headlong78 ha scritto gio, 25 agosto 2005 alle 15:28
Tanner ha scritto gio, 25 agosto 2005 alle 14:22
OT
Perchè dovresti *ritornare* ai cari vecchi libri? Io non li ho mai abbandonati... semplicemente faccio convivere le due cose.
In effetti come sfogo è molto vago.. vedo il mondo dei PC che sta ruotando sempre di più attorno a pochi nomi e non la trovo una cosa molto positiva. Non mi piace l'idea che tutto ruoti attorno a Microsoft, Google, Eletronic Arts ..
L'altro giorno sono stato da Mediaworld, c'è una parte negli scaffali dei Videogames riservati ad EA Games ... videogiochi che ormai vengono programmati a misura di "massa", cioè se c'è il rischio che non piacciano alla massa non li facciamo (vedi tutte le serie che finiscono con un numero (singolo (1,2,3) o anno (2005,2006) che sia).
Tempo fa abbandonai parzialmente i libri per immergermi nelle storie altrettanto avvincenti che "raccontavano" la Lucas, la Sierra e tante altre case con le loro avventure grafiche. Ora mi ritrovo immerso in prodotti che DEVONO piacere e, più o meno come succede al cinema, che hanno come priorità la grafica, il sonoro etc .. se non c'è la storia chissenefrega, tanto vendiamo comunque. Non sono tutti così i VG di oggi e neanche i videogiocatori hanno tutti le fette di salame sugli occhi, però vedo che la massa alla fine ragiona in termini di "effetti speciali" più che in termini di "idee". Per farla corta non mi ci ritrovo più e preferisco quindi leggermi un libro, che almeno bello o brutto che sia è (quasi sempre) tutto frutto della fantasia dell'autore e non è inquinato da "grafica e sonoro" (evitando di aprire una questione sui libri).
Scusate se sono uscito dal tracciato (non più di tanto comunque), ma ritenevo giusto spiegare.