[12/07/2005] Addio ai libri di testo?

[BenderRodriguez]

Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 16:18

Gli studenti che fanno copia/incolla ci sono anche e sopratutto oggi (anche perchè le relazioni scritte a mano chi le vuole più?)

forse non ti è chiaro un concetto... noi (e credo anche Il grillo) non si vuole obbligare gli studenti a scrivere a mano le proprie relazioni... ci mancherebbe, è ovvio che ai giorni nostri si utilizzano metodi di scritura meccanica quali pc o macchine da scrivere (anche se qualche lezione di calligrafia e storia della calligrafia non farebbero mai male), ma quando si parla di "relazioni fatte a mano" s'intende un lavoro dello studente ch comporta varie azioni tra cui sfogliare libri, riviste ed enciclopedie o magari qualche sito, leggere e capire ciò che si vuole riportare, avere la capacità di riassumere i concetti chiave e poi riportarli "manualmente" (con penna, matita, pc, macchina da scrivere, sangue, quello che vuoi) su un foglio cartaceo oppure digitale. in questo senso si riesce ad ottenere un risultato soddisfacente di studio e relazione. Al contrario quello che si "condanna" è il metodo "rapido" del copia-incolla da internet. un sistema del genere è vero che sfrutta 10 secondi della propria vita ma comporta anche una non-conoscenza approfondita e ragionata dell'elaborato.

[Ronin]

e comunque provate ad appuntare una cosa che non è chiara e va spiegata meglio in un file pdf...
o a tracciare uno schema a mano libera in una pagina di word...
la carta non scomparirà semplicemente perchè la sua comodità è ineguagliabile.
Mi ricordo un vecchio articolo di Asimov che parlava del libro del futuro, e cominciava a elencare tutti i requisiti che avrebbe dovuto avere: trasportabilità, compattezza, robustezza, possibilità di prendere appunti, di evidenziare parti importanti, di segnare il punto a cui si è arrivati, e così via per svariate pagine.
E alla fine, colpo di scena, concludeva dicendo che il libro del futuro esisteva già, ed era esattamente come quello attuale, unico a garantire tutte queste caratteristiche.

quella di usare il computer per sostituire la carta è un'utopia (o forse un incubo): in realtà, da quando ci sono i computer, di carta se ne produce molta molta di più...

[pasquaz]

studiare dal PC?
mi unisco al grillo e al partito W la carta!

il PC lo uso solo per scrivere (tranne gli appunti e le note, ovviamente), non certo per leggere.
Quando ho un documento interessante su file la prima cosa che faccio è stamparlo: si può leggerlo dove si vuole (in bus, sul divano, sul cesso...), si può scriverci sopra le cose più assurde, è tangibile e, dulcis in fundo, non ti troverai mai con una schermata blu con scritto "hard disk failture"...

riguardo le note e gli appunti il pc manca di libertà (nessuno di voi ha mai relaizzato il classico "groviglio di freccie a 2 fogli"?), e poi io gli appunti li faccio assolutamente illeggibili (per gli altri) dato che ho una calligrafia a dir poco spaventosa. Qualcuno ha tentato di decodificarla ed ha abbandonato l'impresa dopo che ha appurato che uso non più di 6-7 simboli (di forma vagamente simile a lettere) per coprire tutto l'alfabeto...



lancio una provocazione:
a quando le chiavette USB al posto della carta igenica?

[Dolphin86]

BenderRodriguez ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 18:36

Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 16:18

Gli studenti che fanno copia/incolla ci sono anche e sopratutto oggi (anche perchè le relazioni scritte a mano chi le vuole più?)

forse non ti è chiaro un concetto... noi (e credo anche Il grillo) non si vuole obbligare gli studenti a scrivere a mano le proprie relazioni... ci mancherebbe, è ovvio che ai giorni nostri si utilizzano metodi di scritura meccanica quali pc o macchine da scrivere (anche se qualche lezione di calligrafia e storia della calligrafia non farebbero mai male), ma quando si parla di "relazioni fatte a mano" s'intende un lavoro dello studente ch comporta varie azioni tra cui sfogliare libri, riviste ed enciclopedie o magari qualche sito, leggere e capire ciò che si vuole riportare, avere la capacità di riassumere i concetti chiave e poi riportarli "manualmente" (con penna, matita, pc, macchina da scrivere, sangue, quello che vuoi) su un foglio cartaceo oppure digitale. in questo senso si riesce ad ottenere un risultato soddisfacente di studio e relazione. Al contrario quello che si "condanna" è il metodo "rapido" del copia-incolla da internet. un sistema del genere è vero che sfrutta 10 secondi della propria vita ma comporta anche una non-conoscenza approfondita e ragionata dell'elaborato.

staquoto...
ho appena fatto la maturità e una cosa di cui mi vanto è che non ho copiato NIENTE da internet o da encarta&Co.
semplicemente mi sono documentato... ho cercato sui suddetti mezzi (e anche su altri) e ho riscritto tutto per i fatti miei...
risulato: la mia tesina è stata una di quelle che è piaciuta di più
la carta a mio parere non è sostituibile in tempi brevi (io ho provato a volte anche a studiare documenti "a video" e ne ho ricavato solo un gran rossore agli occhi, un leggero mal di testa e comprensione 0)... se poi inventeranno il foglio multimediale ben venga... ma per me siamo ancora abbastanza lontano da tenere tra le mani un libro digitale

[xaser]

BenderRodriguez ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 18:36

Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 16:18

Gli studenti che fanno copia/incolla ci sono anche e sopratutto oggi (anche perchè le relazioni scritte a mano chi le vuole più?)

forse non ti è chiaro un concetto... noi (e credo anche Il grillo) non si vuole obbligare gli studenti a scrivere a mano le proprie relazioni... ci mancherebbe, è ovvio che ai giorni nostri si utilizzano metodi di scritura meccanica quali pc o macchine da scrivere (anche se qualche lezione di calligrafia e storia della calligrafia non farebbero mai male), ma quando si parla di "relazioni fatte a mano" s'intende un lavoro dello studente ch comporta varie azioni tra cui sfogliare libri, riviste ed enciclopedie o magari qualche sito, leggere e capire ciò che si vuole riportare, avere la capacità di riassumere i concetti chiave e poi riportarli "manualmente" (con penna, matita, pc, macchina da scrivere, sangue, quello che vuoi) su un foglio cartaceo oppure digitale. in questo senso si riesce ad ottenere un risultato soddisfacente di studio e relazione. Al contrario quello che si "condanna" è il metodo "rapido" del copia-incolla da internet. un sistema del genere è vero che sfrutta 10 secondi della propria vita ma comporta anche una non-conoscenza approfondita e ragionata dell'elaborato.

Cavolo!Mi hai levato le parole dall tastiera!Per fortuna che ho letto i vostri post proma di replicare a Nikso....

[xaser]

iko89coldplay ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 17:49
Come studente delle superiori che abita vicino all'istituto, il problema non sussiste, ma per chi abita lontano o per chi viene da un altro paese , il peso dei libri può essere un problema. Con un laptop tutti i libri ed i quaderni racchiusi in 3kg di peso, risolvendo anche problemi alla postura dovuti all'eccessivo peso delle cartelle. Quindi 4me in OK

Una cosa è farlo per quelli che abitano lontano, un'altra è farne uno standard...

Comunque signori aprite gli occhi: un cambiamento del genere avete la più pallida idea di quanto costerebbe?No eh?
Hehe quindi il Grillo & il partito W la carta possono stare tranquilli: in Italia non verrà mai fatto , a meno che un personaggio a "caso" non lanci lo slogan: "Un piccì per tutti"


Ps: riferimenti a persone o a fatti relmente esistenti sono puramente casuali.

[BenderRodriguez]

xaser ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 19:56

iko89coldplay ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 17:49
Come studente delle superiori che abita vicino all'istituto, il problema non sussiste, ma per chi abita lontano o per chi viene da un altro paese , il peso dei libri può essere un problema. Con un laptop tutti i libri ed i quaderni racchiusi in 3kg di peso, risolvendo anche problemi alla postura dovuti all'eccessivo peso delle cartelle. Quindi 4me in OK

Una cosa è farlo per quelli che abitano lontano, un'altra è farne uno standard... ...

ma soprattutto come se il peso degli zaini fosse il più grande problema della storia... ma che è? sono diventati tutti dei rammolliti?

[osam@ nofaxe2]

io all'universita ho degli appunti di lezioni in power point, ma li stampo. E' troppo più comodo porte maneggiare, sottolineare fare appunti accanto ecc. Carta RULEZ

[Kraven VanHelsing]

Sinceramente questo esperimento lo trovo elettrizzante!

Prendere appunti su un laptop mi verrebbe molto semplice visto che scrivo a una discreta velocità...

Quanto ai pdf, ne leggo già adesso una VALANGA sul pc e non mi trovo male... Ma si tratta esclusivamente di manuali, saggi e roba cmq tecnica... Un romanzo lo preferisco in formato cartaceo.

Studiare sulle presentazioni poi è una figata... I miei compagni le stampano o le prendono in copisteria, mentre io le scarico dal sito del prof e le imparo mandando avanti e indietro l'animazione, invece di guardare 5 o 6 riquadri con il solito disegno che cambia di una frazione alla volta...

Il problema restano la matematica e le cose più creative, come le mappe mentali... che per forza si devono fare a mano...

[Mafetapaz]

mio dio, mi sono stancato solo a leggere questo topic fin qua, figuriamoci studiarmi un'intera lezione sulla seconda guerra mondiale!!
naaaaaaahhhhh, sono per la carta, certo, fa fico il pc e tutto, ma un libro te lo porti dove vuoi, lo leggi dove vuoi, e nn hai il richio che si blocchi tutto
e poi io quando devo studiarmi delle definizioni (vedi fisica o mate) me le riscrivo anche più volte su un foglio, aiuta molto a ricordarsele.... magari semplificando e riducendo tutto al nocciolo, facendo quindi anche un lavoro di analisi e sintesi....

[blubrando]

non amo per niente leggere al pc. perchè le lettere sono più piccole (vabbè che basta ingrandirle) perchè prendo appunti quando studio ma soprattutto perchè quando leggo per diletto mi piace stare sdraiato sul letto ,cosa che col mio crt è improbabile. certo che magari fra 5 anni esisteranno schermi ultrapiatti e ultraleggeri ma nel frattempo devo dire che la cosa non mi intriga. forse l'unico ,e dico l'unico caso è quello del palmare. alcuni amici miei ci si leggono gli e-book e chissà...magari anche per la scuola sarebbe meglio.
per quanto riguarda la scrivere sono d'accordo con claudio, scrivere è importante oltre all'esercizio stilistico in sè. infatti lo faccio spesso decimando decine e decine di fogli

[Arrosto]

La trovo una splendida idea.

Ragazzi, è ora di cambiare, non possiamo continuare a rimanere indietro alla penna e il foglio e il libro da 3 kg ...

Io uso sempre il palmare tascabile per qualunque appunto, appuntamento, telefonata, fotografia, ecc.
Non vedo perche' gli studenti debbano ancora usare carta e penna per niente e portarsi in giro tutta quella inutile roba pesante nello zaino... solo perche' noi quando eravamo studenti lo abbiamo fatto? Non mi sembra una buona ragione.

Basta con il passato, avanti con le tecnologie.

[ilgrillo]

Arrosto ha scritto mer, 13 luglio 2005 alle 08:29


Basta con il passato, avanti con le tecnologie.

Io attuerei, se me lo permetti, una piccola modifica, ma sostanziale, a questa affermazione:

Avanti con le tecnologie, ma non dimentichiamo il passato.

[blubrando]

ilgrillo ha scritto mer, 13 luglio 2005 alle 08:50

Arrosto ha scritto mer, 13 luglio 2005 alle 08:29


Basta con il passato, avanti con le tecnologie.

Io attuerei, se me lo permetti, una piccola modifica, ma sostanziale, a questa affermazione:

Avanti con le tecnologie, ma non dimentichiamo il passato.

quoto

[Luas]

Premetto di non aver letto tutti i post e mi scuso con chi li ha scritti.
Da docente devo dire che l'eliminazione completa dei libri e della scrittura a mano mi preoccupa.
L'introduzione dell'informatica su larga scala anche nelle scuole può aiutare i docenti ma ovviamente pone dei problemi. Bisognerà rivedere molte cose, nella programmazione, nella didattica e nella verifica dell'apprendimento.
Inoltre se già ora per i ragazzi é sempre più difficile mantenere la concentrazione per la durata di una lezione preoccupante), i pc di sicuro non aiuteranno...

Ciao

[Dolphin86]

blubrando ha scritto mer, 13 luglio 2005 alle 08:52

ilgrillo ha scritto mer, 13 luglio 2005 alle 08:50

Arrosto ha scritto mer, 13 luglio 2005 alle 08:29


Basta con il passato, avanti con le tecnologie.

Io attuerei, se me lo permetti, una piccola modifica, ma sostanziale, a questa affermazione:

Avanti con le tecnologie, ma non dimentichiamo il passato.

quoto

pure io
grande grillo

[Bobo]

keiser ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 12:34
E per il resto, chissà. Sono piuttosto scettico, lo ammetto: credo fortemente al valore del libro cartaceo e annesse ritualità (sottolineare il testo, ripetere la lezione, prendere appunti, scrivere - SCRIVERE, santo cielo!) quando si tratta di studiare e di seguire una lezione. Ma forse è solo l'inevitabile inerzia da cambiamento che parla per me...
Voi che ne pensate?

La penso esattamente così.
Io non riesco a studiare su materiale elettronico. E' più forte di me, e c'e' da dire che con l'elettronico ho una certa confidenza oramai...

Finche' si tratta di leggere un forum, o qualche articolo di varia natura è un discorso, ma far sparire i libri di testo mi sembra una follia... Probabilmente finirei per stamparmi i documenti elettronici che mi passano, e studiare su quelli

Cmq si, forse è solo questione di abitudine. Una cosa in cui spero è che questo approccio, che chissà se avrà successo, e chissà quando cesserà di essere una soluzione di nicchia, possa abbattere i costi: una famiglia che abbia 3-4 figli in età scolastica, a settembre deve aprire un mutuo per pagare i libri di testo....

[Bobo]

alexbilly ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 13:19

Certo cosi è molto più comodo ma a mio avviso se le cose non si scrivono di proprio pugno non si memorizzano, almeno io faccio ancora cosi. Una volta quando c'era solo l'enciclopedia cartacea e dovevi fare una ricerca ti mettevi lì e ti scrivevi sul quaderno tutto quello che trovavi; inevitabilmente leggevi quello che scrivevi e quindi qualcosa in testa ti entrava, adesso il ragazzino di 16 anni fa CTRL+INS dal web e SHIFT+INS su ricerca.doc, F2 e STAMP e tutto in cartella... bah.

Verissimo.

[Bobo]

BenderRodriguez ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:04
ho letto che per alcuni è più semplice fare una tesina con un copia-incolla... è vero... tempo impiegato: 5 minuti, nozioni acquisite: 0. non dico che chi copia da internet è ignorante, ci mancherebbe, dico soltanto che secondo me è un metodo di studio totalmente errato. prendeno coem spunto le tesine, solitamente succede che si traggono informazioni da diverse fonti (internet, 2 o 3 libri, enciclopedie, ecc...), si colgono i punti fondamentali e se li codificano nell'elaborato finale di sintesi che risulta essere la tesina stessa. In questo modo però, una volta composta, è praticamente studiaa in quanto a monte c'è tutto un lavoro di apprendimento, sintetizzazione e codifica; sfruttando la rete internet come unca fonte d'informazione ed utilizzando meccanicismi quali Ctrl+C e Ctrl+V si formula una tesina completa in pochisimi istanti, però viene a mancare tutto quel lavoro di studio, conoscenza e codifica, che porta alla memorizzazione dei contenuti.

Questo non è vero secondo me. Se tu trovi la tesina già fatta su un libro, devi cmq copiarla a mano (e ti rimane di più in testa).
Se tu la trovi già fatta su internet, fai copia-incolla e via. E qui ci siamo.

Ma se tu cominci a trovare diverse fonti sulla rete, le elabori, prendi quello che ti serve e lo metti nel tuo lavoro, allora le cose sono molto diverse... La tesina che presentai alla maturità la feci quasi escusivamente con materiale preso dalla rete, ma mi spulciai una vagonata di siti diversi, decine e decine di pagine di materiale, e la gran parte non la feci con un copia-incolla, ma la scrissi di mia mano in word

Insomma, dipende tutto da come si usano le cose, e dalla serietà che metti nel tuo lavoro.

[Kraven VanHelsing]

Luas ha scritto mer, 13 luglio 2005 alle 09:54
Premetto di non aver letto tutti i post e mi scuso con chi li ha scritti.
Da docente devo dire che l'eliminazione completa dei libri e della scrittura a mano mi preoccupa.
L'introduzione dell'informatica su larga scala anche nelle scuole può aiutare i docenti ma ovviamente pone dei problemi. Bisognerà rivedere molte cose, nella programmazione, nella didattica e nella verifica dell'apprendimento.
Inoltre se già ora per i ragazzi é sempre più difficile mantenere la concentrazione per la durata di una lezione preoccupante), i pc di sicuro non aiuteranno...

Ciao

E' difficile che mantengano la concentrazione se la lezione è oggettivamente noiosa.

Per fortuna io ho avuto un paio di insegnanti alle superiori che erano spettacolari, e con gli altri, TUTTI gli altri docenti c'era un abisso...

Non è tutta colpa degli studenti.

[Dolphin86]

Bobo ha scritto mer, 13 luglio 2005 alle 11:18

BenderRodriguez ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:04
ho letto che per alcuni è più semplice fare una tesina con un copia-incolla... è vero... tempo impiegato: 5 minuti, nozioni acquisite: 0. non dico che chi copia da internet è ignorante, ci mancherebbe, dico soltanto che secondo me è un metodo di studio totalmente errato. prendeno coem spunto le tesine, solitamente succede che si traggono informazioni da diverse fonti (internet, 2 o 3 libri, enciclopedie, ecc...), si colgono i punti fondamentali e se li codificano nell'elaborato finale di sintesi che risulta essere la tesina stessa. In questo modo però, una volta composta, è praticamente studiaa in quanto a monte c'è tutto un lavoro di apprendimento, sintetizzazione e codifica; sfruttando la rete internet come unca fonte d'informazione ed utilizzando meccanicismi quali Ctrl+C e Ctrl+V si formula una tesina completa in pochisimi istanti, però viene a mancare tutto quel lavoro di studio, conoscenza e codifica, che porta alla memorizzazione dei contenuti.

Questo non è vero secondo me. Se tu trovi la tesina già fatta su un libro, devi cmq copiarla a mano (e ti rimane di più in testa).
Se tu la trovi già fatta su internet, fai copia-incolla e via. E qui ci siamo.

Ma se tu cominci a trovare diverse fonti sulla rete, le elabori, prendi quello che ti serve e lo metti nel tuo lavoro, allora le cose sono molto diverse... La tesina che presentai alla maturità la feci quasi escusivamente con materiale preso dalla rete, ma mi spulciai una vagonata di siti diversi, decine e decine di pagine di materiale, e la gran parte non la feci con un copia-incolla, ma la scrissi di mia mano in word

Insomma, dipende tutto da come si usano le cose, e dalla serietà che metti nel tuo lavoro.

riguardati il mio ost poco sopra... la critica era proprio verso il metodo ctrl-c e ctrl-v... leggersi vari siti equivale a fare una ricerca in biblioteca... ora il problema è: una volta trovati i siti si opta per studiarli e spulciarseli a video o si stampano???
io ho optato per la carta solo in un secondo momento ho scritto il tutto a word....