono alcun errore. Vivono la vita che a loro piace, e fanno bene. La negatività della vicenda sarà nel modo in cui gli altri li vedranno, partendo da ragionamenti pregiudiziali ma, tutto sommato, comprensibili.

Se avessero la stessa passione per la chitarra elettrica, invece di sfigati sarebbero degli strafighi.

Spera comunque che un giorno non debbano mai rimpiangere quegli anni che potrebbero considerare "buttati". In quel caso sarà dura alzare la testa e venire fuori, cercando di trovare la propria identità in un mondo che in realtà non si è mai conosciuto.

[Turrican II]

ghost80 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 20:18
Guardate, io sono uno che passa buona parte del suo tempo libero sui videogames, su forum vari e su Internet in generale, eppure non mi reputo un tossico. Se ho altro da fare lo faccio tranquillamente e non mi sottilizzo a scegliere quanto di più disparato ci sia. Nel mio caso il pc assurge al ruolo che la tielevisione ha per milioni di italiani, per me la tv non esiste e per cui ho i videogames. Eppure non mi pare si parli mai di dipendenza televisiva quando una persona passa 6 serate su 7 a settimana a guardarsi reality, De Filippi o il Mi Manda Raitre di turno....

Almeno il gioco e la navigazione offrono un livello di iterattavità, offrono la possibilità di utilizzare la materia grigia, oppure quella di cercarsi quell'informazione che sarebbe impossibile da trovare pure sull'enciclopedia 9000 volumi da 10Kg l'uno della marca più famosa, ed altre infinite cose. La tv invece è uno specchio distorto del mondo che da una dose di alienazione che neanche 8 ore di catena di montaggio danno. Poi con i tempi che corrono in italia...., le clinica di disintossicazione dalla Tv a mio avviso sarebbero più giustificate perchè se a poco a poco stiamo diventando un branco di automi senza volontà, se per star bene dobbiamo comprare l'ultimo telefonino che fa anche le uova anche se lo usiamo solo per far vedere che abbiamo la suoneria più bella, se al lavoro o a scuola si parla sopratutto di chi uscirà dalla Caaaasa ecc. ecc, la colpa non è certo dei videogiochi.

[ghost80]

Turrican II ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 21:33

ghost80 ha scritto lun, 11 luglio 2005 alle 20:18
Guardate, io sono uno che passa buona parte del suo tempo libero sui videogames, su forum vari e su Internet in generale, eppure non mi reputo un tossico. Se ho altro da fare lo faccio tranquillamente e non mi sottilizzo a scegliere quanto di più disparato ci sia. Nel mio caso il pc assurge al ruolo che la tielevisione ha per milioni di italiani, per me la tv non esiste e per cui ho i videogames. Eppure non mi pare si parli mai di dipendenza televisiva quando una persona passa 6 serate su 7 a settimana a guardarsi reality, De Filippi o il Mi Manda Raitre di turno....

Almeno il gioco e la navigazione offrono un livello di iterattavità, offrono la possibilità di utilizzare la materia grigia, oppure quella di cercarsi quell'informazione che sarebbe impossibile da trovare pure sull'enciclopedia 9000 volumi da 10Kg l'uno della marca più famosa, ed altre infinite cose. La tv invece è uno specchio distorto del mondo che da una dose di alienazione che neanche 8 ore di catena di montaggio danno. Poi con i tempi che corrono in italia...., le clinica di disintossicazione dalla Tv a mio avviso sarebbero più giustificate perchè se a poco a poco stiamo diventando un branco di automi senza volontà, se per star bene dobbiamo comprare l'ultimo telefonino che fa anche le uova anche se lo usiamo solo per far vedere che abbiamo la suoneria più bella, se al lavoro o a scuola si parla sopratutto di chi uscirà dalla Caaaasa ecc. ecc, la colpa non è certo dei videogiochi.

Ci stiamo calando in un OT grosso quanto il Colosseo, chiudo dicendo che hai ragione ma che in ogni caso non è solo la tv ma tutto il complesso delle attività promozionali a creare questo sfacelo. A me non disturba la pubblicità o il continuo advertising,mi disturba il fatto che oltre a cibarmelo devo anche vedere una televisione di serie Z che non da mai una virgola di programma interessante (a parte rarissime eccezioni tra cui lo sport e un documentario storico a settimana).

[Ceccazzo]

dopo aver visto gente non andare a scuola per una settimana perchè doveva farsi il set di equip su wow, o gente che sta attaccato per giorni giorni e giorni dalle 7 del mattino alle 3 di notte (giuro, non sono di quegli esempi campati per aria, ma purtroppo accade) mi rendo conto che i MMORPG per alcune persone sono PERICOLOSI, non è una questione di vivere la propria giornata come si vuole: se vieni meno ai tuoi doveri (scuola) o ti devasti completamente davanti al pc c'è davvero qualcosa che non va, che va assolutamente "curato", forse i cinesi hanno un secondo fine, ma non possiamo metterci le fette di salame davanti agli occhi: il problema di dipendenza da videogiochi (MMORPG è meglio) esiste, dobbiamo essere ogettivi. Siamo videogiocatori e difendiamo (giustamente) la nostra "categoria", ma non possiamo distogliere lo sguardo da certi problemi.

[hansolo]

Mi sembra una grande idea!!!
Una clinica per disintossicarsi dal computer(videogichi e internet), è proprio quello che ci vuole. Non sto scherzando.
Non dimentichiamoci degli episodi allucinanti di gente che non mangia o di quel pazzo che ha ucciso una persona per una disputa su un oggetto in un MMORPG.
Forse sarebbe stato più adatto il manicomio...però.....