[26/07/2005] Arriva la pubblicità in full motion video

[ilgrillo]

alexbilly ha scritto mar, 26 luglio 2005 alle 19:26
La pubblicità come intesa nell'articolo non mi sembra una strada percorribile. Più interessante sarebbe l'inserimento di pubblicità reale ma non cosi invasiva. Pensate a cartelloni pubblicitari reali e radio-spot in GTA, o meglio ancora capi di vestiario di marche realmente su mercato o ad interruzioni pubblicitarie durante una rimessa di gioco in Pes5 con Piccinini che esordisce esclamando "7 secondi di spot"... tutto questo naturalmente del tutto opzionabile e non imposto come vorrebbero fare...

No, non vorrei una cosa del genere.
Quando compro un film un DVD non ho la pubblicità che interrompe.
Quando compro un cd musicale non ho uno spot tra una traccia e l'altra.

Quando però vedo un film o un videoclip in tv accetto la pubblicità perché il mezzo televisivo deve poter sostenere la trasmissione di tali programmi.

Ciao.

p.s.:
La pubblicità potrebbe aiutare le piccole sh, ma di contro la utilizzerebbe anche EA e non per abbassare il prezzo ma per lucrare su FIFA2010.

[hoover]

Daniel_san ha scritto mer, 27 luglio 2005 alle 09:10

hoover ha scritto mer, 27 luglio 2005 alle 08:10
A prescindere dalla tristezza e mestizia generale che circonda il mondo della pubblicità, vorrei mettere in risalto alcune cose:

Vedo molto male qualsiasi forma di pubblicità in titoli tipo Silent Hill, dove l'atmosfera sarebbe irrimediabilmente compromessa.
E un titolo come Midnight Nowhere in cui la cosa più bella sono le pubblicità fasulle? In effetti non sono pochi i titoli in cui i designer si sono sbizzarriti a creare pubblicità 'ad hoc'(mi viene in mente anche GTA, in particolare il manuale , spettacolare), se l'uso di pubblicità 'reale' dovesse diffondersi queste piccole chicche di creatività scomparirebbero...

Cos'ha di così triste la pubblicità?

E soprattutto, per quale motivo la pubblicità "vera" inibirebbe la creatività? A me pare che avvenga il contrario (a patto di affidarne la realizzazione a dei professionisti).

Nel caso di Midnight Nowhere dubito che spot 'veri' potrebbero sostituire le piccole chicche di humour nero presenti nel gioco.
Si parla di finalità diverse: la pubblicità serve a vendere, non a divertire il giocatore o a gratificare il designer.
Una vera campagna pubblicitaria sui diamanti difficilmente dirà 'fai star zitta la tua t***a' come quella nel manuale di San Andreas.
Che poi esistano spot divertenti è vero, ma sono una piccola parte e hanno comunque lo scopo di vendere, non di ironizzare sui prodotti.

La cosa più triste della pubblicità è proprio la mancanza di distacco critico.