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DIRETTA: Tre ore di interrrogatorio per l'ex arbitro Pirrone 'Chiamato per collaborare'
19:30 del 04 giugno
borrelli
Caos calcio - Le notizie della giornata
19.32 Per i magistrati romani che indagano sulle circostanze penalmente rilevanti legate all'influenza esercitata dalla
Gea World nel mondo del calcio, quella che si apre
domani sarà un'altra settimana determinante.
I pubblici ministeri Maria Cristina Palaia e Luca Palamara proseguiranno nella ricerca di riscontri alle ipotesi di lavoro iniziali: ossia l'ottenimento delle procure dei calciatori con metodi contrari alla leale concorrenza. Domani i magistrati si riuniranno con il procuratore della repubblica Giovanni Ferrara per un punto della situazione anche alla luce delle ultime due audizioni, quelle degli juventini Fabio Cannavaro e David Trezeguet. Quindi sarà stabilito un calendario di lavori incentrato sulla convocazione di nuovi testimoni. Nei giorni sucessivi saranno sentiti altri calciatori, dirigenti di società e procuratori sportivi. I pm Palaia e Palamara intendono accelerare i tempi per chiudere la fase della raccolta di informazioni. Poi si passerà ad una nuova fase nel corso della quale si passerà anche alle contestazioni agli indagati. Otto i nominativi, finora, iscritti nel registro della procura per associazione per delinquere finalizzata all' illecita concorrenza mediante violenze e minacce: sono l' ex dg della Juve Luciano Moggi, il presidente della Gea Alessandro Moggi, l' amministratore delegato Franco Zavaglia ed i soci, attuali e precedenti, Chiara Geronzi, Riccardo Calleri, Giuseppe De Mita e Tommaso Cellini nonche' il consulente Davide Lippi. Ma l'inchiesta della magistratura romana non è focalizzata solo sui rapporti tra Gea e calciatori. L'attenzione degli inquirenti è puntata anche sul filone di indagine riguardante il presunto 'controllo' esercitato dalla società di procuratori sulla cosiddetta ''combriccola romana'' di arbitri, quattro direttori di gara i cui nomi sono inseriti in un'informativa della Guardia di Finanza, segnalata da Franco Dal Cin, ex dirigente del Venezia, ed Ermanno Pieroni, ex presidente dell'Ancona. Gli accertamenti, inoltre proseguono, anche a livello patrimoniale. I pm romani vogliono stabilire se i presunti condizionamenti di arbitri 'sensibili' e le presunte pressioni per le convocazioni in Nazionale fossero finalizzati all' ottenimento di vantaggi patrimoniali per i dirigenti della Gea.
19.30 ''Mi hanno chiamato per collaborare, ho dato una mano a persone che stanno facendo qualcosa di epocale''. Cosi', dopo tre ore di audizione davanti all' ufficio indagini presieduto da Francesco Savero Borrelli, l' ex arbitro Pirrone ha raccontato quello che ha detto davanti agli inquirenti federali. Pirrone, direttore di gara siciliano, ha lasciato cinque anni fa il settore arbitrale: ''Sono stato quello che si e' dimesso denunciando alcune cose - ha detto Pirrone - certo che mi hanno chiesto dei designatori, e' stato un colloquio sereno, anche perche' io non entro in alcun titolo nella vicenda, ma sono stato chiamato semplicemente per aiutarli a fare chiarezza su alcune cose, mi posso considerare solo un collaboratore''.
19.20 Tre ore di interrogatorio davanti all'ufficio indagini federale presieduto da Francesco Saverio Borrelli. Tanto e' durata l'audizione dell'ex arbitro Riccardo Pirrone, il primo a essere convocato dall'ufficio federale nell'ambito dell'inchiesta sulle intercettazioni telefoniche: Pirrone era arrivato nella sede della federazione in via Po alle 16 e per tre ore e' stato interrogato dagli 007 federali. Gli interrogatori di Borrelli cominciano ufficialmente domani, ma l'ex capo di Mani Pulite ha voluto cominciare da oggi sentendo l'ex direttore di gara come testimone, soprattutto per quello che riguardava il sorteggio e il coinvolgimento degli arbitri.
16.30 Sarà l'ex arbitro Riccardo Pirrone il primo a testimoniare davanti all'ufficio indagine diretto da Francesco Saverio Borrelli. Pirrone è arrivato poco prima delle ore 16 nella sede dell'Ufficio indagine di via Po, a Roma, inaugurando la lunga settimana che vedrà convocati dagli inquirenti federali i protagonisti dello scandalo del calcio