ROMA - Se pensate che la musica dei videogame sia solo un accessorio secondario, un'accozzaglia di monotoni "bip" di sottofondo alle immagini, siete rimasti un po' indietro. Il genere è ormai maturo ed è diventato una vera e propria forma d'arte autonoma. A conferma sabato prossimo arriva a Londra, in prima europea, il VideoGamesLive, un concerto sinfonico multimediale con in scaletta solo brani dalle colonne sonore dei videogiochi più famosi.
Mario Bros, Metal Gear Solid, Zelda, Warcraft, Final Fantasy, Halo, Castlevania sono solo alcuni dei videogames rappresentati. Ma non manca un tuffo nel passato, con i temi di Pong, che spopolò negli anni '70, e Tetris, il fenomeno degli ultimi anni '80.
Celebrato da Mtv, osannato da star come Elijah Wood, anticipato dai fan europei sui blog specializzati, lo show "ha l'intensità di un concerto rock combinato con l'emozione che dà sentire suonare un'orchestra sinfonica, e il divertimento interattivo di un videogame", promette Tommy Tallarico, compositore e co-creatore dell'evento. Negli Stati Uniti è già un caso, con tredici date all'attivo e due concerti ospitati nel prestigioso Hollywood Bowl.
Tallarico, che è un esperto del genere avendo lavorato su oltre 250 giochi negli ultimi 16 anni, arriva persino a paragonarlo all'apparizione dell'opera, che diede nuovo vigore e linfa vitale al panorama musicale e ai concerti. "Se Beethoven fosse vivo oggi, comporrebbe musica per videogiochi", ha detto Tallarico alla Bbc.
Il segreto dello show sta nel mix tutto particolare tra musica, effetti speciali e interattività. Ogni pezzo eseguito dall'orchestra sinfonica, è sincronizzato con il video proiettato su un maxi schermo e accompagnato da uno spettacolo speciale di suoni, luci e laser. Non solo: vengono ricreati dal vivo segmenti tratti dai videogame, ai quali partecipa attivamente il pubblico. Che è principalmente di ragazzi sotto i 20 anni, ma anche di ultratrentenni affascinati dal genere.
La game music è ormai un fenomeno a sé. Le colonne sonore di classici come Halo o Final Fantasy hanno rapidamente scavalcato la console, facendo vendere moltissimi cd e impennando gli scambi pirata dei temi su Intenet. E gli addetti ai lavori sono convinti che rappresenti il futuro della musica sinfonica. "Sono sempre di più i musicisti classici che si avvicinano alla game music", commenta Laura Karpman, che ha composto il tema di EverQuest III. "E credo che sia proprio questa la destinazione verso cui sta andando la musica classica".