[14/10/2003] Videogiochi violenti e informazione... Che noia...

[Hellboy]

Molti dei vostri post hanno il sapore della generalizzazione girnalistica da Maurizio Costanzo. Tutto ciò è nella natura umana, bisogna dare atto del fatto che almeno non le dite in telvisione o che non avete la tessera da giornalista.
Ciao

[x3n0n]

si vede che vi siete tutti dimenticati di quando il videogiocatore era un nerd skifato dalla società (dio benidica la sony per la playstation e quello che ha comportato allargando l'ambito videoludico alla grandi masse (e non mi dite di no ))

ho visto crociate contro i videogiochi dai tempi di doom ( un saluto al "baffo" di via valtellina a roma e i suoi dischetti pirata nel retrobottega del negozio di elettrodomestici )

queste cose non mi fanno ne caldo ne freddo.

non sono nemmeno disilluso

e cmq

Quote:

la stampa è morta

[nukemall]

maxpay ha scritto mer, 15 ottobre 2003 alle 02:22
beh siamo anche bravi a giudicare noi...
è chiaro che il genitore sbaglia ma tu riusciresti a fare da meno? sei mai stato genitore? no e nemmeno io.

Chi te l'ha detto che non sono mai stato genitore?

Quote:
come possiamo pretendere di sapere cosa significa dire di no al proprio figlio? lo sapremmo fare anche noi? ho qualche dubbio in merito.
sapete non mi è chiara invece una cosa.
i giornalisti cercano capri espiatori....ed ecco che spunta il videogame violento.
noi non sappiamo ammettere e cerchiamo anche noi degli agnelli da sacrificare...e questa volta spuntano i genitori.
c'è poi cosi tanta differenza fra noi e i giornalisti?
mah...

Il genitore che non sa vietare ad un figlio un passatempo che ritiene sbagliato non è un capro espiatorio, sta solo sbagliando ad educarlo. Dove hai letto nel mio post di prima che non ammetto? Non ho detto che il videogioco violento non esiste, bensì che è facoltà (e dovere) di un genitore evitare che finisca nelle mani del figlio, se lo ritiene tale.

[Sinex]

maxpay ha scritto mer, 15 ottobre 2003 alle 02:22

Quote:
Esiste violenza dappertutto, giochi, film etc... il fatto che il videogioco in sè influenzi di più sulla coscienza di un ragazzino (come dimostrano alcuni medici o giornalisti improvvisamente specializzati sulla materia) rispetto alle altre forme di svago non influisce minimamente

e l'elemento "interazione" dove lo lasci? a casina?
è vero che ci sono molti prof che si dichiarano prof ma che non sono prof, però esiste una differenza non dico sostanziale, ma veritiera, sulla violenza "interattiva" e la violenza diciamo "passiva".

A quanto pare non hai capito quello che hai letto.
Quello che ho scritto significa: Sebbene i videogiochi possano influire di più sulla mente di una persona rispetto alle altre forme di intrattenimento, non influisce sul fatto che le cose sconsigliate ad un pubblico infantile NON devono essere comprate.
Mi dici cosa c'è di sbagliato in questa affermazione?

[maxpay]

Quote:
Mi dici cosa c'è di sbagliato in questa affermazione?

hai ripetuto più volte influenzare e mi sono incartato

Quote:
Il genitore che non sa vietare ad un figlio un passatempo che ritiene sbagliato non è un capro espiatorio, sta solo sbagliando ad educarlo.

ma no, quello che voglio dire è che finora, quando ci siamo trovati di fronte a queste discussioni, abbiamo (in generale, non sto parlando di te) subito colpevolizzato i genitori.
non posso sapere se sei un genitore (su questo mi scuso) ma ritengo che non sia proprio facile dire di no ad un bambino. allo stesso modo è difficile sapere tutto su ogni singolo gioco che i figli usano. bisognerebbe che i genitori si "istruissero" di più in merito ma la vedi semplice come cosa?
insomma il discorso è....ok i genitori possono sbagliare (e per carità se un genitore non sbagliasse...), ma ci sono genitori e genitori e poi non me la sento di colpevolizzarli troppo.

[nukemall]

maxpay ha scritto mer, 15 ottobre 2003 alle 15:37
(...) è difficile sapere tutto su ogni singolo gioco che i figli usano. bisognerebbe che i genitori si "istruissero" di più in merito ma la vedi semplice come cosa?
insomma il discorso è....ok i genitori possono sbagliare (e per carità se un genitore non sbagliasse...), ma ci sono genitori e genitori e poi non me la sento di colpevolizzarli troppo.

In questo caso, a priori potrebbe aiutare un'etichetta tipo quella che viene messa sui CD musicali quando contengono "explicit lyrics", a posteriori un controllo su quello che i bambini stanno facendo: se il genitore vede che il figlio di 6 anni sta scannando qualcuno alla Playstation, può ancora intervenire e togliergli il gioco, a meno che non usi la console come baby sitter, ma in questo caso torniamo al discorso di prima.

[Mithrandir]

[Mithrandir]

uakiki ha scritto mer, 15 ottobre 2003 alle 10:11

Mithrandir81 ha scritto mar, 14 ottobre 2003 alle 17:21
Tra l'altro il tuo post sul politico andante e le tue critiche (mi riferisco a uakiki ora) mi sembra denotino una disinformazione o cmq un mancanza di comprensione non dissimile da quella del giornalista di turno...

Politico andante??????
Ti riferisci alla battuta sugli Americani? Aspetta fammi capire: io faccio una battuta per stigmatizzare le cieche critiche a senso unico e sono disinformato, incomprendente e, diciamocela tutta, non ho capito una ceppa; tu che me le riprendi invece hai la verità infusa (tanto che puoi emettere tali giudizi). Mah!

In ogni caso: sarà che io non ci capisco nulla come il giornalista di turno (e qui pregasi rileggere mio post precedente sul "Non ci capisci un ca22o", questo è un claaaassico esempio...), però è o no un diritto di tutti informare nel modo che meglio credono? Il ns diritto/dovere di videogiocatori è quello di fare risaltare le inesattezze di ciò che scrivono i non esperti del settore, ma non possiamo pretendere di avere ragione in ogni caso perché noi ne sappiamo di più! Ripeto la reazione non dovrebbe essere all'eccesso opposto e cioè: "Non ci capisci un ca22o", ma dovrebbe essere "I giochi sono violenti si, ma tu informati meglio e non criminalizzare".

PS: mi tormenta il "politico andante" della critica... vorrei dire qlcs che possa riequilibrare le cose... oddio non mi viene in mente nulla... uakiki! dì qlcs di sinistra!... non ci riesco scusatemi.... "sporco sistema io ti cambierò"... "HASTA!"... lo so lo so scusate non riesco a fare meglio di così...

1) io ho detto "mi sembra" opinione personale...non mi pare di essere sceso come dio dal cielo dicendo che tu hai torto e io ho ragione...

2) la mia reazione a quella battuta è semplicmente dovuta al rigetto totale che prvo nei confronti della politica, non mi frega niente che tu ne faccia una di sinistra, una di destra, di centro, di sopra o sotto...mi auguravo che argomenti del genere ne rimanessero fuori

3) modera i tuoi post, visto che non ti ho imposto la mia opinione o insultato...ma solo espresso un parere...

4) "E la reazione dei videogiocatori deve essere sempre quella di dire "i giochi non sono violenti, non ci capisci un ca220!" Ora uno cosa deve pensare da un'affermazione del genere...che tu ci abbia capito qualcosa? non so... qui non ho visto nessuno, mi pare, affermare l'inesistenza di VG non violenti, casomai contrastare la dilagante moda di colpevolizzare i VG

[Jolly Roger]

TeknoDragooN ha scritto mar, 14 ottobre 2003 alle 14:55
ke che cosa nn si farebbe x vendere piu copie...persino far piacere ai benpensanti...

neanche i giornali ke trovo dal mio barbiere si sono abbassati a tanto

Diceva il grande Stan Lee:basta dire che una cosa nuoce ai ragazzi che finisce in prima pagina.
Disgustorama,cmq