[17/08/2005] Dalli al graffitaro!

[TigroPigro]

arus ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 00:06

Quanto a gentilini parlavo col mio concittadino di Treviso che parlava della caccia ad un writer nella nostra città. O leggi tutto o non chiederti a cosa mi riferisco.

leggo tutto, leggo tutto ma non sei il centro dell'universo, se non quoti 6-7 post prima, e se nella risposta a me metti, senza punteggiatura, un riferimento ad altro....viene difficile.

comunque come giustamente detto dal kaiser le tasse vanno pagate per cose giuste non per riparare sceméttate fatte da imbecilli.

con affetto

[TigroPigro]

ilgrillo ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 10:01

Per lo stesso motivo io, una mattina, decidendo che i pezzi dei writers fanno tutti schifo, potrei ricoprirli con delle gigantografie di Pollyanna.

come detto in altro 3D abbiamo delle affinita'....brrrr

[vash_87]

ilgrillo ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 08:54

vash_87 ha scritto mer, 17 agosto 2005 alle 20:27

ilgrillo ha scritto mer, 17 agosto 2005 alle 17:57

LUC1 ha scritto mer, 17 agosto 2005 alle 15:24
Io non riesco ad arrivarci, non riesco a capire cosa abbiano contro i videogiochi cosa ci sia di sbagliato?

Però, prova a riflettere su questa cosa (non è per far polemica, ma solo per il desiderio di leggere una risposta - SUL SERIO -):

In alcuni giochi imbracci un fucile e spargi a destra e a manca pixel che rappresentano sangue e quant'altro.
E' dannatamente divertente, lo so.
Ma non ti spaventa la cosa?

p.s.: scusa keiser, il mio è un discorso trito e ritrito, però mi affascina sempre.

no perchè so che è virtuale

quando sono agitato piuttosto che andare a fare un giro in moto nel quale sicuramente finirei per fare qualche cagat@ (visto come tiro le marce) preferisco farlo in san andreas sul pc dove so che se anche finisco contro un palo o metto sotto qualcuno al massimo posso ricaricare la partita o uscire senza salvare...
Nella vita queste occasioni non le ho quindi meglio una massa di pixel che una massa di cellule

Ovvio, che è virtuale.
La cosa su cui si dovrebbe pensare è che in migliaia di anni l'uomo avrebbe dovuto avere qualcosa di più bello da simulare che non l'uccisione virtuale di un proprio simile.
Non ti infonde un po' di tristezza? Un pochetto, no?

E poi tu scrivi... Nella vita queste occasioni non le ho quindi meglio una massa di pixel che una massa di cellule.
...E ovviamente chiaro il senso delle tue parole, però è come se affermassi che trovi normale fare queste cose al pc.

Ecco, secondo me non dovrebbe esserlo.

non definirei un mio simile un personaggio 3D proiettato su di un monitor, potrà anche essere identico a me nell'aspetto ma non è quello che ci rende umani, è cosa proviamo, cosa pensiamo, cosa impariamo che ci rende umani, anzi più che umani, ci rende vivi.
è impossiblie attribuire queste caratteristiche ad un oggetto sia reale che virtuale, e se sarà possibile in un futuro allora uccdere un demone in doom 47 sarà come uccidere una creatura reale, ma fino ad allora mi sembra sciocco pensare di provare tristezza nello schiacciare una lattina vuota di coca cola o che mi tremi il dito sul mouse nel mirare un nemico in CoD.

Non è che gioco a quake 3 arena perchè non posso andare in giro con un railgun a disintegrare tutti quelli che incontro, ci gioco per scaricare la tensione di una giornata, è come andare alle giostre e tirare alle lattine vuote con la carabina.

non so se ho centrato il punto del discorso cmq si, per me è normale fare queste cose al PC senza però uscire dai limiti consentiti.

[arus]

Mi scuso per il mancato quote. Sry. Cmq potevi intuire che non parlavo da solo ed evitare di "sfottere". Amen, chiariti.
Quanto alle tasse continuo a credere di venire da un altro pianeta:
è OVVIO che la decisione va presa democraticamente. Sto solo dicendo che della situazione nemmeno si parla (per ignoranza della gente e menefreghismo delle istituzioni). Le tasse non sarebbero più usate per "pulire" ma per "abbellire" e ti assicuro che pagare ad un certo numero di writers le bombolette costa meno che pagare quelli che "puliscono" le nostre città dai pezzi.
Pollyanna può essere un'idea. Voi forse conoscete poco nulla dell'ambiente, ma esistono gli stili più disparati e più d una volta ho visto saltare fuori citazioni curiose o idee non strettamente connesse al mondo dell'hip hop.
Cmq mi sono stufato. Spero capiate questa ultima, ennesima spiegazione del mio punto di vista. Se così non fosse non scriverò altro, perchè, se permettete, ho di meglio da fare che cercare di spiegarvi una cosa di cui non sapete nulla. Troppa fatica. Fossimo di persona....

[keiser]

arus ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 11:02

Quanto alle tasse continuo a credere di venire da un altro pianeta:
è OVVIO che la decisione va presa democraticamente.

è tanto ovvio che così non avviene, mi pare. del resto, veniamo da un altro pianeta, che ci parli a fare...

[arus]

Non avviene in che senso scusa? Costa tanto digitare l'intero concetto invece di sfottere?

[keiser]

ma chi sfotte? leggi quello che scrivo?

quello che non avviene è la decisione di pitturare o meno un muro o un treno (e le conseguenti spese di pulizia) non viene presa democraticamente, cosa che tu definisci ovvia e che io dico invece che ovviamente non avviene, dal momento che i "writer" (sic) imbrattano dove gli pare senza chiedere il permesso a nessuno, e le spese le paghiamo noi, senza che noi lo vogliamo. non mi sembra così difficile

[Rurik]

Ho visto l'editoriale solo ora, sono un po' in ritardo quindi citerò solo un paio di frasi di arus che mi hanno fatto pensare..

arus ha scritto mer, 17 agosto 2005 alle 17:50
Ma se il dipingere ti può dare una possibilità di futuro quando hai poco niente, può portarti fuori dai giri della droga (e tanti si sono salvati così) e delle risse allora io sto con loro.

Finchè dipingono a casa propria, anch'io sto con loro.

arus ha scritto mer, 17 agosto 2005 alle 17:50
Avresti la tua bella vista e il tuo bel treno tutto colorato e sbrillucicoso! Vuoi le cose linde e pulite?

Si

arus ha scritto mer, 17 agosto 2005 alle 17:50
Beh normalmente le scuole sono grigie, scrostate e putrescenti! Non è meglio un pò di colore?

No, sarebbe meglio ridipingere i muri e basta.

arus ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 11:02
Le tasse non sarebbero più usate per "pulire" ma per "abbellire" e ti assicuro che pagare ad un certo numero di writers le bombolette costa meno che pagare quelli che "puliscono" le nostre città dai pezzi.

Abbiamo un concetto diverso di abbellire, e sinceramente un muro pitturato (o sarebbe meglio dire imbrattato?) da un writer (o vandalo?) è ben lontano dal mio concetto di bello. IMHO.

arus ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 11:02
Spero capiate questa ultima, ennesima spiegazione del mio punto di vista.

La capisco, ma non riesco proprio a condividerla.

Scusate ancora il piccolo "abuso" di quote

[Harmless]

arus ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 11:25
Non avviene in che senso scusa? Costa tanto digitare l'intero concetto invece di sfottere?

nel mio mondo invece è considerata arte buttare secchi di acqua nel magnifico pc di chi ha come nick "arus"

poi negare che questa è arte? ma allora sei un vecchio grigio... quindi, visto che non posso profesasre la mia arte quasi quasi vado a drogarmi o mi cerco una gang giovanile, poi dico che è colpa di arus che mi impedisce di dare libero sfogo alla mia arte...

prova a leggere bene quello che ti ho detto e prova a capire che democrazia è anche capire gli altri (grigi e tristi personaggi in questo mondo) invece di imporre la propria "arte" e che la libertà (di espressione/arte) della gente finisce dove comincia quella degli altri


PS ti spiego perché probabilmente ti stai sforzando di non capire la "metafora della mia arte": io ledo da tua proprietà e poi la chiamo arte/disagio/ce l'hanno tutti con me;
i graffitari/writers fanno questo: ledono la proprietà altrui, esattamente come chi incide una poesia con un punteruolo sulla portiera della tua macchina adducendo la scusa che "il grigio metallizzato della mercedes è così triste"

(ti ricordo che la nostra repubblica è RES PUBLICA e non RES di chi la imbratta)


(edit)
PS posso essere d'accrdo sul fatto che sarebbe bello se ci fossero dei posti dove loro potessero sfogare le loro pulsioni, ma non ci sono e allora, nell'attesa che tu diventi sindaco di TV (avresti il mio voto assicurato), le loro pulsioni se le tengono, le sublimano e le sfogano in altro modo (civile)

[arus]

OK su tutto. Già meglio. Ora ho capito cosa non vi è chiaro del mio discorso. Io sto parlando di un tempo futuro in cui i writers smettono di dipingere illegalmente e si discute con le autorità su come gestire la cosa. Non essendo questa la situazione voi non capite il mio discorso. SE succedesse non SAREBBE bello che si giungesse ad avere degli spazi legali dedicati a questa ARTE?

altro punto: perchè devi prendertela con il mio pc? IO NON SONO UN WRITER! perchè devi prendermi in causa personalmente? Io sono semplicemente uno che conosce questa realtà e sta cercando di spiegarvela. NON APPROVO LA LESIONE DELLE PROPRIETA' ALTRUI. Dico solo che NESSUNO fa mai nulla per venire incontro a questi ragazzi in maniera produttiva. Lo stesso discorso si potrebbe fare su mille leggi repressive.

[Harmless]

arus ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 18:25
...SE succedesse non SAREBBE bello che si giungesse ad avere degli spazi legali dedicati a questa ARTE?

Certo, e potremmo anche sforzarci per avere in un futuro una situazione simile (ma la lungimiranza non è della politica, purtroppo), di certo hai sollevato una situazione sociale interessante e che fa discutere, per lo meno qui.

Quote:

altro punto: perchè devi prendertela con il mio pc? IO NON SONO UN WRITER! perchè devi prendermi in causa personalmente?

Perché così ti senti punto nel vivo come me quando tiro fuori i soldi per le spese condominiali per ridipingere la facciata artisticamente modificata da qualcuno che vuole manifestare il suo disagio su un palazzo del '700 (in realtà questa è la situazione di un'altra persona a me cara, io vivo in un buco).

Quote:

Io sono semplicemente uno che conosce questa realtà e sta cercando di spiegarvela.

Allora nel frattempo prova a suggerirgli di usare i gessetti colorati, il disagio si vedrebbe lo stesso e pulire le pareti diventa più facile

Quote:
Dico solo che NESSUNO fa mai nulla per venire incontro a questi ragazzi in maniera produttiva. Lo stesso discorso si potrebbe fare su mille leggi repressive.

come sopra: la politica la facciamo anche noi nel nostro piccolo quando ci facciamo scivolare addosso i problemi senza farcene carico: dove lavoro io tutti si "ungono" prima di entrare in ufficio così sono più "scivolosi" ai problemi e così la frase tipo è "la responsabilità è di un altro ufficio, io non c'entro, è stato un'altro etc." Questa è la politica, e ti aspetti che risolva i problemi della gente?

ma torniamo IT:

Quote:

Personalmente spero ignori la assurda richiesta, perchè nel caso venisse accolta si creerebbe un pericoloso precedente per cui ogni associazione può chiedere la messa al bando de facto di un gioco che non le va a genio. E tutti a giocare a Pong (Thompson permettendo).

Per nostra fortuna ci viene incontro la memoria scarsa che tutti hanno degli avveniementi, ad esempio una domanda buttata lì a bruciapelo: "quale era al notizia principale dei giornali di esattamente un anno fa?" ...
...
...
non ve lo ricordate eh?
Quindi anche tutto questo hype sarà dimenticato, si sgonfierà e tra un anno non ci si ricorderà neppure il nome dell'avvocato, ricordo vagamente che Carmageddon finì sui telegiornali, ricordo vagamente che un ragazzo è morto a causa di un gioco di ruolo, oggi a qualche anno di distanza cosa è cambiato? E cosa cambierà? Avremo un altro bollino (sacrosanto) e forse qualche genitore responsabile in più (ed sarebbe ora).