Iniziare D&D

[elgrigno]

Forse ho trovato qualcuno con cui iniziare.. Ora, la domanda è: con quali manuali si comincia il titanico lavoro di imparare tutto?

Io pensavo a manuale del giocatore + manuale dei mostri, ed eventualmente manuale del dungeon, però non capendoci niente potrei aver detto una castroneria. Qualcuno può aiutarmi?

Altri oggetti utili? Grazie!

[golem101]

Dipende da che "ruolo" intendi ricoprire nel gruppo: se vuoi essere un semplice giocatore, il Manuale del Giocatore basta e avanza. Anzi, per questioni varie sconsiglio l'acquisto degli altri due Core Books (Mostri & DM), perchè ti tolgono molta sorpresa; piuttosto ripiega su un manuale specialistico per l'aspetto che interessa maggiormente (Perfetto Combattente per i picchiatori, Perfetto Sacerdote per gli incantatori religiosi, Perfetto Arcanista per incantatori arcani, Manuale delle Arti Psioniche per gli psionici in generale; a breve uscirà il Perfetto Avventuriero per ladri e loschi in genere).

Se invece hai intenzione di intraprendere l'ardua e difficoltosa (e irta di travasi di bile) strada del Dungeon Master, ti serviranno come minimo i tre libri base. So bene che in molti ti diranno che il manuale del DM è evitabile perchè tanto c'è l'SRD, e via discorrendo, ma non è la mia opinione punto.
I tre Core Books servono tutti e tre e basta, non c'è trippa per gatti.

Se hai soldi da spendere in più, procurati un manuale base di ambientazione (Forgotten Realms, Dragonlance, Eberron, Warcraft sono tutti disponibili in italiano) per avere un'idea di come sviluppare un'ambientazione ben definita - l'equivalente dei "mondi persistenti" dei MMORPG - e un manualetto extra, magari dedicato alle classi (i "Perfetti" di cui sopra), mostri extra, robe tematiche per draghi e non morti (Draconomicon e Liber Mortis rispettivamente).

Se trovi un buon negozio con accesso al distributore (Raven perlopiù) e non hai problemi con l'inglese, preparati ad un mutuo.

AH, soprattutto: un set di dadi decente e completo (minimo: d4, d6 almeno tre, d8, d10 decimale e con unità, d12, d20; consigliato 3d4, 4d6, 2d8, 2d10 con unità, 1d10 decimale, 1d12, 2d20).

[elgrigno]

Oh mamma quante cose difficili già che ho letto!

Dipende da che "ruolo" intendi ricoprire nel gruppo: se vuoi essere un semplice giocatore, il Manuale del Giocatore basta e avanza. Anzi, per questioni varie sconsiglio l'acquisto degli altri due Core Books (Mostri & DM), perchè ti tolgono molta sorpresa; piuttosto ripiega su un manuale specialistico per l'aspetto che interessa maggiormente (Perfetto Combattente per i picchiatori, Perfetto Sacerdote per gli incantatori religiosi, Perfetto Arcanista per incantatori arcani, Manuale delle Arti Psioniche per gli psionici in generale; a breve uscirà il Perfetto Avventuriero per ladri e loschi in genere).

Non saprei che ruolo ricoprire, ancora. Già è difficile imparare le regole e fare in modo che le persone di cui parlavo prima siano realmente interessate, figuriamoci se già penso al ruolo!

Comunque perchè il Manuale dei mostro lo sconsigli? Io da totale profano l'ho trovato molto interessante e intrigante, sfogliandolo un pò stamattina!

Se invece hai intenzione di intraprendere l'ardua e difficoltosa (e irta di travasi di bile) strada del Dungeon Master, ti serviranno come minimo i tre libri base. So bene che in molti ti diranno che il manuale del DM è evitabile perchè tanto c'è l'SRD, e via discorrendo, ma non è la mia opinione punto.
I tre Core Books servono tutti e tre e basta, non c'è trippa per gatti.

Cos'è l'SRD?

Comunque se deciderò di fare il DM prenderò tutti e 3 i libri

Se hai soldi da spendere in più, procurati un manuale base di ambientazione (Forgotten Realms, Dragonlance, Eberron, Warcraft sono tutti disponibili in italiano) per avere un'idea di come sviluppare un'ambientazione ben definita - l'equivalente dei "mondi persistenti" dei MMORPG - e un manualetto extra, magari dedicato alle classi (i "Perfetti" di cui sopra), mostri extra, robe tematiche per draghi e non morti (Draconomicon e Liber Mortis rispettivamente).

Ecco, stamattina ne ho visti parecchi di libri relativi a quelle ambientazioni.. Basta il libro base o devo prendere anche gli altri? Se non erro ne ho visti parecchi per ogni ambientazione..

Se trovi un buon negozio con accesso al distributore (Raven perlopiù) e non hai problemi con l'inglese, preparati ad un mutuo.

Me l'ha detto anche il tipo stamattina

Comunque lo sapevo già anch'io, ma piano piano ce la posso fare. Non è quello il problema. Al max comprerò da Gabbi!

AH, soprattutto: un set di dadi decente e completo (minimo: d4, d6 almeno tre, d8, d10 decimale e con unità, d12, d20; consigliato 3d4, 4d6, 2d8, 2d10 con unità, 1d10 decimale, 1d12, 2d20).

Oddio mi sono già perso, non ho capito nulla

ultima domanda, magari OT: cosa pensate degli altri GDR tipo Exalted, Mondo di Tenebra ecc.?

[elgrigno]

Ah dimenticavo: in quanti si dovrebbe essere mediamente per giocare bene?

[golem101]

Oh mamma quante cose difficili già che ho letto!

Non saprei che ruolo ricoprire, ancora. Già è difficile imparare le regole e fare in modo che le persone di cui parlavo prima siano realmente interessate, figuriamoci se già penso al ruolo!

Comunque perchè il Manuale dei mostro lo sconsigli? Io da totale profano l'ho trovato molto interessante e intrigante, sfogliandolo un pò stamattina!

Perchè se fai il giocatore saprai già quali sono forze e debolezze di un mostro, togliendoti molto del gusto dell'avventura.

Cos'è l'SRD?

Lo scheletro regolistico del sistema d20 alla base del D&D, disponibile "open-source": Lo trovi qui in italiano (versione 3.0) e qui aggiornatissimo e più completo in inglese (versione 3.5).

Comunque se deciderò di fare il DM prenderò tutti e 3 i libri

Ecco, stamattina ne ho visti parecchi di libri relativi a quelle ambientazioni.. Basta il libro base o devo prendere anche gli altri? Se non erro ne ho visti parecchi per ogni ambientazione..

Ovviamente per cominciare basta e avanza il libro base.

Oddio mi sono già perso, non ho capito nulla

d4= dado a 4 facce.
d6= dado a 6 facce.
d8= dado a 8 facce.
d10, unità= dado a 10 facce, con numerazione da 0 a 1 (serve per valori da 1 a 10).
d10, con decimali= dado a 10 facce, con numerazione da 00 a 90 (serve in combo con l'altro d10 per avere valori da 01 a 100).
d12= dado a 12 facce.
d20= dado a 20 facce.

ultima domanda, magari OT: cosa pensate degli altri GDR tipo Exalted, Mondo di Tenebra ecc.?

Exalted è molto bello, ma può essere tosto (soprattutto dal lato Narratore/DM) per un novizio, poichè mette molta enfasi sulla narrazione e improvvisazione creativa; idem per il Mondo di Tenebra.

Ah dimenticavo: in quanti si dovrebbe essere mediamente per giocare bene?

Da 4 (3 giocatori +1 DM) a 7 (6 giocatori +1 DM); sotto e sopra ci sono problemi, per mancanza di carne da mettere al fuoco - ma risolvibile con opportuni adattamenti da parte di giocatori e DM - e per eccesso di carne al fuoco - un turno di combattimento o una decisione un po' discussa possono rallentare mostruosamente.

[Mr Yod]

Da 4 (3 giocatori +1 DM) a 7 (6 giocatori +1 DM); sotto e sopra ci sono problemi, per mancanza di carne da mettere al fuoco - ma risolvibile con opportuni adattamenti da parte di giocatori e DM - e per eccesso di carne al fuoco - un turno di combattimento o una decisione un po' discussa possono rallentare mostruosamente.

ma già in 7 (6+1) è un dramma

[golem101]

Si affronta, e questo basta.
Più di 6 giocatori significa che fra il turno del #1 e quello del #7 ci si può fumare più di una sigaretta (metro empirico del mio tavolo).

Di contro ho avuto anche gruppi di 8 giocatori che scorrevano abbastanza agilmente. Altre volte bastano 3 giocatori per avere turni immensi, soprattutto se le due parti hanno evocato un marasma di meat-shields.

[elgrigno]

Perchè se fai il giocatore saprai già quali sono forze e debolezze di un mostro, togliendoti molto del gusto dell'avventura.

Vero, però io parlo da un punto di vista di totale profano. Non è bello leggere inizialmente tutti i mostri, le loro caratteristiche e tutto ciò che li riguarda, per poi eventualmente in futuro scegliere in base ai propri gusti? O almeno, così è come la vedo io, anche perchè a lungo andare e a forza di giocare li imparerai i punti deboli e forti di ogni mostro, no?

Lo scheletro regolistico del sistema d20 alla base del D&D, disponibile "open-source": Lo trovi qui in italiano (versione 3.0) e qui aggiornatissimo e più completo in inglese (versione 3.5).

Ma sono le stesse regole del manuale o sono cose diverse?

Ovviamente per cominciare basta e avanza il libro base.

Io aprofitto della tua disponibilità per chiedere le differenze tra le varie ambientazioni, le caratteristiche principali dell'una e dell'altra e cose così. Anche perchè non so assolutamente cosa racchuda Forgotten Realms invece di Eberron o altre..

d4= dado a 4 facce.
d6= dado a 6 facce.
d8= dado a 8 facce.
d10, unità= dado a 10 facce, con numerazione da 0 a 1 (serve per valori da 1 a 10).
d10, con decimali= dado a 10 facce, con numerazione da 00 a 90 (serve in combo con l'altro d10 per avere valori da 01 a 100).
d12= dado a 12 facce.
d20= dado a 20 facce.

Ah ok grazie.. costano molto i dadi o almeno quelli sono affrontabili tranquillamente?

Exalted è molto bello, ma può essere tosto (soprattutto dal lato Narratore/DM) per un novizio, poichè mette molta enfasi sulla narrazione e improvvisazione creativa; idem per il Mondo di Tenebra.

Quindi dici che mi conviene restare almeno per il momento al mondo di D&D? Ma poi questi altri giochi hanno solo ambientazioni e personaggi differenti, o anche le regole sono diverse?

Da 4 (3 giocatori +1 DM) a 7 (6 giocatori +1 DM); sotto e sopra ci sono problemi, per mancanza di carne da mettere al fuoco - ma risolvibile con opportuni adattamenti da parte di giocatori e DM - e per eccesso di carne al fuoco - un turno di combattimento o una decisione un po' discussa possono rallentare mostruosamente.

Se sono fortunato dovremmo essere 5+1, minimo 4, quindi ci rientriamo perfettamente mi sembra. Grazie ancora, per il momento!

[golem101]

Vero, però io parlo da un punto di vista di totale profano. Non è bello leggere inizialmente tutti i mostri, le loro caratteristiche e tutto ciò che li riguarda, per poi eventualmente in futuro scegliere in base ai propri gusti? O almeno, così è come la vedo io, anche perchè a lungo andare e a forza di giocare li imparerai i punti deboli e forti di ogni mostro, no?

Non ho capito cosa intendi per "scegliere in base ai gusti", ma vabbè.
Comunque resto sul no: anche con l'esperienza resta sempre un alone di mistero, ci può essere sempre il dubbio di non aver visto tutto, di non sapere fino a che punto può arrivare e a quale invece si ferma... e un bravo DM spesso bluffa nella descrizione della bestia o degli effetti che hanno i suoi poteri.

Ma sono le stesse regole del manuale o sono cose diverse?

Sono le stesse, ma ridotte all'osso. Ottime per avere un riferimento rapido per chi conosce già l'ambaradàn, per i novizi sono uno sforzo in più perchè manca tutta la parte descrittiva ed esplicativa.

Io aprofitto della tua disponibilità per chiedere le differenze tra le varie ambientazioni, le caratteristiche principali dell'una e dell'altra e cose così. Anche perchè non so assolutamente cosa racchuda Forgotten Realms invece di Eberron o altre..

Forgotten Realms: heroic fantasy con alto tasso di magia, estremamente dettagliato e ricco di varianti; soffre di un eccesso di superpoteri ultrafighi e assai poco verosimili (evito di parlare di realismo) nonchè di una quantità di dettagli spesso e volentieri contraddittori che hanno un effetto "soffocante" e/o arlecchino: sembra che diverse cose le abbiano cacciate dentro giusto per avere una zona a tema (le Moonshae celtiche, il Mulhorand egizio, eccheppalle).

Dragonlance: heroic fantasy a tema epico; più incentrato sull'interpretazione e sul feeling della saga letteraria che altro. Ricchissimo di dettagli (a volte contraddittori come per i FR), meno poWWa. Non mi ha mai acchiappato.

Eberron: simil-steampunk con magia e tecnologia e psionici e magia integrata nella vita quotidiana. Sicuramente meno heroic o epico degli altri due, consente facilmente avventure più investigative o basate sulle abilità piuttosto che sulle capacità di scassare la capa al mostro. Personalmente lo trovo orrendo (ma non per quello che ho detto poc'anzi).

Warcraft: ehrrrr... fatti un giro in rete, è basato sull'omonimo wargame/MMORPG della Blizzard.

Recentemente sono arrivati in italiano anche Regni di Kalamar (fantasy "standard", ben dettagliato) e Conan (dai romanzi e racconti di Robert E. Howard), che però ha delle varianti di regole abbastanza sostanziose rispetto al D&D base.

Ah ok grazie.. costano molto i dadi o almeno quelli sono affrontabili tranquillamente?

Da 1 a 2 € ciascuno, o anche più, a seconda che siano pueblo o trasparenti/placcati in oro.

Quindi dici che mi conviene restare almeno per il momento al mondo di D&D? Ma poi questi altri giochi hanno solo ambientazioni e personaggi differenti, o anche le regole sono diverse?

Se siete tutti novellini, a mio parere sì. E' più facile da assimilare come tipo di gioco/ambientazione, e un regolamento più costrittivo è tanto ostacolo quanto linea guida.
Se invece c'è qualcuno che ha esperienza, potrebbe essere un'alternativa valida.
I regolamenti sono radicalmente differenti dal sistema d20 del D&D (ma sono in entrambi i casi varianti dello scheletro Storytelling della White Wolf).

[elgrigno]

Non ho capito cosa intendi per "scegliere in base ai gusti", ma vabbè.
Comunque resto sul no: anche con l'esperienza resta sempre un alone di mistero, ci può essere sempre il dubbio di non aver visto tutto, di non sapere fino a che punto può arrivare e a quale invece si ferma... e un bravo DM spesso bluffa nella descrizione della bestia o degli effetti che hanno i suoi poteri.

Io avevo (ho) inteso che il DM potesse scegliere anche i mostri nell'avventura, quindi "in base ai gusti" era riferito a quello, ovviamente ai gusti del DM e non del giocatore! Ma magari ho capito male quindi il mio discorso non vale..Poi boh, non so ma il manuale dei mostri è quello che mi ha fatto più venire voglia di comprarlo tra i 3, mi ha colpito proprio ed avrei voglia di leggerlo, anche solo per vedere qualche creatura strana! Poi non penso che mi ricorderei a memoria le caratteristiche di ognuno, conoscendomi.. Già farò fatica con le regole base..

Sono le stesse, ma ridotte all'osso. Ottime per avere un riferimento rapido per chi conosce già l'ambaradàn, per i novizi sono uno sforzo in più perchè manca tutta la parte descrittiva ed esplicativa.

Ok allora evito e continuo a leggere il manuale.

Forgotten Realms: heroic fantasy con alto tasso di magia, estremamente dettagliato e ricco di varianti; soffre di un eccesso di superpoteri ultrafighi e assai poco verosimili (evito di parlare di realismo) nonchè di una quantità di dettagli spesso e volentieri contraddittori che hanno un effetto "soffocante" e/o arlecchino: sembra che diverse cose le abbiano cacciate dentro giusto per avere una zona a tema (le Moonshae celtiche, il Mulhorand egizio, eccheppalle).

Dragonlance: heroic fantasy a tema epico; più incentrato sull'interpretazione e sul feeling della saga letteraria che altro. Ricchissimo di dettagli (a volte contraddittori come per i FR), meno poWWa. Non mi ha mai acchiappato.

Eberron: simil-steampunk con magia e tecnologia e psionici e magia integrata nella vita quotidiana. Sicuramente meno heroic o epico degli altri due, consente facilmente avventure più investigative o basate sulle abilità piuttosto che sulle capacità di scassare la capa al mostro. Personalmente lo trovo orrendo (ma non per quello che ho detto poc'anzi).

Warcraft: ehrrrr... fatti un giro in rete, è basato sull'omonimo wargame/MMORPG della Blizzard.

Detto così non me ne ispira nessuno

O meglio, Forgotten Realms sì, anche se me lo aspettavo un pò diverso..Dragonlance non conosco la saga, quindi boh. Eberron mi sembra strano e particolare, non quello che mi aspetterei da una normale avventura fantasy che immaginavo.. Warcraft vabbè, se è uguale al gioco per pc allora lo conosco ma non mi interessa, nel senso che non è quello che cerco probabilmente. "Normali" avventure fantasy classiche ce ne sono? (non so se mi sono ben spiegato)

Da 1 a 2 € ciascuno, o anche più, a seconda che siano pueblo o trasparenti/placcati in oro.

Pueblo che vuol dire? Ma vanno bene qualsiasi dado (fatti in qualsiasi modo cioè) o servono proprio specifici? Ad es. io ho un d20 che uso a magic, è blu di plastica normalissimo, può andare bene?

Se siete tutti novellini, a mio parere sì. E' più facile da assimilare come tipo di gioco/ambientazione, e un regolamento più costrittivo è tanto ostacolo quanto linea guida.
Se invece c'è qualcuno che ha esperienza, potrebbe essere un'alternativa valida.
I regolamenti sono radicalmente differenti dal sistema d20 del D&D (ma sono in entrambi i casi varianti dello scheletro Storytelling della White Wolf).

Uno sicuramente non è novellino, gioca spesso e da molto. Gli altri hanno già giocato almeno un paio di volte, sono solo arrugginiti.. Io mi sa che sono il più noob del gruppo..Mi sa che comunque per ora resto su D&D, più in là vedremo..

[elgrigno]

Recentemente sono arrivati in italiano anche Regni di Kalamar (fantasy "standard", ben dettagliato) e Conan (dai romanzi e racconti di Robert E. Howard), che però ha delle varianti di regole abbastanza sostanziose rispetto al D&D base.

Ehi, questo pezzo prima non c'era!

Ecco, Regni di Kalamar sembrerebbe quello che cerco io, forse.. Merita?

Conan invece no, mi sa.

Dimenticavo: Nella tua sign c'è una campagna di D&D.. che ambientazione è?

[golem101]

Io avevo (ho) inteso che il DM potesse scegliere anche i mostri nell'avventura, quindi "in base ai gusti" era riferito a quello, ovviamente ai gusti del DM e non del giocatore! Ma magari ho capito male quindi il mio discorso non vale..Poi boh, non so ma il manuale dei mostri è quello che mi ha fatto più venire voglia di comprarlo tra i 3, mi ha colpito proprio ed avrei voglia di leggerlo, anche solo per vedere qualche creatura strana! Poi non penso che mi ricorderei a memoria le caratteristiche di ognuno, conoscendomi.. Già farò fatica con le regole base..

Se fai il DM OK; se fai il giocatore, per quel che mi riguarda nel settore bestiacce vale la regola d'oro "beata ignoranza". Se il DM è il regista che deve conoscere tutti i trucchi del mestiere fin nei minimi dettagli, il giocatore è tanto attore protagonista quanto spettatore, e deve sapere il giusto per ruolare al meglio e sorprendersi davanti alle novità o quasi.

"Normali" avventure fantasy classiche ce ne sono? (non so se mi sono ben spiegato)

Greyhawk, l'ambientazione base dei tre manuali è supportata in italiano solo dalle scarne informazioni sul Manuale del Giocatore (divinità e qualche nome negli incantesimi), e dell'Atlante del D&D, un sunto condensatissimo dell'ambientazione.
In inglese è disponibile anche il Living Greyhawk Gazetteer, che aggiorna l'ambientazione alla 3.0.

Sempre in inglese io adoro le Scarred Lands (pubblicate dalla Sword&Sorcery Studios, divisione d20 della White Wolf), purtroppo fuori produzione, e che sto recuperando un pezzetto alla volta grazie all'impareggiabile aiuto di Gabbi.

Pueblo che vuol dire? Ma vanno bene qualsiasi dado (fatti in qualsiasi modo cioè) o servono proprio specifici? Ad es. io ho un d20 che uso a magic, è blu di plastica normalissimo, può andare bene?

Pueblo è di plastica monocolore senza frizzi e lazzi. Il dado che hai va benissimo, e a parte casi estremi e specifici vanno benissimo tutti i dadi purchè abbiano un numero adeguato di facce.

Dimenticavo: Nella tua sign c'è una campagna di D&D.. che ambientazione è?

Mia.

[Ciabs]

e ti pareva, golem che arriva per primo in un topic simile e dice tutto e il doppio di tutto...

cheppalle

fermo restando che c'è poco o nulla da aggiungere, io direi di procurarti i 3 core books e scaricarti comunque l'SRD (in effetti non avevo mai notato che mancassero le descrizioni, sarà che non le ho mai lette ).

ho letto poi al volo sul WoD (mondo di tenebra), però secondo me a parte l'ambientazione di base moderna è un sistema estremamente intuitivo e semplice di utilizzo, non lo sconsiglierei così a man bassa...

fermo restando che per un primo approccio una buona dose di dungeon crawling con 3.5 è forse il top che si possa cercare


relativamente al ruolo che vuoi ricoprire (non so se nei kilometrici post il golem già ha esaurito l'argomento), sappi decidere chi farà il DM non è cosa nè semplice nè priva di responsabilità (ci si sobbarca il 90% del lavoro da soli), quindi riflettici bene col tuo neo-gruppo e vedete se c'è qualcuno a cui piacerebbe sul serio, perchè non è un impegno da niente

[elgrigno]

Se fai il DM OK; se fai il giocatore, per quel che mi riguarda nel settore bestiacce vale la regola d'oro "beata ignoranza". Se il DM è il regista che deve conoscere tutti i trucchi del mestiere fin nei minimi dettagli, il giocatore è tanto attore protagonista quanto spettatore, e deve sapere il giusto per ruolare al meglio e sorprendersi davanti alle novità o quasi.

Ok capito. Io comunque, lo ripeto, lo prenderei soprattutto perchè mi ha fatto un'ottima impressione e mi sembra interessante da leggere adesso, che ancora non so le regole e non ci giocherò entro brevissimo. Lo vedo come una lettura piacevole, niente di più. Magari sbaglio, ma al momento ho questa sensazione e soprattutto questa "scimmia" di leggerlo, dopo averlo sfogliato stamattina.

Greyhawk, l'ambientazione base dei tre manuali è supportata in italiano solo dalle scarne informazioni sul Manuale del Giocatore (divinità e qualche nome negli incantesimi), e dell'Atlante del D&D, un sunto condensatissimo dell'ambientazione.
In inglese è disponibile anche il Living Greyhawk Gazetteer, che aggiorna l'ambientazione alla 3.0.Sempre in inglese io adoro le Scarred Lands (pubblicate dalla Sword&Sorcery Studios, divisione d20 della White Wolf), purtroppo fuori produzione, e che sto recuperando un pezzetto alla volta grazie all'impareggiabile aiuto di Gabbi.

Quindi c'è un manuale di ambientazione base in italiano di questo Greyhawk o c'è solo qualcosa sul manuale del giocatore e sull'altro libro? Mi sa che alla fine la mia scelta cadrà su Forgotten Realms, mi sa che è la cosa più vicina a quello che avevo in mente, a meno che non ci sia altro..
Dei Regni di Kalamar non sai dirmi niente?

Pueblo è di plastica monocolore senza frizzi e lazzi. Il dado che hai va benissimo, e a parte casi estremi e specifici vanno benissimo tutti i dadi purchè abbiano un numero adeguato di facce.

Ok allora mi farò un set completo di tutti i tipi di dadi che servono, scegliendo quelli normali tipo quelli per Magic.

Mia.

Ma hai preso spunto da qualche altra ambientazione o tutto è stato inventato da te?

[elgrigno]

fermo restando che c'è poco o nulla da aggiungere, io direi di procurarti i 3 core books e scaricarti comunque l'SRD (in effetti non avevo mai notato che mancassero le descrizioni, sarà che non le ho mai lette ).

Azz, così mi fai venire ancora più voglia di prendere il manuale dei mostri (ma prendo quello versione 3.5 o i volumi singoli? Ho visto che c'è anche il volume 1, il volume 2 e il volume 3 se non sbaglio)
Altra cosa: l'ordine di acquisto (e quindi di "studio") quale sarebbe migliore? Prima manuale del giocatore, poi mostri ed eventualmente dungeon?
Poi le ambientazioni? E se io alla fine non facessi il DM mi conviene comunque leggere i vari manuali con le ambientazioni o sarebbe uno spreco di soldi e di tempo?

ho letto poi al volo sul WoD (mondo di tenebra), però secondo me a parte l'ambientazione di base moderna è un sistema estremamente intuitivo e semplice di utilizzo, non lo sconsiglierei così a man bassa...
fermo restando che per un primo approccio una buona dose di dungeon crawling con 3.5 è forse il top che si possa cercare

Mi ispira più che altro l'ambientazione, delle regole e delle altre cose non so assolutamente niente. Ma dungeon crawling cos'è? Si mangia?

relativamente al ruolo che vuoi ricoprire (non so se nei kilometrici post il golem già ha esaurito l'argomento), sappi decidere chi farà il DM non è cosa nè semplice nè priva di responsabilità (ci si sobbarca il 90% del lavoro da soli), quindi riflettici bene col tuo neo-gruppo e vedete se c'è qualcuno a cui piacerebbe sul serio, perchè non è un impegno da niente

Sì lo so. C'è da vedere se la persona più esperta voglia continuare quello che già fa saltuariamente, cioè il DM, o voglia lasciare spazio ad altri. Io al momento lo farei spinto dall'enorme voglia che ho, ma capisco bene che di lavoro ce ne sarebbe davvero tanto da fare e forse per un neofita sarebbe meglio imparare piano piano, iniziando magari come semplice giocatore.

[golem101]

ma prendo quello versione 3.5 o i volumi singoli? Ho visto che c'è anche il volume 1, il volume 2 e il volume 3 se non sbaglio

Quando si parla di versione 3.5 ci si riferisce alla revisione del regolamento.
Esiste il Manuale dei Mostri I per la 3.5 (esisteva anche quello per la 3.0, ovviamente), il Manuale dei Mostri II è per la 3.0 ma ha un'appendice di aggiornamento alla 3.5, il Manuale dei Mostri III è solo 3.5.

Altra cosa: l'ordine di acquisto (e quindi di "studio") quale sarebbe migliore? Prima manuale del giocatore, poi mostri ed eventualmente dungeon?
Poi le ambientazioni? E se io alla fine non facessi il DM mi conviene comunque leggere i vari manuali con le ambientazioni o sarebbe uno spreco di soldi e di tempo?

Manuale del Giocatore, Guida del DM, Manuale dei Mostri. Il trittico solo se vuoi fare il DM.
Anche perchè se un giocatore mi salta su dicendo "voglio farmi un'arma magica con incantamento X e Y, posso perchè ho calcolato i requisiti secondo il manuale del DM" o "per schiantare il mostro tale ci vuole un attacco così e cosà, come ho visto nel manuale dei mostri", io gli spezzo le gambe senza passare dal via.

Ma dungeon crawling cos'è? Si mangia?

Il dungeon crawl è l'esplorazione di dungeon, sotterranei, caverne, segrete, ambienti chiusi in genere. Dosato sapientemente è piacevole, un eccesso stanca alla svelta e porta alla sindrome EUMATE (entra uccidi mostro arraffa tesoro esci).


Ciabs, è una questione di riflessi.

[Ciabs]

no, è che sono stato fino a poco fa su fotoscioppe a farmi i nuovi segnalini per Heavy Gear

io i soldi, il tempo e la voglia per farlo sul serio quel gioco non li ho, quindi mi costruisco i pezzi da solo

sono bellerrimi tra l'altro...

vabbè ma sono OT, rientrando:

se WoD ti piace per l'ambientazione lascia perdere, ti può sopraffare se non sei esperto, non tanto per la complessità quanto per la necessità di essere giocato più psicologicamente che non coi dadi

inizia con D&D in effetti, che forse è meglio


EDIT:

Anche perchè se un giocatore mi salta su dicendo "voglio farmi un'arma magica con incantamento X e Y, posso perchè ho calcolato i requisiti secondo il manuale del DM" o "per schiantare il mostro tale ci vuole un attacco così e cosà, come ho visto nel manuale dei mostri", io gli spezzo le gambe senza passare dal via.

è il motivo per cui quando masterizzo io metto la clausola all'inizio:"tutte le creature che incontrerete dotate di intelligenza sono NPC e non mostri, vedete un po' voi che potete fare..."

così di fronte al goblin di turno a fare gli sboroni rischiano di subire l'ira di un gobbo con un buon numero di livelli in una classe a scelta...

[elgrigno]

Quando si parla di versione 3.5 ci si riferisce alla revisione del regolamento.
Esiste il Manuale dei Mostri I per la 3.5 (esisteva anche quello per la 3.0, ovviamente), il Manuale dei Mostri II è per la 3.0 ma ha un'appendice di aggiornamento alla 3.5, il Manuale dei Mostri III è solo 3.5.

Quindi il manuale dei mostri sono in realtà 3 manuali?
E quello che ho visto io stamattina, cioè Manuale dei mostri 3.5 mi sembra, cos'era?

Manuale del Giocatore, Guida del DM, Manuale dei Mostri. Il trittico solo se vuoi fare il DM.
Anche perchè se un giocatore mi salta su dicendo "voglio farmi un'arma magica con incantamento X e Y, posso perchè ho calcolato i requisiti secondo il manuale del DM" o "per schiantare il mostro tale ci vuole un attacco così e cosà, come ho visto nel manuale dei mostri", io gli spezzo le gambe senza passare dal via.

Non ho capito niente della seconda parte
Comunque grazie per l'ordine, farò così allora.

Il dungeon crawl è l'esplorazione di dungeon, sotterranei, caverne, segrete, ambienti chiusi in genere. Dosato sapientemente è piacevole, un eccesso stanca alla svelta e porta alla sindrome EUMATE (entra uccidi mostro arraffa tesoro esci).

Capito, grazie.

[elgrigno]

se WoD ti piace per l'ambientazione lascia perdere, ti può sopraffare se non sei esperto, non tanto per la complessità quanto per la necessità di essere giocato più psicologicamente che non coi dadi

inizia con D&D in effetti, che forse è meglio

Farò sicuramente così. WoD (vabbè chiamiamolo così ) mi pare interessante, ma non a livello di regole, solo per divertimento. Magari se troverò, più avanti, qualcosa da leggere su questo con cui sollazzarmi ci farò un pensierino.

[Ciabs]

prenditi il tuo tempo, l'nWoD è - come tutti i prodotti whitewolf - per snob bitches of P&P

[golem101]

Quindi il manuale dei mostri sono in realtà 3 manuali?
E quello che ho visto io stamattina, cioè Manuale dei mostri 3.5 mi sembra, cos'era?

Di manuali dei mostri ne esistono millantamila, alcuni specifici per ambientazioni, altri semplici raccolte di creature, alcuni "ufficiali", la stragrande maggioranza pubblicati da terzi.

Prodotti da mamma Wizards - cioè quelli ufficiali - ci sono il Manuale dei Mostri I (nelle versioni per regolamento 3.0 e 3.5), il Manuale dei Mostri II, il Manuale dei Mostri III, Abissi e Inferi (il Fiend Folio), e il Manuale dei Mostri IV non ancora tradotto in italiano.
Il Manuale dei Mostri I è il compendio base di mostri e creature, ed è il terzo dei core books assieme al Manuale del Giocatore ed alla Guida del DM.

[elgrigno]

Quindi basta prendere il Manuale dei mostri I o servono anche gli altri?

Nessuno sa niente riguardo ai Regni di Kalamar?

[Ciabs]

prendi solo il MM I per iniziare, c'è già abbastanza materiale lì

[Stealth713]

Solo una cosa: sei sicuro di fare il dm fin dall'inizio, tenendo conto del fatto che c'è un giocatore esperto che magari lo potrebbe fare, almeno per le prime settimane?

[elgrigno]

Solo una cosa: sei sicuro di fare il dm fin dall'inizio, tenendo conto del fatto che c'è un giocatore esperto che magari lo potrebbe fare, almeno per le prime settimane?

No, ho scritto sopra che se lo farà lui bene, se non lo vorrà fare potrei farlo io, ma sarà una cosa a cui penseremo.