Re: Libri
Il sergente sotto la neve
di Mario Rigoni Stern casa editrice San Paolo.
Parla degli italiani in russia, durante il crollo del fronte e con la disastrosa ritirata. Fra tedeschi e italiani non correva buon sangue, mentre c'era rispetto reciproco con i russi.
Re: Libri
MI PERMETTO DI SEGNALARVI ALCUNI TITOLI :
- SOLDATI FANTASMA DI HAMPTON SIDES;
- GLI ERRORI MILITARI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE DI KENNETH
MACKSEY;
- I GUERRIERI DEGLI ABISSI DI PAUL KEMP.
SPERO VI INTERESSINO.
Re: Libri
E' un libro un po' atipico per questo topic, non tratta specificatamente la ww2, ma immagina un mondo dove l'asse e il giappone hanno vinto.
LA SVASTICA SUL SOLE (ci sono varie edizioni della versione italiana, alcune con il titolo originale semplicemente tradotto L'UOMO NELL'ALTO CASTELLO)
Dick Philip K
Fanucci
http://www.internetbookshop.it/ser/serds p.asp?shop=1&c=UCG279T3K6COU
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Re: Libri
Il sergente NELLA neveosam@ nofaxe2 ha scritto mar, 30 novembre 2004 alle 11:58
Il sergente sotto la neve
di Mario Rigoni Stern casa editrice San Paolo.
Parla degli italiani in russia, durante il crollo del fronte e con la disastrosa ritirata. Fra tedeschi e italiani non correva buon sangue, mentre c'era rispetto reciproco con i russi.
Interessante leggere questo ed i libri di Sven Hassell e poter così notare le differenze "descrittive" tra i due scrittori.
Re: Libri
A me sinceramente e' piaciuto molto un libro di Arrigo Petacco,ecco la scheda
TITOLO:L'armata nel deserto-il segreto di el-alamein
AUTORE:Arrigo Petaccco
CASA EDITRICE:Mondadori8oscar storia)
PREZZO:So cambiati di parecchio da quando l'ho comprato,spiacente
COMMENTO:Molto obbiettivo,anche se a tratti troppo disfattista,dati dettagliati e precisi,narratura abbastanza leggera e di facile comprensione(a me fa uno strano effetto,dopo che leggo perche' siamo stati sconfitti mi viene da andare in dietro nel tempo a dare a Rommel questo libro,in modo che nn possa perdere!)A me sinceramente piace molto come scrive,ho molti dei suoi libri.
Cmq sono contento che ci sia qualcuno che come me abbia letto quel bel mattone su stalingrado,e che ci sia qualcuno che invece di denigrare i miei adorati libri di Sven Assel li apprezzi e ci faccia pure un post...sono commosso...
Re: Libri
a me è piaciuto molto, sempre di Arrigo Petacco, il libro "l'uomo della provvidenza", che parla di Mussolini dall'inizio della sua attività politica fino allo scoppio della seconda guerra mondiale (con qualche accenno anche al periodo bellico della guerra civile).
Il libro mi è sembrato molto ben fatto e sopratutto libero da condizionamenti politici di ogni sorta. Secondo me è un opera che mira a mettere in luce il fascismo per quello che è stato senza denigrarlo e senza esaltarlo!
Re: Libri
Volevo sapere se esiste un libro che narra, magari anche in modo non del tutto attinente alla storia, della missione che ha messo K.O. lo stabilimento tedesco di acqua pesante in Norvegia.
Ho provato a cercare qua e là, ma nulla.
Grazie!
Re: Libri
Credo che tu ti debba rassegnare ad un libro + generico,magari sulle missioni speciale di tutta la 2°GM,e sicuramente salterebbe fuori questo!
Re: Libri
Visto che nel post di la è venuto fuori l'argomento, consiglio a tutti "l'esodo: la tragedia negata degli italiani d'Istria, Dalmazia e Venezia Giulia" sempre di Arrigo Petacco.
Re: Libri
Titolo Rommel l'ambiguità di un soldato
Autore David Fraser
Casa ed. Mondadori serie "oscar storia"
Prezzo 10 euri circa
Biografia definitiva su Rommel.L'autore, generale inglese nella II gm (e quindi non è assolutamente di parte) traccia un ritratto stupendo di un uomo, un soldato e un marito in una guerra tragica come il secondo conflitto mondiale.Viene descritto il grande genio tattico di Rommel, il suo carattere burbero e l'insofferenza verso gli aspetti logistici della guerra.Ne esce un ritratto significativo del Duce (frustrato nelle ambizioni, ma sinceramente preoccupato per i fanti italiani) e uno impietoso del comando inglese, troppo snob, burocrate e pauroso per arginare le iniziative della Volpe.Da comprare assolutamente!
Titolo Junio Valerio Borghese e la X MAS
Autore Mario Bordogna
Casa ed. Mursia
Prezzo 7 euro circa
Un ritratto dell'operato e l'organizzazione della X, attraverso lettere e diari personali del Comandante.L'autore, vice di Borghese, integra con propri ricordi questo resoconto.
Bel libro, illustra dettagliatamente quel fenomeno di italianità che era la X, anche nei numerosi contrasti col partito fascista.
Voglio consigliare un film,El Alamein, film di produzione italiana recente.E' un film fantastico perchè reale.Non aspettatevi soldati che impugnano due mitra e uccidono milioni di nemici come in salvate il soldato ryan.Questo film racconta la guerra:fame, sete, morire per la puntura di uno scorpione o un colpo di obice inglese.Poi la tragedia della ritirata nel deserto e il triste epilogo...racconta quello che hanno subito i nostri in Africa...
Re: Libri
Personalmente non ho ritenuto El Alamein un ottimo film. Da un punto di vista strettamente tecnico è decisamente superiore Salvate il Soldato Ryan (assolutamente "incriticabile" per questo). in El Alamein i carri inglesi (in realtà moderni trasporti truppe coperti di reti mimetiche!) attaccavano di notte con le luci accese!!!!!
Il nostro film partiva da una buona idea, buoni attori ma secondo me è stata banalizzata la storia (comunque migliore di SISR)... personalmente avrei preferito una maggiore attenzione storica, magari concentrando l'attenzione sui reparti della Folgore piuttosto che su un non ben precisato gruppetto di fanti...
Re: Libri
Questo qui ne fara' di strada,benvenuto nel folgore fan-club!
Re: Libri
Vuoi mettere i mezzi economici di hollywood con quelli italianiSoviet Armor Fan ha scritto mer, 19 gennaio 2005 alle 19:52
Personalmente non ho ritenuto El Alamein un ottimo film. Da un punto di vista strettamente tecnico è decisamente superiore Salvate il Soldato Ryan (assolutamente "incriticabile" per questo). in El Alamein i carri inglesi (in realtà moderni trasporti truppe coperti di reti mimetiche!) attaccavano di notte con le luci accese!!!!!
Il nostro film partiva da una buona idea, buoni attori ma secondo me è stata banalizzata la storia (comunque migliore di SISR)... personalmente avrei preferito una maggiore attenzione storica, magari concentrando l'attenzione sui reparti della Folgore piuttosto che su un non ben precisato gruppetto di fanti...
?
Poi il film mi piace proprio per la storia:realistica e triste.Niente eroi, solo uomini che tentano di portare a casa la pellaccia.
SISR mi fa schifo nell'ultima scena, quando scappano verso il ponte con migliaia di crucchi dietro che gli sparano e nessuno che li becca!ma per favore...
Re: Libri
NN hai ancoraa visto me a MoH o CoD,si vede
SBOROOOOOOOOOOOOOOOOOONE
Re: Libri
El Alamein mi è piaciuto più per la regia che per la ricostruzione tecnica.
L'alternarsi poi si sole accecante e buio opprimente nonchè il ripetersi estenuante di certe scene riproduce bene certe emozioni vissute al fronte che solitamente vengono tralasciate nei film di guerra.
SiSR ha una fotografia stupenda (la stessa di BoB) anche se alla fine l'americanata ci sta sempre
Re: Libri
La realizzazione tecnica di El Alamein è a tratti discutibile, ripeto... la storia può piacere o non piacere. Io critico la scelta di rappresentare uno sparuto gruppo di soldati e l'accozzaglia di episodi separati che pur dando una idea della ritirata sconvolgente non riescono a fornire allo spettatore un quadro storico efficiente...
Certo, SISR è una americanata, ma beati loro che si possono vedere le proprie "americanate"! Accidenti, per una volta si poteva esaltare un poco anche il coraggio dei nostri soldati non credete?
Già che c'era il regista avrebbe potuto raccontare la storia di un gruppo di commilitoni della Folgore (notate: in SISR i soldati sono Rangers... in BOB sono paracadutisti... mai soldati semplici) l'unità che spiccò particolarmente per coraggio e risultati...
Insomma, io dico viva le americanate, perchè almeno loro si esaltano (molto spesso troppo) ma se non altro fanno meglio di noi altri che rappresentiamo il soldato italiano così come lo pensano all'estero...
Re: Libri
Bhè anche io mi ritrovo tra i critici del film citato.
A tratti l'ho trovato offensivo...
A prescindere dalle incredibili inadeguatezze tecniche (come i citati M 113 -a fari accesi!!- che simulavano i carri inglesi -ma che ci voleva a fare un paio di grossolane, visto che era notte, copie in legno di uno Sherman o di un Grant?!, qualche elaborazione di computer grafica... Non credo siano cecessari fondi Hollywoodiani...- o la totale assenza di equipagiamento italiano -salvo quello strettamente personale, sostanzialmente le divise...-) e a quanto altro già segnalato, basarlo, come è stato notato, sul solito stereotipo del soldato Italiano disfattista, pauroso e pronto alla fuga ritengo sia stata un'offesa per i tanti morti non solo ad El Alamein ma in tutta la campagna d'Africa...
Prima e dopo El Alamein i fanti (e le forze armate in generale)italiani hanno fatto, nei limiti del possibile (e spesso anche oltre) sempre il loro dovere... La storiografia recente, non solo italiana, sembra lo stia scoprendo...
Si poteva fare molto, ma molto meglio... Mettere l'accento (pur senza "americaneggiare") sulla determinazione certamente non rara dei nostri fanti (e non solo nella Folgore...) anche in condizione di netta inferiorità e di assoluta inadeguatezza logistica e operativa (si pensi a ciò che fece la divisione "corazzata" Ariete), sottolineare le carenze dell'alto comando italiano e tedesco (gli errori non li facemmo solo noi... Anche il mitico Rommel non fu perfetto, prima e dopo) e la lucida (e non piagnucolata) critica di molti che presero parte e perirono...
Insomma film degno dell'italieta...
Molto meglio un film degli anni '50, credo, in b/n, che narra della Folgore... Lo ricordo maluccio (visto moltissimi anni fa) quel poco che ricordo mi rimandano a sensazioni di grande dignità storico/intellettuale nei contenuti che esprimeva (senza , neanche lontanamente, scimmiottare americanate). Informatevi, potrebbe piacere ancora.
Saluti!
Re: Libri
e' vero,alcuni errori sono davvero grossolani,e poi nn sopporto questo stereotipo dell'italiano codardo
Ma c'e' da dire anke che questo e'un dei pochi film che fanno vedere il soldato semplice un po' disilluso,con tanta voglia di tornare a casa...Ma in molte scene si vede il soldato ITALIANO che scarpina con gli altri,dal tenente al capitano,che si aiutano a vicenda e che farebbero di tutto per ritornare si a casa,ma tutti insieme.A proposito,chi di voi ha odiato la scena nella quale i crucchi infami scappano sui camione e ci mandano pure a fanculo(in italiano stentato)?
Ah,cmq ora facciamo un bel club,lo chiamiamo "mancarono la fortuna,nn il valore" e li' ci infiliamo tutte le informazioni possibili sul coraggio degli italiani nell WW2(sito a pagamento si intende,3 cent. al secondo
Re: Libri
Non affibbiate troppe colpe al Feldmaresciallo... non era neppure in Nord Africa....
Re: Libri
Soviet, sei di Udine o di Bologna?
Comunque ripeto le mie convinzioni, El Alamein non lo guardo per esaltarmi con le "americanate" e non trovo giusto il giudizio di qualcuno secondo il quale gli italici soldati fanno la figura dei codardi.Anzi, è ben sottolineata la penuria di armi, cibo e artiglieria (si pensi al maggiore quanda parla coi genieri e dice "come hanno spostato l'Ariete al nord?e se attaccano coi carri noi con cosa li fermiamo?") in cui dovettero battersi e nel film nell'unica scena di battaglia "vera" si battono con coraggio.
Pensiamo poi alla critica giusta agli ufficiali rintanati nel bunker, che dicono al maggiore che il soldato italiano ha la fede nelle proprie gambe o qualcosa del genere.
Poi se voglio vedere un tiger fatto bene guardo SISR (quanto bello è?)...
Re: Libri
Sono di Udine ma studio a Bologna---
No vabbè. Non ho detto che facciamo la figura dei codardi ma neppure una gran figura...
Le americanate a noi sembrano tali ma per gli amici amees vanno più che bene.
Il giudizio tecnico comunque, almeno per me, vale moltissimo... e qui noi siamo molto indietro solo perchè abbiamo meno attenzione per certe cose.
Comunque basta parlare di film, questo non è un thread di libri?!
Re: Libri
Mandi furlan...hai ragione basta parlare di film...consiglio allora a tutti di iscriversi a tuttostoria (come qualcuno ha già fatto prima)gni mese ti mandano il catalogo gratis con la foto per ogni testo e un piccolo riassunto.Io lo uso da un bel pò, prima come modellista e poi come appassionato storico, mai preso un bidone!
Consiglio quindi agli appassionati di artiglieria il libro che si vede nel post in "quiz storico"
Titolo GERMAN ARTILLERY of world war two
Autore Ian V.Hogg
Casa ed.Greenhill military paperback
Prezzo25 euro
In questo libro trovate tutti i pezzi d'artiglieria tedesca, dai prototipi mai usati ai mostri come il Gustav.Attenzione, è in inglese abbastanza impegnativo
Re: Libri
Anche io mi rifornisco da Tuttostoria. Si tratta di un rivenditore davvero ben fornito. Ottimo negli ordini (se manca un libro, viene prenotato e successivamente spedito a spese loro). Peccato che negli ultimi mesi i prezzi siano mediamente leggermente saliti, ma penso sia un elemento comune a tutti.
Re: Libri
Che ne dite di aprire un topic sui veicoli ed equipaggiamenti?In cui parlare di tutto, dai prototipi a quelli più famosi,dalle armi agli strumenti tecnologici, discutendo sull'impatto che hanno avuto sulla guerra?
p.s. soviet fai anche modellini 1/35 o solo 1/72?
Mi piacerebbe parlare anche di modellismo, e scambiare pareri sulle tecniche usate.
Re: Libri
Non domandare, apri il topic
Per il modellismo non sarebbe il forum adatto ma visto che si è ormai creata una piccola "comunità" in questo credo si possa fare come altrove creando topic ad hoc con la dicitura [OT] davanti.
Permessi di Scrittura
