Il vetro si rompe solamente perchè la ceramica della candela ha una durezza superiore del vetro,provate a strisciarla sul vetro e vedrete che lascerà il segno..
Il vetro si rompe solamente perchè la ceramica della candela ha una durezza superiore del vetro,provate a strisciarla sul vetro e vedrete che lascerà il segno..
si beh, se cricchi una biglia(una cosa di 10g ad esempio) di ghisa o ferro o acciaio ad una velocità ridicola contro ad un vetro temperato di una macchina non è assolutamente detto che questo COLLASSI in 1000 pezzi...con una briciola minima di porcellana si.menteperversa ha scritto mar, 26 luglio 2005 alle 14:31
Il vetro si rompe solamente perchè la ceramica della candela ha una durezza superiore del vetro,provate a strisciarla sul vetro e vedrete che lascerà il segno..
Il fatto che la porcellana sia più dura del vetro(ma lo è? :?menteperversa ha scritto mar, 26 luglio 2005 alle 14:31
Il vetro si rompe solamente perchè la ceramica della candela ha una durezza superiore del vetro,provate a strisciarla sul vetro e vedrete che lascerà il segno..
non spiega come un pezzettino di 10 grammi di essa, lanciata con una forza blandissima verso un parabrezza, riesca a farlo esplodere con un tonfo sordo .
Comunque per la cronaca, ho provato anche a ripetere l'esperimento su di un comune barattolo di vetro, e, salvo alcune piccole scheggiature, è rimasto pressochè intatto
A questo punto vien da pensare che il fenomeno si verifichi solo in presenza di cristalli trattati in modo particolare
Voi a chi chiedereste per saperne di più. A un fisico o ad un chimico?
ad un ing dei materiali direi.abaper ha scritto mar, 26 luglio 2005 alle 23:41
Voi a chi chiedereste per saperne di più. A un fisico o ad un chimico?
EDIT: ma se conosci un fisico ed un chimico direi di chiedere prima al fisico, poi al chimico.
La porcellana è una cosa, la ceramica tutt'altra!A domani devo andare.Antigrav ha scritto mar, 26 luglio 2005 alle 17:05
Il fatto che la porcellana sia più dura del vetro(ma lo è? :?menteperversa ha scritto mar, 26 luglio 2005 alle 14:31
Il vetro si rompe solamente perchè la ceramica della candela ha una durezza superiore del vetro,provate a strisciarla sul vetro e vedrete che lascerà il segno..
non spiega come un pezzettino di 10 grammi di essa, lanciata con una forza blandissima verso un parabrezza, riesca a farlo esplodere con un tonfo sordo .
Comunque per la cronaca, ho provato anche a ripetere l'esperimento su di un comune barattolo di vetro, e, salvo alcune piccole scheggiature, è rimasto pressochè intatto
A questo punto vien da pensare che il fenomeno si verifichi solo in presenza di cristalli trattati in modo particolare
PS: Il rivestimento delle candele d'accensione è ceramico
golem101 ha scritto dom, 24 luglio 2005 alle 12:29
Ma va là. Un cristallo di diamante (che in natura non è mai carbonio purissimo, fra le altre cose), è aggredibile in più di un modo, non da ultimo con opportune sollecitazioni meccaniche lungo precise direttive di sfaldatura, che corrispondono esattamente agli assi cristallografici (ottaedro). Dal punto di vista mineralogico la durezza e la fragilità sono due misure abbastanza differenti.Lolindir69 ha scritto sab, 23 luglio 2005 alle 18:57
Il diamante è costituito SOLAMENTE da atomi di carbonio disposti in modo da formare un reticolo più che solido.Antigrav ha scritto sab, 23 luglio 2005 alle 14:45
Non credo che la porcellana sia costituita anche solo in parte da carbonio.
Infatti si ricava impastando il caolino che, da quanto ho potuto apprendere, si tratta di un silicato idrato di alluminio.
E comunque non credo neanche che il carbonio abbia una durezza tale da scalfire un cristallo temperato.
quindi da cosa dipenderà?
Sono tutti carboni saturi con legami singoli della lunghezza ottimale (1,54 A) e sono tutti al centro di un ipotetico tetraedro dove ogni vertice è un altro carbonio e via dicendo.....
E' inattaccabile, da qualunque angolazione è indistruttibile, non è come la grafite che su una dimensione ( prendiamo X ) è granitica e perpendicolarmente si taglia come il burro (Y)....
Come credi che li taglino per farne gioielli? Con la forza del pensiero?
A 3mila gradi celsius tutto va in frittata.....
Si sta parlando di situazioni comuni, è inutile forzare il discorso così lontano...
Sì ma i gioiellieri mica tagliano il diamante portandolo a 3000°C se un diamante casca per terra, può andare in frantumi, da quel che soLolindir69 ha scritto sab, 30 luglio 2005 alle 18:59
golem101 ha scritto dom, 24 luglio 2005 alle 12:29
Ma va là. Un cristallo di diamante (che in natura non è mai carbonio purissimo, fra le altre cose), è aggredibile in più di un modo, non da ultimo con opportune sollecitazioni meccaniche lungo precise direttive di sfaldatura, che corrispondono esattamente agli assi cristallografici (ottaedro). Dal punto di vista mineralogico la durezza e la fragilità sono due misure abbastanza differenti.Lolindir69 ha scritto sab, 23 luglio 2005 alle 18:57
Il diamante è costituito SOLAMENTE da atomi di carbonio disposti in modo da formare un reticolo più che solido.Antigrav ha scritto sab, 23 luglio 2005 alle 14:45
Non credo che la porcellana sia costituita anche solo in parte da carbonio.
Infatti si ricava impastando il caolino che, da quanto ho potuto apprendere, si tratta di un silicato idrato di alluminio.
E comunque non credo neanche che il carbonio abbia una durezza tale da scalfire un cristallo temperato.
quindi da cosa dipenderà?
Sono tutti carboni saturi con legami singoli della lunghezza ottimale (1,54 A) e sono tutti al centro di un ipotetico tetraedro dove ogni vertice è un altro carbonio e via dicendo.....
E' inattaccabile, da qualunque angolazione è indistruttibile, non è come la grafite che su una dimensione ( prendiamo X ) è granitica e perpendicolarmente si taglia come il burro (Y)....
Come credi che li taglino per farne gioielli? Con la forza del pensiero?
A 3mila gradi celsius tutto va in frittata.....
Si sta parlando di situazioni comuni, è inutile forzare il discorso così lontano...
aaa mi avete datto venire lo schizzo
ho giusto trovato per terra una candela (nuova oltretutto) ieri sera...
devo provareeeeeeeeeee
Come vi ha già detto golem (mi pare sia stato) durezza e fragilità sono due caratteristiche completamente diverse.
La durezza è indice di resistenza alla scalfitura, all'abrasione, alla penetrazione e alle deformazioni, e il diamante è molto duro.
La fragilità indica la caratteristica di rompersi bruscamente senza presentare snervature prima di raggiungere il punto di rottura, e il diamante è fragile.
pressione specifica?
magari il frammento di ceramica della candela ha punte talmente aguzze e dure da concentrare una piccola spinta in un punto infinitamente piccolo, generando una pressione specifica abnorme...
non penso che dipenda dalla pressione specifica! Una delle caratteristiche del materiale ceramico che compone le candele(l'alluminia) è quella di avere grani uniformi...insomma lisci!
Ma non riesco proprio a capire perchè il vetro temprato si rompa con tanta facilità!!
Ma è vera sta cosa? Esplode tutto il vetro? Non sono molto convinto..
E verissimo fidatiFriz33 ha scritto gio, 04 agosto 2005 alle 17:49
Ma è vera sta cosa? Esplode tutto il vetro? Non sono molto convinto..
E' vero l'ho visto fare in un "cimitero" delle autoAntigrav ha scritto ven, 05 agosto 2005 alle 13:21
E verissimo fidatiFriz33 ha scritto gio, 04 agosto 2005 alle 17:49
Ma è vera sta cosa? Esplode tutto il vetro? Non sono molto convinto..
è difficile da credere quando al tg vedi auto accartocciate con il parabrezza scheggito ma ancora "unito" (non trovo un termine più appropriato) .Antigrav ha scritto ven, 05 agosto 2005 alle 13:21
E verissimo fidatiFriz33 ha scritto gio, 04 agosto 2005 alle 17:49
Ma è vera sta cosa? Esplode tutto il vetro? Non sono molto convinto..
ma nel parabrezza c'è un film di plastica che impedisce al vetro di disintegrarsi in 1000 pezzi, mentre nei finestrini non c'è!!!
proprio per questo mi risulta difficile credere che basti un pezzo di porcellana per far esplodere il parabrezzaBiBop ha scritto ven, 05 agosto 2005 alle 18:07
ma nel parabrezza c'è un film di plastica che impedisce al vetro di disintegrarsi in 1000 pezzi, mentre nei finestrini non c'è!!!
non "esplode" nel senso di "deflagra come in un film di brusuillis" ma nel senso di "si frantuma in un miliardo di pezzettini", credo.Fi3rizi0 ha scritto ven, 05 agosto 2005 alle 18:10
proprio per questo mi risulta difficile credere che basti un pezzo di porcellana per far esplodere il parabrezzaBiBop ha scritto ven, 05 agosto 2005 alle 18:07
ma nel parabrezza c'è un film di plastica che impedisce al vetro di disintegrarsi in 1000 pezzi, mentre nei finestrini non c'è!!!
Beh, ci pareva ovvio in effetti "esplode" è improprio, diciamo che si frantuma in una miriade di frammenti ma i finestrini senza il film plastico su sbriciolano, seppur ovviamente senza volare a decine di metri di distanzaalternat ha scritto dom, 07 agosto 2005 alle 09:14
non "esplode" nel senso di "deflagra come in un film di brusuillis" ma nel senso di "si frantuma in un miliardo di pezzettini", credo.Fi3rizi0 ha scritto ven, 05 agosto 2005 alle 18:10
proprio per questo mi risulta difficile credere che basti un pezzo di porcellana per far esplodere il parabrezzaBiBop ha scritto ven, 05 agosto 2005 alle 18:07
ma nel parabrezza c'è un film di plastica che impedisce al vetro di disintegrarsi in 1000 pezzi, mentre nei finestrini non c'è!!!
Unico svantaggio dei parabrezza che non fanno andare i pezzi in giro quando si frantumano, è che se una testa li attraversa il buco si richiude attorno alla gola segandola...
mi raccomando, mettete sempre le cinture di sicurezza
EsattamenteMithrandir81 ha scritto dom, 07 agosto 2005 alle 23:53
Unico svantaggio dei parabrezza che non fanno andare i pezzi in giro quando si frantumano, è che se una testa li attraversa il buco si richiude attorno alla gola segandola...
mi raccomando, mettete sempre le cinture di sicurezza
e magari andate più piano...Vincenzo86 ha scritto lun, 08 agosto 2005 alle 00:35
EsattamenteMithrandir81 ha scritto dom, 07 agosto 2005 alle 23:53
Unico svantaggio dei parabrezza che non fanno andare i pezzi in giro quando si frantumano, è che se una testa li attraversa il buco si richiude attorno alla gola segandola...
mi raccomando, mettete sempre le cinture di sicurezza
RIUPPATO
Io infatti ho parlato di lunotto e finestrini.Originariamente Scritto da ;730293proprio per questo mi risulta difficile credere che basti un pezzo di porcellana per far esplodere il parabrezza
Il parabrezza non può frantumarsi per quanto detto sopra.
Il lunotto della C3 di un mio amico si è letteralmente frantumato una sera, arrivati in centro, quando il passeggero ha chiuso la portiera posteriore.
Evidentemente era già danneggiato, ma questo dimostra che l'unico vetro della macchina dotato di film è il parabrezza.